Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.11.03

 

 

Eletti, amici cari, colgo i vostri sospiri, i vostri sacrifici, esaudisco le vostre fervide preghiere: vivete in Me con la mente, con il cuore, con l’anelito dell’anima; il mondo non comprende, cerca tenebre e tenebre ha, voi avete compreso, entrate sempre più profondamente nella Mia Luce, in Essa già vivete, in Essa sarete per sempre. Vedete come la Luce della nuova Alba incede e vi accoglie, con la Mia Luce vincerete le tenebre del mondo, lì dove Essa risplende se ne vanno le tenebre, ogni caverna diviene reggia.

 

 

Sposa amata, vivi nella Mia Luce, fasciati di Essa, va nel mondo che non potrà più nuocere con le sue dense tenebre: hai Luce, porta Luce. C’è chi cerca la Mia Luce e chi La rifiuta: chi La vuole con cuore ardente L’avrà e vivrà in Essa già sulla terra che diviene un anticipo di Paradiso, chi è fasciato di Luce Divina, della Mia Luce, non teme le tenebre del mondo, ogni strada si illumina al suo passaggio. Amata, questo è il Mio Dono per le dolci spose: essere Luce, dare Luce, vivere stabilmente nella Mia Luce, sposa cara, sai che significa possedere tale sublime Dono?

Mi dici: “Adorato Dio, è cosa meravigliosa, è cosa stupenda, chi vive alla Tua Luce vede ogni cosa secondo la Tua Logica, segue ed ama la Tua Volontà, non viene contaminato dal lezzo del mondo, sente, sempre, la Tua Fragranza sublimissima, la Tua Luce vince le tenebre che scompaiono, nel cuore grande è la gioia, presente è la Pace vera, Mio adorato Dio, quale grandezza ha tale Dono. Noi, Dolcissimo Gesù, non siamo degni di possederLo, quale uomo mai può ritenersi degno dei Tuoi Doni, per quanto ardente sia nello zelo anche se il suo cuore è sempre in Tua adorazione? Tu, Dio d’Amore, Gesù adorato, sei Bontà Infinita, doni sempre, il Tuo Cuore Meraviglioso vuole solo donare. Se noi cominciassimo a contare i Doni che Tu concedi dal mattino fino alla sera e dalla sera fino al mattino che segue, non finiremmo mai, un giorno che volessi farlo, certo non finirei mai perché tutto è Dono Tuo; sei grande nell’Amore, possa il mio piccolo essere divenire tutto un fuoco d’amore per Te, cresca di più ogni giorno la fiamma, fino a lambire il Cielo.”

Amata sposa, l’anima ardente partecipa del Mio Amore, Io Stesso opero nel cuore ardente ed incremento il fuoco vedendo tanto grande l’anelito, espando il Mio Amore e metto nel cuore una Scintilla del Mio Divino, chi ama veramente, ama solo del Mio Amore, non esiste vero Amore che non sia una Scintilla del Mio Divino. Chi non ama del Mio Amore, chiama così un sentimento che non è tale, è solo volontà di possesso, è egoismo. Dono a chi desidera ardentemente essere simile a Me, dono il Mio Sentimento, solo però una Scintilla, più di Questa non può contenere il cuore umano, sarebbe, diversamente, come voler porre l’acqua del mare in un secchiello.

Mi dici: “Adorato Gesù, nel cuore dell’amato fratello Francesco così ardente, hai posto solo una piccola Scintilla? Perché un cuore brucia d’amore ed un altro resta meno ardente?”

Amata sposa, c’è un cuore che vuole accogliere di più, c’è un cuore che non riesce a prendere, secondo l’anelito Io verso nel cuore, se cresce Io verso di più, se è debole, di meno. Mi parli dell’amato Francesco tanto caro al tuo cuore, egli ebbe un fortissimo anelito dell’anima per Me, solo a Me pensava giorno e notte, così gli offrii molto perché ardente era il suo desiderio di Me, tanto che gli offrii di assomigliarMi donandogli le stigmate. Ho detto che dono molto a chi molto Mi offre, rispondo secondo l’anelito dell’anima.

Mi dici: “Adorato Gesù, possa ogni anima divenire un fuoco d’amore per Te, tanti fuochi insieme formeranno un unico incendio d’amore, dalla terra salga al Cielo e diventi un’adorazione continua delle Tue piccole creature!”

Amata sposa, qualora questo avvenisse, cesserebbero le guerre, cesserebbero le discordie, la terra si toglierebbe l’abito di lutto e prenderebbe la veste della gioia, questo, finora, non è mai avvenuto, la terra è ancora ammantata di angoscia e tristezza, tutta la Creazione attende la Mia Venuta nel travaglio.

Mi dici: “Adorato, come vorrei che il dolore cessasse presto, ogni sofferenza, anche della creatura più umile, mi lacera il cuore, Ti chiedo, adorato Dio: vesti la terra, il dolce pianeta da Te voluto, vestilo dell’abito della gioia, manda il Tuo Spirito a cambiare ogni cosa, esca la Creazione dal lungo travaglio,

molto ha sofferto dal tempo del peccato, quante lacrime, quanto sangue è stato versato. Dio adorato, nella terra c’è ancora il Tuo Sangue, Tu Gesù, Vero Dio e Vero Uomo hai versato tutto il Tuo Sangue Santissimo, la terra L’ha bevuto, essa non è più come prima: è benedetta in modo speciale dal Prezioso Tesoro che racchiude.”

Amata, posa il tuo capo sul Mio Cuore ed ascolta le Mie Parole: il Mio Sangue nella terra è divenuto Seme di nuova Vita, sono passati secoli e millenni, il Seme Santo ha abbracciato l’intero pianeta; amata, nell’Universo ce ne sono in gran numero, ma come Questo non ce n’è nessuno proprio. Non tema il tuo cuore sempre più simile al Mio Divino, non tema il tuo cuore, il Mio Sacrificio ha redento l’intera Creazione che uscirà dal suo terribile travaglio, la nuova sarà splendida e luminosa più di quella precedente, proprio perché racchiude in sé il Preziosissimo Tesoro (il Mio Sangue).

Sposa cara, pensi che ci sia ancora molto da attendere? No ti dico, l’attesa è breve, la nuova era felice è alle porte e bussa, l’uomo di Luce sente già il suo suono, l’uomo di tenebra il tremore del cuore. Amata, solo gli uomini di Luce fulgida resteranno, le tenebre fuggiranno per andarsi a congiungere alle altre tenebre (nell’abisso di disperazione ci sono solo tenebre, quelle dei tenebrosi andranno a congiungersi ad esse).

Mi dici: “Venga presto questa era così sublime, gli antichi ne hanno parlato, spesso, era nel cuore il vivo desiderio di viverla, ma i tempi non erano ancora maturi, ora, invece, siamo giunti nella pienezza del tempo, possa l’intera Creazione divenire come l’Eden originale, anche più bella e splendente per i Tuoi Infiniti Meriti.”

Amata sposa, esulti il Tuo Cuore perché, passato il vento tempestoso del momento, quello che porterà via tutto ciò che non serve, la terra sarà il Mio Giardino Armonioso e Felice. Riposa serena nel Mio Cuore, il tempo di primavera sta entrando, mai c’è stata e mai ci sarà più una primavera tanto felice come quella che incede. Attendi e gioisci, godi le Delizie del Mio Cuore. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.11.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, Gesù vi ama, vi ama immensamente ed Io con Lui, non temete il mondo, Egli ha vinto il mondo, anche voi lo vincerete. Procedete nel Bene senza timore, senza guardarvi indietro a ciò che avete lasciato, volgetevi verso la Luce Fulgida, guardate con l’occhio del cuore, Essa avanza per avvolgervi, è Luce che dona Vita e sempre nuovo Vigore. Amati, il mondo vede solo le cose tenebrose perché fugge la Luce che viene da Dio. Chi non segue le Leggi Sante, ma ne crea di nuove in contrasto, chi non fa la Volontà di Dio, ma la propria, chi ha la sua logica e la spaccia per verità assoluta, costui è nelle tenebre e la Luce Divina non lo illumina. Amati, provate ad entrare in un ambiente senza luce, non distinguete nulla, voi pensate: “Non c’è nulla.” Dite: “Non c’è proprio nulla.” Sostenete questo perché voi non vedete alcunché, non perché, invero, sia vuoto. Provate ad illuminare tale ambiente: subito appaiono tante cose presenti, chi è nella luce dice: “Vedo chiaramente molti oggetti, vedo ogni cosa bene” Amata figlia, diMMi chi ha detto la verità?

Mi dici: “Madre Santissima, colui che è nella luce, vede e distingue ogni cosa, dice il vero perché l’ambiente non è vuoto, ma pieno di oggetti.”

Bene hai detto, figlia cara, così avviene per coloro che non hanno la Luce Divina in sé, essi non possono dire la verità perché sono al buio, nel buio non si vede, non si distingue nulla. Molti fatti sono accaduti e molti ancora di incisivi stanno avvenendo, chi è nel buio dice: “Accadono cose orribili.” Vede solo il negativo come se procedesse unicamente su tale binario. Chi è nella Luce, invece, dice con convinzione: “Quante Meraviglie sta compiendo Dio in questo tempo veramente speciale, incisivo, unico. Vi sono fatti che preannunciano un mondo diverso secondo il Progetto Divino, quanti Doni concede l’Altissimo ai nostri giorni!” Dice questo e l’anima sua è piena di gratitudine verso Dio, la sua adorazione è continua per manifestarGli il suo amore.

Piccoli cari, voi siete i figli della Luce, non delle tenebre, seguite il Raggio di Luce vivissima che illumina ogni giorno il percorso che dovete fare, procedete senza dubbi, senza titubanze, procedete sicuri: se Dio è con voi, non camminate, ma volate come colombe nel Cielo luminoso. Figli cari, con Dolore vedo molti che si dicono cristiani, restii alla testimonianza, se possono si nascondono, trovano ogni tipo di pretesto per andarsene. A costoro voglio ricordare le Parole di Gesù: “Se uno si vergogna di Me, anch’Io Mi vergognerò di lui davanti al Padre Mio.” Gesù mai fu titubante nel sostenere la Verità, voi siete i Suoi nuovi discepoli, siate arditi e sicuri, la Verità è Una soltanto e viene da Dio. Mi dice la piccola figlia: “Madre Santissima, noi vogliamo sempre testimoniare Gesù, seguire le Sue Parole, vogliamo fare la Sua Volontà, sempre, finché avremo vita la Sua Volontà sarà la nostra e niente faremo di ciò che Gli è sgradito, chiedo a Te, Dolcissima Madre, di aiutarci nel nostro impegno, la nostra decisione è ferma, vediamo intorno una schiera di nemici pronti ad ostacolarci, aiutaci a vincerli tutti, usando le Armi sante della preghiera e della frequenza dei Sacramenti, tieni il Tuo Sguardo Materno su ciascuno di noi, ci basta vedere il Tuo sublime Sorriso per procedere, in ogni momento, pieni di vigore; non lasciarci Madre carissima, splendido Giglio che dona Fragranza al Cielo ed alla terra ovunque passi.”

Figli cari e tanto amati, può mai una madre amorosa lasciare i piccoli suoi tanto amati quando un pericolo incombe su di loro? Forse che non aprirà le sue ali per accogliere tutti come fa la chioccia con i suoi pulcini? Certo che lo farà, così, siate ben certi, farò anche Io, vi proteggerò e veglierò su di voi, nessuno si senta solo, il Mio Sguardo vi abbraccia tutti, dovunque voi siate, per Me non esiste distanza, non vi è luogo alcuno che sia irraggiungibile, giungo dovunque col Mio Amore e con la Mia Tenerezza Materna. Amati, voi Mi volete, Mi desiderate con l’anelito del cuore, sempre Mi troverete vicina, il Mio Sguardo non vi perde mai di vista. Procedete nel Bene con questa sicurezza, molti santi protettori sono scesi dal Cielo per starvi accanto, per aiutarvi. Siate nella gioia.

Ora, insieme, cantiamo un inno di lode e ringraziamento a Dio Altissimo, adoriamoLo, adoriamoLo, adoriamoLo. Vi amo tutti.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima