Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.02.95

 

 

Amati, eletti, distruggerò i Miei nemici: la Mia Luce sarà insopportabile per loro; allora, la gioia e la pace

fluiranno come torrenti sulla terra purificata.

 

 

Mia diletta, i Miei nemici sono dovunque. Lo spirito del male serpeggia tra gli uomini e opera contro di Me, è entrato in molti cuori e li ha resi gelidi ed insensibili nei Miei confronti. Io, Io Dio, continuo a bussare a tutte le porte, ma ormai conosco la risposta: “Non Ti conosco, non so chi sei, quindi non apro.” Piccola Mia, le parole sono sempre le stesse. Quando chiedo che Mi sia concesso un pochino di tempo, Mi si dice: “È impossibile, c’è il lavoro, ci sono troppe occupazioni, mi devo concedere un po’ di svago, forse domani penserò a Te.” Quel domani non viene mai! La Mamma ha detto di accostarsi al Sacramento della Riconciliazione e aprire così la via al Signore nel proprio cuore: quanti hanno ascoltato la Sua Esortazione? Ancora troppo pochi ed i giorni passano velocemente, ed il grande Giorno, tremendo e dolcissimo, si sta avvicinando. Intendo Quello del Mio Ritorno che porterà gioia indicibile ma anche Giustizia Perfetta. Parlavo delle forze del male che hanno invaso il mondo in modo tremendo. Esso* dilaga e travolge, distrugge e dilania, strazia e annienta. Voi, amati, vedete uomini che operano le più grandi iniquità, ma invero sono spiriti che dominano gli esseri umani e li spingono a lottare contro il proprio Creatore e Salvatore. Tu a questo punto Mi chiederai: “Perché, Gesù, questi spiriti hanno un tale potere, forse gli uomini sono troppo deboli di fronte a loro, non riescono a vincerli e sottometterli, quindi cadono preda dei loro artigli?” Ti rispondo, dolce sposa, per rasserenare il tuo cuore che palpita felice nel Mio. Questi spiriti del male hanno un grande potere perché Io lo concedo loro, nulla potrebbero se Io non permettessi; Io lo permetto perché ogni uomo di questo tempo deve conquistarsi la vittoria: la fede deve essere provata come l’oro nel crogiuolo. Solo chi vincerà otterrà tutto ciò che ho promesso di dare agli uomini. Io, Io Dio, sono salito sulla Croce per salvare gli uomini di tutti i tempi, non ho scelto una via comoda e confortevole, ho scelto la Croce ed il Dolore più grande! Tutto ciò significa che anche gli uomini devono ben combattere e tanto soffrire prima di godere il trionfo con Me. Chi è salito con Me sulla Croce con Me proverà la grande gioia della Resurrezione e avrà il premio per tutti i suoi patimenti. Se gli spiriti del male oggi sono molto potenti, perché questi sono gli ultimissimi tempi, Io, Io ti dico che essi possono avere il sopravvento solo se gli uomini permettono che ciò avvenga. I peggiori peccati si compiono proprio tra coloro che hanno conosciuto il Mio Nome, tra coloro che sono stati battezzati, quelli insomma che dovrebbero essere Miei e invece si sono dati completamente al principe del mondo: al serpente maledetto. Ciò è accaduto perché, pur conoscendoMi, Mi hanno respinto, hanno abbandonato le Mie Vie per seguire il proprio egoismo. Le Mie Leggi Le ritengono troppo onerose, il servizio a Me troppo faticoso; il tempo, a Me dedicato, tempo perso! Senza la Mia Presenza nel loro cuore, senza la Mia Potenza nel loro essere, essi non sono in grado di affrontare la lotta dura con il potere del male e cedono e cadono e si autodistruggono. Io ho parlato in mille modi, ma nessuno ascolta; i segni premonitori sono tutti presenti, ma chi ci bada? L’uomo cerca la sua rovina, quando si allontana da Me! La grande apostasia è in atto, ci manca solo la fase risolutiva; quando l’uomo iniquo entrerà nel Mio Tempio Santo, Io lo annienterò; allora ogni cosa giungerà a conclusione. L’Angelo Bianco riposerà felice tra le Braccia della Madre Santissima ed Io regnerò felice tra un popolo felice, in una terra stillante solo Rugiada Divina. Mia diletta, si rassereni il tuo cuore e si liberi da ogni minima tristezza: chi vuole salvarsi conosce la strada, ha solo da imboccarla, chi invece si illude di giungere al trionfo con Me, senza minima fatica, ha già perso la sua battaglia. Entrerò nei cuori che Mi hanno spalancato la porta, ma ti dico: non busserò più alle porte che troverò costantemente chiuse.

Ti amo, piccola sposa! Ti stringo a Me per donarti un Oceano di Felicità e non solo a te, ma a tutti coloro che ti assomigliano!

 

                                                                                                Gesù

 

*Esso = il male                                                                 

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.02.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Miei diletti, figli del Mio Cuore, come vorrei che non esistessero più i nemici di Mio Figlio! Vorrei proprio che scomparisse la parola “nemico”. Ogni uomo, illuminato da Luce Divina, dovrebbe comprendere ed emendarsi in modo da divenire un amico di Dio. Piccola Mia, penso a quanto Amore offre a ciascun uomo Mio Figlio, penso alla Sua Infinita Tenerezza. Tu ne senti la Dolcezza, tu Ne godi le Carezze; questo è solo un dolce preludio che introduce la sublime sinfonia. Non posso comprendere l’uomo che vede in Dio solo il Giudice Severo ed implacabile e non scorge invece l’aspetto che Egli usa quotidianamente nei confronti dei figli dilettissimi. Il mondo non crede alla Tenerezza Divina. Molti seguono in qualche modo le Sue Leggi per timore, per paura del castigo che li potrebbe investire; vedono già nella loro mente l’immagine grandiosa di un Dio che li guarda con Sguardo severissimo e, con il Dito puntato, rinfaccia loro ogni colpa, una dopo l’altra. Essi, quindi, presi da terrore al solo pensiero di questa scena, si astengono dalle maggiori colpe, ma cadono in altre minori, continue, che non permettono a Gesù di modificare il cuore, di purificarlo. Dio, ripeto, È solo Amore, il più grande Amore, l’Infinito Amore; per Amore ha creato ogni cosa, con il più grande Amore ha plasmato le creature fatte a Sua Immagine e Somiglianza, per Infinito Amore si è immolato sulla Croce per redimere ogni uomo.

Piccola Mia, amata del Mio Cuore, prova ad immaginare la tenera figura di una mamma che si china continuamente sulla culletta del suo bimbo, lo guarda con tenerezza, lo culla per farlo addormentare, lo copre bene perché non prenda freddo, lo accarezza dolcemente e gioca con lui, gli porge i balocchi per farlo divertire, insomma non lo perde d’occhio un attimo e cerca di farlo felice in ogni modo. Solo questa immagine è la più pura, la più somigliante a Quella Divina. Dio crea, redime, mantiene in vita, provvede a tutto, accarezza dolcemente le Sue creature, le diletta con infiniti balocchi. Sono questi tutte le cose belle che vi circondano: i fiori profumati, il Cielo stellato, il soffio lieve della brezza, il piacevole sciacquio delle onde, il sibilo sottile del vento, il soave incanto dei suoni armoniosi della natura. Sono tutti segni della Sua Tenerezza. Ecco come gli uomini non comprendono la Vera Identità di Dio: stravolgono la Sua sublime Immagine, perché non riflettono. Essi non riflettono, perché troppo immersi nella realtà terrena, non Quella splendida di Dio, ma quella gelida che l’uomo ha voluto; a questo punto tu Mi chiederai: “Mamma amata, perché la sublime Azione di Dio nel mondo non annulla il dolore, il male, la pena, il tormento che deve subire ogni creatura?”

Il dolore e la morte, la malattia, il dolore del parto non possono essere annullati: l’uomo deve porgere il suo debito a Dio per il peccato originale; lo farà fino a quando l’Altissimo non lo riterrà saldato. Solo allora l’uomo avrà i Doni che ebbe Adamo prima del peccato. L’ultimo debito da estinguere è quello della morte alla quale tutti gli uomini saranno sottomessi, dai più santi ai meno santi. Ho detto che tutto ciò non può essere evitato dall’uomo che è sempre in fase di purificazione* che cessa con la morte. Allora entra in un’altra dimensione: lì la sua volontà non è più libera, ma domina in assoluto Quella dell’Altissimo che giudica e decide la sentenza. Il dolore, ripeto, non può essere cancellato, ma chi segue con Amore le Leggi Divine e si lascia guidare dalla Mano Dolcissima di Dio può condurre una vita in serenità e viene aiutato a portare la sua croce di ogni giorno. I grandi mali che ci sono ora nel mondo sono per lo più conseguenze della disobbedienza continua, della mancanza di carità, del disamore dell’uomo verso Dio e verso il prossimo. Diletta figlia, anche oggi ti invito a gioire, perché ormai sei alla vigilia del più grande evento, mai accaduto nella storia umana, che vedrà il trionfo dei giusti e la loro felicità ineffabile. Gioisci e attendi, gioisci ed opera il bene, gioisci e pratica la carità in ogni direzione! Ti amo! Ti dono la Mia Carezza!

 

                                                                                                Maria Santissima

 

 

*purificazione =legata ai peccati commessi volontariamente più il debito del peccato originale