Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

20.10.95

Vi chiedo, amati, di continuare ad offrirMi qualche sacrificio. Non tiratevi indietro, esso ha un grande significato per Me: molte anime hanno bisogno di voi, sono troppo deboli per riuscire ad aprirsi con le solo loro forze. Un fratello che supplica per loro, che si sacrifica per la loro salvezza, otterrà nuove Grazie: l’anima, rinvigorita, riuscirà a volgersi a Dio ed a salvarsi. OffriteMi ciò che vi chiedo con gioia. Come ne sarete felici, quando vedrete i risultati della vostra offerta!

Sposa amata, qualcosa ti chiedo, ma tutto ti dono. OffriMi sempre la tua collaborazione. Ti ho più volte ribadito che nulla avviene a caso, ma tutto mira ad uno scopo ben preciso.

Piccola cara, lo sai: solo a voi posso chiedere tutto. Anche se non sempre capite, offrite generosamente ciò che vi chiedo. Così è stato, così deve continuare ad essere. Pochi, sposa Mia, Mi amano veramente. Chi Mi ama non pretende spiegazione, obbedisce docile e non aggiunge parola alcuna. Le anime bisognose sono moltissime; quelle che sono disposte a sacrificarsi un numero assai esiguo. Come si avvicina, rapida, la conclusione di ogni cosa! Voi già sapete molto. Proprio questo è il tempo di donare con generosità; non vi chiederò molto, non temete, ma qualcosa tutti i giorni. Siate generosi con Me, con i vostri fratelli! Pensate alla Mamma Santissima: offrì ogni cosa al Padre, lasciò in ogni momento che la Sua Volontà si compisse in Lei; non discusse, non chiese spiegazione, non lesinò il sacrificio. La Perfetta, senza macchia, soffrì come ogni peccatore, più del più grande peccatore: si unì al Figlio nel massimo Olocausto.

Questi sono i momenti della più grande sofferenza per l’Umanità che dovrà pagare il grosso debito che ha contratto con Me. Ognuno pagherà il suo; ma ci sarà uno sconto per coloro che hanno qualcuno che si sacrifichi per loro. Per questo motivo chiedo ai Miei più diletti di donare con generosità, senza mai tirarsi indietro. Anche la Mia stupenda Creazione langue. L’uomo non ne ha nessuna considerazione: prende e distrugge senza rispetto. Anche di questo terrò gran conto: debito si aggiunge a debito, tutti da saldare! Vedo i Miei piccoli procedere con sicurezza: il Mio Amore vi dà forza. Ognuno è preoccupato per i suoi più intimi che non dànno segno, spesso, di cambiamento. Anche per loro, amati, dovete sacrificarvi. Ve lo chiede l’amore che avete per loro!

Non abbiate paura, amati: chi opera non è uomo, ma Dio. Non vi chiederò più di quanto non possiate dare: solo ciò che è nelle vostre possibilità. State sereni e accettate la giornata così come Io ve la preparo. Piccola sposa, anche oggi voglio rallegrare un pochino il tuo cuore, anche se è un po’ mesto per la sofferenza che ti sto chiedendo. Ti faccio vedere un piccolo squarcio di vita futura: vedi quanta gioia sui volti di tutti? Quanti bimbi sorridono senza problemi, felici di vivere in un mondo tutto nuovo armonioso ed in pace? Guarda i loro genitori: non sono l’immagine della letizia e dell’amore? Un bimbo è appena venuto alla luce, il padre lo prende dolcemente tra le braccia e lo offre pieno di amore a Me, Dio; le Mie Mani lo benedicono, assieme ai suoi genitori.

Il Mio Nome viene esaltato dovunque: canti di lode si innalzano! Solo questi si sentono. La natura è adeguata all’ambiente, fiori ovunque, creature felici che cantano il loro inno alla vita; pensi che ancora molto ci sarà da attendere, prima di giungere a tutto questo? No, ti dico: poco ancora! I vostri sacrifici di ora saranno compensati con la grande felicità di dopo. In questo nuovo mondo vorrei che entrassero in tanti. Non voglio che la grande felicità sia solo patrimonio di qualcuno, ma tutti dovrebbero accedervi, perché le strade ci sono: occorre solo la volontà e l’aiuto dei fratelli. Perciò, piccola cara, fa’ quanto ti dico, fa’ secondo la Mia Volontà. Io, Io, Dio, benedirò il tuo sacrificio e lo renderò più proficuo possibile. Solo non posso togliere ad alcuno la possibilità di scelta tra il Bene ed il male. Ciascuno sarà chiamato a darMi una risposta, quella definitiva; a scelta fatta, ci sarà il Giudizio. Sposa amata, gioisci per le cose belle che ti ho mostrato ed accetta anche questo breve momento di dolore. Ti tengo stretta al Mio Cuore. Io soffro, per l’offesa continua del mondo; tu intercedi con le tue pene per i peccatori e le unisci alle Mie. Così è, così sarà, fino alla fine che ormai non tarderà. La più bella preghiera ai Miei Occhi è la sofferenza, offerta per amore: la chiedo a te, sposa Mia, la chiedo anche agli altri che ti sono simili. Ripeto, però, che non dovete spaventarvi: le forze vi sosterranno; Io lo desidero. Completata la vostra purificazione, ora, espiate un pochino anche per coloro che non ce la fanno senza un forte aiuto.

