Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.06.04

 

 

Eletti, amici cari, oggi verso nel vostro cuore aperto, torrenti impetuosi di Gioia, non voglio la vostra tristezza né lo smarrimento, ma che l’anima vostra esulti in Me Dio. Il mondo è turbato, è smarrito perché non Mi conosce, molti sono quelli che hanno chiuso a Me le porte del cuore, ma le hanno spalancate al Mio nemico. Senza di Me non c’è gioia, non c’è pace, cade la speranza. Molti Mi chiedono il motivo di tanto dolore, di tante prove incisive sulla terra, la Mia Risposta è Quella di sempre: il peccato, la permanenza del peccato è la causa di tutti i mali. L’uomo incallito in esso è come un malato che non si cura, peggiora ogni giorno la sua condizione, il male lo rode, lo distrugge e contagia gli altri. Chi ha Me nel cuore è come un fiore in pieno rigoglio bagnato dalla Mia Rugiada, nutrito dalla Mia Linfa. Decidetevi uomini della terra, ognuno lasci i pensieri vani e si converta; decidetevi uomini, altrimenti, Io, Io, Dio, ve lo dico: in breve perirete tutti.

 

 

Amata sposa, nei cuori spalancati verso a torrenti la Mia Gioia, verso abbondante la Mia Rugiada, voglio cuori felici in Me, non smarriti ed angosciati perché prigionieri del male, schiavi del Mio nemico, incatenati dalle sue catene.

Mi dici: “Adorato Dio, perché, perché, mi chiedo, gli uomini non si vogliono decidere tutti per Te, Amore Infinito, Dolcezza senza fine. Cercano gioia, ma non la chiedono a Te, Fonte Inesauribile di ogni Gioia; cercano pace, ma a chi la chiedono? Soltanto Tu La possiedi! Come fare comprendere agli uomini di questo tempo l’importanza di decidersi entro i brevi termini che Tu hai stabilito? Signore adorato, le leggi inique, che offendono il Tuo Cuore Meraviglioso, non vengono tolte, anzi, vengono consolidate; Perdono, Ti chiedo, Perdono per tanta stoltezza, offri la Tua Misericordia al mondo, ma esso chiede, col suo comportamento, il Tuo Rigore. Questi tempi, Gesù, sono duri proprio per la caparbietà generale, per l’arroganza e la superbia. Vedo che accadono fatti duri da sopportare, non solo intorno a Me, ma su tutta la terra, la massa del dolore cresce, ma l’uomo, tuttavia, non vuole cambiare, non vuole sottomettersi alle Tue Leggi d’Amore. Affretta, Signore, i fatti decisivi perché presto venga sulla terra il Tuo Regno di Pace e di Giustizia”.

Amata sposa, colgo il fremito del tuo cuore che arde dal desiderio di vedere il mondo nuovo, vi sono delle anime già dischiuse che attendono l’ultimo sprone per completare la loro apertura, ebbene, sposa amata, quando questi ultimi fiori si saranno aperti al Mio Amore, allora, allora, tutto muterà, tutto, sposa, all’improvviso. Come accade quando in un giorno di sole pieno, si affaccia una nuvola cupa all’orizzonte, alla quale nessuno però fa caso. Tutti procedono nei loro affari, tutti si preoccupano delle loro cose e non badano alla nuvola che diviene sempre più ampia e più nera. Chi alza gli occhi al Cielo? All’improvviso si adombra il sole e si scatena un forte temporale che coglie tutti di sorpresa, chi può avere scampo? Solo chi ha vicino un rifugio. Lo hanno coloro ai quali non era sfuggita la presenza della nuvola perché i loro occhi spesso si alzavano a guardare il Cielo. Amata sposa, così accadrà in questo tempo, proprio come in quello del diluvio: tutti mangiavano e bevevano, curavano i loro affari, si sposavano e festeggiavano quando cominciò una pioggia ininterrotta che sommerse ogni cosa. Amata, guai all’uomo spensierato che vive come se nulla fosse, attaccato alla terra non alza mai gli occhi al Cielo, costui non avrà più scampo.

Sposa amata, ripetilo con chiarezza al mondo, ognuno deve cambiare vita ed i governi devono cancellare le leggi inique contro la vita, contro la dignità dell’uomo, quei governi che lo faranno, risparmieranno al loro paese una gragnola di sventure, sarà una sequela continua senza sosta alcuna. Chi scamperà?

Mi dici, con grande tristezza: “Dio adorato, vedo che i governi mostrano poca disponibilità a fare questo, anzi aggiungono altre postille alle leggi inique per renderle ancora peggiori. Con tristezza penso: nel castigo cadranno colpevoli ed innocenti, come accade quando si falcia un campo, assieme all’erbaccia cade il tenero fiore dai petali vellutati”.

Sposa amata, posa il capo sul Mio Cuore ed ascolta serena le Mie Parole: cadono solo coloro che devono cadere secondo la Mia Decisione, se anche la falce spezza sia i malvagi che i giusti, sia i colpevoli che gli innocenti, per essi la sorte poi non è identica: l’innocente avrà la paga dell’innocente, l’iniquo quella che spetta agli iniqui, assai differente. Amata sposa, l’uomo si preoccupa molto del corpo, Io penso soprattutto all’anima; non darti preoccupazione alcuna, vivi gioiosa la tua giornata terrena con Me nel cuore, nella mente e nell’anima, compi la tua missione, molte anime, ti ho già detto, si stanno dischiudendo ai Raggi del Mio Amore, quando l’ultima di queste si sarà aperta a Me, allora, ecco il Mio Basta. Avverrà il cambiamento, improvviso, inaspettato, tutto sarà rinnovato da Me, ciò che era non sarà più, le cose vecchie neppure più si ricorderanno tanto saranno belle quelle nuove. Hai ben compreso, dolce Mia colomba il Mio Discorso? Hai ben capito che quello che non deve succedere non succede perché Io non lo voglio? Mentre ciò che deve accadere, sempre accade perché Io lo voglio o lo permetto? Il Mio nemico ha ottenuto ed ottiene tante vittorie perché la sua rete è piena di prede, ma ti dico che ogni sua vittoria si cambierà in dura sconfitta. Amata sposa, acquieta il tuo cuore, opera secondo la Mia Volontà, concedo molto al mondo per la presenza di anime ardenti tutte Mie, il Piano da Me preparato è in piena attuazione, tutto si compirà secondo la Mia Logica e nel Mio Tempo. Beato l’uomo che ha cooperato con Me sempre, colui che non Mi ha chiesto: “Perché, come, dove, quando?”, ma ha fatto tutto ciò che ho chiesto senza porsi inutili domande. Gli uomini stolti si chiedono mille perché; sai, sposa amata, per quale motivo? È questo: vogliono fare la loro volontà non la Mia, desiderano seguire le loro vie inique non le Mie diritte. Chi è Mio nel cuore, nella mente, nell’anima, non chiede nulla perché esegue con gioia la Mia Volontà e quando chiamo dice: “Eccomi, Signore, parla perché il Tuo umile servo Ti ascolta”. Amata, opera secondo le Mie Parole, ho fatto di te un Mio prezioso strumento di Amore. TestimoniaMi nel mondo con coraggio, chi non vuole te è perché ha rifiutato Me. Riposa serena nel Mio Cuore e godi le Delizie di questo nuovo giorno d’Amore. Ti amo.

                                                                                   Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.0604

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vi porto anche in questo giorno la Gioia di Gesù e la Sua Pace. Figli cari, benedite il giorno che viene, vi porta la Fragranza del Cielo; benedite quello che va, vi lascia l’Impronta del Suo Amore. Ogni giorno sia considerato un Dono prezioso di Dio. Siate grati sempre all’Altissimo per il Dono del tempo. Vivetelo al Suo Servizio, vivetelo sempre con gli occhi volti al Cielo anche se dovete camminare sulla terra. Chi guarda solo la terra inciampa e cade, chi guarda al Cielo cammina sicuro anche sulla terra. Amati, figli, molti di voi, proprio con la loro esperienza felice, hanno compreso bene ogni cosa, ma altri, temono di volgere lo sguardo al Cielo, temono perché non vogliono piegarsi a fare il Volere di Dio. Dico a costoro che non sono pochi, ma tanti, tanti quanti neppure immaginate: figli cari tanto amati, se guardate il Cielo con il Suo Fulgore, capite l’importanza di questo grande tempo, non vi perdete in vanità e follie, rimandando sempre a dopo la vostra conversione, dite a voi stessi: “Ormai i segni sono assai incisivi ed eloquenti, parlano chiaro, non bisogna più perdere un solo istante. Pensate al figliol prodigo, quando vide che le cose per lui si mettevano proprio male e mancava anche il necessario per vivere allora disse a sé stesso: “Non posso indugiare ancora, se attendo morirò di fame mentre i servi di mio padre hanno cibo in abbondanza”. Così disse e subito si decise, pensava di essere trattato come l’ultimo servo per la sua disobbedienza, ma, invece, sapete bene quello che accadde. Amati figli che avete tanto peccato ed ancora siete immersi nel fango, che aspettate a decidervi per Dio?

Qualcuno potrebbe dire: “Certo non avrò perdono, i miei errori mi condannano”.

Ecco la Mia Risposta: figli cari e tanto amati, la Madre vostra è vicina a ciascuno per aiutarlo ad uscire dalla grande miseria di vita, vi porto, figli, un Raggio di Luce di Gesù, seguite questo Raggio che vi guida; vi porto una Scintilla del Suo Fuoco, scaldatevi a tale Fiamma, anche una Scintilla sola è sufficiente per infuocare tutto il vostro essere, vedete quanto Aiuto vi posso porgere? CoglieteLo, figli amati, potete accettarLo e salvarvi, potete anche rifiutarLo ed andare in rovina. Anche in questo giorno vi faccio notare la precarietà della vita, siete come i fiori del prato: oggi belli e rigogliosi, domani già sono scomparsi, basta una forte pioggia, basta solo un temporale per cambiare tutta la scena. Mi dice la Mia piccola con un profondo sospiro: “Madre Santissima, ogni giorno si hanno notizie di vite, talora assai giovani, spazzate via in un solo istante, ecco, il mio cuore geme profondamente perché penso: questi fiori rigogliosi si aspettavano che la falce li portasse via? Certo non era questo il loro pensiero, saranno stati pronti per l’eternità? Per affrontare il Giudizio Divino?”

Amata figlia, Dio non rivela a nessuno né al piccolo né al grande la sua ora, ma parla sempre al cuore, occorre porre attenzione alle Sue Parole e non essere sempre superficiali e distratti. Pensa alle Parole più volte ripetute da Gesù ai giovani del mondo, orgogliosi della loro verde età: “Tornate a Me col cuore e con la mente, lasciate le vanità, le follie, convertitevi perché potrebbe venire assai presto anche per voi il grande Giorno che vi coglie di sorpresa senza darvi nemmeno la possibilità di dire: “Signore perdona!” Forse non Le va ripetendo, Dio, queste cose, quando dice: “Verrò come un ladro nella notte, verrò quando non Mi aspettate”?

Figli cari del mondo, qualunque sia la vostra età, tenetevi pronti perché Dio chiama a tutte le ore, non lasciatevi sorprendere impreparati come le vergini stolte, tutti tenete ben accesa la vostra lampada, quando Gesù verrà diteGli: “Eccomi, Signore adorato, sono qui con la mia lampada accesa, sono pronto a venirTi incontro per adorarTi per l’eternità”.

Figli cari, riflettete bene sui Messaggi che vi ho dato in questo grande tempo, di tutto vi ho parlato, la preparazione è completa ormai, vengo solo per aiutarvi a mettere ben in pratica il Mio Insegnamento.

Insieme, ora, alziamo con gioia un canto di lode a Dio Altissimo, di profondo ringraziamento, di viva e fervida adorazione. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima