Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi
tempi
09.08.92
Venite, amici: spezzerò il pane per voi.
Figli amatissimi, venite a Me, stateMi vicino, amateMi con tutto
il vostro cuore. Io, Dio, Eterno e Onnipotente chiedo il vostro amore, la
vostra donazione: dateMi tutto il vostro essere, spogliatevi
di voi stessi per rivestirvi di Me.
Ognuno di voi ha donato parte di sé
stesso a Me. Siete i Miei prediletti; so che Mi amate, ma ora vi chiedo di più,
molto di più: voglio la donazione totale del vostro essere, voglio la vostra
mente, i pensieri e i progetti, voglio il vostro cuore, tutto l’amore, del
quale siete capaci; voglio la vostra volontà: rinunciateci, liberamente, e offritevi al vostro Creatore. Io, Dio vostro, guiderò d’ora
in poi la vostra esistenza, preparerò il vostro futuro secondo il Mio grandioso
Progetto d’Amore.
Forse vi sembra tanto quello che Io vi
chiedo, ma è importante che voi lo facciate senza alcun timore, titubanza,
incertezza di alcun genere.
Ogni giorno vi indicherò quello che
dovete fare: se incontrate delle persone, non è il caso che ve le pone innanzi,
ma Io che ve le mando perché voi vi comportiate con loro come dei piccoli Gesù,
donando, donando, senza paura, amore, tanto amore puro, sincero, totale,
dolcezza a chi ne ha bisogno per vivere.
Io sono nella persona che vi sta dinanzi
che vi chiede di avere delle premure, un sorriso, una tenerezza sincera. Io
sono in qualunque fratello abbia lo sguardo triste e timoroso, perché teme di
essere respinto e mortificato. Voi continuate ad essere pieni di carità verso
tutti. Non chiedetevi perché; non dite, ma date, dolcezze Mie, date: IO do
attraverso le vostre mani, sorrido con i vostri occhi, abbraccio con le vostre
braccia, parlo con le vostre parole! Quando date ad un fratello con amore
limpido e sincero, Io entro in voi e vi posseggo interamente; concedo al
fratello bisognoso esattamente ciò che ha bisogno di avere: voi non rifiutate
mai questa carità. Voi siete piccoli e ignorate cosa c’è nel cuore dell’uomo,
ma Io sono il Creatore: conosco ogni piega più intima del cuore delle Mie
creature, so ciò di cui hanno bisogno e lo porgo loro attraverso i Miei
strumenti più amati e disponibili.
Ricordate: chi si fa plasmare da Me
arricchisce infinitamente se stesso, perché Io, entrando in lui, lo faccio
sempre più simile alla Mia Natura. Ogni volta che voi vi adeguate perfettamente
al Mio Volere, Io vi pervado interamente della Mia Potenza e vi faccio molto
simili a Me, sempre più simili a Me, arricchendovi dei Miei Infiniti Doni, che
voi potete trasfondere negli altri.
Vedete come siete molto importanti,
quando seguite la strada che Io vi indico: Io vi copro della Mia Luce e vi
riempio della Mia Grazia! Quale trasformazione grande avviene in voi! Voi, da
piccole creature deboli e incapaci, divenite grandi, perché partecipate pienamente
della Mia Ricchezza Infinita. Figli amati, fatevi riempire del Mio Amore: in esso
ci sono tutti i Doni più ambiti. Tutto ciò, al quale il vostro cuore puro aspira,
Io ve lo dono con ampiezza e abbondanza infinita. Ma sappiate che i Doni
bisogna saperli chiedere e meritare. Niente ottiene colui che si accontenta, si
vanta del suo nulla e non aspira al tutto che solo da Me proviene. Appartiene a
questa categoria di persone quello che si chiude nel suo egoismo, presumendo di
avere già tutto in sé, senza bisogno di ulteriore arricchimento.
Non è così, è vero, in voi: c’è una
grande Ricchezza, ma sono Io Che l’alimento e vi do la capacità di saperne
attingere. Chi presume di fare tutto da sé, escludendo Me dalla propria vita,
fa un terribile errore, perché la fonte, se non è continuamente alimentata
dalla sorgente, si secca e non può dare più nulla né a sé stessa né agli altri.
Ricordatevi
di questa verità. Sappiate tutti, figli cari, che se vi allontanate, anche per
poco, da Me, vi impoverite, oggi più che in passato, perché satana è sempre
molto attivo e si dà un gran da fare a distruggere tutto. Ciò gli riesce
facilmente, quando i corpi sono debilitati, mal nutriti: egli li assale e li
abbatte definitivamente, senza che Io possa intervenire. Attenzione, sia ben
chiaro: Io sono l’Onnipotente; tutto posso fare, ma davanti alla libertà
dell’uomo Io Mi ritiro e cedo il passo! Questo ho stabilito dal momento in cui
ho creato gli esseri ragionevoli e questo sarà sempre. Quindi, perché l’uomo
possa proseguire in maniera fruttuosa il suo cammino deve restare unito a Me,
come il bimbo nel grembo materno: Io sono la Vita e do la Vita; Io sono la Pace
e do la Pace; Io sono l’Amore Vero e do l’Amore, senza il quale ogni creatura
langue, si spegne e finisce. Questo, figli amati, bisogna che il mondo lo
capisca. Io Mi sono fatto Uomo tra gli uomini per fare comprendere a tutti la
grande Verità.
Sono
passati secoli e millenni, ma l’uomo è come un pargoletto, ignaro di tutto, che
vive alla giornata, più simile ad un bruto che ad un figlio di Dio. Cosa devo
fare con questa Umanità ‘di dura cervice’?
I Miei Stessi
consacrati, i Miei sacerdoti fingono talora di non capire bene la lezione:
pongono ostacoli alla Mia Azione di risveglio della fede; sono d’inciampo al
Mio Piede, invece di spianarMi la strada. Io, Dio,
Infinito e Onnipotente, invento strade sempre nuove per far fluire la Mia
Parola agli uomini; Mi servo di strumenti di ogni genere per risvegliare questa
generazione dormiente, ma i risultati sono poco incoraggianti: c’è tanta
diffidenza e stoltezza dovunque!
La Mamma Celeste si è presentata in
innumerevoli apparizioni per richiamare, esortare, convincere, chiedere
attenzione, ma troppo spesso non viene creduta, talora, addirittura respinta.
Cosa debbo fare ora? Ve lo dico Io cosa
farò: come ai tempi di Sodoma e Gomorra, gli uomini saranno severamente puniti:
ognuno sarà messo davanti alle sue colpe che sconterà tutte!
Questa è la conclusione necessaria per
chi per troppo tempo ha ignorato le Mie Parole, i Miei Richiami, tutto ha
respinto!
Quanto è addolorato il Mio grande Cuore
di Padre, quando sono costretto a ricorrere al grande castigo! Io sono Gioia e
Felicità, Dolcezza Infinita e Amore, ma anche Giustizia Implacabile.
In Me tutto è Perfetto. Proprio perché
sono Giustizia Infinita, ora devo ricorrere a rimedi così pesanti e terribili!
Gigli del Mio Giardino, fedeli amici del
Mio Cuore, venite tutti vicino a Me; entrate nel Mio Cuore e parlateMi di amore, portateMi il
vostro amore: prima che la Mia Mano si abbatta su questa generazione infida e
peccatrice, voglio gustare la dolcezza della vostra presenza vicino a Me. DateMi gioia con l’offerta totale di voi stessi!
Vedrete, amici carissimi, insieme saremo
profondamente felici!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi
tempi
09.08.92
La Mamma parla ai figli amatissimi
Miei piccoli, anche ora vi chiedo di
correre vicino a Gesù e stare con Lui, senza separarvene mai.
Stare vicino a Lui significa astenersi dal
peccato. Sì, piccolini, per avere l’onore di stare accanto a Gesù bisogna fare ogni
sforzo per astenersi dal peccato. AmarLo veramente significa
rinunciare alle proprie debolezze, senza essere, come vedo talora, molto
generosi con sé stessi, permettendosi tante piccole, continue mancanze. No,
amici cari: anche i piccoli difetti vanno eliminati, rifiutati! Certo, costa
sacrificio, ma solo così potete dire di dare gioia al vostro Dio.
Io, da Mamma Che vi ama infinitamente,
vi dico: dimostrateGli di amarLo
proprio attraverso il vostro sacrificio e il digiuno. Intendo digiuno non solo
l’astensione dal cibo. Farlo di tanto in tanto fa molto bene; ma l’astensione
che vi chiedo con tutto il Cuore di Mamma è dal peccato. Tirarsi fuori dalle
tentazioni è necessario: evitate tutti quei luoghi, dove potreste sentire
spinte malefiche verso il peccato! Sì, figli, ve lo dico con tutto il Mio Cuore
di Mamma premurosa: i luoghi e le occasioni di peccato gli uomini li devono
evitare, facendo un massimo sforzo. Vi dico di più: devono essere evitate anche
le persone che sono troppo razionali e lontane da Dio, che possono inquinare la
fede pura anche di un vero cristiano.
Ricordate, figli amati, che siete tanto
piccoli e deboli e lo sarete fino a quando Gesù verrà sulla terra e vi toglierà
da questa situazione. Ricordate anche che avete la libertà di scelta, che Gesù
non violerà mai. Tali premesse vi devono mettere all’erta. Se siete proprio di
Gesù, cercate le cose di Gesù. Solo quelle devono attrarre il vostro essere, totalmente
e profondamente! Cercate solo le cose del Cielo; lasciate indietro le miserie
della terra.
Se gli affari, il lavoro, gli impegni
terreni vi distraggono troppo, concentrano su di sé troppo la vostra
attenzione, allora, rifate tutti i vostri conti: mettete Dio al primo posto e
in secondo piano tutto il resto.
Ascoltate, figli, la Mamma; non chiudete
le orecchie alle Mie esortazioni: sia Gesù lo scopo della vostra vita. Sia Gesù
l’Oggetto dei vostri pensieri. Sia Gesù il Protagonista di ogni vostra azione,
di ogni progetto. Se vedete che, facendo un piano d’azione, rimarrebbe in
penombra la sollecitudine verso Gesù o verrebbe a diminuire il tempo a Lui
dedicato, rifate tutto, mettendo sempre Lui al centro e il resto dopo.
Usate il vostro discernimento: in ogni
momento dite: “Gesù, tutto per Te. Voglio Te, vivere con Te, entrare in Te, amare
infinitamente Te!”
Ecco il vostro piano di vita. Stampatevelo
nella mente. Egli verrà da voi, allora, spezzerà il pane e cenerà, sempre
assieme a voi, alla vostra mensa.
PreghiamoLo
assieme:
“Gesù Infinito Amore, noi Ti desideriamo con
tutto il nostro cuore. Vieni! Vieni dai Tuoi amati; spezza il pane per noi e
tienici sempre sul Tuo Cuore!”
Maria
Santissima