Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.12.97

 

 

Eletti, amici fedeli, gettate nel mio Cuore tutte le vostre pene: Io vi consolerò, perché desidero che stiate nella gioia e nella pace.

 

 

Sposa cara, molte sono le pene che devono subire in questo tempo i miei diletti; ma da tutte li solleverà il mio Amore. Il mondo continua a rifiutarmi, respingendo le mie Leggi, facendo ciò che è male ai miei occhi. Questo male, contagioso come una lebbra, ha colpito l’intera Umanità da un continente all’altro: i miei figli non mi obbediscono più, compiono il male e non provano pentimento, insegnano l’errore ai piccoli e li scandalizzano col loro comportamento!

Provo pietà per questa Umanità, così smarrita e disorientata: vedo un gregge, disperso e disperato, che vaga nei vari punti della terra, in cerca di un po’ di pace che non riesce a trovare. Cerco i pastori: pochi ne trovo al loro posto a sorvegliare le mie pecore; molti sono presi da preoccupazioni diverse. Il mondo con le sue follie li ha travolti ed essi bevono il vino drogato, che porge il mio acerrimo nemico: li vedo ebbri, spensierati, superficiali, dediti ai propri interessi e dimentichi dei miei. Un uragano terribile si è abbattuto sul mondo, sposa cara, che squassa le menti e lacera i cuori. Non desidero, però, che tutti si perdano; desidero che, prima della conclusione, ognuno possa rivedere la propria vita. Lo Spirito Santo agirà con potenza sul mondo per farlo rinsavire, prima della fine. Chi ha il cuore lacerato, per ciò che accade intorno, si consoli e viva nella pace, perché la mia potenza agirà su ogni uomo. Desidero salvare questa, povera, Umanità dalla grande rovina che incombe. Diletta, proprio in questi giorni, che seguono, darò nuove opportunità, renderò le cose più facili, darò luce speciale a chi vaga nelle tenebre; sarà un raggio o un fascio di luce: per ognuno verrà un trattamento differente, secondo il bisogno. Chi avrà il raggio segua il raggio; a chi toccherà di vedere una grande luminosità segua quella. Mando una guida speciale ad ogni creatura umana; occorre, però, saperla distinguere e riconoscere, capire e seguire, subito, senza indugio: essa resterà per un tempo assai breve, occorre quindi accoglierne la presenza ed i doni.

Mia amata, molti hanno un mio angelo vicino, molto vicino, un mio messaggero; ma lo ignorano, perché lo vogliono ignorare, lo tengono distante dal loro cuore, solo perché parla di me e testimonia me. Diletta, queste sono le ultime occasioni che concedo per farmi trovare. I miei angeli sono dovunque in grande quantità; occorre, però, aprire gli occhi per vederli e le orecchie per sentirli. Non ho lasciato solo il mio popolo in un momento storico così difficile: se molti sono i pericoli che incombono, molte sono le occasioni che offro per salvarsi. Se le schiere nemiche sono presenti ovunque, quelle mie sono pronte a contrastarle; occorrono, però, volontà e umiltà. Guai ai superbi che respingono ogni occasione di salvezza, che Io, Io, Gesù, porgo loro! Guai a coloro che disprezzano il mio messaggero che hanno accanto, solo perché è al mio servizio, difende le mie Leggi e chiama il bene col suo nome ed il male col proprio!

Guai agli stolti di questo tempo che trasmettono agli altri la propria stoltezza! Guai ai padri che dànno scandalo ai figli e li allontanano dalla via di luce! I ciechi vogliono fare da guida, gli zoppi vogliono fare da sostegno, gli stolti governano il mondo e s’illudono di poter proseguire ancora a lungo! Ebbene, sposa diletta, ascolta quello che dico a costoro: stolti, cercate di rinsavire, molto presto! Non vi abbandono alla vostra debolezza, perché ho compassione dell’insipienza della vostra mente: ecco, sto per porgervi nuovi doni, sono occasioni, propizie, che non dovete lasciarvi sfuggire: incontrerete persone che vi parleranno di me, sulla loro bocca ci sarà la mia parola e nei loro occhi la mia luce. Non lasciatevi sfuggire questo momento, propizio; dopo, sappiate: un altro non lo troverete più!

Guai a voi guide cieche che volete condurre alla rovina chi vi segue! Ho preparato anche per voi un grande dono: il mio messaggero vi verrà incontro, in nome mio. Accoglietelo con amore: vi indicherà la strada e sarete salvi.

Dico ai padri che scandalizzano col loro comportamento i loro figli: padri snaturati, non sapete che il vostro compito è quello di condurre a me i vostri figli? Voi, invece, me li allontanate col vostro comportamento, deviato! Non sapete che a me dovrete rispondere molto presto? Ogni vostra parola sarà pesata e neppure una virgola sfuggirà. Della rovina dei figli chiederò conto ai padri, a voi che li avete allontanati dal mio Cuore!

Anche per voi ho un piano, sublime, di salvezza: vi verrà incontro un angelo, dall’apparenza simile alla vostra, egli vi farà da guida: accoglietelo, ascoltatelo, state ben all’erta, riparate, riparate, subito, al male fatto, riparate, senza perdere un solo istante! Esaminate con attenzione ogni cosa che vi accade durante la giornata: ogni giorno avrà la sua lezione, ogni giorno il suo dono, ogni giorno vi porterà il mio raggio, speciale, di luce. Cogliete la lezione ed imparatela ben a memoria. Prendete il mio dono e tenetelo ben con cura, perché, dopo quello, altro non ve ne sarà dato.

Aprite bene gli occhi della mente e guardate al mio raggio guida: con esso correte verso di me; testimoniatemi poi ai vostri piccoli, riparando al male fatto, in precedenza.

Sono ancora disposto a perdonare coloro che a me giungeranno, contriti e lacerati, per il male commesso. Cercatemi, cercatemi, finché mi lascio trovare! Accogliete questo mio, ultimo, messaggio ed anche per voi, dopo un’adeguata purificazione, ci sarà la salvezza!

Diletta, ogni giorno che passa avvengono ormai cose decisive e il cerchio si è chiuso sempre più: occorre solo lo scatto finale.

Prega e supplica perché tutti facciano in tempo ad entrarvi, prima che si chiuda definitivamente. Ti dico che per coloro che sono rimasti fuori non resterà più alcuna speranza.

Donami ogni attimo di questo, stupendo, giorno d’Amore, che ti offro.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.12.97

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli, vengo da voi per sostenervi in questa lotta contro il male. Vi sostengo col mio Amore. Siate nella gioia, perché questo tempo difficile sta per terminare.

Piccoli, certo, voi dite: “La Mamma afferma che sta tutto per concludersi; intanto, giorno dopo giorno, dobbiamo affrontare le difficoltà più aspre!”

Nessuno, figli cari, conosce il momento e l’ora che Dio ha stabilito per la conclusione della storia umana; vi basti sapere che questo è un tempo speciale ed un momento speciale. Il Padre ha stabilito ogni cosa e siete proprio giunti nel secolo, segnato dalla sua sapienza come conclusivo di un’era lunga e assai travagliata.

Vedete, cari figli, se voi ascoltate le mie parole, se voi acuite bene l’udito e la vista, potete capire che quello che accade oggi non è mai accaduto in questo modo. Vi sono segnali, ben certi, che ognuno di voi può cogliere senza difficoltà: da questi capite che ogni giorno può essere l’ultimo e ogni momento quello buono. Il figlio saggio non si logora la mente in strani e difficili ragionamenti, mentre rimanda continuamente la sua preparazione; il figlio, saggio e docile, si prepara subito e resta pronto in ogni momento, perché è stato avvertito.

Un giorno Gesù vi fece l’esempio di una casa, che un padrone aveva lasciato in custodia ai suoi servi. Vi ha detto che egli non aveva precisato quando sarebbe tornato; ma ha affermato con sicurezza che sarebbe venuto il benedetto giorno. Non si è accontentato solo di dire questo: prima che tornasse dopo un lungo viaggio, per la sua grande bontà, ha voluto mandare messaggi e messaggeri che avvertissero. Certo, non era tenuto a farlo, ma la grande misericordia lo spinse ad avvertire in modo che tutti i servi fossero ben desti e si facessero trovare al lavoro e non oziosi.

Vedete, figli, come i messaggeri si sono moltiplicati in questi, ultimi, anni? Sono amici di Gesù che parlano, per sua ispirazione e ripetono: “Preparatevi, perché torna il grande Re, non come bimbo tremante in una mangiatoia, non questo vedrete, ma come il Signore dei signori, sfolgorante di gloria, circondato dai suoi angeli e dai suoi santi. Vedrete e gusterete fatti stupendi voi che avete creduto, che vi siete preparati: i Cieli si apriranno ed apparirà la gloria di Dio!

Molti, però, molti miei figli non vogliono credere a questo e continuano una vita insipiente, monotona, e proseguono come insensati, aggiungono giorno a giorno senza concludere, momento a momento, senza realizzare. Rimandano ciò che devono fare oggi a domani e ciò che potrebbero risolvere rimane insoluto. Se sono giovani, sognano di vivere a lungo e concludere in vecchiaia, se sono vecchi, cercano di godere l’attimo che fugge in modo sbagliato. È molto importante, è veramente molto importante credere e credere subito, perché la preparazione non avviene in un istante, ma è sempre frutto di un lungo processo che si svolge nel tempo!

Figli cari, vi ho già detto molto in questo tempo. Il Padrone dell’Universo torna proprio presto; tutti l’avete ben capito, perché ve l’ho ripetuto continuamente. Vivete ogni giorno come se fosse l’ultimo, ogni momento come se, dopo quello, non ne seguissero più altri! Vi basta, figli, quello che ho detto? Ripetete a chi non vuol comprendere le mie parole; non importa, se non vi ascolteranno. Sappia il mondo cogliere l’attimo presente: questo è l’unico, il più prezioso! Siate nella gioia, siate nella pace, perché un grande evento si avvicina. È una festa, senza precedenti, per i figli fedeli ed obbedienti; ma non sarà così per chi ha sorriso alle mie parole, senza credere a nulla!

Vi amo, piccoli miei. Vi amo e vi accarezzo ad uno ad uno con immensa tenerezza.

                                                                                  Ti amo, figlia.

 

                                                                                              Maria Santissima