Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

31.07.97

 

 

Eletti, amici fedeli, un grande giorno si prepara per voi. Aspettatelo, desideratelo, fate che sia gioioso per tutta l’Umanità e non solo per pochi. Siano ardenti le vostre suppliche; siano puri i vostri cuori e ricolmi del mio amore.

 

 

Sposa cara, tutto ciò che è restato segreto per secoli e millenni sarà rivelato in un giorno solo: i grandi misteri saranno svelati. Proprio come una grande luce si accende, dopo un lunghissimo periodo di oscurità, così accadrà nelle menti umane, rese tenebrose e nebulose dal peccato originale.

Pensa, sposa amata, alle conseguenze terribili di quel peccato d’origine, pensa all’inclinazione che ogni uomo ha verso il male, pensa alla ferita che è rimasta nella creatura, mia prediletta.

Il corpo subisce le conseguenze del male dello spirito: dolore, corruzione, morte. Tutta la creazione geme e soffre, in attesa di essere liberata. Sposa amata, vengo sulla terra una seconda volta per cambiare molte cose. Gli uomini, che mi sono restati fedeli, in questo momento, così grave per l’Umanità, avranno il premio più grande: quello che altri hanno sognato e desiderato, ma sono morti, senza vedere nulla realizzato. Questo mutamento non avviene per i meriti degli uomini, neppure dei più puri e dei più santi, ma avviene per mio volere, perché stabilito sin dall’origine della creazione.

Nella mia, infinita, preveggenza tutto era presente davanti al mio sguardo. Ebbene, dissi: non per sempre le mie creature predilette staranno sulla terra, immerse nella grande sofferenza; non sempre subiranno il grande tormento del vivere quotidiano; non sempre sarà concesso ai malvagi di sopraffare i buoni; non sempre sarà concesso agli ingrati di fare scempio della mia creazione; non sempre durerà questa distruzione. Ecco, dissi: stabilisco un giorno, un giorno, unico, un giorno, grande, un giorno, irripetibile, nel quale la storia del passato sarà cancellata; il grande libro sarà chiuso e sigillato per riaprirlo, poi, quando Io, Io, Dio, lo stabilirò per dare il giudizio finale al mondo.

Ecco, mia diletta, ecco, mia amata, che il grande giorno si appressa sempre più: è quello che fissai allora, sconosciuto agli uomini, conosciuto solo da me che ne ho programmato ogni sequenza.

Non è bene che gli uomini sappiano quello che deve accadere nei particolari; vedranno tutti, al momento da me scelto vedranno come si realizzano le mie promesse e come ogni cosa giungerà a compimento. Vedranno tutti, sposa cara, e ne resteranno stupiti gli occhi dei dubbiosi, degli incerti, degli increduli, dei ragionatori; resteranno smarriti quelli che hanno diffuso menzogne, seguendo il consiglio del mio nemico, per celare la splendida verità.

Parlo dei falsi profeti che hanno riempito il mondo di inganni, falsità, distorsioni e calunnie. Tutti, mia colomba, tutti verranno smascherati da me che metterò ben in chiaro la loro falsità e saranno svergognati coloro che venivano seguiti ed onorati da molti, per la loro astuzia ed abilità nel mentire.

Grande giorno, mia amata, grande giorno quello della verità: toglierò il velo dagli occhi degli uomini e vedranno nella grande luce tutte le cose nel loro, vero, aspetto!

Amata mia, molti filosofi, pur non credenti, hanno avuto grande intuizione, allorché dissero che la realtà, che passa davanti allo sguardo umano, è distorta: l’uomo conosce come attraverso uno specchio e sul suo volto c’è un velo, spesso, che cela quello che il Creatore vuole che resti celato.

Così è, in un certo senso. Permetto che questo avvenga perché possa dispiegarsi il mio piano Universale di salvezza ed ogni uomo di buona volontà si conquisti il premio meritato. Nascondo sempre agli occhi umani ciò che vi è di più bello. Come una fanciulla che ha dei gioielli, splendidi ed assai preziosi, ma li tiene ben riposti per indossarli tutti nella sua festa di nozze, così faccio, Io, Io, tuo Signore: tengo ben nascoste le meravigliose perle di grande valore e le mostrerò al mondo intero nel giorno della grande festa. Allora gli occhi umani vedranno dispiegarsi le più grandi meraviglie e godranno i cuori puri, esulteranno, per la grande gioia.

Non così sarà per coloro che hanno diffidato, non così sarà per coloro che hanno ostacolato il mio piano, non così, non così sarà per coloro che hanno creato inciampi, continui, e non si sono fidati di me, per coloro che non mi hanno offerto il cuore da purificare, ma hanno lasciato che il mio nemico, acerrimo, seminasse in esso il suo seme maledetto.

Sposa amata, seguano costoro il loro maestro di menzogna che li condurrà nel luogo, del quale l’astuto ingannatore aveva negato l’esistenza! Sposa amata, sogna pure quel giorno, attendi pure quel giorno e bèati, al pensiero che esso è vicino ed allora tutti i nodi verranno sciolti e le catene spezzate. Nessuno ti turberà, nessuno ti farà più gemere, nessuno intesserà su di te, mio giglio, vergognose calunnie! Ti guarderai intorno, e non troverai più alcun nemico, ma solo visi lieti, sorridenti, gioiosi e pieni di bontà, Io, Io, Gesù, farò scomparire dalla tua vista tutti gli operatori di iniquità e non ne resterà neppure uno. Vedrai entro poco compiersi tutte le mie promesse: non finirà il secolo che tutto sarà concluso!

Ti dono questo, nuovo, giorno, da vivere felice accanto a me. Ogni istante sia volto al mio servizio. Ti porgo le mie delizie ma anche, come sempre, qualche goccia dell’amarissimo calice, che gli uomini mi porgono, continuamente: godi, come sposa, le grandi delizie che ti dono; condividi, come sposa, anche un poco del mio dolore!

Ti benedico. Ti benedico, in modo speciale, e riempio il tuo cuore di grandi doni, che t’invito ad offrire a tutti quelli che ti stanno vicini e ti sono particolarmente cari. Anch’essi, tramite te, giungeranno a godere le mie delizie e a bere qualche stilla del mio calice di dolore.

Nessuno, che ora non voglia partecipare al mio dolore e condividerlo con me, potrà accedere alla mia gloria e condividerla con me!

Sii felice, sposa amata. Resta nel mio Cuore e godine ogni gioia.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

31.07.97

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Miei piccoli, figliolini cari, Gesù viene ogni giorno a voi, pieno di tenerezza ed Amore, e vi rinnova le promesse, v’infonde nuovo vigore, vi parla, dolcemente. Ecco com’è quel Dio meraviglioso e stupendo, Creatore dell’Universo, che tanti temono come terribile, crudele, giustiziere implacabile.

Dio è Amore, figli cari, è Amore infinito che tutto ha portato all’esistenza, solo per Amore, per la gioia; Dio è anche giustizia, perfetta giustizia, ed ognuno deve capirlo.

Quando egli mostra il suo volto severo e corrucciato al mondo, significa che i suoi ordini non sono stati eseguiti, i suoi ammonimenti non sono stati colti, le sue parole lasciate cadere nell’oblio.

Figliolini, capitelo: non è possibile disobbedire alle Leggi Divine ed avere premi e carezze!

Un padre della terra vuole essere obbedito. Egli attende e pazienta, pazienta ed attende, ma non all’infinito: viene il giorno, nel quale deve usare il rigore verso i figli disobbedienti ed insensati; ma mostra sempre il volto della tenerezza verso quelli docili, umili, pronti a fare ciò che chiede.

Vedete con gli occhi del cuore il volto di Gesù; guardate quanta bontà e dolcezza traspaiono, com’è splendido quello sguardo che v’incoraggia a perseverare fino all’ultimo, che vi fa comprendere quanta potenza c’è in lui e come all’ombra delle sue ali potete camminare sicuri.

La presenza Divina è ogni giorno più percettibile nella vita dei suoi eletti. Se pensate a quello che vi avviene in una giornata, se esaminate, con cura, tanti particolari, notate la sua presenza, viva, accanto a voi.

Come un padre porta a spasso il suo bambino e lo protegge da tanti pericoli e nessuno osa assalire il piccolo, vedendo una tale, poderosa, difesa accanto a lui e il figlio procede sereno e felice, cantando e saltellando di gioia, così Gesù porta con sé ciascuno di voi, che gli avete offerto la vita, e durante il tragitto vi spiega tante cose, ve ne mostra altre, parla, soavemente, ma con grande autorità di quello che ha in progetto di fare, di ciò che vi sta preparando perché il futuro sia più felice del presente, il futuro remoto ancora più gioioso di quello prossimo.

Così, voi attraversate il cammino della vita, giorno dopo giorno, in attesa della grandiosa festa, nella quale avete già il posto, prenotato, che non vedete l’ora di raggiungere.

Questa è la vostra vita, miei amati. Non affannatevi, quindi, per ciò che dovete procurarvi per mangiare, per bere, per vestirvi; preoccupatevi solo di dare la mano a Gesù, senza mai staccarla da lui. Egli provvederà a tutte le vostre necessità e voi godrete all’istante e poi ancora di più dopo.

Piccoli, se volete, la vostra vita può divenire un incanto, se volete, un meraviglioso sogno, da vivere subito, non dopo, da iniziare a vivere subito e proseguire, dopo, con felicità in crescendo.

A tale invito chi può rinunciare? Tutti desiderano avere una vita felice; perché scegliere l’angoscia, potendo godere la più sublime gioia? Figli, siate riflessivi e saggi: Gesù vi ha indicato la via, Gesù, se volete, vi conduce, di persona, ma voi dovete fare il suo volere, non il vostro, dovete seguire le sue Leggi, non le vostre, la sua logica, non la vostra.

Figli cari, lasciatevi andare all’onda soave del suo, infinito, Amore.

Continuate a contemplare nel vostro cuore il suo viso, dolcissimo, pieno di tenerezza. Prendete forza da lui, da lui che non solo offre il suo volto misericordioso, ma proprio il suo corpo, stesso, vivo e vero, nella S. Eucarestia!

Nutritevi di questo pane, Santissimo, che ogni giorno vi viene offerto. Ogni giorno godetelo, ma degnamente. Vi supplico: degnamente, figli!!

                                                                                  Vi amo. Ti amo, figlia cara.

 

                                                                                               Maria Santissima