Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.11.97
Eletti, amici fedeli, vengono i giorni, nei quali
molti vedranno e capiranno, molti misteri verranno svelati. Sta per giungere il
tempo, nel quale toglierò il velo che nasconde la verità e gioirete nel
contemplare il mio volto.
Sposa
amata, ecco giungere i giorni più grandi, quelli tanto attesi e temuti, dico
attesi e temuti: solo da chi mi appartiene, da chi ha posato il suo cuore nel
mio Cuore attesi, perché splendidi e conclusivi; temuti, perché pieni di fatti
inconsueti e proprio inaspettati dal mondo.
State
attenti, miei piccoli, state ben accorti e non lasciate passare inosservato
nessun avvenimento: tutti sono concatenati fra loro e volti ad un unico,
grande, fine. Leggo il pensiero nascente nella mente, è questo: “Mio, adorato
Gesù, tutto sta per accadere. Vi sono segni, chiari ed assai significativi, ma
la gente non si accorge di nulla, non pone mente a nulla e procede ad occhi
chiusi, ognuno immerso nella sua realtà che è quella che tu gradisci e
desideri? Che accadrà di tanti storditi? Che accadrà di tanti insipienti?
Capiranno al fine o continueranno su questo stile di vita?”
Sposa
amata, mostrerò altri segni, sempre più evidenti e significativi. Se questi non
fossero colti, ve ne saranno altri ed altri ancora. Gli uomini capiranno,
perché i fatti saranno tali da stupire e disorientare: dovranno riflettere e
riconoscere la mia potenza e la propria debolezza.
Piccola
cara, ogni uomo si preoccupi di farsi purificare il cuore: non permangano in
esso malizia ed odio. Guai all’uomo che sorprenderò in tali condizioni! Vi ho
insegnato a pregare, piccoli miei, vi ho insegnato a chiedere la purezza del
cuore: solo dai cuori puri scaturiscono le azioni belle, a me gradite. La
carità sgorga da un cuore puro, mai da uno pieno di malizia.
Piccoli
cari, la carità non è solo nell’azione, ma anche nel pensiero che precede
l’azione; l’uomo non verrà giudicato solo per quello che ha effettivamente compiuto,
ma anche per quello che aveva intenzione di compiere e non è riuscito a
realizzare. Nessuno creda di riuscire a nascondere a me qualcosa. Occorre
preparare la mente sin da ora ad accogliere ed amare il fratello, ad usare
verso di lui carità e benevolenza.
Non
giudicate per non essere giudicati; non accusate per non essere accusati. Usate
verso tutti grande misericordia perché anche a voi venga fatto lo stesso. Com’è
importante, sposa mia, prepararsi in tempo: chi per tempo ha pensato non
resterà imprigionato dal grave tranello del peccato e non si farà cogliere di
sorpresa. Piccola, mia, cara, questa è la sciagura maggiore: farsi trovare
prigioniero del male.
Verrò di
sorpresa. Verrò quando non sono aspettato, perché desidero che ogni uomo sia
pronto non solo in un determinato momento della giornata, ma sempre. Vengo
vicino ad ogni uomo. Vengo in maniera differente: quale? A nessuno è concesso
di saperlo! Vengo anche in un momento qualunque, spesso molto particolare.
Vengo, per Amore, prima del previsto per alcuni, dopo il previsto, per altri.
Chi mi ama, chi mi attende non si farà cogliere nella crapula o
nell’insensatezza, perché il suo cuore cerca sempre il mio. Il mio si lascia
sempre trovare dal suo! Ogni processo, iniziato, dovrà giungere a conclusione,
non si fermerà, prima che ogni fatto programmato si compia. Non dite che questo
mio discorso è duro. Chi ha orecchi da intendere lo faccia!
Sposa
cara, è di grande pena per me vedere la continua indifferenza di molti e
l’insipienza di altri che pur si stanno approssimando alla conclusione della
loro vita. Io, per misericordia, non rivelo ad nessuno ciò che, conosciuto,
potrebbe peggiorare la loro condizione, ma avverto, dolcemente, in vari modi
che il giorno è ormai prossimo e che ogni indugio sarebbe dannoso.
Sposa
cara, ripeti a chi è disposto a sentire le mie parole che il grande,
importante, giorno è ormai vicino per tutti. Nulla preoccupi, nulla provochi
disorientamento; ma la sua vicinanza raddoppi la gioia, volga i cuori a me e
solo a me. Finisca il mondo di crearsi idoli sempre nuovi e di fare grandi
progetti, tutti volti a contrastare la mia volontà! Chi agisce così si schiera
dalla parte del mio nemico e sapete quale sarà ben presto la sua fine. Con lui
andranno coloro che gli hanno dato la mano, tutti coloro che lo hanno aiutato.
Ora, mia
diletta, ti faccio vedere in una breve scena quello che accadrà nell’arco di
poco tempo sulla terra. Vedi il Cielo divenuto scuro, scuro e scintille
luminose sono dovunque. La terra sussulta, come se fosse colta dalle doglie, e
lampi sinistri annunciano un avvenimento diverso dal solito. Gli uomini sono
atterriti su tutta la terra: non capiscono cosa stia accadendo, perché una
scena del genere non si era mai veduta. Il terrore coglie molti; il panico impedisce
ad altri anche di formulare un semplice pensiero. Mentre tutto questo accade,
vi sono delle creature predilette che riposano, placidamente, come se nulla
fosse, come se nulla stesse accadendo: nel tepore della loro stanza riposano,
tranquille, come bimbi nella culletta.
Vieni a
vedere i volti sereni e sorridenti: le mani stringono l’arma Santa del Rosario.
Il terribile nemico gira alla larga da queste creature benedette. Nel Cielo si
scatena il caos; Cielo e terra sembrano in grande sussulto. Il Cielo è di
colore rosso cupo e la terra ha un aspetto sinistro. Tutto pare sconvolto e lo
è, lo è, veramente. I miei piccoli, come bimbetti, continuano a riposare,
sereni, come se si trovassero in un giardino fiorito. Stuoli di angeli sono
presenti accanto ai miei diletti; vedi le soavi figure, che ti mostro, le vedi
in candide vesti accanto ai dormienti! Contemporaneamente, vedi due realtà,
completamente differenti!
Sposa
amata, non c’è bisogno di alcuna spiegazione: essa è chiara ed evidente.
Nessuna tristezza sia in te, piccola sposa, fedele ad amorosa: avverrà ciò che
il Padre ha deciso e ognuno avrà la sorte che si è scelto!
Il
nuovo, grande, giorno d’Amore è alto nel Cielo: per alcuni se ne andrà, vuoto e
senza merito, e si aggiungerà alla lunga fila dei precedenti! Per te non sia
così, diletta: riempilo di amore, amore per me, amore per i fratelli, amore per
tutte le umili creature, amore per l’intero Universo.
Sia
amore la tua vita e sia dono ogni istante, che ti concedo.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.11.97
La Mamma parla agli eletti
Piccoli
cari, Gesù vi ha riservato una sorte speciale: gioite ed esultate, servite Dio
nella pace del cuore ed attendete, sereni, il giorno stabilito. Non tremate,
per quello che vedete accadere intorno; molte cose tristi devono ancora
accadere: Dio vuole che ognuno si sottometta, umile, alla sua volontà.
Lasciatevi andare, figli cari, lasciatevi andare docili, all’onda soave del suo
Amore e servitelo, senza risparmiarvi: vedrete compiersi le sue meraviglie. Non
mancherà il dolore intorno a voi. La misericordia Divina si sta espandendo,
soavemente, su tutta la terra: piccoli, anche la pioggia fitta e violenta
diverrà rada e leggera, poi, solo dolce rugiada per coloro che si sono affidati
a Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima.
