Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.09.03

 

 

Eletti, amici cari, confidate nel Mio Amore, perdetevi in Esso: è un Oceano dove voglio che ognuno sia immerso. Nessuno si perda per le vie del mondo, nessuno segua le follie degli stolti, siate Miei, per voi farò ancora le Mie Meraviglie, per voi Ne farò così grandi come mai nel passato. In Me c’è tutto quello che serve alla piena realizzazione dell’uomo. Cercate Me con la mente e col cuore ed avrete tutto.

 

 

Sposa amata, la Mia Voce si leva alta nel mondo: venite a Me uomini della terra, tornate a Me e perdonerò gli errori che avete fatto, venite a Me senza indugio ed ancora Mi chinerò su di voi come Medico amoroso per curare le vostre molte ferite, le piaghe che sono ormai purulente. Voi piangete e vi lamentate per i vostri mali, ma rifiutate l’aiuto ed andate a testa alta con grande superbia.

Vi incontrate e vi lagnate per le gravi difficoltà della vita, siete pieni di mali, ma rifiutate il medico. Amati della terra, cercate di curarvi uno con l’altro, ma non guarite mai, anzi peggiorate, non comprendete che per le vostre gravi piaghe occorre un medico sapiente, Io, Io Gesù, sono quel Medico, voglio curarvi, voglio guarirvi, gemete perché il male peggiora, lì dove era la piaga c’è la cancrena che tanto vi fa soffrire, nessuno può guarirvi, a questo punto, solo Io, Io Dio, vi ho creati e conosco bene il vostro essere, non vi è cellula da Me sconosciuta, la mente vostra è un libro del quale conosco tutte le virgole, il cuore non può nasconderMi proprio nulla, ogni angolo ne scruto.

Amata Mia sposa, vedi come chiamo a Me ogni uomo della terra in questo momento così significativo della storia. La Mia Voce Possente non tace, il Mio Cuore Ardentissimo d’Amore vuole spargere il Suo Fuoco sulla terra, in ogni suo angolo, il Mio Fuoco brucerà il male e purificherà il pianeta. Prima che venga la conclusione voglio dare ad ogni uomo la possibilità di guarire dai suoi mali.

Mi dici: “Grande e Meraviglioso Dio, sono piena di viva emozione davanti alla Tua Grandezza, il Tuo Cuore è un Oceano Infinito d’Amore e di Soavità, dovresti già esserTi stancato dell’uomo, la Tua creatura prediletta non ha capito la Tua Grandezza, continua ad offenderTi, a disobbedire, alza il capo con superbia ed insipienza, Tu, Dolcissimo Dio, già dovresti provare disgusto per questa creatura così ingrata e ribelle. Non è così, continui ad amarla, continui a chiamare, la Tua Voce sublime e Possente non tace, ancora ti pieghi sulle molte piaghe per curarle, per guarire i miseri, essi che ancora non comprendono, rifiutano spesso le Tue Cure e recalcitrano. Perdona, Amore, la grande stoltezza della creatura umana, come Medico amoroso e Possente piegati a curare le grandi piaghe dei cuori e delle menti, nessuno resti più nella sua grande miseria, tutti vengano guariti e si pieghino grati ai Tuoi Piedi per ringraziarTi ed adorarTi.”

Amata sposa, vedi che il Mio Desiderio è quello di guarire per poi salvare dalla disperazione e condurre a Me ogni anima, ma spesso il malato più grave è anche quello che rifiuta le Mie Cure, si lamenta e piange, ma continua ad essere un ribelle.

Amata sposa, come sai dalla tua esperienza di vita, per una piaga grave occorre un’operazione incisiva, dolorosa, lunga. Questa provoca dolore che deve essere sopportato con pazienza, non si cura un grave male con un bicchiere di acqua, occorre un medicina assai amara, l’uomo malato, spesso, si ribella perché non vuole il rimedio doloroso, rifiuta tale aiuto, così non si può salvare.

Amata sposa, ripeti al mondo le Mie Parole: è giunto ad un bivio decisivo, o accoglie le Mie Parole, Le vive e cambia rotta o cade nelle mani del Mio feroce nemico che ha preparato un piano terribile di seduzione universale. Occorre subito fare la scelta ed entrare nel Mio Cuore. Ti ho già detto che ha in mano le carte che ritiene le più efficaci della storia della sua malizia, nulla può che Io non permetta, ma se il mondo continua nella sua superbia e nella sua grande ribellione, gli lascerò usare alcune di queste sue carte e l’uomo soffrirà molto quanto mai nel passato.

Il ribelle testardo vedrà cadere tutto intorno a sé, vedrà la sua rovina tra l’indifferenza generale, nessuno gli porgerà una mano perché ogni stolto, ogni ribelle avrà da pensare a sé stesso. Guai all’uomo che si allontana da Me, guai a colui che rifiuta il Mio Amore Eterno e Fedele, chi glieLo donerà, quale uomo può amare come Io amo? Sposa cara, per gli stolti il pianeta sarà non quello della gioia, ma quello della disperazione. Nessuno più curerà le piaghe che diverranno purulente e faranno soffrire assai fino alla fine.

Mi dici: “Adorato Gesù, quanta pena prova il Mio Cuore, quanta pena nel sentire queste cose. Porto, con amore, il Tuo Messaggio al mondo, capiscano gli uomini che la grande notte è ormai prossima per chi ha scelto le tenebre, per i giusti ci sarà la fulgida Alba, ma per i tenebrosi la più cupa notte; aiuta il mondo a capire subito, Dio Infinito e Soavissimo, manda segni forti perché tutti capiscano e nessuno resti solo nella sua grande miseria.”

Amata, i segni saranno assai incisivi, ma i ciechi non li vedranno; la Mia Voce Possente continuerà a chiamare, ma i sordi non La sentiranno; passerò ovunque con le Ali della Mia Misericordia, ma i distratti non La coglieranno. Amata farò ogni cosa per la salvezza delle anime ma gli stolti tali resteranno. Non gema il tuo cuore, vieni a Me, dolce colomba, riposa nel tuo Nido Felice, riposa nel Mio Cuore, prendi Gioia e Pace per te e per coloro che La desiderano. Ti amo.

                                                                                   Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.09.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi anche in questo giorno per guidarvi sulla via di Luce e prendervi per mano come bimbi. Con gli occhi del cuore vedete già la meta sublime e vorreste raggiungerla in un volo, ma vi accorgete che dovete fare un piccolo passo per volta e vi costa fatica questa constatazione.

Piccoli Miei, sono con voi proprio perché il momento che attraversate è duro e faticoso, dovete procedere lentamente controcorrente tra forze avverse e ostacoli continui. Amati, questa è la strada dei santi, questa è la strada di quelli che vi hanno preceduto, questa è stata pure la strada di Gesù e la Mia, pensate alle ostilità e le asperità che Egli incontrò sul cammino, certo la via non fu piana e facile, il Redentore del mondo patì molto moralmente e fisicamente fino al Supplizio conclusivo.

Piccoli cari, sopportate con pazienza le difficoltà di ogni giorno, Dio non vi chiede l’insopportabile, ma solo piccoli sacrifici continui.

Mi dice la piccola figlia: “Madre Santissima, perdona la nostra insofferenza alla fatica, Gesù adorato sopportò tutto con grande Pazienza, Tu, Soavissimo Giglio, Lo accompagnasti nella fatica senza un grido, senza un lamento come Agnella Paziente e docile, noi, al contrario, quando abbiamo un piccolo male, una minima controversia, ci lamentiamo, gemiamo, supplichiamo che venga alleggerita la fatica. Madre Santissima, aiutaci ad essere simili a Gesù, a Te nella pazienza, nella sopportazione, nell’offerta delle nostre pene.”

Figlia cara, certo che accolgo subito la tua supplica, opero nel cuore col Mio Amore, vi renderò più forti e pazienti, angeli Miei, vi condurrò per mano come piccoli impauriti e le vostre ali diverranno sempre più forti e sicure. Quando la tempesta sarà più forte, allora, alzerete il volo oltre le nubi e raggiungerete il Cielo sereno e trasparente, fulgido di Luce Divina. Il mondo non vuole accogliere la Voce di Dio Che parla attraverso la Mia Voce, voi invece siete attenti alle Mie Parole e vi sforzate di viverLe ogni giorno, questo vi fa onore. Proseguite per tale cammino e non lasciatelo, lo so che la fatica è assai aumentata, vedo spesso sul volto i segni, ma questo travaglio avrà un termine, quando voi siete stanchi e un poco scoraggiati pensate che il tempo del dolore e della fatica passa rapido, viene quello della Gioia e della Pace che saranno per sempre.

Il Sacrificio di Gesù è stato assai duro, i discepoli si sentirono smarriti, pensate all’episodio di Emmaus, erano scoraggiati i fedeli amici di Gesù, tutto sembrava perduto con la Sua Morte, invece tutto incominciava, il Suo Olocausto aveva redento l’Umanità di ogni tempo. Lo Spirito Santo mise a loro ali di aquila, ora sono nella più grande Felicità. Amati, anche per voi sarà così se saprete sopportare le difficoltà del momento. Vedete intorno un mare burrascoso, le onde alte sembrano travolgere tutto, il nemico vi impaurisce, voi resistete con le Armi Sante, prendete forza e vigore dall’Eucarestia, vi raccomando di accostarvi ogni giorno: è la Potenza di Dio che entra in voi, è l’Infinito Che entra nel finito, se Dio è dentro di voi, quale forza vi può abbattere? Accostatevi degnamente al Sacramento sublime, con grande fervore ed umiltà.

Mi dice la piccola Mia: “Madre Santissima, aiutaci ad accogliere degnamente il Santissimo in noi, passa la Tua dolce Mano sul nostro cuore prima che Egli entri, rendilo degno e pronto a tale Dono, mai accada che ci sia in noi superficialità e tanto meno indegnità!”

Figlia amata, con gioia accolgo tale supplica, passerò la Mia Mano sul cuore che sta per accogliere il Re dei re, preparerò per Lui una strada fiorita e fragrante, Egli, quindi, resterà in quel cuore per regnarvi.

Amati, il tempo che vi attende porterà cambiamenti, ma Io sono con voi, ricordatevi che non siete mai soli, la Madre del Cielo vi tiene ben stretti per mano perché questa è la vostra volontà. Non temete, non tremate, non gemete, stringetevi forte a Me e sarete salvi e felici.

Insieme ora preghiamo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo, figli cari.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima