Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

10.08.92

 

 

Chiudete il vostro cuore alle debolezze umane e apritelo a Me.

 

 

Miei dolci amici, ancora vi dico di allontanarvi, più che riuscite, dalle debolezze legate alla vostra natura umana: arricchitevi di Me, saziatevi di Me! Lo so, piccoli: è difficile non confidare almeno un poco nelle cose della terra e proiettarsi completamente verso quelle del Cielo, ma più lo saprete fare e meno delusioni metterete insieme.

Io sono Tutto: venite da Me! Io vi do tutto in abbondanza e con Immenso Amore! Venite, piccoli cari; chiedeteMi e vi riempio di ogni Gioia pura! Vedo profondamente nel vostro cuore: Mi desiderate e Mi aspettate, ma sentite il vuoto della Mia Presenza materiale; vorreste poterMi avere, toccare, abbracciare.

Figli, questo sarà presto per voi: non vi farò aspettare a lungo. Vi concederò anche questa gioia; intanto vi ho mandato alcune Mie dolci creature che hanno solo il compito di spianarMi la strada e di addolcire momentaneamente il vostro cuore. So che, se siete nella gioia, potete dare di più agli altri; quindi, vi concedo le piccole cose che dànno più sprone alla vostra vita; ma voi, preparatevi a venire incontro a Me, pieni del vostro amore puro e sincero. Vedete cosa accade intorno: le Mie Chiese sono vuote; i figli trascorrono il loro tempo in mille faccende inutili e Mi negano anche un po’ di compagnia. Io sono nel Tabernacolo, come un pellegrino in attesa di un piccolo obolo. Sapete perché le Mie Chiese sono vuote? Perché il troppo benessere ha reso gli esseri umani troppo sicuri di sé, perché non sanno – sì, non sanno perché non lo vogliono sapere – che tra poco la Mia Mano, che tutto ha dato, tutto toglierà, così, all’improvviso. Come al tempo del diluvio universale accadde tutto improvvisamente e catastroficamente, così ora sarà lo stesso. Se i Miei figli immaginassero cosa li aspetta correrebbero senza indugio ai Miei Piedi ad implorare venia, a chiedere perdono per sé e per gli altri.

Ma sappiate che Io voglio essere amato disinteressatamente, perché solo quello è il vero amore. Non, non per chiedere bisogna correre ai Miei Piedi, ma per dare, dare, dimostrando così di essere veri figli di Dio. Cercate di capire: se Io spiegassi agli uomini il giorno e l’ora della Mia Venuta, le Mie Chiese si riempirebbero; tutti lascerebbero le stolte occupazioni per ricordarsi di Me. Ma anche questo sarebbe solo un gesto egoistico, non amore.

Ma voi, diletti, voi che siete racchiusi nel Mio Cuore, venite da Me, solo perché Mi amate! Non chiedete nulla, ma dateMi quella briciola che sapete dare: chiedeteMi, sì, ma di amarMi di più, di essere capaci di riempirMi di gioie, fatte di pensieri delicati che voi concedete a Me.

Tutto ciò Io desidero. Voglio ogni giorno, in ogni attimo della giornata il vostro abbraccio, le vostre carezze, le parole piene di premure. Sì, questo voglio! Desidero che i vostri occhi si posino sulle Mie Immagini, pieni di emozione e d’amore: Mi fa tanto piacere, quando riversate su di Me questi splendidi sentimenti. Subito, allora, Io ricambio in Delicatezze, Dolcezze e premure. Questo scambio amoroso è il primo passo, il più difficile, verso la piena e totale conoscenza di Me. Perché affermo che è il più difficile? Perché le forze del male tentano di distogliervi, perché le sciocchezze del mondo vogliono distrarvi, perché il vostro cuore è preso da forze diverse che vi attirano lontano da Me.

Proprio ora, finché siete in questa situazione, il vostro merito è grandissimo. Siete come barchette in un mare in tempesta: dovete sapervi ben destreggiare per superare e vincere le forze dei marosi.

Io vi guardo e aspetto che Mi invochiate per correre da voi, per incoraggiarvi, per prendere in Mano il vostro timone e condurvi nel Porto sicuro. Ma Mi invoca solo chi ha fede in Me e ha fede in Me solo chi Mi ama: più grande è l’amore, maggiore è la fiducia, maggiore è l’abbandono. Molti sono uomini di poca fede che non riescono ad ottenere Grazie in abbondanza, proprio perché non le chiedono bene, sono diffidenti.

No, figli amati: chiedete con fede e riceverete; picchiate con insistenza e vi sarà aperto. Io ascolto sempre le preghiere dei Miei figli, sì, sempre e le esaudisco. Pensate ad un padre, al quale il bimbo chiede una cosa giusta: certo, non lo farà sospirare a lungo, ma gliela concederà.

Fate altrettanto voi: chiedete, sapendo di ottenere; cercate, sapendo di trovare, perché il Padre è immensamente tenero e nulla che non sia nocivo vi negherà. Con questa certezza prosegua la vostra giornata terrena: niente turbamento, niente angoscia, niente tristezza.

Avete un problema? Datelo a Me. Avete un dubbio? Chiedete un chiarimento. C’è qualcosa che non va? Ci rimedio Io, il vostro Dio! Riponete in Me ogni vostra fiducia, non negli uomini; riponete in Me ogni vostra speranza, non negli uomini! Così facendo, sarete sereni e donerete serenità, sarete gioiosi e potrete donare gioia a tutti. Fra Dio e le Sue creature ci deve essere uno scambio continuo di Doni e ciò avviene solo se si è riusciti a raggiungere un buon livello di ascesi spirituale.

Ricordate che più sapete rinunciare alle vostre debolezze di creature umane, più salite rapidamente verso le alte sfere del Cielo. Ora, più che mai, è necessario che questo processo si verifichi e si potenzi. Sapete perché insisto spesso su questo punto? Perché vi voglio dare molto. Quando vedrete il traguardo, raggiunto quando tante difficoltà vi hanno ostacolato, sarete raggianti di felicità. Tutto ciò che avrete fatto per Me si riverserà su di voi in Grazie e Gioie pure e vi aprirà la grande strada, dove più nessun ostacolo si frapporrà al vostro cammino, nessuna volontà umana mortificherà il vostro cuore; ma tutto sarà così bello, così luminoso. Questo naturalmente non verrebbe mai compreso né considerato da chi ormai vaga nel buio lontano da Me.

Molti figli, che già percorrono la via della perdizione, pensano di agire proprio al contrario di come ho consigliato ai Miei amici fedeli: pensano che sia tempo di concedersi tutti gli svaghi e divertimenti possibili, leciti e illeciti.

Non meravigliatevi se c’è una folle corsa verso i piaceri dei sensi: sappiate che è tutto il sottile e continuo gioco di satana che agisce con tale forza che bisogna essere ben saldi per non farsi trascinare via. Quale saldezza potrà avere una creatura che ha tralasciato da tempo di nutrirsi del Pane della Vita, cioè del Mio Corpo? Nessuna, ve lo dico Io: presto, si vedrà trascinata dove mai avrebbe voluto arrivare, delusa, come mai avrebbe potuto pensare di essere, smarrita come non mai!

Ecco le conseguenze di tutto un comportamento sbagliato, tenuto giorno per giorno, attimo per attimo. Ora sarà lo sfacelo per tanti, tanti che non riusciranno ad uscire salvi dalla grande catastrofe che incombe sul loro capo. Certo, amati, a voi non toccherà che gioia.

Amici, siate felici della Mia Felicità, sereni della Mia Pace, amati infinitamente da Me e dalla Mamma Diletta che è molto felice e sfolgorante di Luce, perché vede approssimarsi il Regno della Luce, dove per sempre saranno fugate le tenebre del male.

Vi abbraccio e vi accarezzo, piccoli cari. Venite a Me: vi sazierò e vi disseterò!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

10.08.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Figli Miei carissimi, non allontanatevi dalla strada che avete percorso fino ad ora, non fatevi sedurre da falsi piaceri, da persone corrotte, da tentazioni sempre presenti: è il momento forte della vostra vita, della vita di ciascuno.

Sentirete mille allettamenti che vi vengono sussurrati dal maligno; attenzione: egli fa leva sulla vostra debolezza. Vi dice che il sacrificio che state facendo è forte, che è bene concedere qualche diletto. Non ascoltate: sono false insinuazioni. Vuole farvi deviare dalla strada del Bene; non turbatevi e non ascoltate nulla: fate come il grande eroe che si turò le orecchie per non sentire la voce delle sirene.

Siate ciechi e sordi al mondo corrotto che vi chiama per tradirvi, ingannarvi e poi abbandonarvi. Ecco quel che sta accadendo ovunque. Tutte queste false oasi di piacere si trasformeranno, in breve, in un grande deserto, pieno di insidie letali.

L’uomo, ormai ingannato, fuggirà a destra, ma ecco un serpente velenoso, a sinistra, ma ecco un altro grave pericolo: non ci sarà più scampo! Il maligno ha circondato i Miei figli di atroci inganni, di tranelli, dove cadranno ad uno ad uno tutti quelli che non hanno ascoltato il Verbo Divino, che non si sono nutriti della Sua Parola.

Vedete: questo sta accadendo e continuerà ad accadere agli spensierati, sbadati, distratti, pigri che, per indolenza, hanno permesso che il maligno diventasse l’arbitro della loro vita.

Poveri figli Miei: in mezzo a tanto gaudio degli eletti, tra canti gioiosi di felicità infinita ci saranno i pianti desolati degli smarriti che non saranno più in grado di ritrovare la strada giusta!

Quella grande croce porterà la gioia e il pianto, il gaudio immenso e il dolore più disperato!

Voglio che voi, Miei figli, vi abbandoniate alla gioia di appartenere a Noi, a Gesù, vostro Dio Santo e Onnipotente e a Me, la Madre, che per ogni contrada del mondo sono andata a portare il Mio Richiamo ai figli traviati.

Piccolini Miei, stringiamoci vicini e diciamo al grande Re che sta per venire la nostra dichiarazione di amore. Egli desidera ciò, vuole noi intorno, pieni di felicità, in atto di adorazione ai Suoi Piedi.

Diciamo insieme:

 

Gesù, Amore Infinito della nostra vita, vieni da noi, vieni non indugiare ancora! Noi Ti adoriamo, Ti glorifichiamo e viviamo solo per Te.”

 

                                                                                              Maria Santissima