Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

23.11.03

Eletti, amici cari, nel Mio Amore lasciatevi andare fiduciosi, in Esso è la vostra Gioia vera, la vostra Pace pura, la piena realizzazione del vostro essere. Siate Miei in ogni istante della vita, siate Miei nel cuore e nella mente, in ogni anelito dell’anima, il Mio sublime Sacrificio non sia vano per voi, il Mio Pensiero vi abbracciava in quel momento di estremo Dolore, vedevo il vostro zelo, vedevo le Mie dolci spose adoranti, ho provato una stilla di Dolcezza in un mare di amarezza. Siate Miei e vi darò più di quello che ebbero gli amici delle generazioni passate.

Sposa Mia amata, nel Mio Amore trovi tutto, resta in Esso per avere la piena realizzazione, il Mio Progetto è sublime per ogni creatura umana, ma Esso non può realizzarsi senza la sua volontà, la Mia deve congiungersi con la sua perché possa realizzarsi. Amata sposa, ho creato ogni uomo con Amore, non l’ho interpellato per metterlo al mondo, non ho chiesto il suo parere, ma questo serve per la sua salvezza, non si può salvare colui che non coopera pienamente.

Amata, questa frase l’ho ripetuta infinite volte, ma gli uomini non l’hanno voluto ancora capire. Sono pochi quelli che l’hanno ben presente e cooperano con Me, occorre che la loro volontà si accordi con la Mia Divina, l’uomo non deve fare la sua volontà, ma la Mia Volontà, non deve seguire la sua logica, ma accogliere la Mia.

Amata sposa, questo è l’ostacolo maggiore per la salvezza: l’uomo vuole fare a modo suo, vuole seguire la sua logica e vivere secondo la sua volontà. Amata, l’uomo pecca in continuazione perché c’è in lui una forza che lo induce al male, il morso del peccato d’origine ha cambiato molto in lui, Io, Io Dio, l’ho creato per il Bene, ma egli si volge al male, ha disobbedito una volta e continua a farlo, quella prima esperienza è stata assai incisiva per la sua natura. Amata sposa, il peccato è la causa di tutti i mali, il peccato è disobbedienza a Me Dio, non ad un uomo, ma a Me Dio, Creatore, Salvatore, Spirito d’Amore, pensa che terribile cosa è il peccato. Pensa quale pena sarebbe toccata all’uomo anche per il minimo peccato se non ci fosse stato il Mio sublime Sacrificio Redentivo, chi si poteva salvare da tale colpa? Pensa a ciò che toccava un tempo al reo di disobbedienza all’ordine del re, veniva punito con la morte, rifletti su questo. Cosa toccava di conseguenza per la disobbedienza a Me Dio? Per salvare tutto il genere umano di ogni tempo sono salito sulla Croce, ho preso Io, Io Dio, la natura umana come voi e per espiare il vostro peccato, quello dell’Umanità di ogni tempo, sono salito sulla Croce.

Amata sposa, con Dolore grande dico: “Per quanti di questo tempo sarà vano il Mio sublimissimo Sacrificio? Vedi come gli uomini fanno ogni sforzo, non per fare la Mia Volontà, ma per operare contro di Me, sono giunti al punto di togliere di mezzo il Mio Segno: a questo sono giunti, amata Mia sposa. Mi vogliono dimenticare, per quanti ho sofferto invano. Nessuno si può salvare se non coopera pienamente, la salvezza non è un Dono gratuito che si getta dietro a chiunque, occorre capirne il valore ed operare per averLo. Come posso donare salvezza a chi salvezza non vuole, se uno gira le spalle al Salvatore del mondo come può ottenere da Lui salvezza?

Amata, oggi è il giorno di Cristo Re, Io sono Re e Mi presenterò al mondo non più come piccolo Bimbo tremante, Mi vedrà come Re Potente davanti al Quale trema il Cielo e la terra. Amata, guarda la scena che ti mostro in questo giorno grande e molto significativo. Cosa vedi?

Mi dici: “Dio Meraviglioso e Santissimo, la visione che passa davanti è di una grandezza sublime, può la parola di una umile creatura, esprimere tanta bellezza e splendore? Vedo Te, il Tuo Aspetto è sublimissimo, sei seduto su di un trono sfolgorante di splendore, sembra di fuoco tanto è luminoso, il Tuo Manto è Meraviglioso, come quello dei re più grandi della terra, intorno vedo uno stuolo di angeli al Tuo servizio, davanti a tale visione, il mio cuore si spaura e mi dico: sono solo un piccolo scricciolo davanti all’Infinita Tua Grandezza, tremo nel cuore e nella mente proprio come un

uccellino nella mano di una persona: esso si sente piccolo piccolo e vede tanto grande la mano che lo accoglie. Signore Meraviglioso e Santissimo, pietà di me che sono così piccola e fragile.”

Amata, non è mai piccolo colui che Mi appartiene totalmente, non è mai piccolo, come credi di essere, perché Io, Io Dio, gli dono una stilla della Mia Grandezza. Per un istante Mi hai contemplato nelle vesti del Re del Cielo e della terra, così come comparirò davanti agli uomini. Amata, alza gli occhi e guarda il Mio Volto.

Mi dici: “Adorato, in tanto splendore e Bellezza, non mi sento più confusa, ora mi sento come il bimbo che alza lo sguardo per vedere il padre che tanto ama e lo vede sì grande grande, ma benevolo nei suoi riguardi, lo vede amoroso e dolce. Grazie, grazie, adorato Gesù che Mi hai concesso di vedere il Tuo Volto sublimissimo senza restarne abbagliata: quanto sei Bello, Amore, Infinito, chi potrebbe esprimere a parole la Tua Bellezza. Ho tante immagini Tue intorno a me, ma nessuna, neppure lontanamente, Ti assomiglia veramente. Vedo nel Tuo Sguardo un Amore Infinito, mi perdo in Esso mentre nel cuore cresce la felicità fino a divenire incontenibile, se gli uomini capissero quanto è grande l’impeto del Tuo Amore, nessuno più commetterebbe neppure il più piccolo peccato, farebbe qualunque sacrificio pur di non peccare col rischio di perderTi. Adorato Gesù, sono presa da viva emozione, penso al meraviglioso Dono della vita, l’uomo, un giorno, se docile ed obbediente, vedrà il Tuo Volto sublimissimo, non solo per un istante, ma Lo godrà per un tempo senza più tempo. Questa visione Mi ha ricolmata di ebbrezza, possa ogni uomo della terra godere di tali Delizie donandosi a Te nella mente, nel cuore, in ogni anelito dell’anima. Penso che, tra un istante, devo lasciare tanto splendore e Bellezza e tornare nella caverna della vita terrena; Amore, Amore Infinito, certo è duro, è duro assai, ma penso che questa è la Tua sublime Volontà, ciò che Tu, Altissimo, vuoi, anche io lo voglio, desidero servirTi sulla terra per poi goderTi per sempre nel Cielo. La Luce del Tuo Infinito splendore sarà sempre in me, viva in me, incisa profondamente nell’anima mia, renderà gioioso anche il più duro travaglio sofferto per servirTi e fare la Tua Volontà. Ti adoro, Ti adoro, Ti adoro Re del Cielo e della terra, vieni, vieni presto ad illuminare il povero pianeta con la Tua Luce sfolgorante, ogni uomo si prepari ad accoglierTi.”

Amata sposa, verrò presto e la vita sulla terra sarà secondo il Mio Progetto originale, sono sempre fedele alle Mie Promesse. Sii gioiosa in Me e godi le Mie Delizie. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

23.11.03

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, restate stretti al Mio Cuore in questo tempo difficile, molti fatti sono accaduti ed hanno fatto sussultare il mondo, il Signore vuole la conversione di ogni uomo, i Suoi Progetti sono di Pace e non di guerra, molti sono, invece, in questo tempo, i conflitti perché gli uomini non vogliono accogliere nel cuore l’Amore di Dio. Amati, siate voi portatori dell’Amore di Dio, amate il prossimo col Suo Amore e vedrete tutto cambiare intorno a voi. Figli amati, se il mondo accogliesse il Messaggio di Dio e cambiasse il suo cuore, subito cesserebbero le guerre e le discordie e ci sarebbe la pace, la più grande pace. Vedete come sono presente ogni giorno, Mi rivolgo ai Miei figli di tutta la terra, li richiamo, ma il Mio Richiamo si perde nel vento. Chi ascolta, chi cambia vita dopo avere ascoltato? Figli, potete anche dire che molti ascoltano il Mio Messaggio, ma quanti Lo vivono ogni giorno? Guardo quello che accade nel mondo, di più faccio: osservo quello che avviene nei cuori, sento un grande Dolore, non si amano tra loro i Miei figli, essi non amano Dio, non si lasciano riempire del Suo Amore, di conseguenza restano privi del Sentimento che serve a vivere nella gioia e nella pace. Gli uomini di questo tempo sono pieni di grande e continua inquietudine, cercano qua e là, non trovano, non sono soddisfatti, sono pieni di ansia e di incertezza. Figli amati, ho già detto che molto posso fare per chi ricorre a Me, fiducioso, ma nulla per colui che non Mi accetta. La Mia Presenza tra voi continuerà per coloro che Mi ascoltano e vivono le Mie Parole, ma a nulla servirà per quelli che hanno il cuore chiuso al Dono.

Mi dice la piccola figlia: “Madre amatissima, Delizia del nostro cuore, abbiamo tutti tanto bisogno di Te, sia coloro che comprendono sia quelli che non vogliono capire; non Te ne andare mai, Dolce Madre, con Te tutto è facile e piano, ma senza la Tua Presenza, come vivere, come procedere? Sei la Luce che illumina il cammino che porta a Gesù, sei il Fuoco che ci scalda in tanto gelo, sei la nostra speranza viva. Resta sempre con noi, i fatti che seguiranno faranno dischiudere tanti cuori, le anime sentiranno la Tua Dolce Fragranza e si apriranno a Dio, al Suo Amore Meraviglioso e sublime.”

Figli cari, il Mio Desiderio vivo è di restare con voi, occorre però che in fretta i figli comprendano quale è la strada da seguire, il Mio Gesù Mi ha detto oggi queste Parole: “Madre Santissima, i fatti che accadono e quelli che sono imminenti parleranno ai cuori aperti, ma per quelli chiusi tutto resterà tale e quale e non muterà. La Tua Presenza Viva nel mondo è un Dono Mio grandioso, molti non Lo capiscono perché il loro cuore è sulle cose terrene e non su quelle del Cielo, molti, Madre cara, al Cielo non pensano proprio, sono abbarbicati alla terra come se mai dovessero lasciarla. Madre Santa, percorri ancora le strade del mondo, risveglia i cuori, il Tuo Amore Materno agisca su ogni figlio, chiunque Ti accoglierà accoglierà Me. Chiunque Ti respingerà respingerà Me. Nessuno dica che può fare anche senza di Te, che può procedere da solo senza ricorrere alle Tue Dolci Braccia, costui poco ha compreso. Tu, Soavissima Madre, ami del Mio Stesso Amore, Tu sei immersa completamente in Me che sono un Oceano smisurato di Amore. Quale figlio respinge l’abbraccio della madre? Tutti corrano a Te, ascoltino le Tue Parole che sono le Mie, entrino nel Tuo Cuore che è chiuso nel Mio Stesso Cuore. Chiama ancora i figli del mondo, chiamali tutti. Dolcissima Madre, sentano in ogni angolo della terra la Tua Fragranza di Paradiso e Ti seguano. Il Mio Ritorno è vicino, ripetilo ai figli lontani perché mettano le ali ai piedi, ripetilo a chi soffre e geme perché sia consolato, ripetilo a tutti perché Io, Che torno come Re di Gloria, trovi ogni uomo pronto ad accoglierMi, possa sentire ognuno le Mie Parole d’Amore, nessuno si faccia sorprendere impreparato e freddo. Madre amatissima, ancora un poco e sulla terra, per opera Mia, ogni cosa cambierà!”

Amati figli, queste le sublimi Parole di Gesù. Voglio prendervi tutti, tutti per mano per salvarvi e farvi felici. Insieme ringraziamo Gesù per i Doni che porge ogni giorno, lodiamo il Suo Nome Santissimo, adoriamoLo, adoriamoLo, adoriamo il Re del Cielo e della terra, Re dell’Universo. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima