Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.03.03

 

 

Eletti, amici cari, sperate in Me ed attendete il Mio Intervento, chiedete Pace con la vostra obbedienza alle Mie Leggi, chiedete e non stancatevi di chiedere, chi si stanca e non persevera nella supplica dimostra di non aver fiducia in Me. Confidate in Me, sperate contro ogni speranza e lasciatevi condurre dall’Onda Soave del Mio Immenso Amore.

 

 

Sposa cara, trema il tuo cuore vedendo i fatti che accadono nel mondo, vedi come gli uomini sono indocili e ribelli alle Mie Leggi Sante, vedi come sono pochi quelli che pregano ed obbediscono docili mentre sono in gran numero i ribelli dal cuore gelido.

Mi dici: “Vedo, adorato Signore, che gli uomini chiedono a Te molto, ma non sono disposti ad offrirTi neppure il poco che chiedi. Adorato Signore, per donare Tutto chiedi così poco! Il Tuo Cuore Meraviglioso ed Ardente desidera solo concedere, concedere, la Tua Tenerezza è Infinita, capisco, capisco bene che hai pazientato a lungo con questa Umanità indocile ed ora, come padre amoroso, vuoi ammonire gli amati figli perché rinsaviscano; Adorato, sono piena di emozione vedendo tanta Bontà e Dolcezza, Ti manifesti a me sempre di più ed in Te la mia emozione cresce, con essa la grande felicità; possa ogni istante della mia vita continuare ad essere un dolce idillio d’Amore con Te, Dio d’Amore e d’Infinita Bellezza; mi sento immersa sempre più nell’Oceano di Luce che Tu sei, godo della Tua Tenerezza e la mia gioia è crescente assieme alla pace, sublime Dono del Tuo Amore. A Te, adorato Dio, a Te, Dio Meraviglioso e Santissimo, chiedo perdono per l’insipienza del mondo infedele, supplico la Tua Misericordia; vedo, attraverso la Tua Luce, vedo l’azione del ragno infernale che si prepara a catturare un gran numero di prede per divorarsele, vedo che la sua rete sottile ed invisibile è piena di insensati che vi sono caduti; Adorato, Tu puoi tutto, non badare alla povertà dell’uomo incapace e fragile, Ti offro, adorato Gesù, i Tuoi Stessi Meriti che sono infiniti, per Questi, per il Sacrificio sublime che per nostro Amore hai affrontato, guarda Benevolo questa Umanità impazzita, guarda alle Tue creature fatte per essere felici, guarda all’intera Creazione da Te plasmata per Amore, solo per Amore, non permettere che la grande stoltezza umana di questo momento distrugga ogni cosa, non avviene nulla senza il Tuo Permesso, Tu, Adorato, sei il Signore della storia, Tu ne hai le redini, il Tuo nemico vuole distruggere le anime e l’intero pianeta, ma nulla può fare che Tu, Santissimo, non permetta, frena la follia umana!”

Amata sposa, la tua preghiera si unisce a quella della Madre Mia Santissima, a quella di tutte le anime ardenti della terra, giunge al Mio Cuore questo grido di dolore, proprio per la vostra presenza sulla terra ho concesso Grazia su Grazia, proprio per la vostra supplica ardente ho fermato la mano dei maliziosi folli; dico alla Mia piccola sposa: non temere, amata, l’uomo non distruggerà il pianeta che Io amo, che per Amore ho creato, nulla avverrà fuori dal Mio Controllo, se l’uomo non è rinsavito usando le buone maniere, deve rinsavire con le maniere forti, occorre che gli uomini capiscano dove porta la superbia e la malizia; i maliziosi hanno teso reti per far cadere i deboli, i poveri, i miseri, ebbene costoro si accorgeranno, per Mio Volere, che la rete tesa per gli altri sarà un trabocchetto per loro, essi stessi saranno la causa del loro male. L’uomo che procede da solo inciampa e cade e non riesce più a rialzarsi, occorre che faccia l’esperienza per capirlo: amata, permetterò che il ribelle faccia quest’esperienza e non lo impedirò.

Mi dici. “Adorato Signore, assieme all’uomo gemerà l’intera Creazione che non ha alcuna colpa della malizia umana, le piccole creature avranno, innocenti, chissà quante sofferenze! Abbi pietà anche di loro che so essere tanto care al Tuo Dolcissimo Cuore e lo sono anche al mio chiuso nel Tuo Divino!”

Amata, quando geme l’uomo, con lui geme l’intera Creazione, quando egli però entra nella grande gioia, l’intero Creato risorge con lui. Non si rattristi il tuo cuore ardente del Mio Amore, come ti ho già più volte detto, la tempesta durerà un istante soltanto, questo è il Mio Dono d’Amore alle anime elette che non Mi hanno mai girato le spalle, che Mi hanno offerto ogni palpito del cuore, ogni anelito dell’anima, chi Mi ha offerto tanto, Tutto avrà, ma chi non Mi ha offerto nulla oltre alla malizia, avrà il Mio Silenzio.

Mi dici: “Adorato, quell’istante, per l’Umanità, sembrerà un’eternità; permettimi di stare chiusa in Te, nel Tuo Cuore, in adorazione perché la forza della tempesta sia un poco attenuata e presto fluisca la grande gioia del tempo di primavera.”

