Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.11.93

 

 

Verrò, come Giudice, sulla terra!

 

 

Mia amata, stringiti a Me, tuo Dio; non tremare, non temere, per le Parole che dico: presto tornerò sulla terra, ma verrò come Giudice, come Giudice implacabile, come Dio terribile! Alla Mia comparsa, non userò più la Mia Misericordia, ma unicamente la Mia Giustizia.

I fratelli devono piegarsi al Mio Volere, finché sono in tempo. Sappi, amata, che non solo ogni giorno concesso, ma ogni ora, ogni attimo sono Doni grandissimi, che devono essere tenuti in massima considerazione.

L’uomo non si deve mai dimenticare del suo destino eterno: dal sorgere del giorno fino al calar della notte, l’uomo non pensi che a questo e faccia ogni azione sua, tenendo ben presente questa realtà. Il pensiero della realtà eterna tiene ben sveglio lo spirito, pronta la mente, caldo il cuore. Vedi, Mia amata colomba, qual è il terribile inganno di satana sull’Umanità: egli annebbia le menti, crea per esse degli idoli che le sviino dal pensiero dell’eternità; queste per non immergersi in cose troppo profonde preferiscono perdersi nelle vanità. Questa distrazione, continua, porta alla morte: l’uomo, a poco a poco, si allontana dal pensiero impegnativo ed insegue solo quelli che gli danno un po’ di diletto immediato; ogni volta che Io, Dio, Mi affaccio alla mente con la Mia Presenza, essi Mi scacciano subito, perché li costringo a riflettere sulla loro vita, a rinunciare alla concupiscenza che la distrugge, a vivere da uomini e non da bruti.

I pensieri dell’uomo concupiscente si volgono solo al soddisfacimento delle brame terrene; se non si libera presto da queste forze negative, il figlio* di Dio diverrà simile sempre più ad un bruto, senza discernimento, senza Spirito Divino.

L’anima, che non viene nutrita dal Mio Alimento Divino, si allontana sempre più da Me, divenendo facile preda del maligno che la ghermisce, così, senza che quasi neppure se ne renda conto. È come quando uno cammina nel buio più assoluto: cammina, cammina con massima incoscienza, fino al momento in cui trova la voragine aperta e vi cade dentro.

Amata, diletta del Mio Cuore, tutti coloro che in questo momento vivono lontani da Me, Dio, sono come quelli che avanzano nel buio: s’illudono di poter proseguire così, a lungo, senza trovare inciampi. Satana se ne ride di loro: egli ha ingombrato il percorso di astuti tranelli che li porteranno direttamente nell’abisso!

Vieni qui, piccola amata, stringiti al Mio Cuore e non ti crucciare: ogni uomo deve sapere fare la sua scelta e attimo per attimo, decide la vita o la morte per sé. Avrà ciò che ha voluto.

Vengo come Giudice implacabile, vengo a giudicare il mondo non con Misericordia – allora non sarà più tempo di Misericordia – ma con la Mia Perfetta Giustizia. Chi Mi ha rifiutato come Misericordia cadrà nella rete sottilissima della Mia Suprema Giustizia!

 

                                                                                              Gesù

 

*figlio = l’uomo

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.11.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Diletti del Mio Cuore, amate il vostro Re, amateLo, senza riserve e apriteGli sempre il cuore affinché Egli vi possa regnare Sovrano. Ecco il Suo importante dominio: quello dei cuori umani.

Quando Egli avrà preso possesso di essi, sarà giunta l’era di Giustizia e Pace. Nessuno, amati, attenda il Suo Ritorno in ozio, dedito solo a cose vane; ma la Sua Venuta vi trovi attivi, zelanti, intenti a compiere bene la vostra missione. Ciascuno ha un compito: lo assolva con massimo scrupolo, con amore, tanto amore per Gesù. Se Lo amate veramente, farete solo ciò che a Lui piace. Bandite le cose che non servono e accentrate la vostra attenzione solo su ciò che è utile alla Sua causa. ChiedeteGli consiglio: Egli parla al vostro cuore; vi suggerirà ciò che è giusto fare e quello che potete invece tralasciare.

Egli verrà presto come Giudice: quando comparirà, Maestoso e Potente, attorniato dalla corte Celeste, non ci sarà più tempo per fare nulla! In quel momento il tempo si fermerà, inizierà il Giudizio, basato sulla Sua imperscrutabile Giustizia. Ognuno vedrà stesso in profondità, scruterà le sue colpe ed i suoi meriti: da solo comprenderà quale sorte si è procurato.

Colomba amata, saranno quelli attimi eterni: vi giungano gli uomini degli ultimi tempi ben preparati! Non è difficile farlo: basta specchiarsi nell’Unica Vera Luce che è Dio; Egli indica, volta per volta, il cammino da percorrere; con Pazienza e Amore traccia la strada per ciascuno dei Suoi diletti figli.

Giorno grande quello del Suo Ritorno, giorno splendido, atteso dagli uomini di ogni generazione, ma destinato a questi ultimi tempi! Verrà inaspettato, diletta: tanto felice, infinitamente felice per alcuni; tremendo, come fuoco rovente, per altri, per tanti di questi tempi che vivono nel tepore di una fede che va sempre più spegnendosi!

Vedi, amata, vedi, diletta: sono presenti tutti i segni già preannunciati dal profeta Giovanni. Chi ha occhi veda: è tempo di osservare bene. Chi ha orecchi senta: è tempo di ascoltare attentamente la Voce dello Spirito Santo Che parla in ogni angolo della terra!

Stolti, veramente stolti coloro che non badano a tutto ciò, credendo che le grandi cose accadranno chissà quando e chissà dove! Stolti: è questo il tempo! Quando vedete le foglie di fico farsi tenere, significa che l’estate è vicina! Badate ai segni, uomini della terra: che la rovina non vi sorprenda impreparati!

Gioisci, figlia amata. Persevera nel Bene. Ti amo tanto, tanto!

 

                                                                                              Maria Santissima