Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.11.03

 

 

Eletti, amici cari, sopportate con pazienza il travaglio quotidiano, non vi chiedo che poco per darvi tutto; ogni giorno fate le scelte secondo il Mio Cuore, affrontate i sacrifici con gioia perché sono per la Mia Causa; vi ho scelto e vi ho preparato con cura alla missione: state operando con zelo; la corsa sta per concludersi, Miei amati, potrete dire le stesse parole di S. Paolo se sarete perseveranti, vi darò la corona di gloria che spetta agli amici fedeli ed ardenti, ai servi laboriosi e diligenti. Siate Miei sempre, non vi mancherà mai la guida del Mio Spirito e la Tenerezza del Mio Amore.

 

 

Sposa cara e fedele, il tuo cuore è sempre nel Mio, ardente ed adorante, il sacrificio non ti pare più tale tanto è condito con Gioia e Luce. continua la tua missione, le anime dei piccoli corrono a Me, i cuori si schiudono ed Io entro soavemente per farli Miei. La strada percorsa è lunga ormai, il tratto che resta è breve, ma molto intenso ed incisivo. Ho riservato per ultimo le tappe più significative perché la mente è pronta a dirigere il cuore, il cuore è pieno di ardore per Me e per i fratelli, forte è l’anelito dell’anima, posso chiedere di più, sempre di più, perché sei Mia interamente e la tua volontà è una stilla della Mia Divina. Non tremare, sposa Mia, per le Mie Parole, il di più che ti chiedo è quello che puoi dare, non voglio un sacrificio insopportabile. Quando dono una missione concedo, in ogni momento, la forza per compierla, l’energia per condurla, la gioia per sostenerla senza troppa fatica. DiMMi, amata sposa, hai sentito troppo pesante il travaglio in questi anni? Forse che ci sono stati momenti di eccessiva spossatezza per eseguire i Miei Ordini?

Mi dici: “Mio adorato Dio, la missione che mi hai affidato mi sta dando una tale gioia che tutto il mio essere esulta in Te, ogni cellula vibra d’amore e di grande emozione, la fatica non esiste tanto è la gioia, il Tuo Amore mi fascia ed io procedo in una continua esultanza, quando cammino penso a Te, quando opero lo faccio col pensiero volto a fare bene la Tua Volontà, talora penso: sarà gradito al mio Signore il mio lavoro? Sono abbastanza diligente? Vedo che questa è una tentazione che viene dall’astuto seduttore che vuole suscitare degli scrupoli per mettere inquietudine, serena alzo il capo e dico a me stessa: tutto il mio essere è per Gesù, i Suoi Comandi sono la mia gioia, la mia intenzione è quella di essere Sua in ogni istante operando sempre secondo la Sua Volontà, non c’è una pulsazione del cuore che non Gli appartenga, non c’è vibrazione dell’anima che non sia per Lui, questo pensiero mi dona pace e gioia, capisco la mia pochezza e vedo la Tua Infinita Grandezza, ma so che Tu sei Padre amoroso che non lascia gemere la Sua piccola creatura che gli tende le braccia. Adorato Dio, il mio cuore esulta in Te, in questi anni non mi hai fatto mancare nulla, mi hai dato tutto, il mio sommo desiderio è quello di proseguire fino in fondo, quello che desideri da me, con gioia lo farò, la mia volontà non è mai difforme dalla Tua Divina.”

Amata Mia sposa, tutto ormai va concludendosi, i Miei eletti devono percorrere l’ultima parte del cammino, così le Mie dolci spose. Il grande Giorno si appressa, è un Giorno di grande Luce per coloro che Mi hanno servito fedelmente, ma è un Giorno di Fuoco rovente per chi Mi ha tradito come Giuda. I Cieli e la terra, per un istante saranno sconvolti, tutti Mi vedranno in ogni angolo della terra, verrò a prendere i Miei eletti ad uno ad uno mentre le Mie dolci spose già saranno esultanti nel Mio Cuore; in una casa, su cinque persone due saranno prese e le altre lasciate, sul posto di lavoro due a fianco saranno separati: uno preso e l’altro lasciato, in uno stesso letto accadrà così: uno preso e l’altro lasciato; amata sposa, beato colui che si prepara giorno dopo giorno, beata quella famiglia dove si prega insieme, non saranno separati i membri, ma resteranno uniti nella gioia senza fine. Amata sposa, nel momento della grande Misericordia gli eletti sono rimasti nel mondo per illuminarlo con la loro luce, le dolci spose Mie, hanno costituito il segno della Mia Infinita Tenerezza, beato l’uomo che ha preso esempio luminoso, con loro verranno a godere le Delizie del Mio Amore, beati coloro che hanno camminato dietro alle Mie dolci spose, che hanno seguito i loro passi senza allontanarsi, grande e sublime è il destino delle Mie spose, chi l’ha seguite godrà con loro la Tenerezza del Mio Amore. Amata sposa, il tuo cuore si chiede: “Quando accadrà tutto questo?”

Prima che formuli la domanda ti dico che ciò avverrà presto assai, tutto accadrà in un giorno qualunque, in un momento qualsiasi del giorno o della notte. In quel giorno chi cura i suoi interessi starà intento al suo lavoro, chi costruisce una casa sarà all’opera, chi starà operando secondo la Mia Volontà, pieno di zelo, non si accorgerà di nulla: tutto avverrà all’improvviso senza segni speciali premonitori, proprio come avvenne al tempo del diluvio, ognuno era al suo posto consueto e faceva le solite cose di ogni giorno.

Amata Mia sposa, ho parlato molto chiaro in questi anni, cosa devo aggiungere che già non abbia detto e ribadito molte volte? Chi Mi ha seguito nel cammino ora procede speditamente al Mio servizio, sa ciò che deve fare e non si lascia confondere dal fumo del mondo, la mente è aperta alla Mia Luce, il cuore arde del Mio Fuoco, se il mondo grida le sue miserie, colui che Mi appartiene si tura gli orecchi per non sentire, se mostra le sue false luci, chiude gli occhi per non farsi accecare, questo perché gli orecchi già sentono la Mia Armonia di Paradiso e gli occhi contemplano la Mia Bellezza, tutto il loro essere è ardente d’amore e di stupore, d’amore per Me, Unico Bene, di stupore per le Mie Opere Meravigliose e sempre diverse.

Mi dici: “Ho compreso, Dio adorato, che colui che ti appartiene veramente e profondamente già vive un anticipo di Paradiso, è nel mondo col corpo perché questa è la Tua Volontà, ma è già in Paradiso con l’anima perché questo è il Tuo Dono d’Amore. Il mio piccolo cuore è pieno di viva esultanza, contemplo la Tua Bellezza ed altro non desidero che vivere per sempre nel Tuo Cuore per goderNe le Delizie. Se per ottenere questo dovessi fare i più grandi sacrifici li farei con gioia grande perché servire Te non è mai pena, ma grande felicità. L’anima altro non vuole che appartenere a Te per sempre, innamorata della Tua Infinita Bellezza, mai si stanca di contemplarLa, avvinta dalla Tua Dolcezza non vuole che vivere in Essa. Tutto è vanità ciò che porge il mondo, solo Tu sei L’Oggetto del più vivo desiderio.”

Amata sposa, chi ardentemente Mi desidera già Mi possiede. Vivi felice in Me e godi le Mie Delizie.  Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.11.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, oggi è il giorno del Signore, giorno di festa, giorno grande e sublime, vivete bene ognuno di questi giorni che Dio vi dona, non dite mai: “La prossima volta farò ciò che non ho fatto oggi, domani muterò vita.” Figli ogni giorno del Signore è di grande importanza, ve ne sono concessi un certo numero, quello che sprecate mai più lo riavrete. Il passato non torna, amati figli. Vedo che poco si comprendono queste cose, il Mio Sguardo abbraccia il mondo, ogni uomo: pochi santificano questo giorno, in gran numero vivono come se Dio non esistesse. Egli ha preparato una Mensa deliziosa per ognuno, un Banchetto d’Amore, invita tutti a nutrirsi del Suo Cibo Santissimo, ma come sono pochi i Miei figli che si nutrono! Figli cari del mondo che appartenete al gregge santo di Gesù, perché non prendete il Cibo che dona Vita? Perché non vi affrettate a nutrirveNe? Su ogni Altare viene spezzato il pane, ma i convitati sono in numero così esiguo! Il Signore ha detto: sarò con voi fino alla fine del mondo, ecco, Egli si offre oggi, in questo momento, perché non cogliete l’occasione? C’è chi dice: “Lavoro tutta la settimana, oggi sono stanco, ho bisogno di riposo.” C’è chi dice: “Ho promesso agli amici di stare con loro, non posso mancare!” Figli cari, vedo che molte scuse sono pronte per non partecipare all’Invito di Gesù Santissimo. Quello che fate è assai grave, ben sapete che colui che molto offre a Dio molto di più riceve, chi, invece, porge poco, poco riceve, chi niente nulla può avere, proprio nulla. Figli cari, vi chiedo anche in questo giorno di decidervi per Dio, tutti, proprio tutti. Accogliete l’Invito che oggi vi viene offerto, domani potrebbe essere tardi. Amati, quanto spesso vi ho ripetuto tali Parole, ma voi non comprendete, sprecate il tempo che Dio vi ha dato in Dono. Anche in questo giorno vedo le piazze riempirsi sempre più, sento i discorsi, tante parole vengono dette, di Gesù nessuno parla, neppure uno. L’uomo d’oggi si preoccupa di tante cose, ma tralascia quelle più importanti per dare posto alle vanità. Entro nelle Chiese, vedo una partecipazione scarsa alle celebrazioni, vedo alcuni così disattenti, annoiati!

Amati figli, oggi voglio ammonirvi ad essere diversi, quando andate allo stadio siete così pieni di vigore ed entusiasmo, quando andate ad un concerto anche; quando partecipate al SS. Sacrificio di Gesù siete spesso svigoriti ed annoiati. Amati piccoli, cambiate, cambiate, voi non potete neppure immaginare che avviene durante la SS. Messa. Avvengono fatti meravigliosi e straordinari, fatti sublimi. Sapete che durante la SS. Messa voi prendete secondo il vostro anelito? Quando è forte prendete molto, uscite pieni di nuovo vigore ed arricchiti, quando però siete così svigoriti, non solo non progredite nella vita spirituale, ma regredite. Sapete che in essa, quando non c’è progresso c’è sempre regresso? Amati, siate riflessivi, qualunque cosa facciate pensate alle generazioni passate che furono ed ora non sono più, pensate ai grandi della terra, a quelli che la fecero tremare, essi furono ora non sono più, nessuno parla di loro, tutto è passato, tutto passa, passa il mondo col le sue vanità. Amati, anche la vostra esistenza passa, va verso la fine, siate pronti, pronti in ogni momento perché tutte le cose della terra sono transitorie, solo quelle del Cielo restano per sempre. Mentre vivete sulla terra, in ogni istante, pensate al Cielo, pensate alla Bellezza del Cielo, alla Sua Armonia, col cuore staccatevi dalla terra, ogni giorno di più, la vostra patria è il Cielo. Con le scelte che fate vi preparate a raggiungere il Paradiso. Non fate mai scelte avventate e superficiali, pensate alla fine, qualunque cosa facciate, pensate alla fine che verrà, verrà per tutti, amati figli, verrà presto, che farete se vi fate sorprendere impreparati? Potete tornare indietro a riprendere il tempo sprecato, quello perduto in vanità e stoltezze? Figli, neppure un attimo potrete recuperare, un solo istante non vi sarà più concesso. Amati, vi voglio attivi nel Bene e riflessivi, non vi colga il torpore, questo è un momento grandioso, voglio farvelo capire, non sprecate una sola occasione per fare il Bene, non sprecate nulla, l’oggi vi è concesso il domani, non lo sapete. Prendete l’attimo fuggente, siate arditi nel servizio a Dio ed ai fratelli. Amateli non con l’amore vostro, ma con Quello di Dio Altissimo. Insieme lodiamo il Nome sublime, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima