Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
09.09.03
Eletti, amici cari, rifugiatevi fidenti nel Mio Amore, se siete in Me
non temete nulla, il Mio Cuore vi vuole tutti per Sé. L’uomo che Mi teme ed ama
le Mie Leggi, è un saggio che si prepara un futuro felice e luminoso, l’uomo
empio che calpesta le Mie Leggi e procede pieno di superbia è uno stolto che va
verso la grande rovina. Esaminatevi tutti, guardate alle scelte che avete fatto
nella vita, a quelle che vi accingete a fare perché state decidendo di voi. Il
Mio Cuore ha un posto per ogni uomo, spetta a voi non lasciarlo vuoto.
Amata
sposa, chiusa nella Reggia del Mio Cuore ardente ti faccio godere ogni giorno
le Mie sublimi Delizie, testimonia al mondo come è la vita quando l’anima si
rifugia nel Mio Cuore e gode attimi di Paradiso ancora palpitante di vita,
parla al mondo, dolce Mia sposa, del Mio Amore Immenso ed Eterno Che vuole
donare alle anime le cose più belle e più sublimi pur restando, finché sono
chiuse in un corpo, il travaglio di vita, dovuto al peccato d’origine.
Mi
dici: “Adorato Dio, vorrei parlare al mondo, vorrei gridare al mondo che la
vita con Te nel cuore è un sogno bello, la Tua Presenza Viva, la Tua Tenerezza
attenua ogni pena, trasforma il dolore in gioia e la fatica in esultanza.
L’uomo che compie la Tua Volontà è felice perché le Tue Leggi Sante sono per
l’uomo e non contro l’uomo. Il cuore di chi Ti ama già contempla il Tuo Volto,
non deve attendere il momento finale per vederLo, già ne vede lo splendore ed è
felice sentendo la sua vita un dolce volo verso l’Eternità con Te, Dolcissimo
Dio.”
Amata
sposa, Io, Io Dio, vivo e palpito nel cuore ardente che Mi desidera, nell’anima
che Mi chiama notte e giorno e vuole vivere in Me. Perché ciò accada, occorre
che ella si allontani dal fango del peccato, il primo passo da fare è
allontanarsi dal peccato grave, poi, subito di seguito, liberarsi da quello
veniale perché, ogni peccato, anche minimo, commesso volontariamente, è offesa
fatta a Me Dio. Ogni offesa provoca un disordine, pensa, amata, ad una stanza
ingombra dove ci sono oggetti di grandi dimensioni, essi creano confusione e
disordine, pensa ancora ad un’altra sempre ingombra, ma di oggetti piccoli, di
minime dimensioni, forse che il disordine non è lo stesso?
Amata
sposa, l’uomo, per iniziare il suo volo sublime verso l’Eternità, deve vincere
la battaglia contro il peccato, deve fare ogni sforzo, ogni sacrificio per
liberarsi dal fango che lo rende immondo. Prima si impegna a fondo e prima può
iniziare il sublime volo ed essere nella gioia sulla terra e poi per sempre nel
Paradiso con Me.
Perché
gli uomini di questo tempo non comprendono tale Verità? Chiamo e non trovo
risposta, busso e nessuno Mi apre, mostro segni incisivi, ma chi dà ascolto al
Mio Messaggio, chi bada ai Miei Segni per darMi la sua risposta d’amore? Pochi,
sposa cara, pochi, le anime in volo verso la grande Felicità sono in numero
ridotto, quelle ancora ruspanti in terra sono in gran numero. Certo non manca
il Mio Aiuto in questo tempo grande ed unico, il Mio Cuore Divino vuole la
salvezza dell’Umanità, di ogni uomo ancora palpitante di vita.
Molti,
sposa cara, dicono: “Siamo tanti sulla terra, siamo troppi.” Chi parla così,
riflette poco. Se pensa bene e riflette di più capisce che una Umanità così
numerosa e ricca dimostra la Mia Benedizione alla terra, ogni vita che nasce è
un segno del Mio Amore. Se gli uomini sono miliardi, in questo momento storico,
significa che non Mi sono disgustato dell’uomo, malgrado la sua debolezza, ma lo
amo. Sposa cara, se gli uomini cercassero la Mia Luce, vedrebbero il vero senso
delle cose. Non cercano la Mia Luce, quindi non capiscono neppure il valore dei
Miei Doni.
Amata,
il gran numero degli abitanti della terra parla di un sublime Progetto Mio, creo
la vita solo per Amore, non ho bisogno di farlo, in Me nulla si aggiunge e
nulla si toglie perché sono Perfetto, ma il Mio Amore vuole espandersi sulle
creature. Io sono la Perfetta Felicità, ma non voglio che sia solo per Me,
desidero trasmetterLa prima alle Mie creature, quelle predilette, poi,
all’intera Creazione.
Se
vedi la popolazione crescere, non ti preoccupare, ma gioisca il cuore, è segno
della Mia Benedizione, se vedi, invece, che diminuiscono le nascite, allora
devi preoccuparti.
Gli
uomini dicono: “Come si potrà nutrire, in futuro, tanta popolazione?”
Fanno
studi, proposte, progetti, quasi che tutto dipendesse da loro. Io, Io Dio, creo
ogni vita, Io la sostengo e provvedo ad essa.
Mi
dicono: “Come mai vi sono popoli ricchi ed altri che mancano di tutto?”
Questa
è la Mia Risposta: i ricchi consumano anche quello che spetta agli altri. La
terra ha ciò che serve per nutrire e sostentare tutti i suoi abitanti, ma
l’uomo non vuole dividere equamente i suoi beni, il più forte prende ciò che
serve al più debole e non pratica la giustizia. Se gli uomini fossero giusti
della Mia Giustizia, ognuno avrebbe la sua parte, non ci sarebbe il ricco ed il
miserabile; come vedi, Io, Io Dio, offro i beni perché tutti ne possano godere,
la cattiva distribuzione di essi, non è opera Mia, ma degli uomini ingiusti che
fanno cattivo uso della loro libertà.
Mi
dici: “Adorato Dio, il mio cuore Ti adora perché Infinita è la Tua Bontà, il
mondo così ingiusto e ribelle nulla merita, ma Tu sei l’adorabile Creatore, il
Padre Soavissimo che ama tutti i Suoi figli e vuole che nessuno vada perduto,
attende, attende fino all’ultimo che quello smarrito torni alla casa; permetti
all’anima mia di chiudersi in Te per adorarTi lontano dal rumore del mondo, per
sentire la Tua Infinita Soavità e prendere nuovo vigore per continuare il
servizio a Te, Meraviglioso Dio, Amore Sconfinato.”
Amata
sposa, certo che la sposa amata deve stare nel cuore del suo sposo, quello è il
suo posto. Resta in Me e godi le Mie Delizie, attingi alla Mia Fonte Gioia e
Pace poi, lesta, va nel mondo a porgere i Miei Doni, chi Li accoglie si
risveglierà dal suo torpore, ma non porgere neppure una stilla della Mia Acqua
a chi La rifiuta, volgi le spalle e torna a Me per riposare felice nella Reggia
divenuta anche la tua Dimora
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
09.09.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, gioisco con voi, in
questo nuovo giorno, Dono di Dio Altissimo, siate docili ed obbedienti, umili e
pronti a fare la Volontà Divina, nella preghiera saprete quello che dovete
fare, ciò che Dio chiede da voi. Non dite, nel vostro cuore, con
preoccupazione: “Chissà cosa Dio mi chiederà, forse qualcosa che non potrò dare,
forse quello che non saprò fare!”
Amati, Egli conosce la vostra capacità, le vostre
forze più di quanto voi stessi le conosciate. Vi chiederà quello che potete
dare, non di più. Il vostro cuore esulti, in Dio, perché Egli si è chinato su
di voi, come il padre sul suo bimbo, lo vuole tenere nelle sue braccia, lo
vuole avvicinare alla sua guancia perché sia felice.
Date molto a Dio, figli amati, lo ripeto ogni
giorno perché è importante essere tutti Suoi, non porgete qualcosa, porgete voi
stessi, tutto il cuore, ogni pensiero, ogni anelito dell’anima. Solo chi porge
tutto, sentirà regnare Dio nel suo piccolo cuore, Egli non vuole essere il Re
di un angoletto del vostro essere, ma di tutto intero. Non temete di donarvi
completamente, pensate che Dio è Amore, è un Oceano sconfinato d’Amore e vi
vuole immergere, in Esso, completamente. Accostatevi frequentemente, se
possibile quotidianamente, alla SS. Eucarestia, fate qualche sacrificio, se è
necessario, per partecipare, voi date il vostro poco, Dio vi dona Sé Stesso,
Vivo, Vero, Palpitante.
Lasciate che il Santissimo ponga le Sue Tende in
voi, nel vostro cuore, nella vostra mente, nella vostra anima. Voi dite: “Dio,
Che Cielo e terra non riescono a contenere come può entrare nel piccolo cuore,
nella povera mente, nell’anima?”
Amati, Dio, così Grande e Meraviglioso, Egli, Che
è Potenza e Sapienza Infinita, è Umile, si degna di farsi piccolo piccolo per
stare nelle Sua creatura prediletta. Proprio, per questo, vi dico di essere
tutti Suoi, poi, quando siete tutti di Dio, di essere sempre lieti e sereni. Se
Dio è con voi, chi può esservi contro? Se Egli è il Re della vostra vita, cosa
può mancarvi? C’è ancora tanta sofferenza sulla terra, un mare immenso di
dolore perché l’uomo non vuole donarsi a Dio, perché vuole essere come Dio,
competere con Lui, l’uomo osa, oggi, quello che mai ha osato nel passato. Può
avere la gioia di vivere colui che sfida Dio e le Sue Leggi se Le getta alle
spalle? Il mondo odierno deve giungere a capire che nel profondo di ogni uomo
c’è l’anelito a Dio, questo occorre seguire per avere la Gioia e la Pace.
Miei piccolini, voi che Mi siete vicini, che
pigolate sotto il Mio Manto, aiutateMi a salvare coloro che gridano per
l’angoscia. Essa diviene sempre crescente perché il nemico gioca, ad una ad
una, le sue carte. Vuole togliere ogni gioia, vuole mettere nei cuori
l’angoscia, desidera ottenere vittoria dopo vittoria. Amati, egli è l’astuto
che occorre vincere con la Forza di Dio, nessuno pensi di uscire vittorioso con
le proprie forze, occorre un grande Aiuto Divino. Chi è lontano dal Dolce Ovile
di Dio, non pensi ad altro che a mettersi le ali per volare in fretta. Faccia,
subito, una profonda revisione di vita, si penta dei suoi peccati e proponga di
non commetterli più, occorre che il cuore sia sincero, amati, non accostatevi,
mai, ad un Sacramento con superficialità, non chiedete la Riconciliazione se
non avete l’intenzione decisa di cambiare. Prima riflettete e pentitevi,
profondamente, dei vostri errori, Dio perdona, perdona sempre, perdona tutto,
ma solo se si è veramente pentiti. Dovete, figli cari e tanto amati, capire
bene ciò che state facendo, il bambino viene giudicato da bambino, ma l’adulto
ha il Giudizio che spetta a colui che sa capire, discernere e decidere.
Figli cari, sono con voi per aiutarvi nel vostro
cammino, voglio che tutti abbiate ali di aquila per raggiungere le vette più
elevate della spiritualità. LasciateMi operare in voi, tutto posso fare se voi
volete, se siete accondiscendenti, ma nulla posso se si oppone la vostra
volontà, questo ha deciso Dio.
Insieme ora, supplichiamo le nuove Grazie per gli
indecisi, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima