Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi                                                                       Messaggio specialissimo

 

21.02.95

 

 

Le Mie Braccia sono aperte per accogliere il mondo, correte al vostro Dio Egli sta per mutare definitivamente gli equilibri del mondo!

 

 

Piccola Mia amata, le Mie Braccia ti hanno accolto e non ti lasceranno mai, sento ripetuta la tua invocazione: “Non lasciarmi Gesù, non lasciarmi, mio Amore, senza di Te non posso vivere; con Te così vicino, la vita, anche con i suoi travagli, è un Paradiso di dolcezza”.

Diletta che stringo al Cuore, mai ti lascerò, mai cesserò di parlarti, sei la Mia piccola confidente ed ogni Gioia ti voglio donare, dopo questo ormai brevissimo tratto di strada.

Si sappia tra gli uomini che chi si è affidato a Me non ha più nulla da temere; soffieranno i venti tempestosi, sibileranno minacciosi, le folgori attraverseranno il Cielo con chiarori spaventosi che minacciano morte e distruzione, ma i Miei diletti riposeranno sul Mio Cuore, come bimbi sazi in seno alla mamma. Le Mie Carezze Soavi renderanno gioioso il loro riposo ed i Miei Baci li riempiranno di Dolcezza.

Qualcuno un giorno ha detto di Me: “Gesù non è mai così “sdolcinato”. Quanto fastidio Mi danno queste cose, quando cioè un Mio ministro, che Mi vive accanto continuamente, celebrando i riti sacri, non ha ben compreso come sono Io: sappiano i cuori freddi, che poco capiscono dell’amore, che Io sono un Fuoco bruciante, sono una Fornace Ardente che consuma d’Amore ciò che tocca.

Infinita è la Mia Dolcezza con i piccoli che Mi hanno dato tutti sé stessi: come madre Io li coccolo e li riempio di ogni Dolcezza. Chi non Mi vede così non ha compreso nulla di Me. Io sono il grande Innamorato di ogni creatura umana: sin dalla nascita la seguo con le Mie Premure e prima ancora nel seno della genitrice. Io curo con amore ogni vita che viene concepita perché se ciò accade è perché IO lo voglio, IO lo permetto. Nessuno osi più violare la vita nel seno materno! Non importa se la scienza scruta nel profondo per scoprire se la creatura è sana o malata, ancora prima di venire alla luce. Nessuno, ripeto, osi violare la Mia Opera! Maledetto è l’uomo che sparge il sangue del suo simile, maledetto colui che disprezza il Dono della vita. Terribile sarà la Mia Ira! Se Io costruisco, nessuno si permetta di demolire; se Io demolisco, nessuno costruirà più!

Fiore del Mio Giardino, gli uomini d’oggi violano ogni Legge che Io ho dato; ormai lo fanno con tale disinvoltura che non ci riflettono neppure molto sopra; ma sappiano che sta scoccando l’ora del Giudizio e tutto verrà messo nel conto. Nulla Mi è sfuggito, è tutto segnato! Per alcuni il conto è lungo e dovranno saldarlo fino all’ultimo spicciolo senza nessuno sconto! La Mia Misericordia non esclude la Mia Giustizia.

Vengo, ora vengo per te, amata sposa, perché voglio che la gioia non ti abbandoni più e non si affievolisca per opera della malizia umana! Starai accanto a Me per sempre, nessun minimo sacrificio sarà vano. Molto ti ho chiesto, amata, perché sapevo che tu molto eri disposta a darMi; ho chiesto a te perché solo questo era il tuo desiderio: servirMi e vivere per Me. Ho unito la tua anima ad un’altra il cui desiderio è lo stesso del tuo; vi ho trovato simili, vi ho voluto simili, vi ho creato simili per attuare il Mio sublime Progetto d’Amore in voi. Non sarete più separati, quando Io deciderò di lasciarvi uniti per sempre. Ho un grande Disegno del Quale già una parte si è attuata, solo una piccola parte ancora, ma il resto si compirà fulmineamente.

Siate felici, anime Mie, siate felici voi che vivete già uniti nel Mio Cuore, siate felici perché Mi appartenete. Vi donerò le Delizie che mai potreste immaginare, perché Mi avete servito fedelmente quando gli altri Mi hanno abbandonato; siete stati in adorazione con tutto il vostro essere, mentre gli uomini Mi hanno tradito ed ingannato; avete difeso con coraggio le Mie Leggi, mentre tanti Le hanno calpestate ed hanno insegnato a farlo oppure non hanno reagito alla loro violazione per rispetto umano, perché si sono vergognati di Me.

Chi ha violato le Mie Leggi ed ha insegnato agli altri a fare lo stesso sarà annientato dalla Mia Ira; capirà che Io sono Dio e nessuno può violare i Miei Comandi senza pagarne le conseguenze.

Riguardo a quelli che non si sono ribellati energicamente al male per vergogna, ripeto le Parole che già dissi: se uno si vergogna di Me, anche Io Mi vergognerò di lui al momento giusto. Quando tremante sarà davanti al Padre, anche Io non riconoscerò colui che non Mi ha voluto riconoscere dinanzi agli uomini.

Piccola amata, giglio del Mio Giardino, ormai il tempo, anche quello concesso per Grazia e Misericordia, sta scadendo; per molti proprio ora si decide la sorte. Le Mie Braccia sono aperte per accogliere il mondo intero e offrire la salvezza prima del Giudizio del Padre, che sarà implacabile per coloro che non sono ricorsi alla Mia Misericordia. Voglio che la felicità scorra a fiumi sulla terra. Nel Cielo farò comparire una grande scritta: “Amore”. Ogni creatura degna vedrà un Sole nuovo ed una terra felice, perché ciò che è vecchio non avrà più ragione d’essere. Chi si è preparato godrà alla fine del suo cammino tutte le gioie che gli sono state tolte, vedrà i colori del Paradiso sulla terra e sentirà le soavi armonie cantate dagli angeli. Chi dice che nessuno può conoscere queste cose non dice il vero: Io, Io, Dio, ho sempre parlato ai Miei figli; perché tacere ciò che può dare felicità in tempo di profonda tristezza? Lo Sposo vuole sempre donare letizia alla propria sposa, così Io faccio con te e attraverso di te a coloro che ti ascoltano e leggono le Mie Parole che ti porgo giornalmente.

Bene avete interpretato quando avete detto: “Dio, in questi ultimi Messaggi, vuole dare Gioia a noi, ci prepara alle Meraviglie future, facendoceLe pregustare già da ora; questo è un Dono del Suo Amore che cesserà solo quando ne subentrerà un altro ancora più grande che sarà la Sua Presenza Viva e Vera, visibile e tangibile”.

Piccola Mia, quando Io tornerò, non tutti saranno morti, alcuni saranno vivi, ma tutti verranno trasformati dalla Mia Potenza prima di essere ammessi a proseguire la vita accanto a Me. Il vostro corpo mortale diverrà corpo glorioso, pari al Mio, i vostri attributi fisici non saranno difettosi in alcun modo, ma, pur mantenendo ognuno la propria fisionomia, vedrà in sé ogni cosa portata a perfezione.

Vedrai meraviglie, Mia sposa, vedrai in atto la Mia Potenza rigeneratrice che farà bella ogni cosa, togliendo le tracce del tempo; Io cancellerò il tempo. Per Me non esiste alcuna schiavitù, mentre voi ne siete sommersi. Vi libererò da tutte; sarà un tempo quello che seguirà, senza più il tempo, immerso nell’eternità, nella Mia Eternità.

Le Mie Braccia, ho detto, sono spalancate perché vorrei che gli uomini tutti potessero godere queste Meraviglie che Io ho preparato. Ogni creatura umana IO l’ho voluta, altrimenti non esisterebbe; l’ho amata sin dal suo sorgere; queste, di questa era, sono nate con un grande destino, ma tutto è frutto di fatica, specialmente quando la società è divenuta tanto corrotta. In potenza ogni uomo può giungere alla più alta vetta, ma occorre che faccia il massimo sforzo in un momento di grande freddezza e miscredenza. Intendo dire che la salita è molto ripida, gli ultimi passi sono i più duri, ma poi, chi ce le farà avrà tutta la Felicità che l’uomo, per sua colpa, ha perso dall’origine del mondo in qua. Hai ben capito, Mia diletta sposa: la tua sofferenza è una stilla, la Gioia che ti aspetta un oceano infinito!

Vieni a Me, amata: per un attimo avrai solo la Mia Dolcezza e sarai solo felice.

Ti amo!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.02.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccola del Mio Cuore, figlia benedetta, se gli uomini sapessero quello che tu conosci, nessuno rimarrebbe nell’inerzia, ma tutti correrebbero ai Piedi di Mio Figlio per chiedere il perdono, per abbandonarsi alla Sua Misericordia. Perché, tu Mi chiederai, questi non lo fanno? Perché vivono come nulla fosse, mentre invece tutto sta accadendo? La risposta è molto complessa, ma alla base di tanta insipienza c’è il vecchio male, quello che è stato la radice di ogni guaio: è la superbia.

L’uomo, cosciente di avere l’intelletto e la libertà di usarlo a suo piacimento, non chiede altro che di fare tutto a modo suo senza dovere sottostare a vincoli; questa velenosa radice è in ogni uomo, come conseguenza del peccato.

Le Leggi Divine sono scritte in ogni cuore, non vengono dal di fuori, ma dal di dentro; questo fatto rende ancora più grave la colpa che non è incosciente - altrimenti non sarebbe tale - ma cosciente.

L’uomo che dice di non capire le Leggi Divine inganna sé stesso e gli altri: in ogni creatura umana c’è tutto predisposto all’obbedienza; quando c’è una grave disfunzione allora subentra la Giustificazione Divina e la salvezza gratuita. Intendo parlare di coloro che possono e non vogliono, di coloro che capiscono, ma fingono di non comprendere per soddisfare le loro brame. Quando veramente ci fosse incapacità di afferrare i concetti, lì non ci sarebbe colpa, ma interverrebbe sempre la Clemenza Divina. Gli uomini testardi d’oggi comprendono molto bene, la mente afferra le cose più complicate, non ha quindi difficoltà a cogliere questa Verità: Dio ha dato le Leggi, Le ha scritte nel cuore di ciascun individuo e Queste vanno seguite, vanno amate. Come è luminoso l’aspetto di chi vive nella Grazia di Dio, quale Luce traspare dai Suoi Occhi; tutto è vita in Lui! Come una pianta nel suo pieno rigoglio, così l’anima piena di Dio. Se viene ammonita per qualche piccola mancanza, non si adombra, ma comprende subito, riflette, modifica il suo atteggiamento, desidera imitare la Perfezione del suo grande Maestro: Egli è la sua Guida, è il Sole che la riscalda, è la Fonte che la disseta. Come è aggraziata un’anima di tal genere! Se anche qualche piccola mancanza compie, subito viene risanata dal suo Salvatore che tiene sempre candida la sua veste per essere pronta per il giorno delle nozze. Questa creatura fortunata non proverà più né freddo né caldo né fame né sete, perché a tutto provvederà il suo Creatore. L’anima santa è come uno splendido fiore che si apre alla Rugiada Divina, si lascia rinvigorire, diventa sempre più bella col passare del tempo.

Sai perché tante anime belle vengono lasciate a lungo sulla terra? Per spargere il loro profumo tra gli uomini e mandare effluvi profumati fino a Dio che li accetta, offrendo poi Grazie innumerevoli a tutta l’Umanità.

Un’anima santa è come una grande luce sopra un monte: fa luce a tutti coloro che vi passano vicino e attrae a sé tante piccole fiammelle che si accendono e, a loro volta, divengono luce per gli altri. Piccola, diletta figlia, tanto splendido è lo spettacolo di un’anima santa, quanto sconvolgente quello di un’anima in peccato!

Tu, Mia piccola, non hai mai visto un lebbroso in uno stadio avanzato: il suo corpo è piagato da far paura, i lineamenti profondamente alterati; chi lo vede non può non chiedersi: “Questo è un uomo?”,

tanto le sembianze sono alterate e tutto è orrido! Ebbene, un’anima in peccato mortale è peggiore ancora nel suo aspetto: mette ribrezzo e disgusta profondamente chi la vede. Gesù in questo momento ne vede molte, ma Egli non inorridisce perché è la Misericordia, è la Pietà, è l’Amore. Il Suo desiderio è quello di guarirle dal loro male, solo a Lui è concesso di farlo; ma in quell’essere difforme ci vuole la presenza di una volontà docile che si lasci piegare, dopo aver riconosciuto il proprio male terribile.

Gesù, con i segni, ormai visibili a tutti, vuole risvegliare le coscienze in modo che ognuno rifletta su sé stesso e riconosca di essere solo un povero mendicante che cerca amore, che ha cercato a lungo amore, senza trovarlo. La Sorgente, infatti, che lo produce è Una sola; le altre sono un inganno del serpente che in questi ultimi tempi ha in sé tanto veleno da riuscire ad intossicare il mondo intero.

Gesù permette, perché la grande gioia, che sta per scendere a fiumi sulla terra, deve essere un frutto ottenuto con grandi sacrifici; nulla è gratuito!

Chi ha compreso lascia il mondo nelle sue vanità e abbraccia Dio, anelando solo a Lui con tutta l’anima, con tutto il proprio essere. Chi invece non ha capito nulla, ma si è lasciato prendere dalle lusinghe del serpente, cerca la gioia nel mondo, che gliela nega, offrendo solo coppe di veleno.

Io sono la Madre di tutti gli uomini, tutti Mi sono figli; ma come salvarli dal grande pericolo, se essi non vogliono ascoltarMi? Uomini della terra, credete alle Mie Lacrime! Io piango! Piango perché vi amo immensamente! Il Mio Sguardo vi abbraccia tutti, il Mio Cuore Materno palpita per ciascuno di voi! Gesù vi chiama a conversione! Io vi voglio prendere per mano. Perché scegliete la condanna più triste, potendo invece avere, adesso, un’era di grande gioia quale mai è stata goduta sulla terra? Dico agli uomini di oggi, ai recalcitranti, queste Parole; ma Mi daranno ascolto? Il Mio Gesù Mi guarda con Sguardo pensieroso, ma la Sua Dolcezza è Infinita!

Piccola Mia, amata figlia, se il mondo continuerà così nella freddezza di oggi, saranno non pochi gli esclusi. La Nostra pena non può salvarli: essi devono usare le proprie forze per sollevarsi dal baratro nel quale sono caduti; sono liberi, ma quale spaventosa responsabilità è questa loro libertà!

Gesù ti invita alla Gioia, le Sue Parole sono sempre delizia al Nostro Cuore. Ognuno avrà luce per scegliere; poi, raccoglierà il frutto del suo operato.

Chiudi gli occhi, piccola Mia, e ascolta il soave canto degli angeli che adorano Dio, unisciti anche tu a quel canto. Benedici Dio Altissimo che ti ha creata, ti ha amata sin dal principio ed ora ti darà una nuova terra da godere ed un Sole che splenderà sempre, senza conoscere più il tramonto!

Ti amo!

 

                                                                                              Maria Santissima