Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.02.04

 

 

Eletti, amici cari, confidate in Me e non chiedetevi perché avvengono certi fatti intorno a voi e nel mondo intero. Confidate in Me sempre, quando alla Mia Luce comprendete e quando non riuscite a comprendere. Sempre opera nel mondo la Mia Misericordia, ma al Suo fianco procede la Mia Perfetta Giustizia. Siate Miei sempre nel cuore e nella mente, in ogni vibrazione dell’anima e vi farò comprendere la Verità. Amati, opero sempre per Amore, permetto che avvengano anche i fatti più incisivi sempre per Amore. Capitelo, amici, fatelo capire agli altri. Il Mio Amore Fedele ed Eterno dona, copiosamente dona, il Mio Amore Fedele ed Eterno toglie quando serve togliere; geme, talora il corpo, ma prende vigore l’anima alla fiamma della sofferenza. Confidate in Me sempre, nella gioia e nel dolore, quando capite il significato dei fatti, quando nulla comprendete perché Io voglio provare la vostra fede.

 

 

Sposa amata, già l’ho detto, ma ora lo ripeto che, spesso, avverranno fatti umanamente inspiegabili, la Mia Logica, infatti, non è la vostra né il Mio Tempo è il vostro, grande è la differenza tra il Mio Pensiero ed il vostro, ti fa gemere, sposa Mia, questa Verità?

Mi dici: “Adorato, chi ama il prossimo del Tuo Amore, vorrebbe vedere intorno a sé solo gente gioiosa e serena, vorrebbe vedere esultanza e non dolore, ma così non è; Tu, Soavissimo Dio, non vuoi certo il dolore, ma lo permetti perché è una buona medicina che guarisce. Spesso l’uomo, nella sua grande insipienza, osa dimenticarsi di Te, Unico Bene, Fonte Unica di ogni Delizia, neppure si accorge dei Tuoi Doni generosi, Li usa e non ringrazia, se Ne serve e non alza a Te, Meraviglioso Dio, il suo sguardo. Procede, il debole, in questa direzione, procede senza pensare, senza riflettere, non comprende che a Te occorre dare sempre il primo posto, occorre servirTi con tutto il cuore sulla terra e donarTi ogni pensiero, ogni palpito, ogni anelito dell’anima e poi, quando tutto questo l’uomo ha fatto, durante la sua vita, dire: “Sono un servo inutile, non ho fatto abbastanza, perdona, perdona Meraviglioso Dio, Tu dai tanto e l’uomo misero, per quanti sforzi faccia, Ti offre solo briciole”. Adorato Dio, spesso l’uomo agisce con stoltezza e Ti ripone nell’angoletto più oscuro per tutta la sua vita, Tu attendi, pazienti, attendi che Ti tiri fuori, quando però vedi che non si decide l’insensato, ecco che Ti presenti con la prova, col dolore, l’anima distratta e presa dalle cose del mondo, pensa, riflette, talora si sveglia dal suo torpore e Ti adora, ottiene così, dal Tuo Cuore Meraviglioso, salvezza e Pace. Dio Infinito e Meraviglioso, questa Verità, non mi fa gemere, anche se vedo tanta sofferenza intorno a Me, nel mondo intero, mi ricolma di felicità e di esultanza perché vedo in Te un Oceano Sconfinato di Bontà, il Tuo Cuore Meraviglioso vuole che nessuno si perda, vuole la salvezza di ogni anima, vuole il risveglio della fede nei cuori dove essa è sopita. Nella prova geme il cuore, ma l’anima ne ha beneficio, soffre talora anche il corpo, ma il dolore è salutare. Tu, adorato Dio, sei il Medico Sapiente che fa prendere al malato la medicina che lo fa guarire, egli certo geme e piange perché non la vorrebbe, ma deve capire che solo prendendola può guarire l’anima, rifiutandola essa si perde. Ti ringrazio, Dio d’Amore, per le Tue grandi Premure per questa Umanità sonnolenta e spensierata, possa la fede risvegliarsi in ogni cuore, possa ogni anima tendere a Te, Unico Bene, le sue braccia supplichevoli per ottenere presto il Tuo Perdono. Accogli, Mio Signore, la mia adorazione continua, possano scendere, ancora copiose, le Tue Grazie salvifiche per i miseri che corrono verso la rovina, se si fermasse, infatti, il flusso, per molti non ci sarebbe più speranza.”

Amata Mia sposa, il tuo cuore chiuso nel Mio Divino ha afferrato la Verità, Io, Io Dio, opero

sempre con Amore e per Amore, non voglio il dolore e l’amarezza del cuore, ma lo permetto perché

abbia salvezza l’anima. Quanti, sposa amata, vivono senza accorgersi di Me, quanti non solo Mi hanno relegato in un angolo buio del cuore, ma addirittura, Mi vogliono dimenticare. Un bimbo non dimentica mai la madre che gli ha dato la vita, anche il rondinotto torna sempre al suo nido e non lo lascia, il piccolo pulcino corre verso la chioccia quando lo chiama; l’uomo d’oggi, l’uomo di questa generazione, come mai è accaduto nel passato, vuole vivere come se Io non fossi il Suo Creatore, il Suo Salvatore, lo Spirito d’Amore Che procede dal Padre e dal Figlio, l’uomo di questa generazione vive da insensato senza riflettere, senza capire, si lascia morire di fame pur avendo a disposizione un ricco banchetto pieno di vivande deliziose. Amata sposa, ogni giorno sugli Altari di tutto il mondo si celebra il Mio Sacrificio sublimissimo, quanti si accostano alla Mia Mensa? DiMMi sposa amata.

Mi dici: “Adorato Gesù, capisco quello che intendi dire, vedo il Tuo Volto triste, il Tuo Sguardo osserva le Chiese di tutto il mondo: sempre vuote e solitarie, lì Tu, Amore Infinito, attendi, attendi chi non viene mai. Ti chiedo perdono, umilmente perdono, per la grande stoltezza del mondo d’oggi, per l’indifferenza verso di Te, ognuno dovrebbe dire al suo cuore: “Batti forte, raddoppia i tuoi battiti perché ognuno di essi deve essere un canto d’amore per Gesù”, dovrebbe dire al suo pensiero: “Non distrarti, volgiti a Dio per adorarLo, sempre, in ogni istante”, dovrebbe dire all’anima: “Ogni anelito sia volto all’Altissimo Dio, Egli ti ha creata per Amore, Ti ha salvata per Amore, con Amore ancora ti sostiene, sii sempre Sua, ogni vibrazione sia per adorarLo”. Questo dovrebbe essere ogni uomo: tutto amore per te Dio. Con dolore, con sommo dolore, constato che non è così, l’uomo d’oggi, preso dalle cose del mondo, spesso Ti dimentica, spesso osa dimenticarTi, il piccolo rondinotto non dimentica il suo nido, ma lo cerca, il pulcino corre subito al richiamo della chioccia, ma l’uomo dal cuore di pietra non Ti pensa, non ascolta la Tua Voce Che chiama, lascia passare i giorni e vive da insensato, talora per lunghi anni. Servano le prove, anche incisive, a svegliare i cuori, gema il corpo, ma prenda nuova vita l’anima. Il corpo è assai meno importante dell’anima, sempre deve perire, per un po’ dissolversi, ma l’anima resta immortale e decide la stessa sorte del corpo, corpo ed anima, infatti, nel giorno da Te, adorato Dio, deciso, si ricongiungeranno o per la Gioia senza fine o per la pena eterna. Benedetto sia Tu, Dio, operi sempre con Somma Sapienza ed Infinito Amore, possa ogni mio istante di vita essere un canto di lode e di adorazione volto a Te.”

Sposa amata, dolce Mia colomba, porta al mondo la Mia Lettera d’Amore, rifletta ognuno e cambi direzione chi l’ha presa sbagliata. Resta nel Mio Cuore e godi le Delizie del Mio Amore, anche in questo grande giorno. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.02.04

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi ed il Mio Cuore è pieno di Gioia perché vi posso guidare in modo speciale in questo tempo duro ed incisivo. Ecco, vi prendo tutti per mano e vi stringo forte perché il volo sia per voi facile e piano. Amati, Gesù Mi concede di sostenervi, adorate il Suo Cuore Meraviglioso che tanto sempre dona. Venite a Me, figli cari del mondo, venite a Me e vi conduco per la via più breve a Gesù perché vi benedica e vi accolga nel Suo Regno di Pace duratura e di Felicità. Sono gioiosa per quei figli che, fiduciosi, hanno preso la Mia Mano e volano con Me verso la salvezza, ma provo Dolore per quelli che sono nel dubbio, sono titubanti ed indecisi perché non vogliono spezzare il legame col peccato. Amati figli, non può avere salvezza chi non si decide a tagliare col peccato grave. Molti pensano: “Forse posso fare a modo mio ed avere ugualmente salvezza e Pace perché Gesù è Misericordioso e perdona, perdona sempre, anche chi non si decide a cambiare, seguendo la via di Luce delle Sue Leggi Sante. Amati, chi fa questo pensiero e, quindi, sosta nel peccato pensando di salvarsi ugualmente anche senza pentimento alcuno e ravvedimento, fa un ragionamento molto errato. Nessuno che percorre la via di peccato ed imbocca il tunnel tenebroso senza cambiare, può avere salvezza, può essere amico di Gesù. Ricordate le Sue Parole: “E’ nel Mio Amore e diviene Mio amico, colui che fa la Mia Volontà e segue le Mie Leggi. Figli cari del mondo, non fatevi ingannare dall’astuto nemico dell’uomo, il maligno, infatti, vi suggerisce cose sbagliate perché, egli da sempre è ingannatore ed omicida. Vi dice: “Fate quello che volete, saziate le vostre passioni, non datevi preoccupazione alcuna di seguire le Leggi Sante, Dio perdona, perdona sempre, perdona tutti i pentiti ed i non pentiti, chi si ravvede e chi non si ravvede.” Amati figli del mondo, Dio perdona solo quando c’è sincero pentimento e vero ravvedimento, ricordate le Mie Parole: non c’è salvezza alcuna per chi resta nel suo peccato e non cambia vita. Vi chiedo, amati figlioli, di imprimervi bene nella mente e nel cuore le Mie Parole e viverLe ogni giorno. Colui che si trova immerso nel fango del peccato, non indugi in esso un attimo in più, subito si accosti al Sacramento della Riconciliazione con cuore pentito e contrito, ben deciso a cambiare, troverà Pace e Gioia e la sua vita si riempirà di Luce. Amati, Gesù Mi permette di venire a voi, da anni ripeto queste Parole, lo faccio con Gioia per ogni uomo della terra, nessuno che va nella direzione sbagliata può dire: “Nulla mi è stato detto, nessuno mi ha fatto capire nulla.” Vedete come sono accanto a ciascuno di voi ogni giorno e mostro la via da seguire per giungere alla salvezza. Amati, come vedete, vi faccio anche comprendere gli inganni del nemico di Dio e dell’uomo, vi chiedo, figliolini: non lasciatevi ingannare, non lasciatevi trascinare verso la rovina. Se Gesù vi vuole dare Luce, aprite la mente e lasciateLa entrare, se Gesù vuole darvi una Scintilla del Suo Fuoco d’Amore, spalancate il cuore e fatela entrare, aiutate il misero che brancola nel buio e si avvia verso la più grande rovina. Spesso vedo uomini gemere nella prova e supplicare che le pene vengano tolte, amati accettate la prova che è sempre volta al bene dell’anima, supplicate Gesù perché vi dia la forza di sopportarla e ringraziate, ringraziate di cuore perché il Medico Sapiente e Soavissimo si è chinato su di voi per guarirvi. Figli cari, pensate: quando uno è malato, occorre, per guarire, una medicina, guai a colui che la rifiuta perché è troppo amara. Capite, quindi, che occorre accettare la prova con amore e grande umiltà, vedendo, in ogni prova un segno dell’Amore Infinito di Gesù. Quando il dolore morde le carni o lo spirito dite: “Gesù, adorato Gesù, ti offro il mio dolore, salgo con Te sulla Croce per adorarTi meglio e servirTi secondo la Tua Volontà. Vedi, Gesù adorato, non mi ribello, ma alzo a Te, sublimissimo Dio, il mio sguardo supplichevole, possa la mia pena mondare l’anima e prepararla all’Incontro Soave d’Amore con Te, Meraviglioso e Santissimo Dio.”

Figli cari, siate sempre pronti come le vergini sagge perché non sapete quando verrà l’ora della chiamata, vivete nella Grazia di Dio e nutritevi ogni giorno del Suo Corpo Santissimo.

Insieme ora, uniamo i cuori, nella preghiera di lode, di ringraziamento, di adorazione. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima