Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.10.04

 

 

Eletti, amici cari, confidate in Me, sempre confidate in Me, non abbiate paura: se Io sono con voi, chi vi può essere contro? Il principe delle tenebre opera nel mondo, ma chi è in Me resiste bene ai suoi attacchi e ne esce vittorioso. Verrà un momento, ed è vicino, nel quale resisterà solo colui che Mi appartiene completamente, solo chi ha fede salda e radicata non cadrà nello smarrimento. Questa generazione è ad un bivio, ognuno deve scegliere subito la sua strada; ho concesso del tempo, molto tempo, ora vi darò i segni più forti, quelli che devono servire a scuotere il mondo, a riconoscere la debolezza dei potenti e la forza di quelli ritenuti deboli dal mondo. Amici, voi siate per Me ed Io sarò per voi, nel Mio Trionfo ci sarà anche il vostro trionfo.

 

 

Sposa amata, grandi cose stanno accadendo nel mondo e di più grandi accadranno nel futuro prossimo, si prepari questa generazione, ognuno apra bene gli occhi del cuore per vedere i segni dei tempi, apra gli orecchi del cuore per sentire bene la Mia Voce, solo chi ha vista buona vedrà e capirà, solo chi ha udito buono udrà e comprenderà quello che deve fare, questo non è tempo per gli sbadati, per i superficiali, tutto, prima che accada, sarà annunciato, ma occorre essere attenti e ben svegli. Pensa, amata sposa, ad una fortezza mal sorvegliata dove le guardie dormono, oppure giocano, si ubriacano, sono sempre svagate e distratte. Se il nemico viene a conoscenza di questo, prepara un suo piano astuto per sorprenderle nel sonno oppure nella distrazione oppure nell’ebbrezza: certo quella fortezza sarà facilmente espugnata. Sposa amata, questa generazione non si accorge che i tempi sono maturi, l’Alba luminosa annuncia il grande Giorno, le tenebre devono fuggire e lasciare il posto alla Luce piena. Amata, quando entra il giorno esce la notte e quando c’è la notte non splende la luce del giorno. La luce non accoglie le tenebre e le tenebre non possono stare con la luce. Non c’è alcun accordo tra tenebre e luce: c’è la separazione. Sposa cara, il tuo cuore geme nel vedere tali tenebre presenti nel mondo, sento il tuo grido di dolore e la tua supplica, Mi chiedi di mettere in fuga le tenebre che hanno invaso la terra, di diradare il fumo denso che ha sparso ovunque il Mio nemico, questo Mi chiedi assieme alla Madre Mia che intercede per ogni figlio perché giunga a salvezza. Amata, l’uomo deve scegliere tra tenebre e Luce, ha davanti le due strade: chi sceglie la Luce vivrà nella Luce ma chi ha scelto le tenebre non si illuda di avere un futuro luminoso, non avrà salvezza, non avrà Pace, non avrà Gioia.

Mi dici: “Signore mio adorato, tra gli uomini della terra c’è un tale stordimento che sembra che la maggior parte di essi, pur forniti di intelletto e volontà, non sappiano più distinguere la destra dalla sinistra, la sinistra dalla destra. Signore adorato, risveglia nell’uomo le capacità intellettive, opera sulle menti e sui cuori, molti sono coloro che vivono come se non avessero l’anima, come se non possedessero l’intelletto per capire. Quanti vivono come bruti senza seguire “Virtute e conoscenza”! Solo Tu, Dio d’Amore puoi operare sulle menti, l’uomo nulla può sul suo simile, occorre la Tua Potenza per cambiare le cose. Chiedo, supplico ai Tuoi Piedi, la Tua Misericordia, se per questa generazione ribelle dovessi usare la Tua Perfetta Giustizia, considerato che Tu tieni conto anche dell’ombra di peccato, non resterebbe più speranza alcuna: la maggior parte dell’Umanità sarebbe annientata, con essa scomparirebbe l’intero pianeta. Mio Dio, Oceano sconfinato d’Amore e di Tenerezza, tutto hai creato per Amore e soltanto per Amore, non accada a questa generazione di esser annientata dalla ferocia del Tuo nemico”.

Sposa amata, posa il tuo capo sul Mio Cuore, Fornace Ardente d’Amore, ed ascolta serena la Mia Parola. Opero su ogni uomo con Potenza, occorre che egli, però, accolga la Mia Azione, il Mio Cuore vuole la salvezza dell’intero genere umano, il Mio Sacrificio è per tutti non per alcuni, ma non può avere salvezza chi la rifiuta, chi si chiude alla Luce e resta affondato nel suo fango.

Nessun uomo, in questo tempo, può far finta di niente, nessuno può vivere come se nulla stesse

accadendo, quando tutto accade. Guai allo stordito di questi giorni. Pensa a questo, se un uomo vede che la sua casa prende fuoco, forse che non fa di tutto per spegnerlo, per chiamare aiuto prima che le fiamme divorino tutto?

Mi dici: “Certo che lo farà, senza perdere un solo istante, l’uomo è molto sollecito per le cose materiali, ma è proprio lento per quelle dello spirito”.

Amata, chi è lento nel comprendere, ma vuole farlo, chieda, supplichi, implori le Grazie, chi cerca trova ed a chi bussa viene sempre aperto. L’uomo troppo distratto vedrà andare a fuoco la sua casa e non potrà porre più rimedio alcuno. Dico agli uomini della terra, riflettete su voi stessi, sulle condizioni della vostra anima, chi indugia e tergiversa assomiglia a quell’uomo che, pur sentendo odore di bruciato nella sua casa, si gira dall’altra parte e continua a dormire, quando si sveglierà le fiamme saranno già alte e chi lo potrà aiutare? Amata, ogni giorno che l’anima passa nel fango del peccato è un giorno in più di rovina e distruzione.

Mi dici: “Adorato, conosco persone che da una vita restano immerse nel fango del peccato e non si decidono a cambiare, che accadrà di loro?”

Sposa amata, accadrà come a quel debitore che ha un grosso debito da pagare e non sa come fare per saldarlo. Se è abile, chiede aiuto a tutti i suoi amici che con un poco ciascuno potranno aiutarlo ad estinguerlo, se invece è stolto, resterà col suo problema ed andrà in rovina. Amata, Mi hai detto che sono molti coloro che restano nel loro fango e non si alzano, questi corrono il più grave pericolo, se non ci sono anime che li aiutano ad estinguere il debito finiranno nel luogo dell’eterna disperazione. Amata sposa, dolce Mia colomba, non vengano mai meno le preghiere ed i sacrifici per queste anime misere che si avviano verso la rovina. Io, Io, Dio, ascolto sempre le suppliche, accetto i sacrifici perché il Mio Desiderio è quello di salvare ogni anima ed avvolgerla col Mio Amore.

Mi dici: “Adorato Gesù, quanto è Generoso il Tuo Cuore! Solo Amore sai dare, solo Bontà sai offrire, sia Tu benedetto in ogni istante, possa questa Umanità capire che ogni vita deve servire a conoscere Te sempre di più per servirTi meglio, ogni uomo stia col suo cuore e con la sua mente sempre in Tua adorazione, poi, trascorsa così la sua vita, dica a sé stesso: “Poco ho fatto per il mio Signore, poco, invoco la Sua Misericordia!”

Amata sposa, resta nel Mio Cuore per godere anche in questo giorno le Mie Delizie d’Amore”. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.10.04

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi anche in questo giorno e vi sostengo nel cammino di Luce. Amati, Dio ama il mondo e non vuole la sua rovina, ma che ogni uomo si salvi e gioisca in Lui. Sono sulla terra ogni giorno per risvegliare negli uomini la fede, la speranza, la carità. Vengo per incoraggiare gli sfiduciati, per sostenere coloro che sono nello smarrimento, per dare Luce a quelli che La desiderano, ma sono circondati da tenebre. Sono la Madre del Cielo che ama teneramente i Suoi figli e vuole che nessuno si perda, che nessuno cada nel baratro della disperazione. Posso fare molto per chi si affida a Me pieno di viva fiducia, siate quindi aperti al Mio Amore e pronti a fare secondo la Mia Parola. Vedete come comunico con voi in modo percettibile, questo oggi concede l’Altissimo Dio perché i figli sentano vicina la Madre e non si scoraggino per le vicende incisive che accadono intorno e nel mondo intero. Amati, Dio opera con Potenza nella vostra vita ed in quella di ogni uomo; sappiate, però, che la Sua Logica è differente dalla vostra, spesso troverete grandi divergenze, questo non vi scoraggi, figli, non chiedetevi mille perché, non lasciatevi prendere dallo scoraggiamento se uno in piena maturità resta ed un fiore ancora rugiadoso va prima del tempo.

Figli cari, non perdete tempo a porvi mille quesiti, ma pregate Dio perché vi illumini il cammino, dite come il saggio Giobbe: “Dio ha dato, Dio ha tolto, sia sempre benedetta la Sua Perfetta Volontà”. Figli cari, questo vi insegno, ad accogliere con pace quello che Dio vuole per voi ben consci che Egli sceglie sempre il meglio. Il Suo Pensiero è sempre d’Amore, il padre buono ed amoroso, talora, deve agire con risolutezza per correggere l’amato figlio.

Amati, voi guardate essenzialmente il bene del corpo, Gesù guarda l’anima e la sua salvezza. Dio possiede la Prescienza, davanti a Lui non c’è passato, presente, futuro, c’è soltanto un eterno presente. Pensate al vostro limitato orizzonte, il Suo è Infinito. Pensate alla risposta che l’Onnipotente diede a Giobbe che si lamentava perché non capiva l’Opera del Signore, voleva giudicare tutto con la sua stessa ottica. Disse: “Dove eri tu, Giobbe, quando Io creavo l’Universo? Certo tu eri presente? Parla se possiedi tanta intelligenza, da che tu vivi hai mai comandato al mattino, hai additato all’aurora il suo posto? Sei tu giunto fino alle sorgenti del mare e nelle profondità dell’abisso hai passeggiato?” Disse ancora il Signore a Giobbe: “L’avversario dell’Onnipotente vorrà ancora contendere? Cosa può rispondere il censore di Dio?”

Quale fu, allora, la risposta di Giobbe: “Una volta ho parlato, ma non ricomincerò, una volta, ma non continuerò”.

Amati figli della terra, non osate giudicare Dio, nessuno di voi dica: “Dio ha torto perché non ha operato secondo il mio pensiero, non ha seguito la mia logica umana”. Figli cari e tanto amati, accadranno fatti così nuovi che saranno proprio fuori dalla vostra logica, in contrasto con i vostri pensieri. Ecco le parole che dovete avere sempre sulle labbra: “Sia fatta la Volontà di Dio, non accade nulla senza il Suo Permesso, chino il capo accettando da Lui ogni cosa e Lo benedico, resto in Sua adorazione ed imploro il Suo Aiuto, la Sua Misericordia”.

Amati, imparate a vedere tutto secondo tale ottica: ecco, colui che fa la Volontà di Dio, con la gioia nel cuore, avrà la pace, avrà sempre viva la speranza. Figli cari, benedite sempre Dio, accogliete la Sua Volontà come il meglio per la vostra anima. Figli cari, spesso la madre deve porgere al suo bimbo anche la medicina amara, ma lo fa per il suo bene. Proprio con tale medicina il piccolo guarisce, se non la prendesse certo peggiorerebbe la sua situazione. Amati, sono con voi, con voi sarò se Mi volete, non dovete mai sentirvi soli nelle difficoltà, sempre sarò accanto a voi.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima