Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.03.05

 

 

Eletti, amici cari, siate Miei nel cuore, nella mente, in ogni anelito: voglio guidare la vostra vita e farvi Miei per sempre. Ho preparato un posto per ciascuno di voi. Se cercate la Felicità, Io sono la Felicità; se cercate la Pace vera, Io, Io, Gesù, sono la Pace. Venite a Me voi che gemete per la fatica del vivere, venite a Me e vi darò sollievo, prendete il Mio Giogo che è leggero e facile da portare, il Mio Cuore sia il vostro sicuro Rifugio.

 

 

Amata sposa, molte sono le fatiche del vivere, vedo, talora, nel tuo cuore un velo di tristezza; affidati a Me, dolce colomba, per avere Pace e Gioia. Se permetto il sacrificio significa che serve, se permetto ancora il dolore significa che esso è proficuo e costruttivo. Sposa amata, questo l’hai compreso?

Mi dici: “Gesù adorato, Ti sei degnato di farmi da Maestro e Guida, ho compreso tante cose che prima non avevo capito, hai insistito sul grande significato del dolore; mi hai detto, Amore Infinito, che nessun dolore è inutile, anche quello delle creature più umili ha il suo significato. Tu, Dio d’Amore, sei la Gioia, non viene dal Tuo Cuore Meraviglioso il dolore, ogni male viene dal maligno da sempre falso ed omicida. Questo ho compreso; il dolore, tuttavia, anche se si è compreso il suo intrinseco significato, mette tanta tristezza, tanto smarrimento. Vorrei, Dolce adorato Gesù, che scomparisse dalla terra, questo vorrei, ma se mi guardo intorno, vedo dolore dovunque, quanto dolore! È divenuto un oceano, il dolore umano!”

Amata Mia sposa, poni, il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardente, ascolta serena la Mia Parola: il dolore è la conseguenza del peccato, continua ad essere la conseguenza del peccato, della disobbedienza a Me Dio. Amata, guardati bene intorno, quanta ribellione vedi alle Mie Leggi? DiMMi.

Mi dici: “Adorato Gesù, la grande tristezza non mi fa parlare perché, Amore, vedo ribellione ovunque alle Tue Leggi, sembra, in questo tempo che l’uomo Le voglia dimenticare. Tanto peccato sociale, tanto dolore! Signore adorato, se l’uomo si decidesse a cambiare, se volesse vivere senza peccare né molto né poco, potrebbe, l’Umanità, cessare di soffrire?”

Amata sposa, se gli uomini si decidessero per Me tutti, allora le cose cambierebbero ed il Paradiso si prolungherebbe sulla terra.

Mi dici: “Il mio desiderio è che tutto cambi in fretta perché vedo crescere tanto la ribellione alle Tue Leggi che sembra impossibile frenare l’onda del male tanto è impetuosa. Signore adorato, sembra che il male travolga ogni cosa bella da Te creata, il fango è dovunque: nei cuori, nelle menti, nelle azioni umane! Cambia presto la faccia della terra, dona una terra nuova, pulita, fragrante di Rugiada Divina, questo lezzo del male e della ribellione disgusta nel profondo”.

Amata sposa, è già in atto la fase del cambiamento, non gema il tuo cuore, ma trovi rifugio nel Mio Divino, è in atto il cambiamento da Me voluto, la terra sarà linda e rugiadosa, ma prima deve scrollarsi tutto il male che l’ha invasa. Va col pensiero ad una tovaglia piena di briciole, per liberarla deve essere scossa con forza; dopo, lavata a fondo macchia per macchia, perché sia linda e pulita. Ebbene, la terra è come quella tovaglia, ovunque c’è ribellione, male e disordine grande. Io, Io, Gesù, sono il Lavandaio che deve scuotere bene, poi togliere le macchie ad una ad una, Io sto facendo questa operazione.

Mi dici: “Amore Infinito, capisco che la terra debba essere molto, molto scossa, perché il peccato è ormai radicato nel profondo. Adorato Gesù, che accadrà al Tuo popolo fedele ed ardente d’amore per Te?”

Amata sposa, chi ha Me nel cuore e nella mente si trova nelle condizioni dei discepoli quando, sulla barca, vedevano crescere le onde ed invadere ogni angolo, vedevano però anche Me, in poppa, Che dormivo e sembrava non Mi curassi di niente.

Mi dici. “Essi si impaurirono tanto che corsero a svegliarTi; Tu, Santissimo, adorabile Gesù, con un cenno calmasti il vento e ci fu subito grande bonaccia”.

Amata sposa, chi è Mio nel cuore e nella mente, troverà Rifugio nel Mio Cuore Ardentissimo, dove avrà Pace e Gioia.

Mi dici: “Signore, che accadrà a coloro che ancora non hanno capito?”

Amata, ognuno sarà messo in condizione di salvarsi, le Grazie salvifiche non cesseranno, chi Le coglie può salvarsi, ma chi non Le coglie, rinuncia alla sua salvezza e va in rovina. Questo è ancora un tempo favorevole, una forte colonna sostiene il mondo, ma quando essa sarà rimossa per Mio Volere, allora le potenze del male si abbatteranno sulla terra per purificarla in ogni suo angolo, non permetto il male se non ha come sbocco il Bene. Amata, sentirai tremare i cardini della terra, essa sembrerà ebbra e barcollerà, questo non faccia impaurire quelli che Mi appartengono nel profondo, aprirò le porte del Mio Cuore, in Esso troveranno sicuro Rifugio.

Mi dici: “Adorato Gesù, trema l’anima mia al pensiero di quello che deve accadere presto, mi sembra che il mondo non sia pronto ad affrontare una fase così decisiva e forte”.

Amata, ho concesso a tutti la possibilità di prepararsi, ho fatto come un maestro che non si stanca mai di ripetere la lezione; viene sempre, però, il momento dell’esame, chi si è preparato, certo lo supererà, ma quello che non ha voluto studiare ne pagherà le conseguenze.

Mi dici: “Signore, Signore adorato, quanto sarà duro e difficile questo esame!”

Amata lo supererà chi si è preparato con diligenza ed impegno. Resta, amata sposa, nel Mio Cuore e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.03.05

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi: Dio lo permette; desidero sostenervi nel cammino, aiutarvi nel volo verso la salita. Non sentitevi tristi per le vicende dolorose della vita, benedite Dio sempre: nel Bene, perché viene dal Suo Cuore Meraviglioso; nel dolore perché è permesso dall’Altissimo per la vostra crescita spirituale. Figli cari, il vostro pensiero vada a Dio sempre con riconoscenza per quello che vi dona, tutto proviene dal Suo Amore. Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, vedendo l’Infinita Grandezza di Dio e la nostra piccolezza, il cuore trema di emozione, la Sua Infinitezza ci fa riflettere; vediamo con l’occhio del cuore la differenza tra Lui, Santissimo, Meraviglioso, Perfetto, Insondabile e noi piccole creature limitate, deboli. Trema la nostra debolezza davanti a tanta Grandezza infinita. Madre Santissima, vedendo la Tenerezza di Gesù per me, fragile scricciolo, penso ad un piccolo bimbo che appena si regge sulle sue gambine, egli si trova davanti al padre che non lo disprezza perché piccolo piccolo, ma gli rivolge sguardi d’amore; il piccolo, incoraggiato, tremando tutto, si alza sulla punta dei piedi e tende le piccole mani al grande padre. Ecco, allora, la scena d’incanto; egli nota il gesto del suo piccolo, si piega dolcemente verso di lui e lo alza tra le sue braccia forti; ride il bimbo pieno di felicità. Madre Santissima, esaminando la mia fragilità di creatura e la Potenza Infinita di Dio penso: come è possibile che Dio, Grande, Potente, Meraviglioso, Creatore del Cielo, della terra, di tutto l’Universo, si accorga di me, volga il Suo Sguardo verso me? Questo dico a me stessa facendo, in un attimo, il confronto. Sento allora nell’anima la frase: “Il Mio Sguardo è volto a te perché ti amo, ti amo, ti amo; per Amore ti ho creata, per Amore sono salito in Croce per te, anche se fossi stata l’unica al mondo, sarei salito sulla Croce per salvarti; sempre per Amore ti sostengo in vita, ti bagno con la Mia Rugiada, ti nutro con la Mia Linfa Vitale; non sei piccola, come dici, davanti a Me, la tua piccolezza è scomparsa nel Mio Amore”. Queste Parole sento nel mio cuore, allora, Madre mia Dolcissima, allora scompare la paura, scompare la tristezza, fluisce nel mio essere una forza nuova, un grande amore per la vita, non per perderla in passioni e follie, ma per occupare ogni istante nella lode, nel ringraziamento a Dio, nell’adorazione profonda del Suo Essere Infinito; sento per un istante che il Suo Spirito opera in me, perché una nuova forza inonda il mio essere che diventa come inconsistente e leggero, quasi che il corpo si fosse fuso con l’anima, mi sento come una parte dell’Essere Infinito, persa nell’Oceano di Soavità Che è Dio; il mio corpo sembra non esistere più, essere solo spirito adorante. Sono, per un istante, solo felicità senza dolore, il mio essere è preso da una gioia incontenibile, sentendosi parte del Tutto Infinito. Madre Santissima, col Tuo Aiuto voglio che la mia vita sia solo lode e ringraziamento a Dio, ogni mia cellula deve dire in ogni istante: “Dio Meraviglioso e Santissimo, Ti adoro, Ti adoro per chi non è capace ancora di farlo”, siccome le cellule umane sono miliardi e miliardi, fa conto che tutta l’umanità in me, adori Dio e ripari le offese fatte al Suo Cuore Meraviglioso, questo è il mio grande desiderio”.

Amata piccola, questo, certo, è un nobile desiderio, porto a Gesù questa preghiera ardente di fuoco, vedrai che Egli l’accoglierà e la tua preghiera sarà moltiplicata come se miliardi e miliardi di persone lodassero Dio, Lo ringraziassero, Lo adorassero dal profondo del cuore. Figli del mondo, fate anche voi il pensiero della Mia piccola, trasformate il vostro essere in un coro che loda Dio, Gli dà gloria, Lo adora notte e giorno, giorno e notte, sempre.

Insieme, ora, Cuore con cuore, leviamo a Dio il nostro canto d’amore. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio, Gesù ha accolto la preghiera dei piccoli cuori.

 

Maria Santissima