Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.04.04

 

 

Eletti, amici cari, se il mondo vi odia, prima ha odiato Me, se vi rifiuta, prima ha rifiutato Me, Io ho vinto il mondo, voi con Me lo vincerete e felice sarà il vostro cuore sulla terra prima, poi per sempre. Rifugiatevi nel Mio Cuore, sono la vostra Roccia, cercate tutto da Me e nulla dal mondo, ciò che offre è cenere, Io vi porgo la vera Ricchezza, Quella che vi fa realizzare pienamente. Siate Miei nel cuore e nella mente, in ogni anelito dell’anima; il Mio Cuore vi ama, vuole immergervi nel Suo Amore perché abbiate tutto e non manchiate di nulla, proprio di nulla; siate Miei e contemplerete, ancora in terra, palpitanti di vita, le Mie Meraviglie.

 

 

Sposa amata, non cerchi nulla dal mondo il tuo cuore, ma tutto da Me. Che può dare il mondo se non polvere? Io ho la più grande Ricchezza, ogni Ricchezza è in Me, chi cerca il mondo cerca solo polvere, finisce con lo stringere solo polvere tra le sue mani; sposa amata, il mondo non può porgere ciò che non possiede, se aspetti qualcosa, sarai delusa, il mondo che respinge Me respinge anche coloro che Mi appartengono, ma come Io ho vinto il mondo anche i Miei vinceranno con Me e la Felicità sarà sempre presente nel loro cuore assieme alla vera Pace. Io, Io, Gesù, sono la Roccia Solida sulla Quale costruire la propria casa perché non crolli, anche se salgono le acque, essa resta ferma; anche se soffiano venti tempestosi, essa non subisce danno; anche se trema la terra, continua a resistere; chi ha Me ha tutto e non manca di nulla, ma chi non ha Me manca di tutto e non ha proprio nulla anche se possiede le più grandi ricchezze terrene. Guai a chi accumula beni, in questo tempo speciale conclusivo e spera di goderseli come lo stolto del quale ho parlato che, avendo ormai accumulato molto, diceva: “Ora godi, cuore mio, non ti mancano ricchezze, potrai avere ciò che ti piace e non privarti di nulla”. Questo diceva, mentre pregustava già la gioia di godere le sue ricchezze. Durante la notte dissi: è giunta la tua ora, Io, Io, Dio, ti ho dato la vita, Io Me la riprendo perché Mi appartiene, vieni subito, senza indugio, questa è la tua ora. Amata sposa, ripeti al mondo le Mie Parole, è inutile accumulare beni per il futuro, ognuno viva frugalmente, dando ai poveri il superfluo perché il futuro di ogni uomo è strettamente nelle Mie Mani, dono a chi dono, tolgo a chi tolgo, prendo quello che Mi appartiene, che ha l’uomo che non Mi appartenga? Le sue ricchezze sono Mie e le faccio godere a chi voglio, la sua vita è nelle Mie Mani, la lascio o la tolgo quando desidero; diMMi sposa cara, che appartiene all’uomo? Solo la sua libertà, non altro che la sua libertà, tutto il resto è Mio e ne faccio l’uso che voglio.

Mi dici: “Adorato Dio, Fonte di ogni Bene, Oceano sconfinato d’Amore, magari Ti appartenesse anche la libertà umana, magari ogni uomo Ti dicesse: “Dio d’Amore, prendi la mia libertà, l’unica cosa che posseggo, prendila e fanne ciò che desideri, voglio donarTela, solo Tu puoi farne il giusto uso, solo Tu, Dio di Infinita Sapienza e di Somma Bontà. Tu hai dato questo sublime Dono all’uomo, con Esso gli hai conferito anche una grande dignità, ma quale responsabilità! Proprio per il cattivo uso di questo Dono, l’uomo geme e soffre, soffre e geme sin dall’origine del mondo, già i progenitori Adamo ed Eva fecero un cattivo uso della libertà, essi potevano avere tutto, secondo il Tuo sublime Piano d’Amore, ma per la disobbedienza, persero molto ed entrò nel mondo la peste del peccato causa di ogni male. Se l’uomo non avesse avuto tanta libertà, la terra sarebbe restata felice, ma l’uomo, senza merito alcuno, perché non poteva scegliere. Adorato Dio, fai tutto con Somma Sapienza, ciò che fai è sempre Perfetto, Tu sei Perfezione e Sapienza Infinita, aiuta l’uomo d’oggi a fare la giusta scelta, ad usare bene il sublime Dono della libertà. Possa ogni uomo porsi al Tuo Servizio, fare solo ciò che a Te piace e mai quello che dispiace al Tuo Cuore Meraviglioso, Fonte di ogni Bene, Oceano di Bellezza e di Bontà”.

Amata sposa, vieni sul Mio Cuore ed ascolta serena le Mie Parole da portare poi al mondo: hai ben compreso che l’uomo, privato della libertà, sarebbe un burattino che fa solo quello che vuole il burattinaio: salta se egli vuole farlo saltare, si ferma se egli vuole farlo fermare, l’uomo senza libertà è l’uomo senza dignità, quindi senza la libertà non c’è merito. Che merito, infatti, ha lo schiavo che fa il suo lavoro? Nessuno, deve farlo per timore della punizione, nessuno gli direbbe mai: “Bravo, hai fatto ciò che ti ho comandato”. Direbbe invece: “Fa, ora, un’altra cosa, sbriga un’altra faccenda”. Amata sposa, l’uomo libero può scegliere se fare o non fare, facendo acquista merito, non facendo demerito. Grande Dono è la libertà umana, proprio per essa l’uomo può acquistare tutto o perdere tutto. Quando l’ho creato gli ho detto: uomo, vedi davanti a te due strade, quella del Bene e quella del male, Io Stesso ti farò comprendere ciò che è Bene e ciò che è male, scrivendoti nel cuore le Mie Leggi da seguire, opera secondo la tua libera volontà, scegli la strada da percorrere, avrai ciò che hai scelto. Amata sposa, l’uomo ha fatto sempre un cattivo uso della sua libertà, ma in questo tempo, egli sta facendo un pessimo uso, scambia il Bene per il male ed il male per il Bene. Per amore degli eletti e delle Mie dolci spose, soave balsamo al Mio Dolore, concedo Grazia su Grazia e stilla su stilla di tempo, ma ancora, l’uomo deve fare buon uso della sua libertà, cogliere le Grazie in queste stille di tempo. Sto per dire a molti il Mio Basta, poi a tutti e nessuno potrà più aggiungere o togliere: avrà ciò che vuole. Amata, molti sono gli stolti della terra che pensano: “Dio tace, mi lascia fare a modo mio, il Suo Sguardo non è su di me, posso fare ciò che voglio”. Questo dice, stoltamente, mentre Io sono lì vicino a lui e lo avvolgo col Mio Sguardo, scrutando ogni pensiero della mente, ogni sentimento del cuore, ogni vibrazione dell’anima. Amata sposa, l’insensato non comprende che il Mio Silenzio è Misericordia, non voglio colpire con la Mia Perfetta Giustizia quindi attendo, temporeggio in attesa di vedere un cambiamento, un palpito d’amore per Me.

Mi dici: “Grande e Meraviglioso Dio, il Tuo Cuore non vuole che donare, non desidera che fare gioire l’anima, il Tuo Cuore è adorabile, possa ogni uomo capirNe la Soavità, la Tenerezza Infinita ed adorarLo giorno e notte, notte e giorno, adorarLo senza interruzione”.

Amata Mia sposa, porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore, ognuno riconosca il suo peccato e si penta, proponendosi di cambiare vita ed Io, Io, Gesù, ancora concederò il Mio Perdono.

Resta amata, nel Mio Cuore a goderNe le sublimi Delizie. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.04.04

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vi porto la Gioia di Gesù Risorto, teneteLa nel vostro cuore come un gioiello prezioso, una parte per voi ed una parte donateLa a chi avete vicino, chi ha, doni con generosità perché più dona e più riceve. Date, figli amati, gioia al mondo senza gioia, dite: “Gesù vi dona attraverso di noi, Gesù vi ama”. Sono vicina a ciascuno di voi, non temete, se desiderate il Mio Aiuto, Io ve Lo porgo, il Mio Cuore vuole vedervi nella gioia, vuole che la pace regni nella vostra vita.

Mi dice la piccola Mia: “Madre Santissima, come desidera ogni cuore la pace! Quanto è sospirata la gioia! Ma il mondo vive nel continuo smarrimento perché i fratelli non si amano, spesso il cuore è colmo di sentimenti di odio e di disprezzo; aiutaci, Madre Santissima, aiutaci ad amare come Gesù ama, come Tu ami, col Vostro stesso Sentimento! Amati figli, sapete quanto Io desideri aiutarvi, ma occorre sempre la vostra piena cooperazione. Quando l’uomo vive affondato nel fango del peccato e non fa nulla per riemergere, non posso aiutarlo; se il suo cuore è attaccato alle cose della terra ed altro pensiero non ha che quello di aumentare i suoi beni, non posso certo aiutarlo; se la mente è annebbiata da pensieri cupi e tenebrosi che non sono volti a Dio, ma al mondo ed ai beni caduchi, non posso aiutarlo. Figli cari, tutto posso con la vostra cooperazione, ma se non volete non posso fare nulla. Vi chiedo di pregare, sempre, in ogni istante di vita, col cuore, con la mente, col fremito dell’anima, pregate sempre, mentre siete immersi nella preghiera Io opero le cose più belle per voi, per coloro che avete più cari, per il mondo intero. L’uomo che non prega abbastanza, perde il filo diretto con Dio e si indebolisce, subito il nemico astuto vede che è possibile attaccarlo e si avventa su di lui per avvincerlo con le sue spire. Amati figli, non pensate che Io chieda troppo, vi chiedo solo quello che potete dare, la preghiera, per voi, deve divenire gioia, gioia pura, canto felice volto a Dio. Con la preghiera potete andare lontano, con la preghiera potete volare molto alto, sulle vette, la preghiera attraversa gli oceani e può giungere ovunque. Vi invito, anche in questo giorno, ad una preghiera continua, ardente, profonda, sincera.

Spesso voi dite: “Vorrei fare molto, ma i bisognosi da aiutare sono lontani, come fare a raggiungerli?” Amati, potete se volete, potete, perché la preghiera ha ali potenti, ha ali d’aquila, passa da una parte all’altra della terra, in un istante. Amati, i bisogni cresceranno sempre di più, i ribelli alle Leggi Divine sono molti, conosco i loro piani nascosti, desidero, figli cari, fare in modo che il nemico, che opera attraverso i suoi schiavi, non attui subito il suo piano perché coglierebbe troppi impreparati ed incapaci di resistere. Unite il vostro cuore al Mio per una preghiera profonda ed intensa per ottenere da Dio la Grazia di ritardare ancora l’attuazione di un disegno nascosto volto a far soffrire molti.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre amatissima, siamo tutti vicino a Te, cuore con Cuore, anima con Anima, vogliamo aiutarTi, Soavissima, a sventare il piano del nemico, conta su di noi in ogni momento, faremo quello che Tu vuoi, aiutaci solo a capire bene quello che vuoi perché, Madre cara, conosci bene come siamo tardi nel capire, specialmente quando si tratta di sacrifici da fare”.

Figli amati, in questo momento grande e delicato, raccolgo intorno a Me i cuori ardenti d’amore per Gesù, desidero che tutti siano ben stretti a Me, senza timore, senza dubbio o titubanza alcuna, ho bisogno, figli amati, proprio del vostro aiuto, siate tutti pronti a fare come vi dico, ad accogliere la Volontà Divina, qualunque Essa sia, benedite Dio quando tutto va bene, fatelo con tutto il cuore, benedite Dio quando siete nella pena e nel sacrificio, offriteGli ogni cosa, gettate nel Suo Cuore ogni fatica, ogni delusione, ogni umiliazione, il Fuoco Inestinguibile del Suo Cuore: brucerà tutto trasformandolo in Gioia. Ecco, apro il Mio Manto e vi accolgo tutti, il bimbo che è vicino alla madre non teme nulla, è felice, è gioioso, canta e ride. Voi fate come quel bimbo che non si dà pensiero di nulla perché la madre provvede ad ogni sua necessità. Amati, tenetevi stretti a Me con la preghiera ardente del cuore, pregate sempre, vedrete quante Meraviglie compirà Gesù in voi, intorno a voi, nel mondo intero.

Insieme ora, con gioia, adoriamo Gesù Risorto. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

                                                                                               

                                                                                                Maria Santissima