Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.07.95

 

 

Il mondo è ora inondato dalla Mia Misericordia; ogni uomo della terra ne goda, perché si approssima l’ora della grande Giustizia. Chi avrà rifiutato la Mia Misericordia non potrà sfuggire alla Mia Giustizia. Vedo intorno troppo torpore, troppa indifferenza; questi sono segni di morte e non di vita

 

 

Amata, che stringo a Me e riempio del Mio Amore, guarda quanto torpore c’è nel mondo! Guarda, fedele sposa, come gli Altari sono spogli! Gli uomini portano, sì, i fiori, portano, sì, i ceri, ma non portano l’essenziale a Me: non portano il loro cuore.

Durante la celebrazione, Io sono lì Vivo e Vero davanti ai presenti: scruto i cuori e leggo i pensieri; aspetto una vera parola di amore, ma spesso trovo tanta freddezza, tanta indifferenza, tanto disinteresse! Io osservo ogni cosa, colgo ogni palpito; vedo così poco amore per Me Che brucio di Fuoco inestinguibile per ogni uomo! Lo sai, amata, a Dio nulla si può nascondere. Vedo così poco fervore, così scarso zelo nelle persone che stanno intorno al Mio Altare!

Questi sono i tempi forti, i tempi fortissimi, nei quali ogni uomo dovrebbe avere in sé la fiamma ben accesa del Mio Amore. Vedo i cuori così spenti! Poche luci brillano veramente: c’è tanto grigiore!

Tu Mi dici: “Gesù mio adorato, abbi Misericordia di questa povera Umanità, così distratta e ingannata da mille insidie! Il serpente sta sferrando un forte attacco e pochi si sanno difendere. La tiepidezza regna dovunque, anche nel cuore stesso della Chiesa, dove però c’è un cuore ardentissimo che vibra solo per Te, Amore; è quello dell’attuale Pietro che si sta immolando per la salvezza del mondo, circondato dai pochi che Ti sono restati veramente fedeli”.

Piccola Mia, ho aperto tutte le Cateratte della Misericordia ed essa fluisce abbondante ovunque; ogni creatura umana ne approfitti per riconciliarsi con il Padre! Voglio la salvezza del mondo, ma, ogni giorno di più, vedo apostasia e tradimento, inganno e abbandono.

La Mamma ha chiamato intorno a Sé tutti i Suoi figli: li guida, personalmente, nella grande battaglia. Il Suo Cuore Dolcissimo vorrebbe che nessun uomo andasse perduto ma la risposta è scarsa; pochi ascoltano, molti sfuggono e deviano ed intanto il giorno grande e terribile è alle porte. Voglio condurre, anche oggi, con Me il Mio piccolo scricciolo: vieni, vieni col tuo Signore ed osserva quanti tradimenti anche questa notte*. Quanta infamia, quanta malizia dappertutto! Quante ore sprecate a fare male; quante poche dedicate a Me che tutto offro ai buoni ed ai malvagi. Cerchiamo insieme anime oranti, vediamo se c’è qualcuno che cerca Dio e non sé stesso o il suo simile.

Come vedi, pochi sono che Mi amano e molti quelli che Mi tradiscono; molti quelli che vivono come se Io non fossi e pochi quelli che alzano il capo verso di Me che ho inondato, anche questa notte, il mondo dei Miei Doni. Guarda, amata, che splendore la volta del Cielo! Io l’ho creata così bella e l’ho ornata di mille stelle, tutte diverse; contempla tanta bellezza e godila, perché Io te la offro.

Vedi, sposa diletta, come le leggi che regolano l’Universo funzionano perfettamente. Vedi, amata, come tutto Mi obbedisce. Tutto l’Universo si regge così, come Io, Dio, voglio che sia. Guarda la luna che illumina la notte: essa manda la sua luce nelle tenebre, perché questo è l’Ordine che ha ricevuto. Senti l’aria com’è fresca e respirabile! Così è, perché Io voglio che così sia. In una parte del mondo c’è la notte e l’uomo riposa dalle fatiche quotidiane, mentre in altre parti del mondo l’uomo opera, perché la luce è piena: così è, perché così voglio.

In ogni attimo del giorno c’è, quindi, chi Mi può pensare, adorare, rendere onore e gloria.

Il Mio Sacrificio, consumato su ogni Altare del mondo, tiene ancora ferma la Mano del Padre, ma i sacrifici, come vedi, stanno diminuendo sempre di più: l’uomo si sta raffreddando nei Miei confronti per adorare i suoi idoli, opera delle sue mani e della sua mente. Un grande pericolo si appressa, sempre di più; il mondo vuole vivere senza di Me, ma in tal modo si autodistrugge. Ogni costruzione cresce ben ordinata, se Io presiedo; diventa caotica, se poggia solo su basi umane. Ti porto con Me nelle più grandi città. Vieni, amata sposa, daMMi la mano e non tremare, sei con

il tuo Dio; guarda le strade: sono piene di uomini che hanno perso la fisionomia di esseri umani, sembrano bruti che si avvoltolano nel loro brago. Guarda bene, vedi dove sono diretti: vanno ad adorare il serpente nei luoghi dove egli ha il dominio assoluto. Guarda quanti ce ne sono di questi posti di perdizione: ogni città ne è piena. Amata, vedo le lacrime che rigano il tuo volto; quanto dolore, nel vedere tanta infamia, tanta malizia, tanto tradimento!

Vedi, amata, Io voglio salvare; Io voglio la felicità dell’uomo, ma egli così risponde. Per costoro la Mia morte in Croce, il Mio grande Sacrificio, è stato vano: essi muoiono nel loro grave peccato!

Credono questi stolti di avere trovato gioia, invece, hanno in mano le chiavi della loro rovina.

Tu Mi dici: “Gesù amato, cosa si può fare per salvarli? Questi poveri fratelli non hanno compreso di essere uomini; vivono come bruti. Il tempo fugge ed essi rischiano di precipitare nell’abisso di fuoco e disperazione”.

Piccola Mia, costoro hanno fatto la loro scelta: li ho chiamati infinite volte, ma questa è stata la loro risposta. Li ho avvolti col Mio Amore, ma essi Mi hanno respinto. Ho mandato incontro a loro i fratelli che Mi appartengono, ma essi li hanno cacciati ed insultati. Li inseguo con la Mia Misericordia per salvarli dalla rovina, ma essi Mi rispondono: “Non Ti voglio seguire, voglio vivere secondo il mio volere”. Per costoro, per questi ribelli, nulla si può fare. La scure è già pronta: ogni pianta, che porta frutti velenosi, verrà tagliata e gettata alle fiamme!

Vieni ora con Me nel luogo di delizie, lasciamo questi luoghi di tristezza! Ti mostro la Nuova Gerusalemme: sarà la tua dimora del futuro. Qui tutto è armonia, gioia, tripudio. Consola il tuo cuore, mesto per l’ingratitudine del mondo verso di Me, Che tu ami con tutto il tuo essere potenziato.

Guarda e gioisci: il male passerà, il dolore non si ricorderà più; in questo luogo di delizie scorrerà la vita dei Miei diletti, per sempre, per sempre, con Me.

Godi, ancora un poco, questa scena stupenda poi ti riporto sulla terra, dove devi continuare ad operare per Me.

Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

*notte = sottinteso: si compiono

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.07.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli amati, voglio darvi anche oggi la Gioia di Gesù; ogni giorno la Mamma viene per portarvi letizia. Troppa tristezza vedete già intorno, non Opera di Dio, ma solo dell’uomo peccatore.

Oggi Gesù ha portato la Mia piccola figlia nella Gerusalemme Celeste: vedi, piccola cara, come sarà la vita di domani per gli eletti del Signore? La loro vita sarà armonia, eterna armonia con Dio.

Tu oggi hai pensato alla tua città nativa: con amore, hai ricordato la sua bellezza, lo splendore del paesaggio, il profumo soave dei mille fiori. Pensa che nulla ti sarà tolto, ma tutto aggiunto a ciò che hai gustato. La vita con Gesù sarà un sogno magnifico per ogni uomo che si sarà scelto questa sublime sorte. Egli conosce a fondo le vostre aspirazioni, i pensieri, i sogni, le inclinazioni: tutto è presente a Lui. Come la mamma conosce bene le cose che piacciono al suo bimbo, i giochi che preferisce, i giocattoli che lo divertono di più, e cerca di accontentarlo perché la sua gioia sia completa, così sarà per voi, che siete i bimbi di Gesù. Tutti siete Suoi bimbi, anche se adulti, maturi, già genitori o, addirittura, nonni.

Nel nuovo mondo non ci sono uomini cadenti, stanchi, tristi, rassegnati alla fine: sarà tutto un tripudio di gioventù, di efficienza, di bellezza. Dio ha tutto in Sé. In Lui non c’è negatività; ogni cosa è presente nel Suo Essere Infinito. Egli è Potenza e Splendore, Ricchezza multiforme.

Egli vuole cancellare le conseguenze deleterie del peccato d’origine. L’uomo soffre molto, perché è presente in lui la primigenia lacerazione; l’uomo tende al male, proprio per quella triste eredità. In futuro non sarà più così: Gesù agirà con Mano Potente e l’uomo si vedrà rinascere nel suo splendore fisico e spirituale.

Dico a chi soffre tanto, in attesa del Regno di Cristo: ogni uomo dovrebbe convertirsi ed imporsi da solo la penitenza per essere pronto, quando, nel grande giorno, dovrà presentarsi al Giudice Che lo troverà degno di entrare e godere le Sue Delizie.

Le sofferenze di ora saranno la grande felicità di domani, se affrontate con pazienza e amore.

Vi ho detto e lo ripeto: avrete tutte le cose perdute con, in aggiunta, le nuove che il Re aggiungerà e che neppure avreste mai osato sognare. Dono di Re non è dono di uomo, specialmente se questo Re è Dio, Che tutto conosce ciò che avviene nelle Sue creature.

Piccola figlia, la tua amata città vivrà, per te; nulla troverai mutato al tuo ritorno. Gesù ti ha concesso ciò che desideri: la Sua Mano la protegge, il Suo Amore la benedice. Essa rimarrà così come l’hai lasciata, così come è nel tuo ricordo; Gesù non permetterà alcun sconvolgimento, perché tu l’ami. Egli la conserverà per te e la Sua benedizione la proteggerà da ogni assalto del maligno.

Sei felice, piccola Mia? Gesù vuole colmarti di Gioia; Egli ama ciò che tu ami. Attendi e vedrai che meravigliose sorprese ti ha riservato! Ogni figlio, che serve il suo Dio con grande amore e zelo, avrà tutto da Lui ed il suo cuore si aprirà alle più grandi gioie.

Ti amo.

 

                                                                                               Maria Santissima