Molti di
voi hanno nella loro casa l’acqua, che vi ho donato; bevetela con fede: essa
opera nello spirito e nel corpo. Siate gioiosi ed adorate il mio Gesù che tutto
vi ha donato per farvi felici.
Figlia
cara, Gesù ti ha mostrato scene splendide e scene terribili. Se il mondo si
convertisse, ben pochi sarebbero quelli sottoposti a purificazione rigorosa. Il
Cuore Divino è uno scrigno pieno di tenerezza infinita. Egli non desidera altro
che espanderla su tutti; oggi sta invitando le creature a prendervi dimora: se
tutti seguissero questo invito, se tutti sentissero questo richiamo, dolce, la
primavera sboccerebbe subito e l’inverno non si ricorderebbe più!
Guardatevi,
però, intorno e vedete quanti seguono la parola Divina, quanti praticano le
Sante Leggi, quanti sono docili ed obbedienti! Il tempo fugge, veloce, e il
grande giorno, lungo, unico, sta giungendo, senza che gli uomini ci facciano
caso!
Certo,
la felicità grande è preparata per ogni creatura prediletta; ma solo chi l’ha
pienamente guadagnata può averla. Non c’è alcuna sciagura per chi ha servito
Dio fedelmente ed a lui si è abbandonato. Non temete voi, piccoli miei, che
state in adorazione fedelmente giorno e notte! Piccoli, vi ripeto che l’unica,
grande, sciagura è il peccato. Evitate con coraggio il peccato grave, perché fa
morire la grazia dentro di voi, crea un distacco da Dio e lacera,
profondamente. Aggiungo che dovete fuggire anche il peccato lieve. Gesù vi dà
lume per comprenderne il pericolo; a voi sta evitarlo. Siate perfetti, figli,
siate perfetti! Io vi conduco alla perfezione ed alla santità. Non fate solo
l’indispensabile, come purtroppo anche alcuni consacrati vi consigliano di
fare: date tutto a Gesù, date il massimo; egli non si limitò ad offrirvi
qualche sacrificio, ma divenne Olocausto Santo perché voi poteste godere la
gioia senza fine. Sentirete dire: “Basta che tu faccia qualcosa; basta un
pensiero, ogni tanto volto verso l’alto”. Non è questo che voglio da voi:
desidero di più. Gesù vi ha scelto ad uno ad uno, vi ha infuso il suo Spirito e
vi ha mandato come angeli della terra ad incontrare i fratelli: dovete essere
luce che guida gli smarriti, lampada viva che splende nella notte di tempi grandiosi
e terribili; dovete essere il sale della terra che non lascia insipide le cose.
C’è tanto bisogno di anime belle che siano di testimonianza alla verità: molti
sono i nemici dell’Altissimo!
Il
nemico si è scelto i seguaci, pronti ad eseguire i suoi ordini. Il male cresce
e dilaga; voi siate gli argini, siate solide barriere, siate querce, solide,
che impediscono al terreno di franare e trascinare con sé ogni cosa con massima
rovina. Dio vuole salvare le anime: siate suoi cooperatori!
Piccoli,
non temete, non impauritevi, se intorno a voi vedete tanti nemici, schierati
per la guerra finale. Questo è, perché questo deve essere. Io sono con voi e vi
do coraggio.
Pregate!
Pregate! Pregate, senza interruzione: non basta qualche orazione, detta di tanto
in tanto! Siate ferventi e perseveranti. Siate querce, non cespugli, che la
prima piena trascina via!
Molti
sono i tiepidi: sapete quello che Gesù pensa di essi. Siate pieni di fuoco
d’amore, di zelo e di coraggio.
Adorate!
Adorate! Adorate Dio in ogni istante!
Vi
amo. Ti amo, figlia cara.
Maria
Santissima