Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

07.05.92

 

 

Beati coloro che piangono perché saranno consolati.

 

 

Figli Miei prediletti, consolazione del Mio Cuore, sappiate che questi tempi che voi vivete sono speciali: mai l’uomo ha sentito così vicina e palpabile la Presenza del proprio Dio; i segni sono molti ed evidenti per chi li guarda con occhi limpidi e mente serena.

Quando il vostro essere si apre alla Luce, alla Verità, anche la mente viene illuminata: tutto appare in una dimensione diversa; si comprende ciò che prima appariva molto oscuro. Sappiate, figli amati, che è proprio degli esseri più puri capire la Verità: se non si è candidi come bambini non si riesce ad accostarsi alle Verità di fede. L’uomo troppo razionale rischia di perdersi nei meandri della sua mente che crea costruzioni artificiose che spesso si allontanano dalla Verità.

Bisogna accostarsi alla Scienza di Dio con massima umiltà, tenendo conto delle proprie modeste capacità intellettive, se rapportate alle Mie Infinite Potenzialità. Solo quando vedo una mente aperta e semplice, Io mando la Mia Luce ad illuminarla. Non ci si può accostare a Me per curiosità o con l’intento di criticare, manipolare le Mie Parole: in quel caso non c’è alcuna possibilità di migliorare la conoscenza del Mio Essere Infinito. Io mando i Miei Raggi solo a chi Mi desidera con cuore sincero e non a chi Mi cerca per tentare di demolire la Mia Dottrina o manipolarLa o depauperarLa. Ricordate: le Mie Parole vanno lette con massima attenzione, studiate a fondo, ed assorbite piano piano, come le gocce di rugiada dai fiori; ma, soprattutto, bisogna umiliarsi davanti a Dio, riconoscendo la propria povertà e chiedendo la Grazia di penetrare nell’essenza del Discorso Divino. Quando volete accostarvi alla Mia Parola, dovete anzitutto liberare la mente da ogni sovrastruttura inutile: dimenticate le vanità del mondo. Concentratevi sulla Mia Parola; dite così: “Dio, Immenso ed Eterno, Signore dell’Universo, Padre amatissimo, illumina la mia mente affinché si possa accostare alla Tua Verità; riesca a comprenderLa a fondo in modo tale da poterTi amare ogni giorno di più e vivere per Te, solo per Te, per renderTi gloria ed onore in ogni momento.” Dopo aver formulato questa preghiera, con la mente sgombra accostatevi alla Mia Parola. Leggete lentamente, soffermandovi su ogni particolare: la Mia Scienza entrerà in voi, lentamente, ma continuamente; con un flusso leggero, ma costante vi penetrerà profondamente in ogni parte del vostro io. Ogni giorno vi sentirete più vicini a Me, vi sembrerà di saper resistere meglio alle forze del male; vi sentirete sempre più avvolti da una Luce misteriosa che diventerà più intensa e penetrante, mano a mano che vi inoltrerete nella conoscenza della Mia Parola. Poi, dovete rifletterci su a lungo: questa è una forma di preghiera, a Me graditissima!

Quando una creatura pensa a Me, riflettendo sulle Mie Parole Eterne, allora Io le vado incontro e spiego con Dolcezza al suo cuore il significato di ciò che ha letto. Così, Miei cari, si diventa sapienti e ci si prepara a divenire sempre più degni di accedere al Regno di Dio. Solo pochi sono stati da Me illuminati, folgorati, così, all’improvviso. Di solito, uso le vie ordinarie della preparazione graduale dell’anima; la predispongo a ricevere la Mia Luce attraverso varie tappe, poi, comincio a mandare i primi deboli Raggi di Luce che diventa col tempo sempre più intensa. Guidata da questa Luce, la creatura comincia la sua ascesi che dura per l’arco dell’intera vita ed è tanto più rapida, quanto più attiva è l’opera dell’uomo per raggiungere il fine. Colui che dedica gran parte della giornata a sprecare il proprio tempo in cose di nessuna importanza e trascura di pensare al suo Dio avrà un cammino molto lento e difficoltoso, complicato dagli interventi continui e dissuadenti di satana.

Coloro che hanno camminato bene durante la loro vita ora sono nella gioia che andrà gradualmente aumentando; già pregustano le Delizie di una Terra Nuova che sto per donare ai prediletti; ma, guardando l’Umanità agonizzante in un mare di malizia e sopraffazione, i Miei Occhi vedono tanti innocenti che sono umiliati, straziati, soverchiati da quei fratelli che, invece, dovevano saper offrire la loro vita perché ciò non accadesse.

Anche il male comincia da una piccola goccia, che diventa un oceano, se non si provvede in tempo ad assorbirla. Sì, figli: il male va affrontato alla radice, va stroncato sul nascere, altrimenti dilaga e, come una slavina, trascina con sé tutto, portando ovunque dolore e distruzione.

I Miei Occhi in questo momento si posano su questa squallida realtà. Molti innocenti piangono e soffrono, per l’oppressione alla quale sono sottoposti dai malvagi. Su queste creature Io Mi piego, accarezzo i loro volti bagnati di lacrime, Me li stringo al Cuore e dico loro: figli amati, oppressi, innocenti, dall’arroganza dei prepotenti, non temete, asciugate le vostre lacrime: Io, Gesù, sto per tornare; per darvi Gioia ogni cosa farò!

Beati voi che ora soffrite, perché presto il sorriso tornerà ad illuminare il vostro volto! Pace e Giustizia ritorneranno sulla terra: IO Le porterò assieme al Mio Grande ed Eterno Amore!

Non temete, il tempo del dolore sta per concludersi: la gioia che il mondo vi ha tolto, ve la darà, più viva che mai, il vostro Creatore! Sorridete, piccoli innocenti, schiacciati dal male del mondo!

Sorridete, perché un Sole Splendido sta per brillare per voi: il vostro Gesù sta tornando con le Mani colme di Doni anche per voi che tanto avete sofferto, senza averne alcuna colpa!

Specialmente, Mi rivolgo ai piccoli del mondo, oppressi, torturati, disprezzati: non piangete più; la vostra parte di gioia nessuno ve la toglierà mai più, perché la Stella della Giustizia sta per sorgere: una Giustizia che il mondo non ha conosciuto, perché l’uomo se L’è negata col peccato di superbia.

Il lungo cammino travagliato dell’Umanità è giunto ora alla fine: nuovi tempi si aprono, nei quali i prediletti godranno di sorprese sempre nuove e gioiose. Il Dio di Giustizia è venuto a ripristinare il diritto e la Pace universale. Non più lacrime voglio, ma sorriso giocondo di creature felici! Non più angoscia di esseri che si sentono trascurati e poco amati, ma gaudio di vivere accanto a Chi ama di un Amore Immenso tutte le Sue creature e le accarezza, ad una ad una, con la Dolcezza di un Padre amoroso che vuole solo il loro bene, la loro gioia! Nessuno più preparerà dei tranelli per ingannare i Miei piccoli figli! Tutto risplenderà di una Luce nuova, incredibilmente intensa. Ve lo promette il vostro Gesù: è tempo di definitivi mutamenti. Godete, figli Miei amati: il tempo dell’oppressione è terminato! Il vostro Dio vi conduce nel Mondo della Gioia vera! Chi vi ha oppresso per molto tempo sta giocando la sua ultima partita che si conclude con la parola ‘sconfitta’ – definitiva e totale – annientamento di tutte le forze del male.

Anche tu, Mia piccola, contribuisci al trionfo della gioia, spargendo fiori di letizia ovunque passi; annuncia a tutti che Gesù sta per tornare per la gioia dei Suoi fedeli e la distruzione totale degli empi. Dì che Gesù è Amore, che porterà Amore! Dì che Gesù è Pace e porterà la Pace! Dì che Gesù è Felicità Infinita e Felicità porterà ai Suoi prediletti figli che Lo hanno atteso con la lampada accesa ed il vestito candido! Come spose felici, tutti entreranno nella stanza del Banchetto Nuziale, tra canti di gioia e tripudio di colori.

Amori Miei, Miei amati, annunciate con gioia il Ritorno del Signore Gesù! Glorificate il Padre, il Figlio, lo Spirito Santo che hanno preparato questo grandioso Giorno per l’Umanità dei redenti.

Benedetto! Benedetto! Benedetto sia Tu, Padre amatissimo: questo è il Giorno che da tanto tempo aspettavamo assieme alla Mamma Santissima! Giorno di gioia e di letizia immensa! Giorno di grandezza ineffabile per tutti i veri figli di Dio!

 

                                                                                                Gesù