Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.08.93

 

 

Lo Sposo è sulla via del ritorno: siate felici, gigli amati, che anelate a Me.

 

 

Piccoli diletti, il vostro Re torna da voi. Voi anelate a Me, Mi adorate con cuore puro; Io, il vostro Signore, desidero darvi tutta la Gioia che il mondo nega. Percorrerò le strade del mondo, piccoli Miei, ma non sarò solo: i Miei diletti saranno con Me; ci parleremo faccia a Faccia. Vedrete anche voi, come i primi discepoli, il Volto del Dio Incarnato.

Beata sorte quella dei diletti di Cristo: dopo un breve tratto di percorso doloroso, godranno le Gioie pure del Cielo, ancora palpitanti di vita sulla terra! Io, Io, Dio, questo voglio; questo sarà!

Esultate, diletti, ed insieme a voi esulti il Creato, perché lo Sposo è sulla via del ritorno, con Lui le schiere dei santi e degli angeli che Gli fanno gloriosa corona.

Vestite tutti, diletti, vestite tutti l’abito nuziale. Sapete: non è ammesso al Banchetto nessuno che non abbia l’abito adatto. Pronti e felici, attendete e pregate: la vista dello Sposo farà scordare ogni pena passata e il cuore impazzirà di gioia.

Diletti, amati, quanti avrebbero voluto vivere la vostra esperienza, ma non hanno potuto farlo, perché i tempi non erano maturi! Felicità è la parola fatta per voi, quella ineffabile del Paradiso, quella che sulla terra ben pochi hanno gustato, perché per secoli e millenni il mondo ha sofferto il travaglio doloroso del parto. Ora è giunta la fine: i dolori saranno più violenti che mai; ma il frutto che nascerà sarà meraviglioso, Dono grandioso di Dio Che tutto ha fatto per voi: vi ha creati, pieno di Felicità, per la Felicità; vi ha sostenuti, pieno d’Amore, per l’Amore; vi ha redento, Felice, di morire, di patire terribilmente per ciascuno di voi; ora vi aprirà il nuovo Eden, Paradiso stillante di Rugiada, profumato di purezza, armonioso di melodie celestiali! Questo è il frutto dolcissimo che gusterete, voi, gigli prediletti.

Preparatevi in purezza e santità: santi siate, come Santo è Dio Che vi ha creati. Puri siate, degni dello Sposo che posa per voi i Piedi di nuovo sulla terra. Esultate di gioia al Suo Passaggio!

Il Creato trema di emozione, i Cieli piangono di gioia, perché il Re posa ancora il Suo Piede sul sentiero che i diletti hanno ornato, pieni d’amore, di fiori candidi e profumati.

Esultate, creature di tutta la terra: il vostro Dio non si è dimenticato di voi, ma vi ama teneramente e vi libererà presto dal morso terribile del dolore!

Esulta, giglio amatissimo. Stringiti a Me, al tuo Dio. La vostra liberazione è prossima; godi la gioia, ineffabile, dell’unione intima col tuo Sposo!

 

                                                                                              Gesù e Maria

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.08.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Attendete con gioia, gigli amati. Pregate e attendete: questo è tempo di preghiera intensissima, profonda, continua e di attesa gioiosa dello Sposo che è già sulla via del ritorno. La gioia del cuore sia sempre con voi; la pace vi accompagni dovunque. Non guardatevi intorno, inorriditi, angeli Miei; non soffermatevi sulle brutture del mondo: tra breve, tutto ciò sarà scomparso.

Il vostro dolore, il vostro rincrescimento servano solo a dare maggiore gloria all’amato Gesù con le vostre preghiere, con la testimonianza continua anche davanti a quelli che vi offendono, vi deridono. Ancora per poco potranno farlo. Vedranno, dovranno constatare con i loro occhi sensibili che la vostra luce diviene sempre più sfolgorante; ma per loro, così increduli, si spegnerà completamente e invano cercheranno lume: ovunque ci saranno tenebre e nebbia fitta!

Chiudete gli occhi sul mondo, amati; passateci solo in un breve volo e poi rifugiatevi sulla vetta del vostro spirito alla Sua Presenza. Egli assottiglierà sempre più il velo che copre ancora i vostri occhi e poi. . . grande meraviglia: ve lo toglierà completamente e Lo vedrete faccia a Faccia e Gli parlerete così come fate con un Amico. . . un po’ speciale!

Giorno dopo giorno, Io, la Mamma, vi parlerò di Lui, sempre di Lui, solo di Lui per immergervi già da ora nell’atmosfera felice che precede il Suo Ritorno fra voi.

Voi non capite, non potete ancora avere questa sensibilità, ma tutto il Creato ha sentore di questa meravigliosa attesa. Tra breve, incomincerà il grande silenzio che precede l’armonia degli elementi che ritroveranno il loro primigenio equilibrio.

Lo Sposo, lo splendido Sposo desidera incontrarvi; vi ha chiamato, ad uno ad uno, ha invitato a Sé voi gigli; voi siete accorsi felici, come bimbi che non anelano ad altro che a stare assieme alla mamma amatissima. Vuole stringervi al Suo Petto, ad uno ad uno, asciugare tutte le vostre lacrime, tergere il sudore della vostra fronte, prendervi per mano e portarvi con Sé lì, dove è il Regno della Gioia, della Pace, dell’Armonia.

Queste Meraviglie erano pronte per voi da sempre, ma non si potevano compiere che al tempo voluto dal Padre, preparato dal Figlio, santificato dallo Spirito Santo Che riempirà di Sé l’intero Universo che perderà il suo terribile grigiore per rivestirsi di vivida Luce.

Questo è il tempo dei gigli: è il trionfo dei gigli cresciuti sul Ceppo Santo di Gesù.

 

                                                                                              Maria Santissima