Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
25.01.04
Eletti, amici cari, confidate in Me sempre ed aiutate anche
gli altri a farlo, nelle prove, nei sacrifici, nelle più dure pene, non sono
mai lontano come alcuni credono, ma sono vicino come padre amoroso che stringe
al petto la sua creatura e la consola con parole e dolci carezze. Se gli uomini
capissero quanto Amore porto loro, nessuno più soffrirebbe di solitudine, di
grande tristezza, nessuno si sentirebbe abbandonato. Può gemere un bimbo che ha
la madre amorosa vicina? No certo! Perché allora molti, oggi, si sentono nel
più grande smarrimento quando Io sono vicino e Palpitante e la Mia Presenza è
Viva? Amici cari, voi che avete compreso e siete nella gioia, aiutate gli altri
a comprendere ed entrare nella Mia Gioia.
Sposa amata, il tuo cuore è sempre gioioso, esultante, mentre coglie ogni istante di vita per adorarMi e crescere sempre più nell’amore a Me ed al prossimo, molti ti chiederanno il perché di tanta gioia in un mondo di grande tristezza, rispondi con le Mie Parole, Io Stesso Le metto sulle tue labbra dopo averLe profondamente incise nel cuore. A chi ti chiede il motivo di tanta gioia e pace, cosa rispondi, Mia piccola sposa?
Mi dici: “Adorato Signore, rispondo che ho Te nel
cuore, nella mente, nell’anima, che ogni cellula del mio essere Ti appartiene,
dico che il mio maggior desiderio è di conoscerTi sempre meglio per servirTi di
più, per assomigliarTi sempre di più.”
Amata sposa, questo voglio da ogni creatura, ella
Mi dona il suo poco, Io le dono Me Stesso con la Mia Ricchezza Infinita. Non
voglio che gli uomini della terra siano nella tristezza e nel dolore, non
voglio sentir gemere le Mie creature e dire: “Dio è lontano da me, la prova è
troppo dura ed incisiva, la vita è solo dolore e pena, quindi la rifiuto; che
senso ha vivere se ogni giorno è dolore e forte pena?”
Sposa diletta, nel dolore e nella tribolazione
ricordi di aver mai detto queste parole?
Mi dici: “No, Amore Infinito, ho sempre ritenuto
la vita un grande Dono sublime, nella fatica e nel dolore ho detto a me stessa:
coraggio, lo Sguardo Divino è su di te, forse il tuo Creatore Dolcissimo non
vede che peni e soffri? Senti nel cuore la Sua Soave Carezza? Perché gemi,
attendi e spera perché Chi ti ha creato con tanto Amore, presto ti verrà in
aiuto e vedrai il giorno della Gioia. Questo, Amore Infinito, mi sono sempre
detta; ho atteso, ho atteso, mai è venuta meno la speranza, il giorno atteso è
giunto, la pena si è trasformata in grande gioia ed ora sono immensamente
felice in Te, nel Tuo Oceano d’Amore mi immergo e scopro le infinite Meraviglie
del Tuo Amore.”
Sposa amata, perché il mondo è sprofondato nella
tristezza? Perché vive nella grande paura è trema al pensiero del futuro
prossimo e remoto?
Mi dici: “Amore di ogni cuore, Delizia di ogni
anima, Dio Infinito e Perfetto, l’uomo d’oggi, distratto e svagato, non pensa,
non riflette, non giunge a capire l’Immensità del Tuo Amore. Ha, ogni uomo, Te
nel profondo del cuore, ma preso troppo dagli interessi terreni, si distrae, il
Tuo nemico opera incessantemente ed il misero non arriva a capire le Meraviglie
del Tuo Amore che si compiono ogni giorno dentro di lui, intorno a lui, nel
mondo intero. Vedo, mio Gesù, che sono molti coloro che rigettano la vita, il
Dono sublime del Tuo Amore, ciò dimostra che nulla hanno compreso del suo
valore. Ti supplico, Dio adorato, non permettere che il Tuo nemico abbia il
sopravvento sulle anime al punto di stordirle e far loro disprezzare il sublime
Dono della vita. Un Cuore Meraviglioso, tutto Amore è il Tuo, ognuno lo
capisca, viva per amarTi, per conoscerTi sempre meglio, per adorarTi in ogni
istante e mettere il suo nulla nel Tuo Tutto Infinito. Dio d’Amore e di Bontà,
aiuta il mondo a credere, accendi nei cuori la fiamma della fede, non si spenga
mai perché l’uomo senza fede è il più misero, il più povero, non ha speranza,
non ha gioia, non ha pace.”
Amata Mia sposa, vieni sul Mio Cuore ed ascolta
serena le Mie Parole: la Mia Presenza Viva e Palpitante assieme a Quella della
Madre Mia Soavissima, devono far capire che Io non ho abbandonato il mondo nel
suo smarrimento e nel suo errore. Anche se il peccato sociale è grande e gli
uomini spesso non sanno neppure distinguere il Bene dal male, non per questo il
Mio Cuore rigetta le Sue creature, fatte per Amore, sostenute con Amore,
destinate a cadere nelle Braccia dell’Amore. Sposa amata, che ti dice la Mia
Presenza Viva in te?
Mi rispondi: “Amore Infinito, mi parla del Tuo
grande Amore, il Tuo Cuore Meraviglioso non si stanca di donare, quando ha
donato molto, ancora vuole aggiungere perché è solo un Oceano sconfinato di
Bontà. Come vorrei, mio Gesù, che il mondo non sprecasse neppure un solo
attimo, ma capisse subito quanto è grande il Tuo Cuore e come è colmo di Bontà,
nessuno dovrebbe sentirsi solo, dovrebbe vibrare di grande gioia e viva
emozione nel pronunciare le parole del Padre Nostro, la sublimissima preghiera
che Tu hai insegnato. Questa, infatti, comincia con la parola: “Padre, Padre
nostro”, Tu, quindi, amorosissimo Dio, non sei un Dio lontano che non si cura
delle Sue creature, sei un Padre, un Padre amoroso, Padre dell’intera Umanità.
Chi sa di avere un padre che lo ama è felice, è tanto felice, se poi questo
padre è Dio, la felicità è senza limiti: che meraviglia avere Te per Padre, il
cuore sussulta di gioia, ogni cellula vibra di grande emozione, che bello, Dio,
sapersi amati da Te, la vita diviene un volo soave verso la sublime meta: verso
di Te. L’anima arde dal desiderio di conoscerTi, di adorarTi sulla terra per
poi possederTi e conoscerTi di più in Cielo. Dio d’Amore, grazie per avere dato
la vita alle Tue creature, possa ogni uomo capirne a fondo il significato ed
impiegare ogni istante per lodare il Nome Tuo Santissimo, per ringraziarTi, per
adorarTi. Stia ogni uomo di questa ricca* Umanità davanti a Te in adorazione e
dica gioioso il Tuo Cuore: “Questa Umanità Mi onora ed Io faccio entrare ogni
uomo nel Mio Regno d’Amore, di Gioia e di Pace.”
Sposa amata, questo desidero: che ogni uomo docile
e mansueto si lasci plasmare dal Mio Amore, voglio che il Mio Regno d’Amore sia
ricco e la Mia Festa per molti e non per un esiguo numero. Ogni uomo, in questo
tempo che offro in Dono, si prepari a fare la sua ultima scelta, quella
definitiva, il tempo che ora offro per Amore, domani non ci sarà più, ognuno
colga l’attimo fuggente e non indugi nel peccato che porta alla morte, ma
subito cambi vita, perdono colui che viene a Me pentito e contrito, ma chi
insiste nel suo errore e neppure lo chiama peccato, costui non sarà perdonato e
non avrà salvezza.
Amata sposa, porta al mondo il Mio Messaggio
d’Amore, venga colto, capito, vissuto. Vieni ad immergerti nell’Oceano Infinito
del Mio Amore, prendi vigore, Gioia e Pace, va poi nel mondo, secondo la Mia
Volontà, ad offrire i Miei Doni a chi tanto Li desidera.
Godi anche oggi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
*ricca = ricca di persone
25.01.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, ringraziate Dio, Egli vi
concede questo giorno benedetto, giorno di lode e di ringraziamento a Dio per i
Suoi Doni. Figli cari, santificate le feste, non passi nessuna festa senza
rendere a Dio lode e gloria in modo speciale, ringraziandoLo per le Meraviglie
che compie. Molti sono coloro che non capiscono il valore della domenica,
vivono questo grande e meraviglioso giorno come se fosse uno qualunque, non
lodano, non ringraziano, non pensano a Dio, cercano gli svaghi, i divertimenti,
i passatempi di ogni genere e non si ricordano del loro Creatore, del Salvatore
che ha offerto fino all’ultima Goccia del Suo Sangue per la salvezza
dell’Umanità di ogni tempo. Nessun figlio sia così ingrato da dimenticare i
grandi benefici ricevuti, nessuno sia così trascurato da non recarsi al Tempio
per dare lode e gloria a Dio. Amati figli che restate freddi, lasciatevi
scaldare dal Fuoco d’Amore di Gesù, apritevi a Lui, spalancate il cuore ed Egli
lo cambierà. Nessuno ripeta: “Che posso fare se non ho fede?” Amati figli, che
fareste se non aveste cibo per nutrirvi? Forse che non correreste a cercarlo
fino a trovarlo? Certo non restereste nell’inerzia. Chi si accorge di avere
poca fede e vede che il lumicino si sta spegnendo a poco a poco, si preoccupi molto,
si dia grande preoccupazione perché la fede è la vita e senza di essa l’uomo è
il più misero dei miseri. Qualcuno Mi chiede: “Come fare ad avere fede se uno
ne ha poca?” Ecco, figli, la Mia Risposta: chiedete, chiedete a Dio più fede,
chiedete con cuore sincero, non stancatevi mai di chiedere, bussate finché vi
viene aperto, chi chiede ottiene ed a chi bussa viene aperta sempre la porta.
Fate, figli cari, questa riflessione: se un figlio, pur indocile e cattivo,
bussa alla vostra porta e vuole tornare a casa, forse che voi non gli aprite?
Se chiede del cibo e della bevanda forse che gliela negate? DiteMi, amati,
fareste così?
Mi risponde la Mia piccola: “Madre Santissima,
quale padre avrebbe un cuore così duro da lasciare fuori il figlio e negargli
il cibo e la bevanda? Subito gli aprirebbe la porta per offrirgli ciò che
desidera.”
Piccola cara, se un padre della terra, farebbe
certo questo, immagina che farà Dio per colui che Gli chiede Aiuto, per colui
che Gli chiede il Cibo dell’anima. Dico perciò ad ogni figlio del mondo:
chiedete, chiedete Miei piccoli, nessuno resti nel freddo quando Dio vuole
scaldarvi col Suo Fuoco d’Amore Infinito, nessuno resti nel buio se può avere
la Luce Divina. Oggi è il giorno dei grandi Doni speciali: Gesù vi invita al Suo
Tempio per ricolmarvi dei Suoi Doni, per porgervi la Sua Soave Carezza assieme
alla Parola che dona vita. Tutto Egli vuole darvi, ma voi siete disposti ad
accogliere il Suo Dono? Andate tutti al tempio santo, ascoltate con attenzione
la Parola di Dio, entri nel profondo del cuore, nutritevi poi col Cibo
Santissimo, sempre degnamente però, non con superficialità. Lasciate che
l’Amore di Dio fluisca nel vostro cuore lo ricolmi di Pace e Gioia, apritevi
alla Luce di Dio per vedere e capire meglio ogni cosa. Date quindi Luce al
misero che brancola nel buio, date gioia e pace a coloro che hanno preso la
strada sbagliata, siate grandi nell’Amore come Dio è grande. Figlioli, questo
giorno vi è offerto in Dono, sapete che questi giorni sono contati? Voi non sapete
quanti ve ne sono concessi ancora, ma Dio ha fissato un certo numero, nessuno
può averne uno in più. Non sprecate tempo in vanità e follie, date a Dio ogni
istante di vita, solo così è ben utilizzato. Amati, figli cari del mondo,
considerate questo momento importante e grande, Gesù vi offre Grazie e
possibilità di salvezza, ma se voi non cogliete le Grazie e non vedete le
possibilità di salvezza, tutto è inutile. Gesù sulla croce ha versato per
ciascuno di voi tutto il Suo Preziosissimo Sangue, ma se voi non volete
cooperare, il Suo sublimissimo Sacrificio non può dare salvezza perché l’avete
rifiutata. Amati figli del Mio Cuore, salvatevi, salvatevi, non lasciate
passare invano questo grande tempo di Misericordia, tutti salite sulle Sue Ali
dispiegate. Amati, Dio Che vi ha creati senza di voi, senza il vostro consenso,
non può salvarvi se non volete. Spalancate le porte a Gesù e lasciateLo regnare
nella vostra vita.
Insieme lodiamo il Suo Nome Santissimo,
ringraziamo, adoriamoLo con tutto il cuore. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima