Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

03.03.03

Eletti, amici cari, confidate in Me, sperate in Me, la Mia Venuta è certa e vicina, chi confida in Me, non sarà deluso, chi Mi attende e Mi serve con cuore sincero vedrà compiersi le Mie Meraviglie prima dentro il suo essere e poi nell’intero Creato. AttendeteMi nella gioia, vengo presto a portare la Mia Pace, Quella che i cuori ardenti implorano.

Amata sposa, chi confida in Me avrà piena soddisfazione, completa realizzazione, mai nessuno ho deluso, mai alcuno deluderò. La Mia Venuta è certa, è vicina, nessuno sulla terra può conoscere il Mio Giorno, sarà una sublime sorpresa per tutti. Verrò e la Mia Luce abbaglierà l’intera Creazione, in Essa tutto subirà un cambiamento; chi Mi ha servito con amore e pazienza, avrà il premio più sublime, gioirà e la sua gioia sarà duratura; grande festa per i Miei fedeli amici: vi sarà esultanza generale.

Sposa amata, il dolore è di breve durata perché vi ho creato per la Gioia e non permetto che le pene durino a lungo, ogni pena non viene da Me, essa è opera del Mio acerrimo nemico. La preghiera degli eletti, il loro amore sincero, la continua adorazione dei cuori tutti Miei, otterranno un’abbreviazione del tempo d’angoscia, quello che hanno cercato gli indocili, i disobbedienti, i superbi, gli arroganti, i testardi, i superficiali, gli indecisi, gli stolti di ogni categoria. Amata, in questo tempo essi sono assai numerosi, quelli che obbediscono, che pregano, che amano del Mio Amore sono pochi, ma ognuno di essi, davanti ai Miei Occhi, è una perla di grande valore, uno solo che prega con cuore ardente, riesce a compensare molti che sono di gelo.

Amata, pensa ad Abramo, molto ottenne con la sua pietà, molto per il suo popolo, pensa ai grandi santi della Chiesa, con le preghiere ardenti salvarono molte anime, in questo tempo di grande ribellione è forte chi non si fa sedurre, la fede deve essere granitica per non cedere, più è il sacrificio maggiore è il merito, più dura la resistenza più grande il merito.

Mi dici: “Adorato mio Signore, se uno ha fede granitica, il merito massimo è il Tuo, se uno resiste alla grande seduzione del tempo, agli assalti del nemico, ancora Tuo è il merito, ogni cosa bella viene da Te, Amore Infinito, Tu concedi Doni su Doni a coloro che Ti amano con cuore ardente.”

Amata sposa, concedo molto, concedo molto a chi Mi ama con cuore sincero, la fatica unica che l’uomo deve fare è quella di donarsi a Me, è quella di fare di Me il Fulcro della sua vita, altro non chiedo che questo per concedere tutto. Le Mie creature predilette, tuttavia ancora, in grande numero, ciò non l’hanno compreso. Amata, non lo compresero gli angeli, spiriti dotati dei più sublimi requisiti, non compresero quelli che si ribellarono quanto Amore era in Me, se l’avessero compreso non si sarebbero opposti, non si sarebbero ribellati.

Mi dici: “Adorato Gesù, come è difficile per me comprendere che ci possa essere uno spirito di tale intelligenza che si possa ribellare a Te, Unico Bene, Infinita Bellezza, Sorgente di ogni Gioia; adorato Signore, penso e ripenso, ma non riesco a capire come gli angeli così belli, così felici, così dotati, possano essersi ribellati a Te e siano divenuti Tuoi nemici. Tu, Dio, sei adorabile, ogni creatura che Ti sente palpitare nel suo essere e nell’intero Universo come può non adorarTi, l’unico suo rammarico potrebbe essere solo questo: non riuscire con la sua limitatezza a darTi abbastanza per quello che meriti. L’angelo, con la sua grande intelligenza, con la sua armonia, col suo essere immortale potrebbe darTi di più rispetto all’uomo, debole e mortale, limitato in ogni sua espressione. Faccio fatica a capire come possa esistere un essere da Te creato che non Ti adori in ogni istante, col suo cuore, con la sua mente, con ogni anelito del suo essere. Vedo però, adorato Dio, ciò che avviene tra gli uomini, ne vedo molti freddi ed indifferenti che vivono come se Tu non fossi il loro Creatore, il Salvatore, lo Spirito d’Amore, vedo la loro indifferenza e gemo nel profondo del mio essere, vorrei gridare a loro: svegliatevi dal torpore, destatevi dal sonno di morte che vi ha colto, adorate Colui che, con Infinito Amore vi ha creati, Colui che ha versato tutto il Suo preziosissimo Sangue per salvarvi; vorrei gridare a loro tutte queste cose, ma vedo davanti a me statue di marmo gelide, a che serve parlare ad una statua, dire tante cose a chi non ha occhi per vedere né orecchie per sentire né cuore per palpitare? Mio Dolce Signore, per me questo è un grande mistero, è un tristissimo mistero. Non posso capire, poso il mio capo sul Tuo Meraviglioso Cuore e piango, sento il Tuo Palpito Divino, una meravigliosa Armonia continua, mi dico: capirai un giorno, ora gioisci ed adora, adora senza sosta questo Cuore Ardentissimo che ti accoglie; sento che la tristezza svanisce, sento tornare in me vigore e grande gioia, mi trasmetti una stilla della Tua Infinita Armonia e torna la grande Felicità. Signore, sgorga dal mio essere questa preghiera, questa umile supplica: “Signore, possa amarTi ogni giorno di più, sia la mia vita sempre un dolce idillio d’amore con Te, Unico Bene; nel Tuo Cuore Meraviglioso c’è la mia Pace, c’è la mia Gioia, altro non desidero che amarTi sempre più, che servirTi sempre meglio, rinuncio a capire ciò che è meglio non capisca, sia ogni istante della mia vita un canto soave di lode a Te, Dolcissimo Dio, il Tuo Nome Soave sia sulle mie labbra e nel mio cuore per sempre!”

