Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.04.99
Eletti, amici
cari si sta completando il vostro numero, quando esso sarà concluso vedrete
compiersi sotto i vostri occhi le mie grandi meraviglie.
Sposa amata, chi
opera nel bene avrà la grande gioia e la piena realizzazione del suo essere.
Ecco, oggi vengo a
voi con immenso Amore per attirarvi a me, vengo per invitarvi alla mia Festa ormai
pronta da tempo, che aspetta tutti i suoi commensali, tutti li voglio radunare
insieme per godere ed esultare assieme a me.
Ho percorso tutte le
strade del mondo, ho attraversato le vie segrete del cuore umano per annunciare
che la festa è preparata per tutti, ma ci sarà chi ne godrà per primo perché
per primo ha aderito e chi giungerà più tardi, ma per tutta l’Umanità è pronta;
questo è il tempo deciso dal Padre sin dall’origine della creazione, questo è
il tempo meraviglioso e sublime scelto dal Padre Santissimo.
Venti secoli di
cristianesimo costituiscono una data importante e significativa, il mio popolo
è cresciuto e deve ora camminare speditamente nel mondo nuovo da me preparato
con cura: i segni sono eloquenti, uomini della terra, nessuno chiuda gli occhi
per non vederli, essi parlano di un cambiamento in atto, un cambiamento che
avviene repentino; questo deve far pensare che altri ne seguiranno, altri
ancora più rapidi, altri ancora più decisivi.
Amata sposa, coloro che
sono ben desti vedono, sentono, agiscono, non perdono un solo istante perché
hanno compreso quanto sia prezioso questo tempo concesso per la conversione e
l’apertura alla luce. Coloro che sonnecchiano lasciano passare il momento
propizio: quando si desteranno, non saranno più in tempo!
Amata sposa, quante
volte ho ripetuto queste cose! Benché le abbia ripetute assai spesso continuano
ad esserci coloro che non ascoltano, che non sono desti, coloro che
sonnecchiano e non si muovono.
Amata, ogni giorno
mando al mondo il mio grande messaggio d’Amore tramite te; chi lo coglie non
indugia nell’inerzia e nel dubbio ma si prepara ad affrontare l’ultima fase che
proprio in questo momento preme: occorre energia e coraggio, occorre fedeltà e
perseveranza, occorre amore ed umiltà.
Quando ti dico
queste cose sento che un brivido attraversa la tua anima; capisco ciò che
provi, piccola sposa; ti dico: non temere, non gemere, lasciati andare fidente
nell’oceano infinito del mio Amore, non accade ciò che non voglio che accada,
permetterò solo ciò che è ampiamente sopportabile. Davanti a me c’è la Madre
Santissima: vedi come ella è immersa nella profondissima preghiera: supplica,
supplica la Madre dolcissima per i figli in grande pericolo. Forse pensi che le
sue suppliche siano per coloro che vivono i momenti più difficili della guerra;
ella invece prega per le anime che sono immerse ancora nelle tenebre del
peccato: quelle sono veramente in grande pericolo, per esse vanno le sue
suppliche e le sue lacrime.
Amata sposa, la sventura
vera, la sventura grande non è la morte del corpo ma la rovina dell’anima. In
questo momento conclusivo e significativo molte anime sono in grave pericolo;
il Cuore dolcissimo della Madre geme e soffre perché sa che oltre a questo
momento favorevole di grazia e misericordia ci sarà un tempo senza tempo nel
quale non si potrà né togliere, né aggiungere.
Amata sposa, unisci
le tue fervide preghiere a quelle di questa Madre dolcissima, metti il tuo
cuore nel suo Cuore; a te si uniscano tutti coloro che hai preso per mano,
coloro che hai legato a te con vincoli d’Amore Divino; insieme pregate, insieme
formate una potente barriera al male che non potrà più progredire ma dovrà
estinguersi.
Sposa cara, dillo al
mondo, ripetilo al mondo, non stancarti di farlo: solo la preghiera, la
preghiera profonda del cuore, solo l’obbedienza, l’obbedienza alle Leggi Divine
potrà cambiare rapidamente questa situazione assai intricata. Voglio che la mia
misericordia sia invocata da ogni uomo: chi rifiuta la mia misericordia cadrà
nelle reti sottilissime della mia giustizia.
Amata sposa, il
mondo non perirà grazie ai misericordiosi; chi avrà misericordia, otterrà
misericordia, chi dona generosamente al bisognoso avrà una lauta ricompensa da
me. Amata, non pensare che Io alluda solo ai beni materiali che pur occorre
elargire quando servono, alludo soprattutto a quelli spirituali che
costituiscono la vera ricchezza.
