Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.03.03

 

 

Eletti, amici cari, restate vicini al Mio Cuore e non temete nulla né nel presente né per il futuro, cosa vi può accadere che non passi sotto il Mio controllo Divino? Chi può dire un no se Io voglio un sì? Confidate in Me, chi Mi appartiene non deve temere nulla, vi tengo in Me come la madre che tiene in seno il suo bimbo e lo ricolma di ogni premura. Confidate in Me ed avrete tutto.

 

 

Sposa amata, continua a confidare in Me non solo per le grandi cose, quelle tanto importanti, anche per le più piccole, come una madre cura in tutto il suo piccolo e bada anche alle minime necessità, così Io, Io Dio curo l’anima che a Me si è donata. La sua vita Mi appartiene, ogni palpito del cuore conto, ogni anelito della sua anima accolgo. Il presente può fare paura, sposa amata, quando sei tra le Mie Braccia amorose?

Mi dici: “Adorato Gesù, la vita con Te è un meraviglioso sogno, è un volo soave in un Cielo azzurro e terso; come è bello vivere con Te, Amore Infinito: tra le Tue Braccia amorose, l’uomo dimentica l’amarezza del mondo, capisce che Tu sei il suo sublime Destino, Tu sei la Sorgente di ogni Delizia, Tu sei il Tutto al Quale anelare con tutte le forze.”

Amata che timore hai per il futuro?

Mi dici: “Adorato Gesù, nel Cielo del mondo vi sono nuvole tanto nere e minacciose che fanno tremare nel profondo, ma la mia vita l’ho affidata a Te, Bene Infinito, Tu, Gesù adorato, sei il Mio Cielo limpido e senza nubi, sei un Cielo nitido e trasparente nel Quale voglio librarmi per sempre, vorrei proprio restare sempre in Tale Cielo di sublime Bellezza e non posarmi mai sulla terra, ma questa non è per ora la Tua Volontà ed io non desidero altro che fare quello che Tu vuoi, la mia volontà è una stilla della Tua Volontà Divina, nulla desidero che non Ti sia gradito.”

Vedi, sposa amata, quanto è lieta la vita quando l’anima si è donata a Me Dio? Non teme il presente perché Io sono il suo presente, non teme il futuro perché Io sono il suo futuro, quale timore può prendere l’anima che è tutta Mia? Forse teme di non fare abbastanza per Me? Se chiede che Io dilati il cuore, ecco che lo dilato secondo il suo desiderio; se chiede di stare stretta a Me, ecco che l’accontento; Mi chiede di aiutarla a risolvere i problemi del vivere quotidiano? Sono pronto ad aiutarla, Mi chiede di manifestarMi sempre più per saziare la sete di Me crescente? Questo faccio per Amore: Mi manifesto sempre di più; l’anima che ha sete di Me, ha ogni giorno, una Mia Stilla Divina, amata, cosa manca all’anima che Mi appartiene?

Mi dici: “Che manca, mi chiedi, adorato Signore? Nulla manca, ha tutto: nella gioia Tu sei con lei; nella tribolazione, la tieni stretta a Te; nel turbamento sei il suo Sostegno; nel buio sei la sua Luce; nel gelo sei il suo Fuoco; nella solitudine sei la sua Compagnia; mentre pensa, Tu sei nel suo pensiero; sei sempre accanto all’anima che a Te si è donata, le Tue Delizie non finiscono mai, ella è sempre in viva esultanza con Te. Si dice che il cristiano deve sempre tenere presente la croce, deve portare la croce come Tu hai fatto, deve lasciarsi trafiggere come Tu hai voluto, deve sopportare come Tu hai sopportato: così deve essere, ma se Tu, Amore Infinito, sei vicino all’anima che patisce, ogni suo patimento diviene gioia, la croce portata con Te è sempre lieve perché il Tuo Immenso Amore, fa sì che molte volte, Tu, adorato Dio, la prenda sulle Tue Spalle per dare gioia all’anima. Quanto è grande, Dio, il Tuo Amore per le anime, tutto trasformi in Gioia, tutto quello che Ti viene offerto; alla fine, poi, dopo un breve pellegrinaggio, apri le porte della Tua Reggia per accogliere per sempre l’anima. Penso, adorato Gesù, penso che la vita umana con Te, sia un sogno meraviglioso come un volo soave di colomba che cerca la luce ed in Te trova un Oceano Infinito di Luce dove esultare e vivere per l’eternità, Gesù adorato, come ringraziarTi per il Dono della vita? Quali parole dirTi, adorato Signore? Può mai la mia piccola mente, esprimere a Te la sua riconoscenza con parole adatte? Può mai il mio cuore dirTi quanto Ti ama? Non può la mente non può il cuore per quanti sforzi facciano, allora, adorato Signore, mi servo del silenzio, il mio silenzio sia un infinito grazie, sia un canto sublime di lode e di adorazione, ogni cellula del mio essere, quello che Tu hai creato con Immenso Amore, ti dica in eterno: ti amo, mio Signore, benedetto l’attimo nel quale Tu, adorato Dio, hai pensato a me, mi hai dato un’anima ed un corpo, mi hai preparato un sì grande destino, canterò in eterno le Tue Lodi, miliardi di cellule in coro cantano a Te, Mio Signore, e ciò sarà per sempre. Penso che in questo modo posso esprimerTi meglio la mia gratitudine e la Gioia che mi hai donato creandomi per Te.”

Amata sposa, ogni uomo potrebbe avere la stessa tua gioia se volesse, basterebbe che si donasse a Me e corrispondesse al Mio Amore: non è così, l’uomo d’oggi non vuole volgersi a Me, non vuole corrispondere al Mio Amore, non Mi dice il suo sì, ma procede con superbia, sente il sibilo del Mio nemico e si lascia incantare come il mitico Ulisse dal canto delle sirene, egli però per non essere sedotto si fece legare saldamente, ma l’uomo d’oggi cade stoltamente nell’inganno della seduzione ed adora il Mio nemico, voltando a Me le spalle.

Amata, sento che geme forte il tuo cuore udendo le Mie Parole, ma Io, Io Dio, ho creato l’uomo libero, pieno di dignità, egli può fare l’uso che vuole della sua libertà, può essere felice con Me per sempre, può essere nella disperazione senza di Me per sempre. È libera la sua scelta.

Mi dici: “Adorato Gesù, grande Dono hai fatto all’uomo offrendogli la libertà, ma quali terribili conseguenze può avere!”

Vieni, sposa, vieni nel Mio Cuore Ardente a trovare Riposo e Gioia. Grandi Delizie ti ho riservato per questo giorno. Esulta in Me ed attingi Gioia e Pace anche per i miseri che sono senza Gioia, senza Pace e La desiderano da Me. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.03.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi, non abbiate paura; se vedete le cose precipitare non tremi il vostro cuore, chi confida in Gesù non sarà mai smarrito e confuso. Cercate gioia nella preghiera, Dio può tutto, affidatevi al Suo Amore e siate saggi. Quale uomo ha confidato in Dio ed è rimasto deluso? Chiedete aiuto, figli cari, in ogni circostanza, chiedete aiuto ed avrete aiuto, chiedete consiglio ed avrete consiglio, contate su Gesù non solo per le cose importanti, ma anche per le minime. Nella preghiera sarete ispirati: Egli opera nel cuore e nella mente; amati figli, quanto è ricco colui che ha affidato a Dio tutti i suoi beni, Egli è il migliore Amministratore. Dite così a Gesù: “Adorato Signore, Ti affido i miei beni, tutto ciò che ho lo metto nelle Tue Mani, sei il Sapiente Amministratore al Quale affidare tutto.” Amati, dite con fede queste parole, l’aiuto vi verrà, presto vi verrà.

Amati, quanti gemono nell’angoscia e nello smarrimento perché non si sanno affidare a Gesù, per voi non sia così, trovate in Lui la Gioia, in Lui la Pace, in Lui la piena realizzazione del vostro essere. Amati, quante volte vi ho ripetuto queste Parole, perché, secondo voi, non Mi stanco mai di farlo?

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, ripeti senza stancarTi mai, ripeti le stesse cose perché noi siamo lenti nel comprendere, quando dobbiamo mettere in pratica la Tua Lezione troviamo sempre difficoltà, abbiamo tanto desiderio di fare bene ogni cosa, ma urtiamo con la nostra debolezza; aiutaci, Madre Santissima, aiutaci ad essere più attenti e capaci.”

Figli cari, conosco bene le vostre difficoltà, vi aiuto e vi aiuterò anche nel futuro; figli cari, questo tempo è anche di prova e di purificazione per tutti. Vedete come ogni giorno si presentano situazioni dure e difficili da risolvere, affrontate con serenità ogni sacrificio esercitando la pazienza, con essa acquisterete nuovi meriti; piccoli cari, l’esercizio della pazienza è molto proficuo, vi tempera e vi prepara al prossimo futuro.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, dovremo sopportare ancora grandi sacrifici prima che venga il tempo promesso della primavera? Aiutaci perché, talora, ci sembrano molto duri quelli che già sono in corso, con Te vicino sopporteremo qualunque prova, faremo con gioia ogni penitenza.”

Amata figlia, dico che i sacrifici saranno ancora per un po’, ma Dio conosce bene le vostre forze, certo non sarete provati sopra di esse. Vi consoli sempre il pensiero che la meta sublime è vicina, quando siete stanchi pensate quanti sacrifici ha affrontato Gesù nella Sua Vita terrena, Egli per voi offrì molto, voi per Lui offrite sempre poco. Dite a Gesù così: “Adorato Gesù, offro queste mie pene per la salvezza dei peccatori, porgo a Te con grande umiltà i miei sacrifici, offri salvezza ai miseri che sono in pericolo, offri Luce a chi brancola nel buio, vi sono cuori che si trovano ai limiti della disperazione, infondi in essi speranza e Pace.”

Amati, con questa preghiera molti otterranno nuove Grazie per aprirsi a Dio. In questa Quaresima potete ottenere molto, siate fervidi ed ardenti nella preghiera ed una pioggia fitta di Grazie scenderà sulla terra.

Amati, sono con voi e non vi lascio soli, sentiteMi vicina, unite il vostro cuore al Mio per la più ardente preghiera di lode, di ringraziamento.

Adoriamo, adoriamo, adoriamo Gesù, il Suo Cuore Meraviglioso donerà presto la tanto sospirata Pace. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima