Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.08.06

 

 

Eletti, amici cari, attendete la realizzazione del Mio Piano d’Amore su di voi, su ognuno di voi. Le tribolazioni del momento sono passeggere, la fatica passerà, il dolore sarà come una bolla di sapone, amici cari. Per chi Mi ha amato, servito, obbedito fra tanti ribelli, ci sarà un premio grande quanto mente umana non può immaginare. Chi molto Mi ha dato, il centuplo avrà; chi meno Mi ha dato meno avrà; chi nulla Mi ha voluto dare in questo tempo speciale, nulla avrà.

 

 

Sposa amata, l’Umanità resta divisa tra coloro che Mi hanno seguito fedelmente e non si sono lasciati tentare dal nemico astuto e gli altri. Coloro che Mi hanno seguito con fedeltà di cuore e di mente, costoro vedranno la primavera nella loro vita, una bella primavera con fiori fragranti che continuano a fiorire nel cuore che Mi ha accolto, nella mente che si è lasciata guidare dalla Mia Luce. DiMMi, sposa amata, che avviene in primavera?

Mi dici: “Amore, la natura si risveglia dopo l’inverno e le piante si coprono di fiori colorati e fragranti”.

Così avviene in natura per Mia disposizione, così avverrà nei cuori che Mi hanno accolto. Beato il cuore dove Io, Io, Gesù, regno: quale primavera ci sarà, quale rigoglio meraviglioso, che Fragranze, che Luce, quali Meraviglie si compiranno! Così accadrà nelle menti: che soavi pensieri, che profumo di Paradiso! Sposa cara, come lo immagini il tuo futuro?

Mi dici: “Amore adorabile, all’orizzonte vedo nuvole nere nere, minacciose e fitte, ma non tremo, non temo, mi sento, è vero, come in una barca circondata da flutti minacciosi, morirei di timore se su di essa non vedessi Te, Amore: stai in silenzio come se dormissi, come se riposassi, so per certo che, al momento opportuno placherai le onde con la Tua Mano, sgriderai i venti, ci sarà calma e pace ed il mio cuore sussulterà di gioia in Te, Amore Infinito e non temerà”.

Amata Mia sposa, bene hai compreso, per le Mie dolci spose, per quelle che hanno consolato il Mio Cuore trafitto ci sarà la Mia Presenza sempre più manifesta. Ogni tempesta sarà placata, ogni dolore finirà in gioia, le prove cesseranno perché l’oro passato bene al crogiolo già brilla ed è splendente, non deve più essere provato.

Mi dici: “Adorato. Adorato. Adorato Gesù, so che le Tue Promesse si avverano sempre, gioisco per questo nel profondo. Vorrei che il dolore cessasse per tutti, che le sofferenze non ci fossero più e sulla terra scorresse a fiumi la gioia come mai nel passato; gioia per ogni uomo, per il piccolo, per il grande, per il giovane, per il maturo; gioia in Te, Amore Infinito, gioia pura e grande di essere Tuoi nel cuore e nella mente, in ogni vibrazione dell’anima”.

Sposa diletta, dolce Mia colomba, posa il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardente Che mai si consuma, ascolta, serena, la Mia Parola: Quello che tu desideri ardentemente, anch’Io lo desidero ardentemente, ma sappi che rispetto sempre la volontà umana: ciò che uno vuole ha. L’Umanità si divide tra docili alla Mia Volontà, meno docili, indocili: per loro la sorte sarà differente secondo la scelta. DiMMi, sposa amata, può avere lo stesso premio colui che si è impegnato a fondo e colui che ha fatto poco o nulla?

Mi dici: “Adorato, c’è grande differenza, al lavoratore attivo e laborioso spetta una paga, a quello inetto un’altra, mai la stessa per non commettere grande ingiustizia”.

Bene hai detto. Così sarà per l’Umanità. Coloro che Mi hanno servito bene ed hanno operato secondo la Mia Volontà, avranno un premio unico e grande, specialmente se hanno dovuto operare tra contrasti di ogni genere e grandi fatiche. Coloro che Mi hanno servito scarsamente, così avranno, secondo quanto hanno dato; quelli, poi, che nulla hanno voluto dare, avranno la paga che spetta ai poltroni ed agli inetti.

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, vale la pena rinunciare a tutto per servire Te, Unico Bene, sola Gioia; solo Tu, Gesù, sei il Tutto da desiderare, meriti tutto; per Te bisogna vivere, in Te perdersi, lasciando le stoltezze e le vanità che il mondo propone. Penso al felice destino dei servitori fedeli ed ardenti: vedranno, al Tuo Apparire, cadere a terra tutte le loro catene, vedranno sciogliersi tutti i nodi, vedranno Luce, solo Luce, perché le tenebre si sono dissipate, sarà meraviglioso quel momento. Adorato Gesù, vedo anche, con l’occhio del cuore, ciò che accadrà agli inetti, agli stolti, agli accidiosi: essi, che sognavano di avere tutto senza nulla dare, che delusione avranno, che grande delusione! Penso agli uomini di potere che già si sentivano vittoriosi, dei al posto Tuo: cosa accadrà di tanta superbia, di tanto orgoglio, di tanta boria? Chiudo gli occhi per non vedere la scena dell’Incontro loro con Te, Giudice Perfetto e Meraviglioso; chiudo anche gli orecchi del cuore per non sentire le Tue Parole. Signore adorato, anche i ribelli, prima del loro grande giorno, abbiano tante Grazie quante servono per capire la loro condizione e ravvedersi come accadde al buon ladrone che, all’ultimo momento, riconobbe la sua miseria e la Tua Infinita Grandezza, questo fece e si salvò, addirittura, si sentì dire da Te le meravigliose Parole: “Oggi sarai con Me in Paradiso”.

Sposa amata, vedo che nel tuo cuore opera il Mio Amore, le tue suppliche si uniscono a quelle della Madre Mia Santissima, questa è la Mia Volontà: dare salvezza ad ogni anima. Quanto Mi sono care le anime, per una soltanto sarei salito sulla croce! Concederò Grazie speciali al mondo, ad ogni uomo; certo il peccatore sarà inondato di Grazie che scenderanno intorno a lui come un fiume ricco di acque dal quale è facile attingere a volontà. Ti dico, però, che se malgrado tanta abbondanza, il peccatore non vorrà accostarsi all’acqua, ma resterà nella sua miseria, se questo avverrà, per lui non ci sarà più speranza: avrà sciupato l’ultima sua carta ed un’altra non l’avrà.

Sposa amata e fedele, porta al mondo il Mio Messaggio, ognuno Lo colga e capisca. Resta in Me, dolce colomba, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.08.06

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, il vostro cuore non sia triste, ma gioioso; se ora dovete soffrire per un po’, avrete, poi, Gioia per sempre. Offrite a Dio le vostre pene ed ogni sospiro, Egli manderà Grazie a voi, ai vostri cari, al mondo intero. Le pene sopportate con pazienza ed amore sono fruttuose. Pensate a questo, figli amati e tanto cari: se Dio permette una pena, anche acuta, significa che essa serve, sopportarla con pazienza ed amore significa fare la Volontà di Dio. Il Mio Cuore vi ama teneramente e vorrebbe che in voi la Gioia scorresse a fiumi, ma questo avverrà solo in Paradiso, sulla terra bisogna saper accogliere anche il dolore, il sacrificio.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, sulla terra, in questo momento, c’è un gemito profondo; pochi godono: sono gli spensierati; molti gemono: sono coloro che uniscono le loro pene a Quelle di Gesù. Madre Santissima, aiutaci a sopportare bene ogni pena, benedicendo Dio sia nel momento della gioia come in quello del dolore, sempre, sempre. Il dolore ci unisca più strettamente al Cuore Santissimo di Gesù; sia la nostra vita, ogni istante, un canto di lode, di ringraziamento, di adorazione per Gesù. Quando la tristezza avvolge la nostra anima, passa la Tua Mano sul nostro capo ed aiutaci col Tuo Amore, perché non ci colga lo smarrimento”.

Figli amati, è inevitabile che nella vita ci siano dei momenti di grande tristezza. Non pensate che Dio sia lontano da voi perché soffrite e non riuscite a trovare sollievo, siate certi che Dio, proprio in quel momento, vi stringe tra le Sue Braccia. Amati, la sofferenza serve, è una medicina che guarisce: sopportatela con pazienza. In questo tempo, molti peccatori hanno bisogno di Grazie per salvarsi; sapete che il sacrificio e la sofferenza sopportati con amore, ottengono le Grazie maggiori. Già vi ho preannunciato che sarebbero aumentate le sofferenze e le fatiche per voi, sapete a cosa servono, piccoli cari. DiteMi, volete che la grande Festa, preparata da Gesù, sia per tanti e che molti peccatori abbiano salvezza e Pace?

Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre Santissima, questo noi, intorno a Te, desideriamo: che la Festa sia per tutti e non per pochi. Forse i peccatori neppure si rendono ben conto degli errori che fanno, il nemico li ha confusi e fatti distrarre; ottieni dal Figlio Santissimo la Grazia di capire gli errori fatti, di riflettere su di essi; ci sia un grande risveglio presto, prima che scada il tempo e non resti più possibilità di salvezza”.

Figli amati, vi ho detto e vi ripeto che le sofferenze sono in aumento proprio perché si sta concludendo il Tempo della grande Misericordia e proprio in Esso gli uomini devono decidersi. Che accadrà dei peccatori quando agirà la Perfetta Giustizia?

Mi dice l’amata figlia: “Madre amatissima, per molti peccatori, allora, sarà tardi, sarà troppo tardi, per essi non ci sarà più possibilità di salvezza. Penso alle vergini sagge ed a quelle stolte: quando queste ultime giunsero, non poterono più entrare, era ormai troppo tardi”.

Figli amati, sacrificatevi ora, anche se vi sembra duro e difficile; sacrificatevi ed accogliete la Volontà di Dio con amore. Con la preghiera riuscite a sopportare bene; vi dico che il tempo del sacrificio non durerà a lungo. Dio non prova oltre il sopportabile perché il Suo Cuore è colmo di Tenerezza. Ecco, figli amati, ancora un poco, vedrete, poi, compiersi le Meraviglie che solo Dio sa fare ed il cuore si ricolmerà di vivissima gioia. Gesù è qui con Me e vi guarda con grande Tenerezza, alza la Sua Mano e vi benedice; siate pieni di speranza perché il Suo Progetto d’Amore si sta realizzando. Sono con voi ogni giorno e vi aiuto; ecco, apro il Mio Manto, vi accolgo tutti perché abbiate Pace e siate pieni di viva speranza.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.         

Ti amo, angelo Mio.

                                                                                   

Maria Santissima