Amata, permetto la tempesta perché occorre che molte anime escano dal torpore e dal sonno, tutti, ti dico, proprio tutti si desteranno, allora sarà completa la scelta ed ultimata la divisione. Attendi il compimento dei fatti, stretta al Mio Cuore, non temere, Mio amato scricciolo, ti terrò delicatamente nelle Mie Mani ed il tuo piccolo cuore sussulterà di gioia. Dopo la grande tempesta la terra sarà profumata e nitida, libera dal suo marciume, allora, sposa amata, Io, Io Gesù scenderò in essa per regnare come il più grande re.

Amata sposa, il Mio Cuore voleva donare solo Gioia ed esultanza, ma l’uomo ribelle Mi ha girato le spalle, il figlio indocile deve essere ammonito perché metta giudizio e cambi. La Lezione, sposa cara, sarà per tutti gli indocili, essi non salveranno il corpo, ma sarà salva l’anima se si pentono e supplicano il Mio Perdono.

“Adorato, Infinita è la Tua Tenerezza, il Tuo Amore desidera solo salvare, periscano i corpi, ma non periscano, cadendo nel luogo di disperazione, le anime! Si compia tutto secondo la Tua Infinita Sapienza, possano gli uomini capire in tempo quanto grave è la situazione, usino queste stille di tempo per supplicare il Tuo Perdono e salvare oltre all’anima anche il loro corpo!”

Vieni, ora, sposa cara, a riposare nel Mio Cuore Ardente, godiNe le Delizie. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.03.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi con il Mio Amore, vivete ogni giorno i Miei Messaggi, la preghiera ardente e profonda vi aiuti a superare questo momento di crisi. Affidate a Dio la vostra vita, affidate a Lui le vostre cose, i vostri affetti più cari: tutto a Lui.

Gli uomini di questo tempo parlano, parlano, vogliono risolvere tutto a parole, ma Io non vi ho chiesto di parlare molto, ma di riflettere e pregare, fate della vostra giornata una preghiera continua del cuore. Avrete, figli cari, Luce per capire quali scelte fare, avrete il cuore colmo dell’Amore che Dio vi dona: con questo sentimento, amate il prossimo e l’intero Creato. Se il mondo cerca pace deve imboccare la via giusta della pace, non può avere pace chi non la possiede nel cuore, non può possederla nel cuore chi non L’ha ricevuta da Dio.

Amati, la Pace viene da Dio, in Lui l’Unica sublime Sorgente. Vedo i Miei figli che chiedono pace l’uno dall’altro, parlano tanto di pace, ma non fanno ciò che ho detto per conquistarla, temono la guerra, ma che fanno per evitarla? Amati, solo la preghiera, il digiuno e la penitenza possono fermare le guerre. I Miei figli pregano poco, digiunano poco, non fanno penitenza. Dico perciò a loro: figli cari e tanto amati, la strada che avete imboccato non porta al fine che volete, è la strada della rovina. Finché siete in tempo, cambiate, Dio vuole darvi tutto, già questo l’ho ripetuto spesso, ma occorre la vostra piena cooperazione. Vi chiedo anche in questo grande giorno che Dio vi offre di cooperare con Dio: fate la Sua Volontà e non la vostra, fate le scelte secondo il Suo Cuore e non quelle che vi fanno più comodo. Dio attende da voi un sì esplicito, decidetevi tutti per Dio, decidetevi presto, subito e non domani. Figli cari e tanto amati, domani potrebbe essere troppo tardi.

Queste le Parole che oggi Mio Figlio Mi ha detto: “Madre Santissima, ho chiesto al mondo di volgersi a Me con umiltà, chi si pente dei suoi errori, ancora può ottenere il perdono, ma chi indugia sentirà la morsa farsi ancora più stretta, la situazione sarà sempre più dura e difficile, ho fatto spesso l’esempio della quercia ben radicata che il vento non spezza perché è forte mentre quella pianta che è restata fragile viene trascinata via. Ripeto questo: l’uomo che ha fede forte, resisterà all’impeto della bufera, ma quello che ha fede fragile perché non si è rafforzato nel momento favorevole crollerà con grande rovina. Madre Santissima, gli uomini chiedono molto, ma non sono disposti ad offrire nulla, coloro che hanno fede fragile non hanno fatto nulla per rafforzarla. Chi chiede fede l’avrà, chi si sacrifica per avere questo Dono sarà accontentato. Questo è un tempo grande nel quale concedo molto ai Miei fedeli amici, ma lascio i maliziosi ostinati preda della loro malizia. Concedo molto agli umili, ma lascio i superbi cadere nella rete della loro superbia. Madre amatissima, capiscano i figlii che il tempo non permette indugio: occorre fare presto, occorre scegliere bene e chiedere sempre più Luce per le scelte future che saranno ancora più difficili. Forte è la seduzione del Mio nemico, la seduzione si vince con le Mie Armi infallibili. Chi si accosta a Me, degnamente, avrà vigore in abbondanza, avrà l’ardimento che serve per la battaglia contro il male.”

Queste le sublimi Parole di Gesù: nessuno resti sordo, nessuno chiuda gli occhi davanti ai segni evidenti.

Insieme innalziamo a Dio il nostro canto di lode, il nostro ringraziamento, l’adorazione. Vi amo tutti.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                                             Maria Santissima