Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

13.03.04

 

 

Eletti, amici cari, restate nel Mio Amore e serviteMi con fedeltà in un mondo che non Mi vuole servire, ma che fa quello che Io, Io Dio, detesto. ServiteMi, amati, con gioia e con amore ed Io elargirò su di voi e sul mondo intero le Mie Benedizioni. parlate con coraggio al mondo di Me, del Mio Amore Fedele ed Eterno; dite, con voce alta e chiara, che Io non ho dimenticato il mondo e mai lo dimenticherò, ma che il mondo sta dimenticando Che Io sono il Creatore, sono il Salvatore, sono lo Spirito d’Amore. Parlate con coraggio quando serve parlare, tacete quando è bene tacere, quando la parola non è proficua; scuotete la polvere dalle scarpe quando una casa vi respinge ed andate in un’altra che vi accoglie (qui per casa si intende cuore). ServiteMi, amati e grande sarà il premio che riceverete, maggiore di quello che ricevettero coloro che Mi servirono nel passato. Questi sono tempi speciali ed unici.

 

 

Sposa cara e tanto amata, continua l’ardita testimonianza e non temere, può mai accadere qualcosa che Io non voglia? Opera secondo la Mia Volontà nel mondo ribelle e gelido che Mi vuole dimenticare, sono molti quelli che vivono come se Io non esistessi, sono molti quelli che Mi girano le spalle dicendo: “Non Ti conosco”. Amata, non andare col pensiero alla tua piccolezza, alla fragilità della tua natura, alla tua solitudine nella testimonianza, Io, Io Gesù, sono la Tua Grandezza, sono la Tua Forza, non sentirti mai sola perché Io sono sempre con Te. Chiedo quello che puoi dare, mai il sacrificio sarà sopra le tue forze, ti chiedo poco per darti tutto prima sulla terra, poi nel Cielo. Sulla terra avrai il tutto della terra, in Cielo quello del Paradiso. Parla di Me e del Mio Amore, dona speranza a chi l’ha perduta e gioia a chi la desidera, la Mia Gioia unita alla Mia Pace. Certo, sposa amata, ci sarà chi non ti vuole ascoltare, ci sarà chi respinge le tue parole, chi non accoglie il tuo esempio, ci sarà chi ti disprezza perché parli di Me, chi ti taccia con appellativi spregevoli, saranno tutti quelli che sono gli schiavi del Mio nemico, ti dico di proseguire arditamente perché neppure un capello ti sarà toccato, Io opero in te, Io ho scelto te come Mio strumento d’Amore per questo tempo, Io vivo in te, palpito in te, vibro nel tuo piccolo essere. Amata, temi qualcosa, ti pare duro e difficile quello che ti chiedo?

Mi dici: “Adorato Signore, vedo che il mondo vuole dimenticarsi di Te e che aumentano di numero coloro che vivono come se Tu non esistessi, non riesco a comprendere come questo sia accaduto, come è possibile che il mondo rifiuti il Tuo Amore? Come è possibile che molti siano caduti nella superstizione più sfacciata e non si volgano a Te, solo Bene, Oceano di Soavità e di Bellezza? Vedo molti giovani che non si curano dell’anima, ma restano schiavi delle loro passioni, vedo dei canuti che, dopo una vita di ribellione, ancora tengono alto il capo superbo e non cambiano, non riconoscono il loro peccato, non piegano il capo contriti, ma procedono nel male e non lo chiamano male, ma Bene ed il Bene lo tacciano per male. Quanto Dolore ha il Mio Cuore vedendo scemare la fede fino a spegnersi completamente in molti cuori, come se un vento impetuoso soffiasse, che non cessa, ma aumenta. Gesù adorato, la missione che mi hai affidato è il Dono più bello che potevi farmi dopo la vita che mi hai dato: sono felice di servirTi, non mi pesa alcun sacrificio; che è, ciò che do a Te, in confronto a quello che Tu, Soavissimo Dio, offri a me: io ti dono il mio nulla, Tu, Dio adorabile, il Tuo Tutto. Che posso, infatti, avere più di quanto già abbia? Il mio cuore esulta in Te, palpita nel Tuo Divino, la mia anima che Ti ha teso le braccia come fanciullina che cerca l’abbraccio della madre, non è restata a sospirare, ma Tu, Oceano di Tenerezza, l’hai accolta nel Tuo Seno Divino e la tieni ben stretta. Adorato Dio, sono felice di servirTi, se il mondo non comprende la mia testimonianza e mi respinge, non soffro, non soffro per niente perché ho Te, sei il mio Tutto, mi sento come un vaso pieno fino al collo nel quale non serve aggiungere neppure una goccia. Chi ha Te, infatti, ha Tutto e non manca di nulla. Non sento la mia pochezza, la mia fragilità perché Tu sei con me e mi aiuti, tieni ben stretto a Te il piccolo Tuo fiorellino, lo sfiori con le Tue Mani perché resti nel suo rigoglio, così voglio restare: chiusa nelle Tue Mani Sapienti, solo per Te, ignorata dal mondo, immersa nel Tuo Oceano di Soavità, giorno e notte, notte e giorno. Come ringraziarTi di quello che mi doni, di ciò che mi hai donato? Di quello che ancora Ti degnerai di offrirmi? Non basterà un’eternità di grazie per esprimere a Te, Meraviglioso Dio, tutta la mia gratitudine. Signore, adoro il Tuo Pensiero, adoro la Tua Logica, adoro la Tua Volontà, voglio ciò che Tu vuoi, non voglio quello che a Te dispiace, il mio ardente desiderio è che il mondo si risvegli dal torpore e torni a Te col cuore e con la mente, con ogni anelito dell’anima, nel frattempo, Ti prego, Amore Infinito, accetta ogni sacrificio che Ti offro: vale per chi non è capace di offrirlo, accetta il mio pensiero d’amore: vale anche per quello che molti ancora non Ti offrono, accetta la mia adorazione continua: vuole essere un piccolo dolce balsamo alle Tue Piaghe profonde e numerose, la mia anima anela a Te, non respingerla, ma degnati di accogliere l’anelito suo profondo”.

Amata Mia sposa, vieni sul Mio Cuore Divino ed ascolta serena le Mie Parole. Mi dici che il tuo grande desiderio è che il mondo torni a Me con la mente, col cuore, con ogni anelito dell’anima, questo avverrà, te lo prometto, avverrà in un tempo vicino, ogni freddezza scomparirà dai cuori e gli uomini torneranno ad amarMi. Nel vedere quello che oggi accade, tutto parrebbe difficile e lontano, ma per Me, sposa amata, c’è qualcosa che sia difficile? No certo, i fatti incisivi che accadono, ai quali ne seguiranno altri ancora più significativi, devono far comprendere come è il mondo senza Dio, senza di Me, è un groviglio di serpi che si mordono a vicenda, che affondano il veleno una nell’altra. Amata, volevo, volevo che il mondo capisse senza i fatti incisivi ed ammonitori, ma siccome gli uomini si mostrano di cervice assai dura, servono questi fatti forti, vedrai come si susseguiranno, alla fine tutti coloro che restano avranno capito e non si troverà nessuno che dica: “Non è accaduto nulla di significativo”. Come la luce fulgida mette in fuga le tenebre e più cresce la luce più in fretta fuggono le ombre, così accadrà sulla terra: crescerà il Mio Fulgore fino a dissipare le tenebre. Il re delle tenebre regnerà su di esse, Io, Io Gesù, Re della Luce regnerò su coloro che Luce hanno voluto, il Mio Regno sarà eterno e chi è entrato nel Mio Fulgore, ci resterà per sempre. Hai ben compreso, amata Mia sposa?

Mi dici: “Le Tue sublimi Parole mi ricolmano di viva gioia, possa ogni uomo della terra entrare a vivere nella Tua fulgidissima Luce e nessuno cada nel regno tenebroso dove c’è la scritta: “Lasciate ogni speranza voi ch’entrate”.

Amata Mia sposa, entra nella Mia Luce chi vuole Luce e si impegna per entrarvi, non L’avrà chi cerca le tenebre operando nel male: le avrà secondo la sua scelta. Sposa amata vieni a godere le Delizie del Mio Cuore, opera nel mondo secondo la Mia Volontà. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

13.03.04

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, tenete il vostro cuore sempre volto a Dio, da Lui avrete tutto, non appoggiatevi al muro screpolato del mondo che non crede, che si ribella alle Leggi Sante. Figli cari, questo è più che mai il tempo del completo abbandono, totale e fiducioso. Dio vede e provvede a tutto, fidatevi senza il minimo dubbio. Molti, vedendo quello che accade nel mondo, dicono preoccupati: “Cosa accadrà, quale sarà il nostro futuro?” Questa domanda è sulla bocca dei giovani, ma anche degli attempati. Amati figli, voi non vi date preoccupazione alcuna. Se un giovane cammina sulla strada di Dio e Gli ha offerto il suo cuore, che può attendersi dal futuro? Figli cari, quello che un figlio docile ed obbediente, da un padre buono, generoso ed amoroso. Questo figlio guarda gli occhi del padre e scorge in essi un oceano di dolcezza, subito si rassicura, non geme per il suo futuro, non trema, ma gioisce, certo il padre buono gli darà le cose più belle, gli prepara un futuro di meraviglie e di delizie, questo opera sempre il cuore amoroso di un padre buono. Se però il figlio è un gran ribelle, è un indocile testardo, che può attendersi? Certo ammonimenti severi e poi rimproveri. Amati, avete ben compreso il significato delle Mie Parole: operate come i figli docili ed obbedienti, tutti tutti, quanti siete sulla terra, operate secondo la Volontà di Dio e non contro la Sua Volontà, siate ardenti nella preghiera e pronti nell’obbedienza, adorate Quel Cuore Divino Meraviglioso e Santissimo, vuole donarvi tutto, vuole ricoprirvi di ogni Benedizione, darà Pace a chi Pace vuole, darà Gioia a chi La desidera nel profondo dell’anima ed opera per averLa. Se siete tra i figli obbedienti, docili e zelanti nel Servizio a Dio ed ai fratelli, aspettatevi un futuro gioioso colmo di sorprese sublimi e di grandi Doni. Se siete dei figli indocili e ribelli, non fatevi illusioni, nessuno che fa il male e disprezza le Leggi Sante si aspetti un futuro luminoso, chi percorre la via di tenebre e di morte non avrà né gioia, né pace, ne futuro. Vi invito anche in questo giorno, più che mai, ad esaminare attentamente la vostra condizione, dovete capire come state davanti a Dio: siete tra i docili obbedienti o tra gli indocili superbi? Amati figli, lasciate la via del male se la state percorrendo, vedete con gli occhi del cuore la via luminosa, subito imboccatela anche a costo del più grande sacrificio, la salvezza dell’anima, figli cari, è l’unica cosa che conta, per averla dovete essere pronti a tutto. Questo è tempo ancora propizio, è tempo di penitenza e profonda riflessione, guardate ogni giorno con amore il Crocifisso e pensate a Gesù, Egli per voi è salito sulla Croce, per voi ha versato tutto il Suo Sangue. Per nessuno di voi il Sacrificio sia vano, salvatevi tutti figli amati, nessuno si prepari una via di rovina, nessuno cada nelle tenebre, potendo vivere nella più fulgida Luce. Figli operate il Bene, perseverate nel Bene e staccate ogni legame col male. Il tempo presente vi serva per riflettere e cambiare, ogni istante che passa, non torna più, figli amati, non sprecate neppure un solo istante, date a Gesù il tempo che avete, serviteLo, ringraziateLo, adorateLo sempre, col cuore, giorno e notte. Fatto questo siate nella pace e nella gioia, pieni di viva speranza. Gesù ha preparato, come già vi ho detto, splendide sorprese per chi Lo ama e Lo testimonia con coraggio, ma a quelli che di Lui si vergognano ripeterà le Sue Parole: “Come tu ti sei vergognato di Me, anche Io Mi vergognerò di te quando sarò davanti al Padre Mio, come tu hai fatto, anch’Io farò”.

Mi dice la piccola Mia: “Madre Soavissima riempi il piccolo nostro cuore di vigore e coraggio, vogliamo testimoniare con ardore Gesù e parlare al mondo del Suo Amore Fedele ed Eterno, poi vogliamo restare ai Suoi Piedi sempre in adorazione per mettere balsamo sulle Sue Ferite, per colmare il vuoto di chi non loda il Suo Nome Santissimo, di chi non ringrazia e non adora. Aiutaci, Madre di Misericordia, Purissimo Giglio Che profumi il Cielo e la terra, aiutaci ad assomigliare sempre più a Te”.

Figli amati, sono con voi, sempre con voi quando vi fate questi santi proponimenti e vi aiuto. Unite il vostro cuore al Mio per adorare, adorare, adorare Dio. Vi amo.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima