Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
06.11.04
Eletti, amici
cari, vivete in Me questo grande tempo così significativo che precede la Mia
Venuta sulla terra. Se vi chiedo dei sacrifici in più, non negateMeli, vi
ricompenserò per i sacrifici; se le pene saranno un po’ più aspre, avrete la
paga anche per quelle; se dovete vegliare più notti per Mio Volere, sarete
ripagati con generosità. DateMi ciò che chiedo con gioia, con amore, non di
malavoglia. Amati, vedete anche voi come i bisogni sono cresciuti, molte anime
ancora si salveranno per la vostra attiva cooperazione. DateMi quello che
potete, il massimo, senza badare a sacrifici, così come fecero i Miei primi
discepoli, da Me avrete tutto, prima sulla terra poi in Cielo. Siate Miei.
Sposa amata, quante notti insonni ti chiedo,
immersa in preghiera e tutta volta a Me! Avrai congrua ricompensa per ciò che
offri con gioia e nella pace del cuore. Spesso pensi: “Basterà al mio adorato
Signore quello che offro? Sarà contento di me? Voglio offrire di più, ogni
giorno di più perché il Suo Dolcissimo Cuore prenda gioia da me”. Amata Mia
sposa, come Mi sono care queste preghiere, come Mi piacciono queste offerte del
cuore! Un’anima ardente Mi dà consolazione di molte gelide. Sposa amata, se ti
ho chiesto di più, se ti chiedo altri sacrifici forti è perché il tempo è
conclusivo, ogni giorno ha un valore immenso; molto opero con i sacrifici dei
Miei amici più cari, molto posso fare usando le loro pene, il loro travaglio.
Amati, un giorno, in Paradiso, benedirete questo tempo tanto impegnativo per
voi e così proficuo per le anime. Quando chiedo un forte sacrificio concedo
vigore adeguato, non temete di non farcela con le forze interiori e del corpo,
tutto dipende solo dalla vostra buona volontà. Sposa cara, pensa ai sacrifici
dei santi, se potessero tornare sulla terra con la Sapienza del Cielo, ne
farebbero di più grandi, di più incisivi perché hanno compreso il valore del
sacrificio offerto a Me per amore. Una sola anima che si sacrifica con gioia
ottiene le Grazie più grandi, impensabili. Sposa cara, sei stanca per i
sacrifici che ti chiedo?
Mi dici: “Adorato, per Te voglio fare tutto,
qualunque cosa Tu chieda Ti offro con gioia, con amore, con entusiasmo. Il mio
spirito è sempre pronto, ma il corpo, talora, geme un po’, ma subito lo metto a
tacere e lo sottometto alla mia volontà decisa. Come ho fatto, così farò, ogni
istante della mia vita è per Te, puoi chiedere tutto, la mia risposta sarà
sempre positiva con gioia. Conosco la gioia che prova il Tuo Cuore Meraviglioso
e Santissimo quando un’anima si risveglia alla vera Vita, so quanto è grande il
Tuo Dolore per un’anima che si perde nel suo fango. Adorato Dio, voglio essere
cera nelle Tue Mani che Tu puoi modellare come vuoi e non oppone mai la minima
resistenza. Adorato Gesù, chiedi ed avrai, è per me un grande onore ed una
immensa gioia che il Re dei re si chini sulla mia miseria e mi faccia Sua
cooperatrice. Quanto sei grande Dio, il Cielo e la terra messi insieme non
riescono a contenerTi, con tale Infinita Grandezza, non disdegni di rivolgerTi
ad una piccola creatura per farla un Tuo strumento d’Amore. Quando, nel riposo
e nella quiete, il pensiero è libero di correre dove vuole, sento in me la
grande felicità di essere al Tuo Servizio, mi dico con gioia: Gesù ha scelto
proprio me, come sono felice! Il cuore si ricolma di dolcezza, la mente sente
un’armonia di Paradiso, la mia anima vibra della più grande Felicità in Te.
Adorato Dio, come esprimerTi la mia gratitudine per la Tua scelta? Non basterà
l’eternità per dirTi il mio grazie, accogli il poco che posso darTi, non
disprezzare la mia miseria!”
Sposa cara, amata creatura, non solo non disprezzo
il tuo dono d’amore, ma lo considero di grande valore perché Mi dai tutto ciò
che possiedi. Ricordi quando a Gerusalemme vidi una povera vedova che gettava
nel tesoro solo due spiccioli mentre altri un pugno di monete di grande valore?
Ricordi le Mie Parole?
Mi dici: “Certo che Le ricordo, dicesti che ella
aveva dato con i suoi due spiccioli più che gli altri con le tante monete
perché, quelli, erano ciò che aveva per vivere. Lodasti la povera vedova
davanti ai Tuoi discepoli.”
Amata sposa, l’anima che Mi offre il suo piccolo
dono, tutto quello che possiede, assomiglia a quella vedova, ella offrì più di
tutti gli altri perché quello solo possedeva per vivere e lo mise nel tesoro
del tempio. Non fare mai questo pensiero: “Ho donato abbastanza? Accoglierà, il
mio Signore, il dono che Gli ho porto? È così poca cosa!” Non dire mai così
quando hai dato tutto ciò che possedevi, certo che accolgo il dono, davanti a
Me è grande e ricco perché porto con tanto amore. Vi sono molti che credono di
farMi una grande offerta perché vengono ogni giorno al tempio, magari distrattamente,
magari solo per incontrarsi con la gente ed essere lodati dal mondo, costoro
credono di offrire molto, ma porgono ben poco. Si credono ricchi, santi,
arrivati già al primo posto mentre sono poveri, meschini, indietro assai nella
santità. Guai all’uomo che si sente santo per le sue pratiche religiose, guai a
colui che si loda e si esalta per questo. Beato colui che, davanti a Me si
umilia, si abbassa ed attende la Mia Parola per alzare il capo. Amata, non è
santo chi si crede santo, neppure quello che gli uomini dicono tale, è santo
quello che Io dichiaro santo perché Io, Io, Dio, scruto i cuori e le menti
degli uomini e nulla Mi sfugge di loro.
Mi dici: “Adorato Gesù, quando la Chiesa dichiara
santo un uomo e lo dichiara tale davanti a tutti, è veramente santo?”
Amata sposa, il Capo della Chiesa sono Io, Io,
Gesù, Essa opera in Mia obbedienza, Io offro l’ispirazione ed Ella opera
secondo il Mio Volere.
“Il Tuo Vicario in terra - Mi dici - durante il
suo pontificato ha elevato alla santità tanti come mai nel passato, perché
proprio in questo tempo è avvenuto?”
Sposa amata, poni il tuo capo sul Mio Cuore
Ardente ed ascolta la Mia Parola: questo è avvenuto perché Io ho voluto che
avvenisse, l’esempio luminoso di tanti nuovi santi deve spronare tutti verso la
santità. Non sono, questi, santi di un passato ormai lontano, ma spesso santi
recenti che sono vissuti proprio nello stesso tempo nel quale voi vivete. Siano
essi di esempio fulgido per tutti i viventi nella Chiesa militante.
Mi dici: “Adorato Gesù, aiutaci, aiutaci nel
cammino della santità, altro non conta, tutto passa, serve essere Tuoi, pronti
alla Tua Volontà sempre”.
Amata, hai ben compreso, solo la santità di vita
appaga, prima sulla terra, poi in Cielo con pienezza. Vieni nel Mio Cuore anche
in questo giorno a godere le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
06.11.04
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, siate nella pace del
cuore, Gesù vi ama, non dovete temere, ma siate arditi nella testimonianza. Con
chiarezza vi mostra la Sua Volontà: fate ciò che vi dice, fatelo con gioia
sapendo che grande sarà la ricompensa per gli amici fedeli di Gesù che hanno
perseverato fino alla fine. Amati figli, con pena grande vedo che sono molti
coloro che si tirano indietro, hanno paura della coraggiosa testimonianza e si
vergognano. Figli cari, vi sarà chiesto di testimoniare tra coloro che non
credono, certo sarete umiliati e talora derisi, ma non temete, siate nella
gioia perché Dio non distoglie mai lo Sguardo da voi.
Ho sentito alcuni dire: “Madre Santissima, molte
persone proseguono nel male indisturbate, osano fare ciò che nel passato
nessuno ha mai osato, quanto dolore ha il nostro cuore, vorremmo fermarli,
convincerli, dissuaderli, ma essi procedono superbi, non ascoltano la nostra
voce, non ci tengono proprio in considerazione”.
Figli amati, Gesù è paziente, è grande nell’Amore
e tardo all’Ira. Lascia che i superbi procedano nel loro peccato, nelle loro
follie perché desidera concedere il tempo per emendarsi; figli, il tempo sulla
terra passa in fretta e poi resta l’eternità, ogni uomo deve potersi preparare
all’eternità. Figli cari, se vedete che un malizioso non lascia la sua malizia,
ma procede, pregate per lui intensamente perché Dio cambi il cuore e la mente.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, ho
visto persone cambiare testa da un momento all’altro, possano le nostre
preghiere operare il grande cambiamento per la Misericordia di Dio”.
Amati, Dio ha Progetti di Vita, di salvezza, di
Pace, di Gioia. Non disperate se vedete che le cose nel mondo ancora mostrano
pochi miglioramenti, Dio può operare in un solo istante quello che in mille
anni non è accaduto. Figli cari, nel mondo sono molte le cose da cambiare, non
credete di non poter fare nulla, siate pieni di viva speranza perché uno
soltanto che prega di cuore può ottenere le cose più grandi e meravigliose. Non
dimenticate cosa ottenne Abramo con la sua obbedienza e fedeltà. Quello che
poté fare Mosè per lo stesso motivo. Nessuno è troppo piccolo davanti a Dio da
non poter fare per Lui e con Lui cose meravigliose. Figli, pregate il Signore
sempre ed intercedete per i miseri che proseguono nel male e non si vogliono
emendare. Vi chiedo di non dare giudizi su questo o su quello, soltanto Dio è
Giudice Perfetto. Il vostro compito è quello di intercedere, sempre, sempre,
figli, non scagliatevi contro chi sbaglia e non si emenda, ma abbiate
misericordia, implorate Misericordia. Nel vostro cuore ci sia l’Amore di Dio,
con Esso amate, chi vince il suo egoismo e lascia che il suo cuore si ricolmi
del Sentimento Divino, è un vittorioso. Amati prestate attenzione ai fatti che
avvengono nel mondo, con la Luce di Dio interpretateli e spiegateli anche in
relazione al passato. Dio vi aiuterà a capire il Suo Disegno d’Amore per
l’intera Umanità. Molti, davanti a fatti forti ed incisivi, diranno: “Non c’è
più speranza, non si può fermare il male che trabocca da ogni parte”. Altri
diranno: “Tutto sta per finire”. Amati, i commenti saranno diversi, molto
tristi. Per voi non sia così, siate pieni di speranza viva, abbiate speranza e
date speranza. Quando sembrerà tutto crollare, allora vicina sarà la rinascita.
La vostra speranza non è fondata su di un uomo volubile e fragile, è fondata su
Dio, Che non delude e non inganna. Figli cari e tanto amati, sia sempre
presente nel cuore la Gioia che Dio vi concede, chi ha viva speranza non si
rattrista, ma comprende che al momento della tempesta seguirà quello luminoso e
fulgido. Amati, ancora per un poco dovete sopportare qualche tribolazione, ma
presto vedrete tutto cambiare. Figli, beato colui che ha saputo perseverare
fino in fondo, avrà una sorpresa meravigliosa e sarà nella più grande gioia,
presto dimenticherà il passato per godersi il nuovo presente.
Insieme, figli amati, lodiamo il Nome Santissimo,
ringraziamo, adoriamo. Vi amo.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima