Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

15.01.93

 

Conoscerete i segreti dell’Universo, perché Io, il Vero Scienziato, ve li rivelerò.

 

 

Piccoli amati, una nuova grandiosa fase della vita dell’Umanità sta per aprirsi; ogni cosa tornerà ad avere il primigenio equilibrio: tutto sarà armonia, tutto profumo di purezza. Vi ricolmerò di tutte le Gioie e soddisferò anche i vostri giusti desideri di conoscenza: avere una conoscenza approfondita di tutto ciò che c’è nell’Universo.

Sapete, angeli Miei, che il voler conoscere la realtà che vi circonda è una giusta aspirazione. Io non ho mai condannato questa tensione verso una conoscenza approfondita dei fenomeni terrestri; anzi, Io Stesso ho guidato la Mia creatura a comprendere alcune cose, Io Stesso, sempre pietoso e Generoso verso i figli disorientati, ho illuminato le menti perché non vivessero nell’ignoranza più completa di tutto ciò che li circonda.

Se l’uomo si rivolge a Me con umiltà, senza sfoderare la sua solita superbia, Io Mi chino su di lui anche in questa occasione e lo prendo per mano, proprio come fa un padre che conduce il bimbo a conoscere la nuova casa che ha messo a disposizione.

L’uomo, appena creato, aveva a sua disposizione tutto l’Universo; ne poteva prendere conoscenza sempre più approfondita. Questa era la Mia disposizione. Io Stesso lo avrei guidato pieno di Gioia per fargli gustare ogni Dolcezza e Delicatezza del Mio Grande, Infinito Amore.

Sapete, dolci bimbi, che il Creato racchiude segreti meravigliosi, grandiosi che vi faranno sussultare di felicità, quando Io ve li farò conoscere?

Ogni cosa si apriva alla conoscenza del suo piccolo re, spontaneamente. All’inizio della vita sulla terra, la natura amica avrebbe svelato i suoi segreti senza fatica alcuna; la mente, illuminata dalla Mia Luce e acutissima, avrebbe afferrato ogni cosa e la gioia si sarebbe aggiunta ad altra gioia nello scoprire il tesoro racchiuso in ogni minima parte di questo pianeta.

Alle conoscenze attuali voi siete arrivati, dopo tanto impegno, a fatica, solo perché IO ho instillato in qualche mente geniale una piccolissima goccia della Mia Sapienza, perché ho avuto compassione dell’uomo che continuava a brancolare nel buio, vivendo d’ipotesi, spesso completamente errate.

Ciò che a fatica l’uomo ha conquistato, dopo secoli e millenni, solo per il Mio Aiuto, è nulla, è proprio nulla, a confronto con ciò che c’è ancora da conoscere. Fate conto che l’uomo viva in una stanza completamente buia, grande, immensa, ma tutta buia, completamente avvolta nelle tenebre più fitte e questa stanza sia ricca di mobili e suppellettili di ogni genere, cose stupende e inimmaginabili, ma completamente nascoste alla sua vista: non può neppure intuire tanto, perché la realtà che si nasconde ai suoi occhi mai è passata attraverso alcuna esperienza umana. Egli ha tutto a portata di mano, ma nulla può toccare, nulla conoscere, perché la sua vista è velata da un fitto velo scuro che gli impedisce tutto; ha, quindi, un impedimento totale di accesso alle Meraviglie vere che Io ho creato e che gli avrei fatto certamente godere a pieno, se non fosse stato così ribelle alla Mia Volontà.

Ogni tanto, però, la Mia Pietà verso di lui gli consente di intravedere qualcosa, perché un piccolo Raggio di Luce si posa sopra un oggetto e gli permette una esperienza nuova. Di questa enorme stanza solo una insignificante parte è stata conosciuta; il resto è completamente sconosciuto e tale sarà, fino a quando la Mia Volontà non darà permesso di accedere a più ampia esperienza e conoscenza più approfondita.

Figli, amati, dolci gigli profumati, che vi sforzate in ogni modo di seguire le Mie Leggi e Mi adorate col pensiero e con l’azione, Io, Gesù, Dio, Immenso e Onnipotente, che con le Mie Santissime Mani ho plasmato tutto l’Universo, vi prometto che vi condurrò per mano, come bimbi felici che accompagnano il loro amato papà ad una festa, e vi farò conoscere i segreti più reconditi di questo mondo incantevole e sconosciuto, che Io metterò a vostra disposizione per massima gioia del vostro dolce cuore e infinita soddisfazione della mente che si aprirà a esperienze sempre nuove, sempre più splendide e complete. Io farò tutto ciò per voi, perché sappiate che ricambio con infinita Generosità ogni vostro minimo pensiero gentile: ogni più piccolo sacrificio, offerto a Me con amore, è scritto nei Cieli e tutto sarà ricambiato, moltiplicato all’infinito.

Dolci angeli, che Mi servite sulla terra che ormai è solo uno stagno pieno di insidie, voi, che Mi amate in una società che Mi respinge, voi, che adorate il vostro Dio Che non avete mai visto, ma Che sentite più che mai Vivo e Vero nel vostro cuore, dolcissimo, palpitante d’amore, voi conoscerete il Grande Sconosciuto! Sì, amati, diletti: Lo conoscerete, non giunti al traguardo della vita, quando passerete la grande soglia della morte. Sì, amici: prima, per grandioso privilegio, che Io solo posso concedere a chi voglio e quando voglio, voi abbraccerete quel Signore Che non vi ha mai lasciati soli, che vi ha condotto per mano fino ad ora, Che voi non avete potuto mai vedere con gli occhi sensibili, ma solo con quelli del cuore. Per voi, dolci agnelli mansueti, che siete vissuti in mezzo ai lupi rapaci che hanno tentato di strapparvi a Me, per voi aprirò tutte le porte del mistero; toglierò il velo dai vostri occhi limpidi e innocenti e vedrete Me. Sì: il Signore di ogni cosa vi apparirà come per incanto davanti; anche i sensi godranno l’infinita Gioia, in un corpo ancora palpitante di vita.

Il Dio vostro non vuole più mantenersi nascosto ai Suoi diletti che anelano con tutte le loro energie a Lui, che Lo adorano nel Tabernacolo piccolo, ma ora divenuto infinito, del loro cuore. Egli, Io, Dio Onnipotente ed Infinito, Mi voglio rivelare a voi nel Mio Corpo trasfigurato di Uomo Dio, nato dal Seno Purissimo di una Madre Vergine Che Mi sta sempre vicina e mai si separerà da Me. Non solo Me vedrete, diletti: accanto alla Mia Persona ci sarà la Mamma Che tanto ha fatto perché voi poteste arrivare a tale traguardo. Ella ha vegliato come la più amorosa delle mamme sul vostro cammino spirituale; Mi ha chiesto Grazie su Grazie per darvi il nutrimento e sostegno necessari. Sappiate sempre che ELLA vi ha spianato il cammino e permesso di avere tutte le Gioie delle quali ora godete.

Grandi cose si preparano per voi; anzi, dico di più: sono già allestite in ogni loro dettaglio: non ho tralasciato proprio niente. Vi prometto presto una grande Felicità che voi potrete godere a pieno, perché ormai siete sufficientemente maturi per farlo. Vi ho preparato con cura, come fa un artista che ricava dalla materia grezza una meravigliosa opera d’arte; vi ho purificato e passato al crogiuolo, come si fa con l’oro: ora tu, giglio amato, e non solo tu, ma anche qualche altro siete pronti e preparati per il grandioso evento. Aspettatelo da un momento all’altro, gustatelo già nella vostra mente. AdorateMi con massima gioia nel cuore, perché quel Dio che avete sempre difeso e amato, sognato e desiderato, al Quale avete anelato con tutte le vostre forze, non sarà più un Essere Supremo sconosciuto, invisibile, impalpabile, ma Lo vedrete. Sì: voi, come pochi altri, voi, come pochi privilegiati, Lo toccherete con le vostre care mani, piene di atti di amore fatti per Me, per darMi gioia.

I vostri sensi esulteranno e tutto il vostro Universo sarà attraversato da una Luce celestiale, ineffabile. Siate felici, fedeli del Mio Cuore: se voi Mi avete amato con le vostre piccole energie, Io vi amo con la Mia Infinita Potenza; se voi Mi avete offerto i poveri doni della natura umana, Io vi offro i meravigliosi Doni di un Dio, Fonte di ogni Ricchezza. Tutto vi concederò!

Benedetti siate, benedetti, tre volte benedetti, per la dedizione a Me, per la fedeltà in ogni momento della vostra vita ai Miei Precetti!

Vi amo, dolci gigli. Amo infinitamente ogni vostro pensiero delicato. Accetto da voi con gioia ogni piccolo dono. Amo il vostro cuore, così dolce, la vostra mente, volta sempre a Me: tutto di voi Mi è infinitamente caro! Il vostro essere è un gioiello prezioso, che ho già incastonato nella Mia Corona Regale.

                                                                                             

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

15.01.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli Miei, grandi Promesse vi ha fatto Gesù; continua a riempire il vostro cuore di Gioia. Siatene riconoscenti e lieti per ciò che sta per accadere.

Vedete, diletti: Egli dice che il velo cadrà dai vostri occhi e vedrete la realtà così come essa è.

Sappiate che Dio ha creato veramente un Universo, pieno di cose stupende, che poco voi avete potuto godere, perché presto il peccato distrusse ogni armonia.

Egli, il Creatore, ama, ama teneramente la Sua Creazione, come l’artista la propria opera d’arte.

Non temete: nello sconvolgimento generale non verrà annullato il mondo. Non è certo la fine del mondo quella che sta per venire, ma la fine di un mondo fatto di egoismo e soprusi, di odio e angosce di ogni genere. Sì, piccoli, siatene sicuri: il grande Re non viene a distruggere il Suo Regno, ma a costruire ciò che gli uomini infidi hanno rovinato.

I piccoli, quelli che hanno amato il loro Dolce Re, Tenero e Delicato in ogni atteggiamento rivolto loro, godranno le Gioie di essere Suoi sudditi fedeli.

Gesù verrà per divenire Re nel Suo Regno, per prendere possesso di ciò che è già Suo, che Gli appartiene da sempre; metterà ai Suoi Piedi tutti i nemici. Vittorioso, regnerà sopra ogni cosa. Sappiate, però, che un re, qualunque re non vuole regnare da solo, ma vuole un popolo da amare e guidare, da istruire e rendere felice.

Il Sovrano, il Potente Sovrano, del Quale ora parliamo, non è un uomo, fatto grande dall’errore o dalla disattenzione di altri simili: è Dio! Il Re è Dio, Grande e Onnipotente, Che tiene con Sé le chiavi del Creato, perché le Sue Mani Sapienti l’hanno plasmato!

Il popolo, a Lui sottomesso, ora non può essere composto da ribelli, da traditori, da impudichi: Egli vuole creature degne di tanta generosità, un popolo di eletti che verrà a riempire la terra di teneri virgulti puri e santi, obbedienti e docili ad ogni Volere del Santo Sovrano.

L’Umanità purificata partirà da zero; ricomincerà il proprio cammino, come Noè dopo il diluvio: un seme santo darà vita ad un altro seme santo e così la terra profumerà di Bene, di Giustizia, di Amore Puro.

Il lezzo del peccato scomparirà; le strade ed i luoghi della terra risuoneranno di canti d’armonia e d’amore, di letizia e gaudio. Sì: una grande primavera vedrà l’Umanità, purificata. Gesù lo vuole, Gesù lo ha programmato ed Io, la Mamma, esulto di Gioia nel Mio Cuore, perché vi amo, figli, vi amo di Amore Infinito e Tenerissimo.

Vorrei già avervi tra le Mie Braccia, delicate e robustissime, e farvi addormentare sul Mio Seno, come tanti piccoli Gesù, felici e sazi di latte e di gioia.

AmateLo, amateLo il vostro Re! AdorateLo, vivete per Lui; vi sta per dare Gioie immense! Tutto vi offrirà il Re dell’Universo.

 

Adorato, glorificato sia Tu, Gesù, Purissimo Giglio del Mio Cuore, Figlio benedetto del Mio Seno. I Tuoi dolci fratelli intorno Ti fanno festa ed esultano di gioia, perché Ti hanno riconosciuto e vivono ora solo per Te, Amore.

 

                                                                                              Maria Santissima