Anche un vostro sospiro ha un grande significato. Offrite con amore! Soffrite con amore: salvate i fratelli, perché se non lo fate ora domani non resterà più tempo. Sposa cara, esercita, così come fai, la tua pazienza. Anche questa è una offerta che ti chiedo: otterrà magnifici risultati.

Prosegui. Io, Io, Dio, sono sempre con te.

Ti amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

20.10.95

La Mamma parla agli eletti

Piccoli cari, è giunto il tempo della grande gioia, ma anche quello del sacrificio, dell’offerta, da fare continuamente a Dio per i fratelli. Gesù vi chiede di essere Suoi collaboratori, ma non vi dice esattamente quello che dovete fare; ve lo dirà, giornalmente. Egli Stesso imposterà la vostra giornata. Perciò, pochi siano i progetti per il futuro, perché non andrebbero in porto. Affidatevi sereni alla preghiera, sempre. Quando vedete delle situazioni assai difficili, non affaticate la mente a pensare le diverse soluzioni: se ne occuperà Gesù Stesso, al Quale nulla è impossibile.

Piccola Mia, vedo che ti preoccupi per tante cose; soffri, per la sofferenza del fratello. Ti ripeto che essa persisterà, esattamente, fino a quando Gesù ha stabilito che duri, né un attimo più né un attimo meno. Egli chiede qualcosa ad ogni anima. Essa deve rispondere: se accetta, con pazienza ed amore, tutto diviene più semplice; se si ribella, la prova diviene assai dura e non può essere superata. Occorre docilità: Dio sa il significato di ogni Sua Richiesta, ma non è tenuto a dare all’uomo alcuna spiegazione. Figlia Mia diletta, vedo molti Miei figli che ancora mancano di carità: dicono di amarMi, parlano davanti a tutti con apparente fervore, ma non amano il fratello che passa loro vicino. Questo fatto Mi addolora: “Chi non ama il fratello che vede come può amare Me che non vede?” Dice Gesù. Ogni mamma vuole l’amore tra i fratelli, vuole la pace. In questi tempi, assai duri, dovete darvi gioia, tenerezza, amore, tanto amore, perché la terra si va raffreddando sempre più: diverrà in breve una calotta di ghiaccio. I Miei diletti cercheranno un po’ di calore; intorno ci sarà un gran gelo. Questa è la fine dell’era del dolore, si chiuderà in tal modo, ma non vani saranno i sacrifici né inutili le offerte: i meriti acquisiti sono la moneta sonante per l’ingresso al nuovo Regno di Gioia e Felicità. Gesù vi continua a parlare delle sublimi Gioie che avrete: “Per un poco di dolore – dice – godrete la più grande Felicità”.

Ora è il tempo di offrire, un pochino per volta, non ve ne accorgerete quasi. Più gioia avete nella vostra sofferenza offerta a Dio, più meriti acquisite davanti a Lui. Piccola cara, ho fatto un ampio giro per il mondo; sono andata nei luoghi visitati da poco dal Mio Angelo Bianco. Ho visto con Gioia che dei cuori si sono aperti. Questi si avviano alla salvezza. Ho visto anche altri che si sono lasciati prendere dalle follie del mondo, dopo un primo passeggero entusiasmo.

Voglio dire a tutti che per essere vincitori bisogna perseverare, l’ultimo tratto è sempre il più faticoso, ve lo preannuncio. Quando il piccolo deve un pochino penare, la mamma gli sta più vicino, non lo lascia un attimo solo: la sua presenza dà conforto e vigore. Così faccio Io con voi, così farò anche nel futuro: più difficili le situazioni, più frequente sentirete la Mia Tenera Carezza.

Vi chiedo ancora di darvi tanta gioia reciproca. Consigliatevi, sostenetevi, datevi coraggio reciproco, soprattutto confidate in Gesù ed in Me, sempre, anche quando la morsa si farà assai stretta e vi sembrerà di soffocare. Oggi vi ho avvicinato ad uno ad uno, vi ho benedetto assieme ai vostri più cari. Vi ripeto: non temete; il mondo non vi può togliere ciò che Dio vi vuole concedere. Ciò che verrà meno è solo il superfluo, l’inutile. Il resto lo avrete, Miei piccoli, Gesù non ve lo vuole fare mancare! Siate felici in questa attesa, aiutate i fratelli ad esserlo; fate loro vedere sempre il vostro volto sereno e gioioso, anche se qualche preoccupazione si annida nel vostro cuore. Siate fiamma di carità per tutti: vedrete il Volto di Gesù sorridente.

Vi amo – Ti amo.

Maria Santissima

Una speciale benedizione aggiungo alla Mia piccola in questo stupendo giorno, nel quale ha visto per la prima volta la luce del sole.

Benediciamo insieme Dio che tante Meraviglie ha compiuto e continua a compiere per Noi.

Maria Santissima