Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.05.03

 

 

Eletti, amici cari, in Me c’è la vera Pace: La verso nel vostro cuore e lo ricolmo, sia Dono per voi, ma anche per gli altri che avete intorno, per il mondo intero; offrite allo smarrito la Luce che splende in voi, Io, Io Gesù vi illumino perché voi siate lume sul cammino di molti. Questo è il compito che affido a ciascuno di voi: essere Pace per chi La cerca ed ancora non L’ha trovata, essere Luce fulgida per chi vaga desolato nel buio, essere Gioia viva per chi ha sempre l’abito grigio della tristezza nel cuore.

 

 

Sposa cara e tanto amata, oggi i cuori degli uomini sono ancora molto inquieti, mai l’inquietudine ha avuto tali dimensioni come in questo tempo unico; quando al mattino entro nelle case col raggio di luce, vedo un’Umanità turbata ed impaurita. Amata, l’uomo di oggi ha paura di tutto, trema nel guardare verso il futuro, ma geme anche per il presente, sussulta per il minimo rumore, geme per qualunque cosa accada.

Sposa cara, perché accade tutto questo? Perché l’uomo del terzo millennio vive in tale angoscia continua e non sente più in sé la gioia del grande e sublime Dono della vita?

Mi dici: “Adorato Signore, l’uomo d’oggi è smarrito perché ha perso l’orientamento, vaga di qua e di là: vuole, ma non riesce ad ottenere; cerca, ma non riesce a trovare; non gli basta ciò che ha: desidera sempre di più, qualcosa di diverso, non è mai pago; hai concesso, in questo momento storico, i Doni più sublimi: grandi, infatti, sono i progressi scientifici, la tecnica è avanzata, quante Meraviglie hai compiuto per noi, Dolcissimo Dio, l’uomo però non è riuscito ancora a comprendere che deve dare ascolto non alla sua brama di avere o conoscere, per essere felice, ma deve seguire l’anelito del suo profondo che cerca Te, chiama Te, vuole Te; quando, adorato Dio, hai pensato la creatura prediletta, quando l’hai plasmata con un corpo ed un’anima, in essa hai posto un profondo desiderio di Te. Non c’è uomo che sia privo di questo anelito, esso dura fino all’ultimo attimo di vita, si spegne solo quando il nemico folle di superbia e di gelosia, carpisce l’anima e la fa simile alla sua. Ti prego, Signore Meraviglioso e Santissimo, aiuta l’uomo a ritrovare la via di Luce che molti cercano senza riuscire ancora a trovarLa, questo accade perché il Tuo nemico ha scatenato una battaglia con le sue armi di astuzia sottile, di inganno, di malizia sconfinata. Adorato, un angelo, anche se è del male, mantiene il privilegio di un’intelligenza superiore a quella umana, usa armi sottili e misteriose, seduce con la malizia, fa cadere i miseri nella sua invisibile ragnatela e poi li lega e li rende schiavi. Adorato Signore, capisco che l’uomo è molto debole, quello di oggi mi sembra abbia perso le forze per combattere, molti si lasciano vincere dalla seduzione; togli, Amore Infinito, togli, Dolcissimo Gesù, potere a questo maledetto ragno infernale, diminuisca la sua forza di seduzione, escano i miseri dalle loro trappole ed abbiano salvezza e Pace.”

Amata Mia sposa, il Mio Desiderio è quello di liberare le anime chiuse nella schiavitù più misera: quelle che sono dominate nella mente e nel cuore dal terribile nemico. Grande è il Mio Dolore nel vederle gemere, avvinte dalle funi del male. Amata sposa, esse stanno in tali condizioni perché l’hanno desiderato, esse stesse si sono messe nelle unghie del nemico per le scelte che hanno fatto, non secondo la Mia Volontà, ma secondo il loro egoismo andando contro i Miei Precetti d’Amore. Mia amata, quante volte ho ripetuto che occorre riflettere bene prima di fare una scelta, mai agire con superficialità e senza riflessione. Dopo una scelta sbagliata vengono molte altre dello stesso genere, fino a rovina completa. Amata, l’uomo non può essere privato della sua libertà perché non è questa la Mia Volontà. Il nemico infernale nulla può di ciò che l’uomo decisamente rifiuta, il suo grande potere gli è dato proprio dall’uomo che si mette, con la sua disobbedienza continua alle Mie Leggi, si mette nei suoi artigli. Ti dico, amata sposa, che nulla può, proprio nulla con chi è deciso nella lotta contro il male; per impaurire l’unica cosa che può fare latra per spaventare, ma colui che è corazzato con la Mia Corazza, diviene invulnerabile, il maledetto, vedendo inutili i suoi sforzi, abbandona la presa per cercare prede più facili.

Mi hai detto che vedi, certo, attraverso il Mio Sguardo, molte vittime imprigionate nella ragnatela invisibile preparata dall’astuto ragno infernale. Hai visto bene, molti sono coloro che si sono lasciati incatenare, essi stessi hanno porto le mani ed i piedi, essi hanno piegato il collo per farsi porre il pesante giogo.

Amata, il nemico dai mille volti ottiene così tanto in questo momento storico perché l’uomo si è allontanato da Me col cuore e con la mente. Mi ha chiuso le porte del suo cuore, si è lasciato irretire e sedurre perché ha ascoltato il canto delle sirene seduttrici, non si è turato gli orecchi, ha ascoltato tutto compiaciuto, non ha chiuso gli occhi davanti alle visioni ingannevoli e false, ma li ha ben spalancati, questo è il risultato, è divenuto schiavo del peggior nemico ed è svigorito e stanco, non vuole combattere, geme e piange su sé stesso, ma ancora non volge a Me la supplica.

Amata sposa, si sappia che chi non chiede non ottiene, a chi non bussa non viene aperto.

Mi dici: “Adorato, possono ancora salvarsi coloro che sono prigionieri del male e schiavi del nemico che li ha legati con le sue catene mentre sono ancora palpitanti in un corpo? So, perché Tu, Altissimo, me l’hai rivelato che, quando è avvenuto il distacco dell’anima dal corpo, questo non è più possibile, so che l’ultimo attimo è anche l’ultima possibilità, altra, poi, non ce ne sarà. Ti chiedo, Adorato, possono ancora essere salvate queste miserrime ridotte in schiavitù dal nemico? Come fare per aiutarle?”

Amata sposa, metti il tuo capo sul Mio Cuore palpitante di Infinito Amore ed ascolta le Mie Parole: l’anima prigioniera e schiava finché è chiusa in un corpo palpitante di vita, può sempre essere salvata, molti devono pregare su di lei, molti cuori ardenti devono ottenere Grazie per questa, più grosso è il debito da saldare, più sforzo occorre fare per liberarla. Durante la celebrazione del Sacramento dell’Eucarestia, per i Meriti del Mio “sublimissimo” Sacrificio, molte anime vengono liberate, ha grande valore la preghiera fatta dalle anime belle in tale momento così grande, il Mio Cuore concede, concede, i Miei Meriti Infiniti possono ottenere tutto, occorre pregare con fervore per le anime prigioniere, le Mie spose possono molto, ad esse concedo assai perché apro le Cateratte del Mio Cuore e fiumi di Misericordia si riversano sulle anime.

Mi dici: “Adorato Signore, durante tale celebrazione starò supplice ai Tuoi Piedi per ottenere la liberazione delle anime. Possano salvarsi tutte senza che alcuna rimanga prigioniera!”

Amata sposa, opero con Potenza attraverso di te perché voglio che presto la terra sia un giardino in fiore, tutto un rigoglio.

