Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.07.95

 

 

Amati, eletti, tutto ciò che cercate, lo troverete in Me; quello che vi è stato tolto lo riavrete, per Mia Volontà. Sappiate continuare nell’abbandono totale alla Mia Volontà: ho meravigliosi Progetti su ciascuno di voi. Essi sono già in via di attuazione

 

 

Piccola Mia, gli uomini non amano, non usano la carità reciproca; non badano alle necessità del fratello, ma cercano di far prevalere il loro egoismo in tutti i campi. Così facendo, tolgono dai cuori la gioia, perché agiscono con massima ingiustizia. Queste cose sono sotto i Miei Occhi, da sempre.

Venti secoli fa, sono sceso sulla terra, Uomo tra gli uomini, per insegnare come si pratica la carità. Vedi, sposa Mia, non Mi sono limitato alle Parole, ma ho dato anche l’esempio. Sono passato per le strade della Palestina, beneficando, aiutando, sollevando miserie, prima morali, poi fisiche; infine, ho accettato il peggiore Martirio per dare a tutti gli uomini la possibilità di salvarsi. Questo è Amore, sposa diletta; questo è il più grande Amore, dimostrato con le azioni. Questo è l’esempio, che ogni uomo deve seguire!

Come prima cosa, bisogna badare alla vita dello spirito: aiutare l’anima lacerata a tornare a Dio; poi, volgersi anche alle necessità del corpo; infine essere anche disposti a dare la vita per il prossimo per ottenere la salvezza.

Osserva, con attenzione, quello che fanno gli uomini del mondo: essi mettono in primo piano sé stessi, i loro interessi materiali, il loro esasperato egoismo; intorno a questo fulcro fanno girare tutto il resto. Curano tanto il corpo che è destinato alla consunzione e trascurano l’anima che vive eterna e che nessuna consunzione può distruggere! Fanno esattamente il contrario di ciò che Io ho ordinato. Ho detto: curate la vostra anima, nutritela bene; aspirate alla vita del Cielo. Tutto il resto vi sarà dato in aggiunta!

Io, Io, Dio, so che avete bisogno di mangiare e di vestire: ebbene, a chi Mi appartiene non farò mancare né il cibo né la bevanda; il dolore sarà attenuato e le prove sostenute col Mio Aiuto.

Ho dato uno Sguardo sulla situazione del mondo; ho abbracciato tutto l’Universo. Ho osservato come le cose senz’anima e senza intelletto obbediscono al Mio Comando e nessuna si svia, mentre le creature, fatte a Mia Immagine e Somiglianza, divengono sempre più disobbedienti, riluttanti ai Miei Ordini, ribelli alle Mie Leggi. La situazione peggiora ogni giorno, fino a quando? La Mia Pazienza non dura eterna. La generazione ribelle cerca la Mia Ira: l’avrà! L’insipienza umana ha raggiunto livelli insopportabili!

Amata, ieri, parlando con un’anima eletta, dicevi: “È meglio non fare piani mentali di cosa accadrà. Non facciamo ipotesi, perché ciò che sta per accadere è inimmaginabile”.

Bene hai detto. Non stancate, diletti, la vostra mente nel pensiero di ciò che accadrà, di come accadrà, di quando accadrà: è uno sforzo inutile. Il Mio amato Paolo disse: “Ciò che occhio mai vide, ciò che orecchio mai udì, questo ha preparato Dio per i Suoi amati”. Che significano queste parole, se non che è inimmaginabile ciò che deve accadere? Qualcosa ho anticipato ai Miei eletti, ma altro non posso rivelare, perché non è recepibile dalla mente umana.

Pensate solo a questo: i Doni di Dio non assomigliano, neppure lontanamente, a quelli degli uomini. I Pensieri di Dio non sono come quelli umani: c’è una distanza abissale.

Chi Mi ama, chi spera in Me, chi si è abbandonato a Me, attenda e vedrà cose mai viste da occhio umano; gusterà meraviglie mai godute in terra dall’uomo; sentirà ciò che orecchio mai udì.

Se vuoi dare un’idea di ciò che sto per operare sulla terra, basta dire che muterò ogni equilibrio preparato dalla mano umana; rovescerò i potenti; eliminerò tutto il male dalla terra, dopo aver lavato il mondo con la purificazione, Opera della Mia Misericordia. Lo monderò completamente con la Mia Giustizia. Il male non si ricorderà più; le cose vecchie passeranno tutte: ne nasceranno di nuove, Opera delle Mie Mani.

Amata sposa, accogli in te un pochino della Mia tristezza; condividi con Me il Dolore immenso, che provo in questo terribile momento della storia umana.

Ti ho già spiegato che Io volevo, desideravo, che questi tempi fossero un sereno passaggio da un modo di vivere ad un altro modo di vivere, secondo la Mia Volontà, le Mie Leggi, il Mio Amore.

Il cambiamento doveva avvenire senza sconvolgimento alcuno. Così sarebbe accaduto, se gli uomini non fossero stati gli eterni ribelli; ma guardati intorno, Mia diletta, osserva quanta malizia dovunque, quanta disobbedienza e ribellione a Me!

Le conseguenze sono ovvie: Io non sono solo Misericordia Infinita, ma Giustizia Perfetta!

Fino ad ora ho agito con la prima; ora è tempo di servirMi della seconda: non Mi fermerò, fino a quando l’ultima stilla di malizia non sarà estirpata dal cuore dell’uomo!

Sposa diletta, oggi ti chiedo di restare più a lungo sul Mio Cuore: prendi energia, vigore e gioia. Ti faccio vedere la fine che faranno i disobbedienti, gli eterni ribelli. Rimani stretta a Me; non temere!

Ti porto a vedere – da lontano, però, da molto lontano – il luogo della disperazione. Questi disgraziati non gusteranno più le Mie Delizie: ciò che hanno rifiutato non lo avranno più; staranno sempre in queste terribili condizioni, perché questa è stata la loro scelta!

La Mamma è triste, perché vede che questo luogo si popola sempre più; sono figli che Ella ha amato tanto, ma il Suo Amore non è bastato a salvarli, perché essi lo hanno rifiutato!

Distogli ora lo sguardo da tanto orrore e fissalo in Me; riprendi gioia e rimani tra le Mie Braccia: ti lascio godere le Delizie del Mio Cuore; ma desidero che gli uomini sappiano a quale orribile sorte vanno incontro tutti i ribelli che, ora, ancora godono ogni giorno dei Miei Doni!

Ti amo; abbandonati a Me. Istruisci i fratelli che si lasciano avvicinare; degli altri non ti curare che nella tua preghiera di intercessione.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.07.95

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli tanto amati, vedo che il vostro cuore batte all’unisono per Gesù: siete tutti diversi, ma vi unisce il grande amore che avete per Mio Figlio. Ora voi usate tutte le vostre energie per servirLo; poi, agirà Egli con la Sua Potenza e perfezionerà ogni parte del vostro essere. Voi fate una parte del cammino, quello che basta; al resto penserà il Grande Re. Allora, vi sarà tolto il velo che copre il vostro sguardo e vedrete le più grandi meraviglie.

Figlia amata, ti sento spesso ripetere questa frase: “Il Nome Santissimo di Gesù mi dà forza e gioia in ogni momento. Quando sono triste, dico: Gesù amato, non lasciarmi sola. Quando ho delle difficoltà pronuncio con fiducia il Santo Nome. In ogni circostanza ricorro a Lui, così come il bimbetto chiama la mamma infinite volte al giorno. Egli non è mai sordo al mio richiamo: proprio come una mamma piena di premure, si china sulle mie miserie e mi dà subito sollievo. Che vita meravigliosa è la mia con Gesù come Tutto!” Queste sono le parole che ripeti ai tuoi più cari amici e che vorresti gridare a tutto il mondo perché comprendesse questa grande verità, così facile da afferrare e così ignorata!

Amata, da sempre, ho cercato di spiegare al mondo che il segreto della felicità tanto desiderata è Gesù: ricorrere a Lui, vivere con Lui, per Lui, senza separarsene neppure un attimo. Certo, bisogna fare le azioni che Gli sono gradite: non si può dire “Signore, Signore” e, poi, distogliere gli occhi dalle Sue Leggi! La tua testimonianza non è accettata che da pochi, assai pochi: l’uomo testardo continua ad inseguire un’ombra, senza volersi rendere conto che è cosa inconsistente; passa tutta la vita, talora, ad inseguire qualcosa che mai raggiungerà ed a trascurare ciò che è facile da raggiungere ed a portata di mano. La conquista dei beni eterni non è riservata al Cielo, ma già sulla terra inizia il processo che in Cielo si conclude. Tutta la vita deve essere, figli cari, un cammino verso la felicità del Cielo: giorno dopo giorno si sale un nuovo gradino. Presto, ci si trova sulla vetta più alta e appare alla vista un mondo meraviglioso, del quale neppure si immaginava lo splendore. Vedi, amata figlia, gli uomini, ora, sono andati a riposarsi di qui o di lì; perché, secondo te? Proprio per riposarsi oppure per avere un pochino più di gioia? Ti dico che l’uomo non finisce mai di inseguire il suo sogno: essere felice, trovare la pace, possedere le Delizie del grande Amore. Questa aspirazione è nel cuore di ogni essere umano. Ti dico che la maggioranza di coloro che tornano, dopo il riposo, non sono né felici né riposati né hanno capito la lezione. Chi ha la vera gioia in sé se la porta ovunque vada: è parte integrante del suo essere. Chi invece vive nell’angoscia, ovunque si sposti, se la trova presente, come un incubo del quale non può liberarsi. Dico, perciò, agli uomini del tuo tempo, ad ogni uomo: volgetevi con tutto il vostro essere a Dio: troverete, ovunque vi spostiate, la Pace, la Gioia, il vero Amore, perché Egli viene a vivere in voi, pone le Sue Tende nel vostro cuore ed, allora, quando questo grande miracolo è avvenuto, ogni giorno sarà un trionfo, fino alla vittoria finale che completerà una vita fruttuosa.

Figlia benedetta, vedo il tuo sguardo mesto; nel cuore ti domandi: “Perché gli uomini sono così tardi nel comprendere; perché aspettano ancora e non corrono, invece, tutti ai piedi della Croce per implorare perdono ed iniziare una nuova vita? Essi proseguono nelle loro illusioni; non vogliono sentire ragione. Quanto potere ha avuto il ‘principe delle tenebre’ su di loro!” Questo pensiero continua a dare tristezza. Una risposta non c’è. L’uomo con intelletto continua ad agire, come se ne fosse privo; l’uomo nato libero si rende schiavo. Gesù non vuole agire sulla libertà: la rispetta, fino all’ultimo istante di vita! Piccola Mia, oggi Mi hai dato una grande gioia, avendo avuto il coraggio di riprendere un fratello in grave errore, tra il silenzio generale. Mi hai donato una rosa profumata ed Io la offro a Gesù. Egli sorride; ti sorride e benedice la tua vita, così fervorosa d’amore per Lui. Parla sempre con Gesù! ChiamaLo, come fa il bimbo con la sua mamma, infinite volte al giorno; insegna ai fratelli a fare la stessa cosa. Questo piace tanto al Re! Vuole, infatti, la piena fiducia in Lui, l’abbandono al Suo Amore.

Passeranno in fretta, in fretta, questi giorni di attesa e poi. . . sempre con Lui, per l’eternità!

Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Maria Santissima