Amata sposa, ho creato l’uomo libero e può scegliere, ho creato gli angeli liberi: hanno potuto fare la loro scelta; amata, grande Dono è la libertà, ma anche grande responsabilità!

Godi, amata sposa, le Delizie del Mio Cuore, Esse non verranno mai meno nell’anima ardente. Le tue suppliche sono accolte, Mi conoscerai sempre di più, questo è il tuo desiderio, Mi servirai sempre meglio, sarai Mia per sempre e, per l’eternità, potrai contemplare il Mio Volto.

Riposa nel Mio Cuore ed esulta in Me. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

03.03.03

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, anche oggi sono con voi, col Mio Amore Materno, con le Mie Premure, con i Miei Insegnamenti. Anche in questo giorno vi invito ad avere il cuore gioioso e non nella tristezza.

Amati, il cristiano non può essere mai triste perché è pieno di speranza viva in Gesù che attua sempre i Suoi Progetti d’Amore, mantiene le Sue sublimi Promesse. Vedete come Egli chiede a voi assai poco per riempirvi l’anima di Pace? La vostra mente è piena di Luce Divina, vedete chiaro lì dove il mondo non capisce, procedete nello splendore mentre il mondo brancola nel buio.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, quanta gioia è nel cuore, quanta pace nell’anima immersa nell’Oceano infinito d’Amore che è Dio! Vedo intorno tanta inquietudine, gli uomini che cercano la pace fuori dal Cuore Divino non la trovano, sono sempre alla ricerca di un bene che si lascia inseguire e mai trovare come se fosse un’ombra che sfugge continuamente. Madre amatissima, possa presto ogni uomo della terra vedere alla Luce di Dio la nuova realtà; vedo, con gli occhi della fede, l’Alba divenire sempre più fulgida e luminosa, sento già nell’aria il canto soave degli angeli: è quello della vittoria del Bene sul male, sento nell’aria una dolce fragranza di Paradiso. Madre Soavissima, già da ora Dio concede molto, mi pare di essere quella sentinella della notte che veglia e guarda, osserva il Cielo che diviene sempre più chiaro e le stelle che perdono, con la luce del giorno, il loro splendore, fino a quando si tinge di rosa perché già albeggia e nell’aria forte diviene la fragranza dei prati in fiore. Madre cara, quante Delizie dona Gesù prima del Suo Ritorno, l’anima già palpita di emozione, il cuore aumenta il suo palpito, il corpo perde la sua consistenza e diviene leggero leggero, il volo è come quello di un’agile libellula. Ogni giorno l’orizzonte del cuore diviene più limpido, l’Alba più luminosa, la gioia più intensa, la pace più profonda. Questi sentimenti presenti nelle anime tutte date a Dio, mancano, invece, a quelle di coloro che ancora non si sono decisi; Madre Santissima, possano le Tue Parole d’Amore penetrare nel profondo di ogni anima, possano risvegliare i sentimenti più delicati e puri, vinca nei cuori il Bene sul male, nelle menti la Luce sulle tenebre. Possa il nuovo Regno, così bello ed armonioso, essere gremito dei Tuoi amati figli, non manchi nessuno all’appello, non resti vuoto posto alcuno!”

Mia piccola amata, se gli uomini della terra coglieranno il Mio Messaggio d’Amore e subito si decideranno tutti per Dio, obbedendo alle Sue Leggi Sante e facendo la Sua Volontà, se faranno questo, le nubi nere spariranno dall’orizzonte, il Cielo diverrà chiaro e terso, cesserà il vento tempestoso e verrà la dolce brezza che annuncia la primavera. Se gli uomini si decideranno presto per Dio, ci sarà un periodo lungo di grande benessere, di prosperità, di grande pace e vera gioia.

Amati figli del mondo, cercate Dio ed avrete la Pace, cercate il Suo Cuore ed avrete un Porto Sicuro nel Quale rifugiarvi: nel Cuore Santissimo, solo in Esso c’è la Sorgente della Gioia, Quella della Pace. Chi è nel Suo Cuore può attingere, arricchirsi ed arricchire.

Figli cari, vi invito a fare la grande scelta, quella definitiva, avete davanti la via della grande Felicità con Dio, per sempre, imboccatela subito, nessuno di voi prenda quella che scelsero gli angeli ribelli che sono condannati all’eterna disperazione senza Dio.

Amati, Gesù è l’Eterno Vittorioso, Egli vuole trionfare presto, con Lui saranno coloro che Gli appartengono nel cuore e nella mente.

Figli amati, unitevi a Me nella preghiera profonda di lode, di ringraziamento, assieme adoriamo Dio. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima