Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
08.11.03
Eletti, amici cari, in Me c’è Pace, in Me c’è ogni cosa bella
che desidera l’anima vostra, venite a Me voi che siete stanchi e provati,
venite a trovare sollievo e Pace nel Mio Cuore. Le Mie Ali di Misericordia sono
aperte sul mondo, nessuno rifiuti la Mia Misericordia, nessuno cerchi la Mia
Giustizia: Essa è Perfetta, è come una rete sottilissima dalla quale non esce
neppure un capello. Cercate Me e non le attrattive del mondo, il mondo passa
con le sue follie, Io sono Eterno e solo Felicità e Pace c’è in Me. Guardate,
uomini, guardate con gli occhi del cuore, la porta è socchiusa, la grande porta
del Banchetto è socchiusa e si stringe lo spazio, voi indugiate, indugiate, non
vi accorgete di nulla, cosa aspettate ad entrare? Il nemico non dorme, vi ha
contati ad uno ad uno e si prepara a ghermirvi.
Amata sposa, getta nel Mio Cuore Ardentissimo le tue pene, le fatiche della vita al Mio servizio, getta nel Mio Cuore ogni delusione che provi perché Io, Io Dio, non sono amato da coloro che Tu tanto ami, vieni a Me ed avrai sollievo e Pace. Il Mio Cuore è la Tua Reggia d’Amore, ci trovi tutto quello che serve alla piena tua realizzazione. Vedi, amata, che passo nel mondo con le Ali spiegate della Mia Misericordia?
Mi dici: “Vedo questo, Amore mio, vedo però anche
che dietro alla Misericordia c’è la Giustizia con un Manto rosso scarlatto,
capisco che il passaggio, questa volta, sarà rapido, chi non accoglie la
Misericordia passa nelle Braccia della Giustizia Perfetta, penso a coloro che
continuano a vivere come bruti, a rifiutare il Dono sublime del Tuo Cuore
Meraviglioso, vedo avanzare, imponente e maestosa, la Tua Giustizia Perfetta,
guai a chi cade nelle Sue Braccia, non esce se prima non ha pagato anche
l’ultimo spicciolo.”
Amata sposa, certo che offro ad ogni uomo della
terra prima la Mia grande Misericordia, se L’accoglie non deve subire la Mia
Giustizia Che non chiede, non attende, non indugia, non bussa, ma entra, non
chiede, ma prende, non attende una risposta, opera all’istante; ho bussato a
tutte le porte e continuo a farlo, ma la Mia attesa, in questo tempo conclusivo
e pesante, sarà assai breve, con una Mano busso, con L’altra già sono pronto ad
entrare; non gema il tuo piccolo cuore, sposa Mia, il tempo è già scaduto da
molto, queste sono dilazioni dovute alla Mia Misericordia, sono dilazioni
d’Amore.
Mi dici: “Adorato Dio, certo che provo sofferenza
nel constatare che sono molti coloro che non vogliono aprirTi la porta e
restano ben chiusi e gelidi, vedo che Tu, adorato e Meraviglioso Dio Che tanto
ami, sei così poco amato, Tu, Dolcezza Infinita Che vuoi accogliere ogni uomo,
non sei da lui accolto, molto hai pazientato ed ancora stai pazientando perché
la Tua Bontà non ha confini ed il Tuo Cuore è un Oceano d’Amore, geme il mio
cuore perché vorrei che tutti già avessero capito, che tutti già bruciassero
d’amore per Te. So che per Te, Dolcezza Infinita, è un Dolore enorme la perdita
delle anime, un’anima che si perde è una spada che colpisce il Tuo sublimissimo
Cuore. Signore, voglio stare stretta a Te mentre opera la Tua Perfetta
Giustizia, la Tua Passione continua fino a quando si perde una sola anima,
voglio stare vicino a Te, per adorarTi con tutta l’anima e consolare il Cuore
tanto offeso e colpito. Amato Dio, amo la Tua Misericordia, vedo le Sue Ali
spiegate che percorrono ogni angolo della terra, tanto desidero che ogni uomo,
senza indugio, salga sulle Tue Ali Benedette e si salvi, amo, però, anche la
Tua Perfetta Giustizia anche se mi fa rabbrividire, perché adoro Te, quello che
vuoi Tu anch’io desidero, quello che non vuoi anch’io non voglio. La mia
volontà è divenuta una stilla della Tua Divina, sempre in sintonia. Adorato,
penso, però, che accadrà al mio debole cuore se la Giustizia Perfetta si
abbatterà su persone che tanto amo, resisterà?”
Amata sposa, conosco bene la resistenza del tuo
cuore, non è così debole e fragile come pensi perché vive nel Mio Divino ed Io
gli trasmetto la Mia Forza, la Mia Potenza, sarà forte il tuo cuore, sposa Mia,
perché chiuso nel Mio, aiutato dal Mio, sorretto dal Mio, quando poi il Mio
Braccio sarà più pesante sul mondo ribelle ed infedele, allora, ti darò
l’oblio, il tuo sguardo contemplerà le Mie Meraviglie e non si poserà sulle
nefandezze del mondo. Amata sposa, diMMi, ho avuto fino a questo momento poca
cura di te? Forse ti ho trascurata e lasciata soffrire troppo a lungo senza
darti conforto e sollievo?
Mi dici: “Adorato Dio, il mio cuore sempre ha cercato
rifugio nel Tuo Meraviglioso, come un bimbo che cerca il grembo materno, ha
sentito il Tuo Calore, la Tua Tenerezza, ogni pena è divenuta Gioia, ogni
fatica riposo, in Te Dio.”
Vedi, amata, che non lascio mai la Mia sposa priva
della Mia Presenza? Non sei mai stata abbandonata, mai lo sarai perché immenso
è l’Amore che provo per te, immenso per ogni uomo della terra. Tu, sposa
fedele, senti il fuoco bruciante del Mio Amore perché vivi solo per Me, Mi
appartieni nel cuore e nella mente, c’è chi non sente perché non vuole sentire
in quanto la mente è volta ad altro ed il cuore è un blocco di ghiaccio. Dico
che è assai triste e preoccupante la situazione di chi non Mi ha accolto e non
desidera neppure accoglierMi; hai visto la Mia Misericordia passare con le Ali
Spiegate, hai visto però anche la Mia Giustizia Perfetta soffiare come vento
che trascina e prende; Mi hai detto, sposa fedele, che ami tanto la Mia
Misericordia perché salva e rende felici; Mi hai detto che ami anche la Mia
Giustizia Perfetta perché proviene da Me. Vedo che hai compreso i Miei Due
Volti, vedo che hai conformato la tua volontà alla Mia, gioisci ed esulta
perché grande è colui che ama sia la Mia Misericordia che la Giustizia Perfetta
perché ha compreso molto ed il suo amore è sicuro e profondo.
Amata Mia sposa, spesso gli uomini amano la Mia
Misericordia, ma osano criticare la Mia Giustizia Perfetta, arrivano al punto
di dire: “Dio è solo Misericordia, sempre Misericordia, in Lui non c’è che
Misericordia.” Costoro dicono questo perché non vogliono sforzarsi di cambiare
e pensano di essere accolti in Paradiso anche con le vesti sudicie e strappate.
Pensino, costoro, alle Mie Parole riguardanti il Banchetto Nuziale: il signore
vide un tale con l’abito indegno e disse: “Come sei entrato così vestito? Come
hai osato?”, poi, chiamati i servi, lo fece cacciare fuori.
Uomini della terra, chi non ha l’abito delle Nozze
non entra nella Mia Reggia, occorre che tutti lo indossiate per entrare e
gioire con Me (l’abito nuziale è lo stato
di Grazia).
Sposa amata, porta il Mio Messaggio al mondo, si
comprenda presto il significato ed ognuno si affretti a cambiare vita perché
passo rapido come Misericordia e subito dopo come Giustizia Perfetta.
Accogliete la Mia Misericordia che salva, nessuno si faccia cogliere dalla Mia
Perfetta Giustizia, non uscirà dalla rete sottilissima se prima non ha pagato
anche l’ultimo spicciolo.
Vieni, vieni, sposa amata, a riposare in Me, godi
le Delizie sublimi del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
08.11.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, siate arditi, lo ripeto:
siate arditi nella testimonianza, siate come lampada ben accesa che non abbassa
mai la sua luce, siate come lume posto in alto che rischiara tutta la valle,
siate fuoco ardente d’amore per Dio, dovete assomigliare a Gesù Che non si
lasciò intimorire dai pericoli di alcun genere, proseguì fino in fondo, È un
Sole Ardentissimo Che splende, riscalda e dona Vita.
Piccoli cari, non vi chiedo solo di essere fiacchi
testimoni che operano quando trovano plauso generale, ma arditi che procedono
con coraggio e senza paura. Amati, vedete come gli oppositori, come i nemici di
Dio sono arditi nel male? Essi non si fermano davanti a nessun ostacolo,
procedono con superbia ed arroganza, osano quanto nel passato nessuno aveva
osato.
Figli cari e tanto amati, Dio vi guarda con Amore,
portate pure avanti i progetti santi che scaturiscono dal cuore dove opera lo
Spirito Santo, vedete come Gesù vi lascia liberi nella scelta, non vi è alcuna
coercizione, attende che siate generosi e grandi, tutti Suoi nella mente e nel
cuore. Se volete ardimento vi offre ardimento, se volete ancora Luce: ecco,
sono qui per darveLa, siate grandi nel donare, nel porgere cose belle, siate
grandi nell’esempio che edifica.
Amati, vedete quanti sono gli scandali, ovunque
sono diffusi, se voi date esempi edificanti, colmate un poco il vuoto degli
scandali e date gioia al Cuore di Gesù tanto offeso.
Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima,
donaci sempre più ardimento per essere gli arditi testimoni del Vangelo, non
solo i popoli che mai sono stati evangelizzati devono conoscerLo, ma occorre
rievangelizzare i popoli già evangelizzati perché la Parola di Dio torni ad
ardere nel loro cuore spento. Donaci, Madre Soavissima, la Luce di Gesù,
vogliamo che illumini la nostra mente, vogliamo che faccia ardere il nostro
cuore del Fuoco Santissimo, tutto questo Ti chiediamo per divenire sempre più
simili a Te, Gioia e Delizia del Cuore di Dio e del nostro.”
Figli amati, non è questo il tempo di procedere a
passi lenti e felpati, sapete, perché l’ho ripetuto spesso, che ogni giorno si
consuma il breve tempo che Dio ha concesso agli uomini per il ritorno a Lui.
Pensate ad una candela accesa che si consuma sempre più, vedete la fiamma
abbassarsi, prima che si spenga deve essere tutto concluso perché questa è la
Volontà Divina.
Figli, fate in fretta, con l’esempio le anime si
salvano, con l’esempio molte capiscono, sapete quanto può un esempio positivo,
vedete che il male si diffonde a macchia d’olio, voi contrapponete il Bene,
vedrete compiersi le Meraviglie di Dio. Quando un uomo compie cose grandi,
pensate che è solo opera di un individuo diverso da un altro? Quando il piccolo
Davide colpì con la sua fionda il gigante orgoglioso e forte, forse che vinse
col solo suo ardimento, con le sue sole forze? No certo, amati figli, Dio era
in Lui, lo potenziava, lo guidava, attuava il Suo Progetto d’Amore. Considerate
le grandi opere compiute dai santi di ogni tempo, ognuno di essi fu una saggia
formichina che portò il suo bel granello, ma Dio operò, tramite di essi, le Sue
sublimi Imprese. Dio chiede a ciascuno di voi di fare la sua piccola parte, di
farla con gioia, col cuore, per amore. Cerca, insomma, il piccolo granino,
Egli, poi, lo bagnerà per farlo germogliare, Egli lo farà crescere e divenire
grande pianta rigogliosa.
Amati, siate grandi nell’amore alle anime, sapete
che il Bene si diffonde anche con l’esempio, siate il fulgido esempio che
attira le anime, che scalda i cuori e dona Luce alle menti torpide e sopite.
Pensate di essere soli? No certo, tutto il Paradiso è con voi, Io sono al
vostro fianco e vi dirigo con Gioia. Il buio sta per scendere sempre più cupo
nei cuori e nelle menti, voi date luce, vi sono numerose strade che conducono
alla rovina, voi siate il raggio guida che indica quella giusta perché i
viandanti non si perdano. Volete, figli cari, essere le dolci formichine di
Gesù? Portate a Lui il vostro granino, a Lui affidatelo e vedrete svettare nel
Suo Giardino, in un tempo non lontano, i nuovi cedri del Libano, alti,
rigogliosi, olezzanti.
Mi dice la piccola piena di gioia: “Madre, solo
questo vogliamo, fare, felici, la Volontà di Gesù, apriamo a Lui la mente
perché la guidi, il cuore perché lo faccia ardere, doniamo a Lui ogni pensiero,
ogni battito, ogni anelito, tutto è Suo, operi secondo la Sua Volontà così
Perfetta, così adorabile, la nostra volontà è una piccola stilla che vuole
perdersi nella Sua Divina.”
Figli cari, queste risposte che sgorgano da un
cuore ardente e generoso, Mi ricolmano di viva Gioia.
Insieme lodiamo Dio Altissimo, ringraziamo,
adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima