Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

27.08.06

 

 

Eletti, amici cari, restate fedeli al Mio Cuore, sia Esso il vostro sicuro Rifugio in questo tempo grande e risolutivo. Il Mio Cuore è la Reggia Che vuole accogliere ogni uomo, ma deve essere una sua scelta. Amici cari, prendete per mano i fratelli e portateli a Me perché siano felici, solo in Me c’è la Gioia vera, la Pace profonda. Godete dei Miei Doni e porgeteLi anche agli altri.

 

 

Sposa amata, aiuta coloro che vagano nel buio ad entrare nel regno della Luce, lì dove c’è la vera Gioia, la grande Pace ed ogni cosa bella che l’uomo possa desiderare. Vedo molti che vagano nel buio e non hanno orientamento, vedo i cuori tristi e turbati; in ogni angolo del pianeta ho posto i Miei dolci strumenti d’Amore perché prendano per mano gli smarriti e li conducano a Me, perché siano felici e la pace regni nel cuore. Amata sposa, questo è il momento forte della storia quale non c’è mai stato così, ogni giorno che passa avvicina ad un momento unico e grande, attendo ancora da molti la risposta che non viene mentre il grande orologio della storia segna l’anno zero.

Mi dici: “Adorato Signore, le Tue Parole mi fanno profondamente riflettere perché vedo negli uomini di questa generazione tanta indifferenza per le cose del Cielo mentre tutti dovrebbero pensare ad Esso, tutto il giorno e tutta la notte. Quando vi sono cose importanti da sbrigare, gli uomini non dormono né notte né giorno per la preoccupazione che hanno, possibile che siano così spensierati per le cose che contano di più? Aiuta ogni uomo a fare la giusta scelta, nessuno si perda nell’abisso di grande disperazione. Geme il mio cuore nel vedere quello che accade in ogni angolo della terra, geme vedendo come non c’è corrispondenza al Tuo Amore; molto doni, molto offri, ma i cuori spenti non capiscono, non accolgono. Tutto viene dalla Tua Grazia, concedi ad ogni uomo la Tua Luce per vedere e capire, per fare la giusta scelta; più si avvicina la fine più copiose scendono le Grazie di salvezza. Molte generazioni sono state distratte e superficiali nel vivere, ma questa mi sembra peggiore delle altre, come se una follia generale abbia preso la collettività; tutti vivono una vita frenetica, ma non per raggiungere una meta sublime, ma per appagare le più basse passioni: il corpo detta legge e lo spirito geme nel profondo, per il corpo si fanno anche i più grandi sacrifici, per l’anima nemmeno il minimo, come se essa non esistesse. Capisco che grande è l’inganno del nemico feroce, la sua capacità di seduzione è cresciuta e la sua rabbia è incontenibile. Amore Infinito, Dio Meraviglioso e Santissimo, vedendo tale situazione di molti che vivono in questo tempo, trema il cuore perché da tanta freddezza che può uscire? Da una mentalità sempre più relativista che può nascere? Passano i giorni rapidamente mentre continua la spensieratezza umana per i più importanti problemi da risolvere. Vedo che nel mio amato paese, i nodi restano tali e quali, i problemi non si risolvono, i mali restano o peggiorano; usa, Amore Infinito, la Tua Misericordia e non passare alla Perfetta Giustizia, perché gli uomini del presente non sono migliori di quelli del diluvio, non di quelli di Sodoma e Gomorra, non di quelli di Gerusalemme quando versasTi le Tue Lacrime d’Amore. Che sarà di questa generazione fredda ed ingrata? Abbraccia l’Umanità con la Tua Tenerezza, Dolcissimo Dio, ancora Ti chiedo Misericordia e Perdono anche per chi non merita nulla. Pensa al Tuo sublimissimo Sacrificio fatto per Amore: non sia inutile per questa generazione, ognuno, con la Tua Grazia, capisca, ragioni, si ravveda e rifletta bene”.

Amata sposa, se la Mia Misericordia non avvolgesse e permeasse la terra, se il Mio nemico non fosse impedito nella sua azione, già la rovina sarebbe in ogni angolo della terra e su di essa non ci sarebbe vita e respiro. Se sono presenti in gran numero i ribelli, gli stolti della massima stoltezza, sono anche presenti gli ardenti di grande ardore, quelli che Mi sono fedeli nel profondo e Mi adorano giorno e notte, sono presenti sulla terra quelli che hanno messo nelle mie Mani la loro vita ed ogni vibrazione dell’anima. Ecco, sposa amata, ecco, dolce Mia colomba, perché la Mia Misericordia ancora avvolge il pianeta e lo permea nel profondo, per la presenza di questi cuori ardenti tutti Miei, cuori riparatori che supplicano il Mio Perdono. Essi sono tutti raccolti intorno alla Madre Santissima, Ella li stringe a Sé, li guida e li ricolma di zelo. Non gema il tuo cuore, sposa amata, per il futuro dell’Umanità che si presenta nero per la malizia di molti e la freddezza generale. Per amore di pochi concederò nuove possibilità di salvezza a molti, ma per poco; sarà come quando nel buio di una giornata tempestosa, esce un caldo raggio di luce e ognuno torna a sperare. In questo breve spazio gli uomini devono prendere la loro decisione: o per Me o contro di Me. Non gema il tuo cuore per coloro che Mi hanno girato le spalle, non sono stati certo privati delle Grazie che servono, che servono per la salvezza: essi non Le hanno volute cogliere usando così la loro libertà. Il tuo cuore sia nel Mio, prendi i Miei Doni, amata sposa, dolce Mia colomba, prendi i Miei Doni ed offriLi con generosità a chi Li desidera ed è ardente nel cuore; sii grande nell’amore per assomigliare sempre più a Me, tuo Signore e tuo Tutto. Godi, anche in questa giornata, le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

27.08.06

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, volgetevi al Cielo e guardateLo con gli occhi del cuore: vedete come la Luce è fulgida? Figli cari, quella Luce sia la vostra Guida sulle strade del mondo che vi trovate a percorrere. Ognuno sta percorrendo un cammino, ognuno vive nell’ambiente dove Dio lo ha posto, capite, piccoli cari, che dovete farvi santi lì dove vivete, lì dove siete. Amate coloro che vivono accanto a voi ed operate secondo la Volontà Divina. Figli, spesso, se siete in famiglia dite: “Com’è faticosa la vita in famiglia!” Se siete in una comunità dite: “Com’è duro vivere in mezzo agli altri ed andare d’accordo con tutti!” Se poi siete soli, grande vi coglie la tristezza e dite: “Come è brutto stare soli!” Figli cari, non fate più così. Chi ha famiglia sia lieto di avere la sua famiglia ed operi attivamente perché in essa regni la concordia e la pace. Se avete famiglia, ricordatevi che Dio vi ha posto come angeli della famiglia che portano il Suo Profumo ed il Suo Amore in essa. Se vivete in una comunità, riflettete sul compito che Dio vi ha assegnato, siete gli angeli di quella comunità che portano pace e gioia in essa. Portate pace dovunque e testimoniate l’Amore di Dio nella comunità dove vi trovate. Figli amati, se Dio vi ha posto nella solitudine, non per questo vi colga la tristezza, avete sempre accanto l’Amico Dolcissimo e Fedele. Io, la Madre, veglio su di voi, non siete soli, mai soli se il cuore è vicino a Noi. Spesso, nel profondo, dite: “Se mi accade qualcosa sono solo, chi si cura di me?” Questo dite e vi coglie la tristezza. Non è così, piccoli cari, Noi vediamo ed udiamo tutto. Se siete in Noi col cuore e con la mente, nulla vi facciamo mancare, al momento opportuno troverete un angelo vicino che vi aiuterà. Capite bene, figli cari, che l’Amore di Dio vede e provvede a tutto. Figli, spesso vi date preoccupazione per cose che non la meritano, questo fate, senza riflettere che Dio vi ama e vi guarda, scruta il cuore e la mente e nulla Gli sfugge. Quando vi dico e vi ripeto: fidatevi di Gesù; quando dico queste Parole, riflettete bene sul profondo significato. Spesso, ascoltando i Miei Messaggi dite: “Sono belli, sono sublimi”. Dopo un po’ già Li avete dimenticati e non Li applicate alla vita. Pensate ad un uomo che si trova davanti ad una tavola ben imbandita che dice: “Quante cose ci sono!” Egli, però, non si accosta al cibo per diffidenza, per incredulità, per pigrizia. DiteMi, diteMi: a che serve a quell’uomo tanta abbondanza? Se non si nutre, può dire: “Ho visto, ho sentito il profumo, questo mi basta”?

Mi dice la Mia piccola: “Chi fa questo è uno stolto che non riflette. Occorre accostarsi alla lauta mensa, accostarsi benedicendo il benefattore e prendendo il cibo per essere forte e vigoroso.”

Così deve fare, figli amati; non basta vedere e lodare, occorre nutrirsi del cibo santo per avere vigore e benessere. Figli, figli amati, i Messaggi Che vi dono sono il Cibo Santo che Dio porge ai Suoi amati, Esso è vero nutrimento che dona Vigore e Gioia; se voi vi limitate ad ascoltarLi passivamente siete come quell’uomo che non vuole nutrirsi quindi deperisce e langue. Fate entrare le Mie Parole nel profondo del cuore, nel profondo dell’anima e poi lasciate che diventino vita per voi. Dio Mi concede di venire ogni giorno in modo speciale, grande, immenso è il Suo Amore per ciascuno di voi. Fate tesoro dei doni che Dio porge, apprezzateli e capitene l’importanza. Vi dico che, colui che utilizza bene i Suoi Doni ne avrà di altri sempre più belli e grandi, ma chi non Li coglie e non Li apprezza, non Li avrà più e sarà nella tristezza.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                        Ti amo, angelo Mio

 

                                                                                    Maria Santissima