Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
17.09.95
Quali Meraviglie, amati che Mi siete
fedeli, ho preparato per voi! Siatene degni: camminate nel Mio Amore fino
all’ultimo; perseverate fino in fondo. La meta è vicina; l’ultimo tratto vi
chiederà qualche sacrificio in più, ma fatelo con amore: ingente è la
ricompensa! La Mia Misericordia si sta ritirando dal mondo, cede il passo alla
Giustizia che incede, maestosa e tremenda. Ognuno rifletta, non getti via la
sua vita, ma la ritenga un tesoro preziosissimo, pronto da donare a Dio ed ai
fratelli. Figli, eletti, fedeli amici, siate Miei sempre, in ogni istante, nel
pensiero, nell’azione, nella volontà; non lasciatevi ingannare dalle sottili
trame del maligno che sta portando il mondo alla rovina!
Sposa
amata, stai percorrendo l’ultimo tratto, il più faticoso, ma anche il più
gioioso. La fatica consiste nei sacrifici, che ti chiedo; la letizia consiste
nella Mia continua presenza in te.
Il
sacrificio maggiore sarà la totale incomprensione. Due mondi si sono separati.
L’uno va a destra; l’altro va a sinistra: si allontanano sempre più l’uno
dall’altro, fino alla scissione finale, come due terre che prima erano unite
fra loro poi si scindono ed il mare crea fra loro una profonda divisione.
Come
è facilmente comprensibile, tra di loro c’è ormai incomunicabilità. Questa
separazione diviene sempre più evidente: i pensieri si differenziano, i cuori
si separano, le volontà divergono.
Piccola
Mia, se prima con certuni c’era poca comprensione, ora, ci sarà proprio
incomunicabilità; se prima c’era qualche punto in comune, ora, non ne rimarrà
nessuno; se prima l’orecchio qualcosa intendeva e l’occhio qualcosa vedeva, ora
questo non avverrà: i ciechi saranno sempre più ciechi, i sordi sempre più
sordi. Voi raddoppierete gli sforzi, ma nulla otterrete, perché i cuori si sono
inariditi, le menti offuscate del tutto, le volontà infiacchite completamente.
Sposa
diletta, questo accade, questo avviene. Non chiederti perché, non meravigliarti
di nulla: il processo iniziato giunge a compimento. Ogni processo iniziato deve
completarsi; sarà per voi sofferenza vedere i fratelli avviarsi inesorabilmente
alla rovina, sarà grande dolore; il vostro si unirà al Mio, Immenso. Ti dico,
Mia diletta, che nulla si può fare, più di quanto non si sia fatto.
Ognuno
ha avuto a portata di mano la salvezza: ho aperto tutte le strade, le ho
inondate di fiumi di Grazie; la Mia Misericordia ha avvolto il mondo, come mai
prima, perché mai, come ora, era stato nel più grande pericolo.
Qualcuno
Mi dice: “Gesù, ci sono tanti che non hanno ancora compreso”. Dico a costoro
che chi ora non ha compreso, con tanti e tali segni, non comprenderebbe mai,
neppure se la sua vita si prolungasse all’infinito; la mente, infatti, si è
fatta ottenebrare dalle insidie del maligno, la volontà infiacchire a tal punto
da non riuscire più a reagire al male.
Ti
dico, sposa amata, che ho concesso a ciascuno grandi possibilità: canali sparsi
ovunque hanno portato la Mia Linfa ai Miei figli. Chi non ha attinto lo ha
fatto volontariamente. Io, Io, Dio, ho concesso ad ogni uomo tutte le
possibilità; che potevo fare di più, più di quello che ho fatto?
Ho
detto, sposa Mia, che la purificazione si sta completando; giungerà al suo
culmine con il “grande sacrificio”, dopodiché ci sarà l’incedere solo della
Giustizia che chiederà conto ad ogni uomo del suo operato. Chi ha ben seminato
nulla ha da temere: nel silenzio, il suo seme è cresciuto, ha dato fiori e
frutti maturi che Io ho raccolto e deposto al sicuro; ma chi ha prodotto solo
erbacce ora dovrà risponderne a Me, dopo aver operato indisturbato contro di
Me. La Mia piccola sposa ora non trema più, vicino al suo Signore si sente
bene, al sicuro. Ho deposto i tuoi frutti nello Scrigno del Mio Cuore: sono ben
conservati; nulla è andato perduto. Ho osservato il Mio Giardino: i frutti da
raccogliere sono pochi, le erbe da bruciare tante. I Miei angeli hanno gli
Ordini ben precisi, sanno bene ciò che devono fare. In ogni lembo della terra
sono pronti ad accogliere il Mio Comando finale; al Mio cenno, compiranno le
cose stabilite. Stringetevi a Me, amici, fedeli che non Mi tradite: il fuoco vi
farà paura, ma non vi toccherà; l’acqua non lo spegnerà, fino a quando l’ultima
erbaccia non sarà bruciata.
Purificato
e mondato ogni angolo, la grande rinascita sboccerà improvvisa, per Mio Volere;
chi più ha fatto più avrà: nulla sarà tolto, nulla aggiunto.
Sposa
diletta, questo è il Mio giorno. DonaMelo in ogni
istante. AmaMi per chi non vuole amarMi.
Vivi solo per Me. Solo da pochi prendo gioia! Troppi continuano a tradirMi: hanno parole d’amore sulle labbra ed il
tradimento nel cuore; giudicano senza misericordia, condannano con grande
insipienza: subiranno lo stesso trattamento che hanno offerto agli altri,
salderanno a Me il loro debito, fino all’ultimo spicciolo!
Vieni
con Me, sposa amata, oggi i tuoi fratelli beati sono in gran festa, ti
attendono per comunicarti la loro gioia, per dividerla con te; sono splendenti
di Luce, gioiosi più che mai, perché alcune anime perse*
hanno ritrovato la strada: ora cantano la Mia Gloria ed esultano per sempre.
Sono
passate attraverso una lunga tribolazione espiatoria; hanno saldato
completamente il loro debito ed ora godono le Delizie del Mio Amore.
La
grande gioia ti trasmetta gioia. Esulta, amata, questo è il Mio giorno!
Ti
amo
Gesù
*anime perse = sono anime che si sono salvate in ultimo prima
di morire
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli
eletti degli ultimi tempi
17.09.95
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari, non gemete così sotto il peso delle vostre piccole croci; il peso che
portate è sempre lieve a confronto con quello che altri fratelli sono costretti
a sopportare ormai da molto tempo.
Ormai
la conclusione si avvicina per ogni uomo che vedrà sciogliere tutti i nodi,
quelli suoi e quelli del fratello. Alcune Mie piccole figlie parlavano insieme
e dicevano fra loro: “Pare proprio che le cose stiano avvicinandosi alla loro
logica conclusione; da vari segni, molto evidenti, traspare proprio questo.”
Figlie
amate che lavorate attivamente nella vigna di Mio Figlio e portate con amore la
croce, la vostra impressione corrisponde a verità: i segni non sono mendaci,
nascondono già in sé la verità.
Preparatevi
tutti con serenità. Non ponetevi problemi, che non vi fanno riposare né
aggiungete pensieri alla vostra mente che vi tolgono la pace. Pensate in questo
modo: “La mia vita è nelle Mani Santissime di Gesù; io gliel’ho affidata. Voglio
camminare, sereno, per la strada che già sto percorrendo. Le varie tappe le
deciderà il mio Signore; io seguirò solo la Sua Volontà, la Sua Voce mi
guiderà, la Sua Mano salda mi eviterà di sbagliare, il Suo Amore Immenso mi
stringerà forte al Suo Cuore, quando la paura mi farà tremare. Sono sereno.
Così mi sento, come un bimbo tra le braccia della mamma: se l’acqua salirà, io
non temerò, perché ella mi trarrà in salvo; se il fuoco farà sentire il suo
ardore, non temerò perché ella mi alzerà tra le sue braccia; se il vento
soffierà, tremendo, la sua stretta non mi lascerà; il sibilo del serpente mi
incuterà disgusto, ma non terrore. Assieme a lei, nulla temerò: in qualunque
grave pericolo mi troverò, so che ella agirà col suo infinito amore.” Questo,
figli, sia in ogni istante il vostro pensiero. Dormite un sonno spensierato:
Gesù veglia su di voi; Io sono sempre accanto a Lui per portarvi la Sua
Letizia, la speranza di un futuro tutto nuovo, pieno di meraviglie indicibili.
Voi
Mi ascoltate con gli occhi spalancati, come bimbetti che ascoltano una lezione
interessante. Rimanete così nel cuore: le Mie Parole, in ogni momento, vi
guideranno alla conoscenza della verità. State lieti, perché state camminando
dietro una grande colonna di Luce: essa vi conduce verso la Terra Promessa, la
terra di delizie che Dio ha promesso a chi L’ama.
Non
continuate a porvi inutili problemi: “Ci riuscirò, non ci riuscirò; farò bene,
sbaglierò”; la via è ben chiara davanti a voi, perché la gigantesca Colonna vi
precede (Cristo e Maria). Come potete
deviare a destra o a sinistra, così ben illuminati, come siete?
Proseguite,
amati: il giorno inizierà secondo la Volontà di Gesù, si spegnerà quando e come
vorrà; voi dovete solo camminare sereni, facendo tutto ciò che Egli, in ogni istante
vi chiede.
Se
notate che una situazione permane, non per colpa vostra, accettatela così: Egli
sta preparando il trionfo finale. Se vi accorgete che il vostro sforzo, in un
senso o nell’altro, è pienamente inutile, riflettete, riflettete bene: Gesù
vuole il sacrificio e la pazienza, la costanza nella prova, la resistenza nella
fatica.
Quando
una situazione cambia improvvisamente ed inaspettatamente, scartate subito
l’idea del caso, ma cogliete l’intrinseco significato del fatto; la Luce di Dio
vi guiderà a comprenderne ogni risvolto. Piccoli, vi voglio lasciare sempre
nella gioia: le Mani di Gesù hanno le redini della vostra vita, tutta volta a
fare il Suo Volere. Proseguite in tal modo, anche quando la fatica si fa
sentire ed il sudore imperla la vostra fronte.
Alzate
a Lui il vostro viso, guardate il meraviglioso Sorriso: sia per voi Luce,
felicità, forza, sicurezza! Accanto a Lui ci sono sempre Io, vi guido con Amore
ed imploro il Figlio Santissimo affinché accorci i tempi del dolore ed allunghi
quelli della gioia. Proseguite.
Vi
amo.
Maria
Santissima