Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.07.95

 

 

Venite tutti al Mio Amore! Lasciatevi avvolgere da esso: vi voglio dare la Mia Tenerezza. Abbiate coraggio: il sacrificio di oggi sarà la grande felicità di domani. Siate pazienti e fedeli ed Io, Io, Dio, vi prometto un futuro di Delizie Divine.

 

 

Sposa Mia, la notte ci trova vicini, vicini e felici. Tu esulti, perché Io sono con te e ti stringo tra le Mie Braccia; Io sono gioioso, perché la tua anima, bella e fedele, Mi consola di tanti tradimenti che si compiono, in questo momento, in ogni parte del mondo.

I tuoi occhi vorrebbero chiudersi per dormire, ma tu vuoi vegliare per consolare il Cuore, tanto offeso, del tuo Gesù. Com’è bello quello che fai, piccola Mia! Vegli con Me; parli con Me. Ami Me, ora che il mondo si sta allontanando sempre più ed i Miei figli si impegnano in mille attività; hanno tempo per tutto, si interessano di tutto; progettano grandi cose, come se la loro vita non dovesse finire mai! Tanto fanno, ma nulla fanno, in quanto curano ciò che non serve e trascurano ciò che serve. Tu, invece, sei abbandonata a Me e nulla chiedi, se non di darMi un poco di gioia nel totale abbandono. Nulla chiedi per te, paga dei Doni che già ti porgo, ma chiedi solo per gli altri. Amata sposa, sappi che Io non ti concederò solo ciò che chiedi per gli altri. Esaudirò ogni tuo santo desiderio, ma porgerò anche a te ciò che non chiedi: avrai ciò che il tuo cuore non avrebbe mai immaginato di possedere.

Veglia con Me, fedele sposa, veglia, mentre troppi Mi abbandonano, Mi tradiscono con infiniti inganni! Ho scritto a lettere di fuoco le Mie Leggi nel cuore di ogni uomo, ma molti fingono di non sapere, non vedere, non sentire. GuardaMi: il Mio Aspetto è tanto sofferente per le piaghe, che gli uomini Mi infliggono in ogni attimo! L’amore dei Miei fedeli diviene un balsamo che calma, un poco, il Dolore immenso che provo.

Ebbene, amata, che vivi in Me, sappi che la dolcezza che Mi offri, senza nulla chiedere per te, ti sarà ricambiata in misura traboccante. Tu, piccolo fiore, ti sacrifichi per Me, per offrirMi gioia e consolazione, in un mare di dolore e di abbandono; Io farò di te una colonna portante: per il tuo amore, opererò grandi cose a favore dell’intera Umanità. Il sacrificio e l’amore totale di una sola creatura può ottenere da Me Doni incredibili.

Qualcuno potrebbe dire: “Signore, può l’amore di una sola piccola e umile creatura agire tanto sul Tuo Cuore, da mutare le sorti del mondo?” Rispondo: non c’è creatura piccola ed insignificante ai Miei Occhi. L’uomo che Mi adora, giorno e notte, offre la sua vita per Me, diviene grande ed ottiene, per l’Umanità e per sé, Grazie infinite: per i meriti di un solo uomo, Io ne salvo molti dalla rovina. Vedrete, vedrete, alla fine, quali risultati hanno conseguito i sacrifici fatti per Mio Amore!

Il mondo chiama esaltati questi che tutti si sono consacrati a Me, pur non indossando l’abito talare; il mondo tacerà, quando, per Mio Volere, capirà che proprio questi “esaltati” hanno preparato ed anticipato il Mio Ritorno. Tutto ciò, che ora avviene nel segreto, sarà rivelato; i Miei esaltati vivranno accanto a Me: sono, ora, i Miei più fedeli collaboratori, sui quali posso contare in ogni momento. Chiedo ed essi Mi obbediscono; chiamo ed essi Mi rispondono; soffro, soffro tanto, ed essi Mi consolano; ho sete ed essi Mi porgono da bere; ho fame ed essi col sorriso Mi offrono il cibo; Mi sento solo e abbandonato, ed essi Mi fanno compagnia; Mi oltraggiano ed offendono il Mio Nome, ma essi, in ogni attimo del giorno, Mi lodano, Mi adorano, con parole ed azioni. Questi sono le Mie perle; ora li ricambio solo con un poco di gioia, ma, al Mio Ritorno, avranno i posti d’onore e tutto sarà loro concesso: proprio a chi nulla chiede tutto viene donato!

Vieni con Me, amata sposa; oggi, ti mostrerò le scene belle di questo mondo senza amore. Vedi: in quella stanza c’è un piccolo bimbo che ha appena aperto gli occhi alla vita. La mamma è accanto a lui; non dorme, veglia e lo guarda con tenerezza. Appena lo sente vagire, ella se lo prende dolcemente tra le braccia e gli porge il seno; il piccolo si calma ed è felice: felice di essere amato, felice di essere al mondo, felice di essere un uomo.

Sposa del Mio Cuore, vedi: solo i piccoli sono felici, solo i piccoli apprezzano il Dono della vita, solo nei cuori delle mamme c’è una scintilla del Mio Amore. Per il resto, quello che viene chiamato con queste parole è solo concupiscenza, senza amore; solo egoismo, senza donazione.

Voglio che gli equilibri cambino! Voglio che gli uomini si amino, come Io li amo! Verrò. Verrò di Persona, ed insegnerò loro il vero Amore. Nel Mio Regno ci saranno tanti sposi e tanti bimbi, tanto Amore puro e niente egoismo, tanta Felicità e niente dolore, solo Pace e niente guerra, solo spose pure e sante che consacreranno a Me ogni frutto del loro seno. O beato giorno, quello nel quale Io comincerò a regnare come Sovrano di tutta la terra! Beati gli uomini che saranno ritenuti degni di essere Mio popolo! Avranno tutto da Me; provvederò con Immenso Amore ad ogni cosa e non mancheranno di nulla.

O popolo santo, Io ti vedo già felice con Me! Ad uno ad uno, guardo i componenti: li vedo già immersi nella più grande felicità. Amore, amore, amore: questa è la parola che apre le porte del nuovo Regno; questa è la chiave per entrarvi!

Non speri di accedere chi ha un cuore gretto e meschino: chi odia, invidia, ruba, inganna, calunnia, diffama! Non è per costoro il Mio Regno! Non sono per questi le Mie Delizie! Ora non le possiede, per sua volontà; domani non le avrà, per Mia Volontà!

Rallegra il tuo cuore, amata sposa, già la luce del giorno ti avvolge e ti abbraccia. DiMMi, amata, cosa desideri per questa giornata? Chiedi e ti concederò quello che vuoi. Il Mio Amore ti accompagnerà dovunque. Dona ai fratelli il Mio Sorriso: essi crederanno di vedere solo il sorriso di un fratello, ma, in te, Io dono il Mio Sorriso; nella tua dolcezza, la Mia Dolcezza; nella tua parola, la Mia Parola. Pochi capiranno, diletta, questo tu già lo sai, ma che importa a te avere le briciole, quando possiedi le più grandi Ricchezze?

Stringiti al Mio Cuore e riposa un poco: hai vegliato tutta la notte tra le Mie Braccia. Chiudi un pochino gli occhi e godi le Mie Dolcezze.

Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.07.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Amati, figli che tengo stretti al Mio Cuore, abbiate coraggio! Proseguite, senza fermarvi; siete alla meta. Vi ripeto: siete alla meta. Si sa che gli ultimi passi sono sempre più difficili. È troppo bello ciò che vi aspetta! È troppo sublime ciò che Gesù ha preparato per voi! Quando un uomo potrebbe mai ripagare, coi suoi meriti, tante Meraviglie?

I grandi santi lo hanno intuito: una vita di servizio e sacrificio non sarebbe bastante per ricambiare i Doni ordinari, tanto meno quelli straordinari, che Dio elargisce ai Suoi diletti! Egli, però, dona; dona, non vuole essere ricompensato che con una briciola d’amore. Così è. L’amore di una creatura umana è solo poca cosa, se confrontata con quello Divino. Ebbene, Dio si accontenta: non chiede cose grandiose neppure chiede neppure che uno vegli la notte per adorarLo. Lascia che ogni persona viva serenamente la sua vita. Non chiede tutte le giornate di adorazione, ma si accontenta di un solo giorno: chiede così poco Colui che dà così tanto!

Ebbene, anche oggi, giorno del Signore, a quest’ora, quante persone non hanno rivolto neppure un piccolo pensiero a Dio! Molti li vedo felici al mare o in campagna o sui monti o in collina, ma non pensano che anche questa vacanza è generoso Dono di Dio. Chi ha creato l’immensità del mare? Chi il verde della campagna? Chi i monti maestosi e superbi? Chi le profumate colline piene di vegetazione che incanta? Neppure sanno dire: “Grazie, grazie mio Signore per quello che mi permetti di godere”. Non lo dicono, perché non lo pensano; non lo pensano, perché non Lo amano. Quanta tristezza Mi mettono nel Cuore queste considerazioni! Perché il mondo non vuole amare? Perché nega l’amore, dovuto, al Creatore dell’Universo, al Redentore Che ha fatto il più grande Sacrificio per innalzare l’uomo fino a Dio, allo Spirito d’Amore che abbraccia ogni anima e vuole condurla a salvezza? Perché?

Amata figlia, risposta non c’è. Anche l’animale ama il suo padrone: lecca la mano di chi gli porge il cibo, lo serve e gli è fedele; riconosce il bene ricevuto. Solo l’uomo è ingrato; oggigiorno, poi, è peggiorato ancora rispetto al passato, specialmente nei paesi più evoluti. Il grande Sovrano osserva ogni cosa, pazienta, ma ormai tutto deve giungere a conclusione: l’uomo empio e ingrato non potrà più andare a godere le bellezze create da Dio. Chi nulla ha dato sappia che nulla avrà!

Quando Gesù tornerà nella Sua casa, caccerà tutti i parassiti che l’hanno invasa; terrà per sé solo i servi fedeli, obbedienti, che L’hanno servito, anche senza vederLo; L’hanno amato, anche quando venivano chiesti loro solo sacrifici. Non hanno chiesto mille perché; non hanno discusso i Suoi Ordini; non hanno criticato le Sue Leggi; non hanno alterato le Sue Parole: hanno solo atteso in silenzio e con pazienza, atteso e pregato, atteso e amato, atteso e sorriso, anche nel dolore. Questi saranno premiati. Che premio avranno neppure se lo immaginano.

Oggi, parlando con un’anima gradita a Dio, hai detto tante cose belle e giuste. Gesù ha sorriso ed Io sono stata tanto felice. Sai, figlia Mia, aspetto con impazienza che tutto giunga a conclusione; le Mie suppliche sono incessanti; il Mio Cuore è con i figli che tanto soffrono, innocenti. Gesù Mi rassicura con lo Sguardo; Io esulto al pensiero che ancora poco, poco, poco, dovranno permanere le sofferenze del mondo, poi, per i giusti la gioia fluirà, come polla di acqua fresca e limpida che non finisce mai di zampillare. Gesù vi ha detto: “Coraggio!” Io vi dico: siate felici, perché lo Sguardo del Re è su di voi, pieno di Infinito Amore.

Piccola Mia, non temere il caldo: una dolce brezza lo temprerà. Non temere neppure il freddo: Gesù ti concederà sempre di che coprirti. Neppure il cibo verrà meno: a tutto provvede il Signore dell’Universo! Chi è Suo non deve mai avere paura. La tua fragile vita è nelle Sue Potenti Mani: Egli la conserverà. Non temere, perché ha grandiosi Progetti su di te e sulle anime che ti sono simili.

Esulta e prosegui il cammino. Ti benedico assieme a tutti coloro che tanto ti sono cari.

 

                                                                                              Maria Santissima