Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.09.98

 

 

Eletti, amici cari, vi tengo stretti al mio Cuore, vi riempio di gioia. Siate miei; molte anime si perdono per essersi allontanate da me, molte sono in grave pericolo per aver deviato un giorno. La strada, che hanno lasciato, non sono più riuscite a ritrovare. Restate in me, fermi e risoluti, fino alla fine: solo chi persevera avrà il premio finale.

 

 

Sposa cara, il mio Cuore è la reggia delle anime fedeli: ogni dolcezza ricevono, ogni delizia godono, ogni meraviglia vedono. Occorre aprire bene gli occhi dello spirito e contemplare ogni giorno le nuove meraviglie che sono in me.

Amata sposa, chi è troppo legato alla terra sa guardare solo con occhi sensibili e sa sentire solo con orecchie sensibili: niente vede e niente sente. Le cose spirituali si capiscono solo con i sensi spirituali. Ebbene, molti uomini niente vedono e niente capiscono, perché cercano di afferrare le meraviglie Divine con i sensi corporali; restano sempre delusi, inseguono una chimera. Costoro cercano miracoli grandiosi, vogliono avere visioni, desiderano solo quello che possa passare per i sensi esterni. Il nemico, assai astuto ed ingannatore, per sedurli e farli deviare li appaga ed offre loro ciò che desiderano; li avvince a sé per ingannarli ed ucciderli spiritualmente: egli è l’eterno ingannatore e l’eterno omicida.

Sposa amata, capiscano gli uomini che diverso è il modo di vedere la realtà spirituale: bisogna anzitutto spogliarsi da questa debolezza ed entrare in una logica differente. Io, Io, Gesù, pur avendo un corpo umano, raramente mi mostro sensibilmente; lo faccio proprio quando è necessario per il bene delle anime. La mia presenza è viva nello spirito della mia creatura ogni volta che ella si pone nelle condizioni adatte per ricevermi. Durante la SS. Eucarestia, Io, Io, Gesù, vivo e vero, in Anima e corpo entro nell’uomo: la mia presenza è viva. Se il cuore è puro, la mia presenza è più percettibile, quasi sensibile. In tale modo dovete cercarmi; sono con chi mi desidera, ardentemente, con l’anelito del cuore. Chi desidera altro e non segue questa strada finisce con l’essere ingannato da un nemico assai astuto, che conosce il punto debole delle creature e gioca, sapendo di ottenere spesso vittorie. Venite a me, anime belle, venite a me, anime assetate: Io, Io, Gesù, vi voglio dissetare, vi voglio condurre alla mia sorgente d’acqua fresca e limpidissima! Cercate me, seguendo la strada che Io vi ho indicato, quella che la mia Chiesa vi mostra ogni giorno attraverso i Sacramenti.

Amata sposa, molti sono in questo momento storico gli smarriti, molti i disperati: hanno lasciato la via da me indicata, proprio perché hanno trascurato la voce dello spirito per cercare qualcosa di percettibile attraverso i sensi esterni. Costoro, che credono solo a ciò che vedono e desiderano con la loro mente capire bene, prima di accettare, sono facile preda di inganni, che il mio nemico non risparmia.

Uomini della terra, sto per darvi i più grandi doni, quelli che tanto avete desiderato, quelli che invano avete inseguito! Sto per darvi cose stupende, quali mai avete avuto! Preparatevi da ora, subito, non indugiate, non rimandate a domani la preparazione! C’è chi si è preparato da tempo ed ora può fare da guida a chi ancora non è partito. Affidatevi a me! Abbandonatevi a me attraverso gli strumenti santi, che Io vi ho mandato incontro! Io, Io, Gesù, vostro Signore, scendo in mezzo a voi per stringervi al mio Cuore amoroso e ad uno ad uno vi visito, ad uno ad uno vi accarezzo: non sono un Dio lontano, ma vicinissimo ad ogni sua creatura!

I miei strumenti, i miei messaggeri sono in tutto il mondo, sono in mezzo a voi; hanno un volto simile al vostro, ma la loro mente, il loro cuore sono completamente donati a me. Io, Io, Dio, li riempio, come vasi che si sono svuotati del loro contenuto per riempirsi di me! Ogni creatura prediletta percorra la via indicata, la via di luce. Ogni creatura cerchi in tal modo la felicità.

Non sono le vie che indica il mondo che conducono alla grande felicità, sono solo quelle che Io ho indicato e che sono sempre le stesse: quelle che vi ho mostrato attraverso i miei primi discepoli. Si cambia ciò che non è perfetto, è soggetto a mutazione ciò che deve giungere alla perfezione, ma quello che è già perfetto non muta. Le mie Leggi sono le stesse di allora, sono quelle e non altre. Chi vi propone altre leggi come mie v’inganna: lo spirito del male agisce in loro e li  ispira.

Figli amati, nati dal mio Cuore, ardente d’Amore, venite tutti a me in questo momento di grande travaglio. Venite a me: Io vi consolerò, Io vi riempirò di gioia vera. Chi viene a me sarà felice. Chi viene a me avrà cibo e bevanda a sazietà e non soffrirà più la fame né la sete né il caldo né il freddo.

Sposa cara, porta questo mio messaggio d’Amore agli uomini: sappiano che Io, Io, Gesù, sono l’Amore, sono l’Amore che vuole abbracciare, dare felicità e non dolore. Il male ed il dolore vengono solo dal mio nemico che ha riunito tutte le sue forze per un poderoso attacco all’Umanità. Solo quelli che hanno scelto il rifugio, sicuro, del mio Cuore saranno salvi!

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.09.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, sia gioia la vostra vita, sia il vostro cuore pieno di pace. La mia venuta attraverso questo, docile, strumento vi porta questi doni, sublimi: Gesù ve li porge, Gesù che vuole vedervi salvi, che vuole vedervi completamente felici.

Piccoli, com’è felice un bimbo tra le braccia amorose del padre! Non trema, non ha paura; guarda intorno quelle cose che tanta paura gli facevano, le guarda, sereno, perché sa di essere al sicuro. Se anche il vento mugghiasse forte, se anche la tempesta imperversasse, il piccolo, posando il suo capo sulla spalla del padre, non gemerebbe mai. Proprio così deve essere per voi, amatissimi figli, se obbedite alle Leggi Divine, se vi sottomettete ad esse. Consideratevi in tale, privilegiata, situazione.

Anche in questo, grave, momento della storia si sente, terribile, il sibilo del vento; oggi, più che nel passato, imperversa la più grande bufera che mai ci sia stata sulla terra in secoli e millenni di storia. C’è la tremenda lotta del male contro il bene. Il male è travolgente e, come uragano, entra e sconvolge dove passa. Tale è la sua forza che si penserebbe nulla possa sussistere, dopo il suo passaggio. Non sarà così, non sarà così, piccoli miei, amati figli: l’uragano, che fa tanta paura, trascina via solo ciò che deve sparire e lascerà ciò che deve restare.

Ora, nel gran turbine, non riuscite a distinguere nulla e vedete solo un vortice, tremendo, che travolge ed inghiotte. Quando Gesù alzerà il braccio, il vortice si dissolverà, il vento, impetuoso, diverrà brezza leggera e ognuno capirà che la lotta è finita. Le forze del male crolleranno: il bene è l’eterno vincitore. Chi dal male si è fatto prendere col male se ne andrà; chi nel bene ha operato vedrà splendere l’alba più luminosa della storia, l’alba unica e sfolgorante, quale mai si è vista, dopo quella primigenia.

Figli tanto amati, chi vive immerso in questa nuova realtà vive già in parte la vita del Cielo; la sua anima gode le delizie del Paradiso, perché questi tempi il Padre li ha voluti speciali, specialissimi. Egli dona un anticipo di Paradiso alle anime che lo hanno scelto con la loro obbedienza e docilità. Vedrete il suo splendore già sulla terra, vedrete il suo splendore, perché il Paradiso scenderà sulla terra con le sue meraviglie. Il mondo cambierà, figli; non finirà, come molti dicono, non finirà, ma muterà, radicalmente!

Preparatevi a vivere una nuova vita: l’anno zero è giunto, per volontà di Dio che l’ha preparato proprio per questi tempi. Anno zero – annunciate ai popoli ed alle nazioni, figli cari – anno di splendida gioia, di grande pace, di pace universale. Quando la pace sarà su tutta la terra, quando essa stillerà di rugiada santa, allora, allora scenderà Gesù nella gloria!

Figli cari, dite pure ai fratelli: “Sii felice, sii lieto; la pace è vicina, il compimento di pace è imminente e, dopo di esso, verrà Gesù. La terra sussulta di grande gioia, la terra sta preparandosi l’abito nuziale per accogliere il suo Re.” Certo, figli cari, ben pochi vi crederanno: lo Spirito parla agli spiriti eletti con un linguaggio, speciale, solo a loro comprensibile. Gli uomini di terra rideranno; ma gli uomini di Cielo sentiranno crescere in sé l’esultanza!

Voi, eletti, voi, figli amati, prescelti per decreto Divino, dovete essere felici, felici in attesa. Date gioia a chi incontrate, date speranza a chi vi è vicino. Sia lieto il vostro volto e si rincuori chi vi vede! Siete il raggio luminoso di Gesù, mandato tra gli uomini ad illuminare la grande notte! Siate fiaccole ben accese e non lumi fumiganti che stanno per spegnersi!

Figli, vi amo! Figli cari, vi voglio felici, pronti per il Paradiso!

                                                                                  Ti amo, piccola mia.

 

                                                                                              Maria Santissima