Riposa felice in Me, godi le Mie Delizie. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.05.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi ed il Mio Cuore trabocca di Gioia perché Dio Mi concede di aiutarvi nel cammino verso la vera Pace. Siate sempre docili ed obbedienti, felici di servire Dio e di cooperare alla salvezza delle anime. Con la preghiera continua del cuore potete fare molto: date alle anime nuove possibilità, per voi, per le vostre suppliche scendono dal Cielo Grazie salvifiche, il peccatore che Le coglie può vedere cambiata la sua vita e passare dalle tenebre alla più fulgida Luce. Solo alla fine conoscerete quante anime si sono aperte a Dio per la vostra preghiera, per il sacrificio che avete fatto per amore, per l’offerta porta a Dio con tutto il cuore.

Figli cari, sapete quanto Dio desideri la salvezza delle anime: mai distoglie lo Sguardo da loro, basta che scaturisca da esse un piccolo anelito che Egli lo coglie per iniziare il processo di salvezza. Molte anime hanno contratto un debito assai forte con la Giustizia Divina, da sole non potrebbero mai estinguerlo, ma se voi supplicate ed adorate, può operare, con Potenza, la Misericordia e parte di esso viene pagato. Voi non potete capire quanto è grande l’Amore di Dio per ogni anima, in tutti i modi Egli cerca di salvarle, perché solo per la Felicità le ha create, le sostiene: i Suoi Progetti sono sempre di salvezza.

Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre Santissima, aiutaci ad operare indefessamente per cooperare al Piano Divino di salvezza universale, sia sempre ardente il nostro cuore, non entri la stanchezza, resti nel vigore perché questo è un gran tempo nel quale si manifesta in modo speciale la Tenerezza di Dio. Aiutaci a fare come le graziose formichine che non si danno un attimo di riposo durante l’estate e riempiono la loro tana di cibo per l’inverno. Amatissima Madre, vedo intorno a me troppe cicale che cantano e si divertono: non pensano che a godere, nulla raccolgono né per sé tantomeno per gli altri. Aiutaci ad essere perseveranti nel sacrificio e nell’offerta del nostro amore. Vedo, talora, che si affaccia la stanchezza, dona al nostro cuore sempre nuovo Vigore sicché non venga meno il sacrificio e l’offerta che Dio gradisce.”

Amati figli, non temete, è proprio della natura umana avere qualche istante di cedimento e di stanchezza, sempre sarò con voi, per aiutarvi, per darvi sollievo, per rinnovare il vostro fervore, sarò con voi, posso restarci perché lo desiderate. Amati, Dio non finisce mai di donare quando l’uomo supplica l’Aiuto, quando desidera i Suoi Doni, Li apprezza come il più grande tesoro. Se molto avete avuto, se ancora molto avete, vi dico che di più vi sarà concesso per dare sollievo ai fratelli bisognosi. Ricordate Giuseppe al tempo della grande carestia in Egitto: gli fu concesso molto perché potesse aiutare anche i fratelli, benché, certo non fossero stati meritevoli. Dio Altissimo, spesso concede molto ad uno perché porga agli altri bisognosi. Nel prossimo futuro accadranno molti fatti speciali, sia sempre nella pace il vostro cuore. Dio opera con Mano Potente per la salvezza dei popoli e delle nazioni. Non accadrà nulla che non serva alle anime, Dio è il Chirurgo Sapientissimo Che toglie solo la parte di tessuto malata e non distrugge neppure una sola delle cellule che devono restare. Fidatevi della Sapienza Infinita di Gesù, non dite mai: “Perché, perché è accaduto questo?” Già sapete il perché, con la Luce Divina vedete bene tutte le cose. Benedite ogni momento Dio, qualunque cosa accada nella vostra vita o in quella altrui, ringraziateLo per i Doni infiniti, adorateLo con tutta l’anima.

Sono sempre con voi quando benedite il Nome Santissimo, quando, ringraziate, quando adorate, sappiate che sono in mezzo a voi. Vi amo.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima