Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

24.10.94

I Miei fedeli, i Miei adoratori vedranno, per primi, il Mio Volto.

Piccola Mia, amata, che vivi nel Mio Cuore, non passerà molto che Mi vedrai anche con gli occhi sensibili: è un Dono grandissimo che farò presto ai Miei fedeli, prima ai più vicini, poi, gradualmente, agli altri. Anche gli occhi del corpo avranno la loro soddisfazione, anche se la maggiore l’abbiano sempre quelli dell’anima.

Ogni uomo deve imparare a cercare Dio qual è: Spirito Purissimo Che è dovunque, domina ogni cosa, ha Potenza su tutto. È una realtà sublime e impalpabile sempre vicina a chi Lo invoca con amore, a chi anela a Lui con tutte le forze.

Quando i Miei amati sono entrati bene in questa dimensione, dati e considerati i tempi specialissimi nei quali vivete, alcuni di voi Mi vedranno anche nel Mio aspetto umano, quello che avevo come Uomo di Palestina.

Piccoli amati, figli diletti del Mio Cuore, agite a modo: comportatevi secondo la Mia Volontà.

Io leggo ogni piega del vostro cuore, conosco il profondo anelito ad abbracciarMi anche con lo sguardo sensibile; siete come bambini che vogliono la loro mamma per rimanere sempre con lei.

I tempi nei quali vivete sono assai duri: l’uomo non ha tenerezza per il fratello e lo assale con ferocia, specialmente quando l’invidia rode il cuore. È azione sempre del maligno che dilania quelli che gli appartengono e li scaglia contro i fratelli, in modo speciale, se questi sono i Miei diletti.

Avete tanto bisogno di amore, di calore, di tenerezza, perché c’è tanto gelo intorno. Alcuni di voi, per Mia Volontà, gustano già grandissima Gioia, hanno il Calore del Mio Amore che scalda il loro piccolo cuore, hanno la Carezza del loro Dio Che li consola del travaglio quotidiano; a pochi è concesso anche di vedere il Mio Volto. Io sono sempre fedele alle Mie Promesse; bisogna solo saper aspettare il momento da Me stabilito per ogni cosa.

Continuate, Miei diletti, ad operare il Bene, vivete per Me e portate avanti con gioia la missione, che a ciascuno ho affidato, quella, cioè‚ di portarMi più anime possibile in modo che Io possa riempirle della Mia Gioia.

Verrà il lieto giorno; verrà, quando non ve lo aspettate. Io sono dovunque: non c’è bisogno che vi spostiate di qui o di là per vederMi. Io Mi mostrerò a ciascuno in un posto diverso: la Mia Casa è il mondo e il luogo, dove vedrete il Mio Volto, è uno qualunque.

Io, Io, Dio, sono ora accanto a te, Mio piccolo giglio, mentre scrivi. Il tuo spirito esulta e Mi percepisce chiaramente; gli occhi del corpo ancora non Mi vedono, ma Io ci sono e apparirò all’improvviso e la tua gioia sarà completa.

Non vi preoccupate perciò di correre qui o lì per vederMi, per gustarMi: chi Mi ha già nel suo cuore vive con Me, il Mio Tabernacolo è posto nel profondo del suo essere.

Ho tanta Gioia che insieme tutti voi vi riuniate per adorarMi e pregare accanto alla Mia culla per tutti i fratelli lontani e bisognosi: avrete grandi segni, ma essi saranno più interiori che esteriori.

A ciascuno parlerò in modo diverso, secondo l’esigenza del suo cuore.

Anche il Mio Volto sarà visibile prima ad alcuni e poi ad altri, secondo il bisogno e l’anelito.

Vieni a Me, piccola amata. Chiuditi nel Mio Cuore e sii felice; poi, esci a donare questa felicità anche ai fratelli.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

24.10.94

La Mamma parla agli eletti

Miei amati piccoli, figli del Mio Cuore, grandi Doni avrete da Gesù voi, che per Lui vivete. Non abbiate alcun dubbio: chi, per Suo amore, compie ogni sacrificio Lo godrà, pienamente. Quando dico ‘pienamente’, intendo anche nella Sua Presenza fisica.

Gesù sa che voi avete un corpo, non vi vede come esseri solo spirituali e conosce ogni cosa, perfettamente. Molti anelano a vedere il Suo Volto: non è ormai lontano il giorno nel quale Egli si presenterà a molti di voi per darvi completa Felicità.

Piccoli Miei, voi non sapete quanto vi ami e quanto siate cari al Suo Cuore! Vi vuole colmare di ogni Dono, anche di quelli che non osate chiedere, perché al di sopra di ogni vostro desiderio; solo vi chiede di saper aspettare con pazienza: il salario al lavoratore si dà alla fine della giornata; sarà in proporzione al lavoro svolto. Ognuno di voi sarà pienamente soddisfatto di ciò che riceverà.

Le grandi Promesse si avvereranno ed ognuno avrà il suo premio finale.

Non badate a chi ride di voi, se gli prospettate una cosa del genere. Non dividete la vostra gioia con gli spiriti aridi e vuoti: essi non possono comprendere, perché non credono; spesso vivono nel male e non vogliono pensare al giudizio particolare né a quello generale; vivono nell’insipienza e non pensano, appunto perché insensati, a cosa vadano incontro.

I figli della Luce godranno presto ogni cosa, ma si sappia che nel Regno di Gioia non è consentito l’ingresso ai figli delle tenebre, che verranno allontanati.

Già potete notare da ora la profonda diversità che vi divide: la gioia del vostro cuore è la prova evidente che in esso il Regno è già instaurato; l’angoscia dei miseri* dimostra quanto sia divenuta tormento la loro vita e come ogni cosa tenda a prendere tinte sempre più fosche.

Piccola cara, oggi ho visto il dolore nel tuo cuore, nel constatare come ogni principio morale sia vacillante, come il male si diffonda ovunque, come una terribile infezione contagiosa. È così. Non hai visto male; Gesù te lo ha già preannunciato: nei cuori di molti ci sono torbidi progetti di rovina e degradazione morale.

Tutto ti è stato preannunciato. Se Mio Figlio non venisse presto sulla terra, essa sarebbe tutta contagiata dal terribile morbo che ha già riempito di male una grande fetta dell’Umanità.

Gesù sa ogni cosa, piccola Mia, legge anche il tuo profondo e santo dolore nel vedere il tradimento di molti e il tepore di altri, a cui spetterebbe il compito di frenare e arginare la piena mortifera*.

Se questo ti può consolare, se la Mia Parola può dare sollievo al tuo cuore, traboccante d’amore, sappi che Gesù interverrà in modo imprevedibile: Egli Stesso porterà purezza e santità tra i Suoi figli che si piegheranno, docili, al Suo Volere e Lo adoreranno, felici di appartenerGli.

Figlia Mia amata, sii felice: vedrai, amata, il tuo grande Amore! Il tuo cuore gioirà. Gesù ti vuole sempre gioiosa, perché chi vive con Lui non può che essere nella grande esultanza.

Ti amo. Immensamente, ti amo!

Maria Santissima

*miseri = peccatori

*mortifera = il male che porta alla rovina