La preghiera ardente
di un’anima luminosa può ottenere i miracoli più grandi; in questo tempo così
grande e conclusivo siate sempre in preghiera, siate voi stessi preghiera,
qualunque cosa facciate.
Gli uomini pensano
di ottenere grandi risultati usando la forza, la violenza, le armi micidiali;
Io vi dico che l’unica arma che può fermare qualunque guerra rapidamente è
quella della preghiera, della vera conversione del cuore.
Si converta il
mondo, si liberi dalle tenebre del peccato e la gioia tornerà a scorrere per le
vie e la pace aprirà le sue ali per abbracciare l’intero pianeta.
Vivi in me, sposa
amata, la tua adorazione mi consola di tanto tradimento!
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.04.99
La Mamma parla
agli eletti
Figli cari, figli
tanto amati, siate nella gioia di Gesù, abbiate la pace. Ancora un poco,
piccoli, ancora un poco e tutto muterà, Gesù attuerà il progetto d’Amore su di
voi, lo attuerà assai presto perché voi collaborate con gioia.
Qualcuno di voi,
esaminando la sua giornata si dirà: “Mi pare di non fare nulla di speciale, non
mi sembra di compiere grandi imprese!”
Figli, Gesù non vi
chiede di fare cose straordinarie ma vi chiede di fare con amore quelle
ordinarie. Voi costruite giorno dopo giorno il vostro futuro, voi vi preparate
a partecipare alla grande festa facendo le piccole cose di ogni giorno con
umiltà e pazienza.
Piccoli, Gesù
desidera farvi felici, desidera darvi la felicità più di quanto voi la
desideriate.
Non può, però, dare
a chi non vuole, non può porgere i suoi grandi doni a chi li rifiuta, non li apprezza,
li respinge.
Amati figli, questo
è ancora tempo pasquale, tempo di gioia, tempo di resurrezione. Anche oggi vi
rinnovo l’invito a vivere bene questo grande tempo senza sprecarne neppure un
solo istante.
Ogni volta ripeto a
voi figli le stesse cose perché qualcuno le ha capite ma vi sono molti che non
riescono a capirle. Ripeto sempre perché vi amo, figli cari, vi amo
immensamente e voglio che abbiate tutti il godimento delle sublimi gioie
preparate da Gesù.
Vedo con dolore che
per molti questo grande tempo passa invano, passa inutilizzato.
Non posso operare
senza la cooperazione di voi figli; il tempo è vicino ma non godrà, non potrà
godere chi non lo ha preparato, chi non l’ha voluto. I doni che Gesù sta per
fare sono sublimi, sono unici e grandissimi, mai l’Umanità ha avuto ciò che una
parte di essa sta per possedere; questo è il tempo scelto dal Padre per tale
elargizione. Molti non si vogliono sacrificare, ritengono grande ogni minimo
sacrificio, anche la più piccola rinuncia; figli, Gesù ha dato la sua vita in
riscatto per tutti: non siate avari verso di lui che è tanto generoso verso di
voi.
Offrite, offrite a
Gesù ogni giorno i vostri fiori freschi, quelli profumati che avete conquistato
con fatica. Oggi è il giorno del signore, oggi è il giorno che Dio ha riservato
a sé. Quanti santificano la festa, quanti dedicano questa giornata a Dio?
Figli cari, i segni
della trasgressione sono davanti agli occhi di tutti ma pochi ne traggono
emendamento. I fatti che vedete scorrere sotto i vostri occhi e che ancora sono
lontani dalle vostre città e dalle vostre case sono la conseguenza di una
continua disobbedienza, della ribellione alle Leggi sante: il dolore è
conseguenza del peccato, il grande dolore, del grave peccato.
Amati figli, ognuno
pensi ad emendarsi dalla sua cattiva condotta, ognuno si ravveda e chieda
umilmente perdono; se il mondo si convertirà, se lo farà immediatamente, se le
leggi inique verranno abolite, allora, allora ogni maledizione diverrà
benedizione, le guerre cesseranno, la terra diverrà fertile e felice, la natura
non si ribellerà più all’uomo; cesserà il pianto ed il lamento, solo canto di
gente felice si udrà, allegro cinguettio di uccellini festanti; amati,
ascoltate la mia voce, desidero portarvi tutti alla felicità del Paradiso. Se
gli uomini si ribellano, se continuano a disprezzare le Leggi sante, Io non
potrò fare più nulla, devo abbandonare i figli, devo abbandonare i figli
ribelli perché essi non mi vogliono ed Io non desidero impormi con la forza.
Figli cari, figli
tanto amati, aiutatemi a salvare le anime, pensate solo a questo, a cooperare
con Gesù e con me per la salvezza del mondo!
Ogni giorno fate
bene la vostra parte!
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima