Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
13.10.06
Eletti, amici cari, non pensate a Me come ad
un Dio lontano lontano, sono un Dio vicino, un Amico caro che parla con voi e
vi chiama a Sé. Sono come una buona madre che ama i figli e li accudisce con
amore. Sono, Io, Io, Dio, un Padre Che pensa a tutto. Amici cari,
testimoniateMi così.
Sposa amata,
resta in Me e godi la Dolcezza della Mia Presenza. Io, Io, Gesù, vivo nelle
anime che Mi appartengono ed anelano a Me. Io palpito col palpito del loro
cuore. Io sono nella loro mente come fiamma che sempre arde e dà Luce. Dolce
Mia colomba, sei consapevole di questo?
Mi dici: “Adorato!
Adorato! Adorato Gesù, è tanto bello essere Tua nella mente, nel cuore in ogni
vibrazione dell’anima che non sembra vero che Dio, Dio Altissimo, Creatore del
Cielo e della terra, del mare, di ogni cosa, questo Dio sia tanto vicino a noi
come lo è la nostra ombra che ci segue dovunque andiamo. Amore Infinito, questo
è il sublime destino dell’uomo quello che hai preparato per ogni Tua creatura
prediletta: Tu, Dio, la segui con la Tenerezza di una Madre Dolcissima,
provvedi a lei anche nelle più piccole cose, a tutto provvedi. Sento al mattino
il Tuo Tenero Sguardo su di me, sento la Tua Dolce Carezza, percepisco il
Soffio Soave del Tuo Amore, della Tua Presenza Viva e Palpitante in me. Gesù
adorato, alla sera, stretta a Te, riposo come bimbo nel grembo della madre,
sento vicino a me il Tuo Palpito, il mio cuore vibra col Tuo Divino e prende
vita dalla Tua Vita: questo significa appartenere a Te. Tu desideri tanto la
Tua creatura prediletta, che la tieni cara accanto a te in ogni istante di
vita, spesso è l’uomo che si allontana per stoltezza ed ignoranza, ma Tu non
lasci la Tua creatura e provvedi a lei, provvedi a lei in tutto, anche nelle più
piccole cose. Sei Dolcezza Infinita, sei Soavità di Delizia, sei Tenerezza, non
bastano le parole per dire ciò che sei per l’uomo. Adorato! Adorato! Adorato
Gesù, faTTi conoscere da tutti, il mondo non Ti ama perché non Ti conosce
abbastanza; fa’ cadere il muro dell’ignoranza e della grande stoltezza come
facesTi cadere le mura di Gerico, possa ogni uomo di questo tempo unico e
speciale prendere vera conoscenza di Te, perché la vita umana sia un volo verso
il Paradiso, un soave volo verso la Felicità. Dopo venti secoli dalla tua
Venuta sia questo il sublimissimo Dono per tutte le genti, per tutti i popoli:
conoscere sempre meglio Te, Dolcissimo Amore, Delizia di ogni cuore e conoscere
anche di più la Madre Santissima, il Purissimo Giglio, Capolavoro della Tua
Creazione”.
Amata sposa,
dolce Mia colomba, il Mio Spirito parla in te e ti guida dolcemente sulle Ali
della Mia Infinita Misericordia. Mi supplichi perché Mi faccia conoscere di più
dal mondo, questo proprio desidero fare, questo proprio è il Mio Progetto per
questo tempo unico e specialissimo: voglio farMi conoscere sempre di più dagli
uomini, questo desidero perché il volo verso l’eternità sia dolce e soave come
mai nel passato. Il Mio grande Disegno si sta già realizzando per certe anime
che vivono già in terra un anticipo di Cielo e lo vivranno sempre di più nel
tempo, saranno come aquile dalle ali robuste che salgono, salgono, per
raggiungere le vette più alte e contemplare lo splendore e la nitidezza del
Cielo. Amata sposa, come bene hai compreso, il Mio Progetto è per ogni uomo,
per ogni uomo della terra, qualsiasi sia il colore della pelle: per tutti c’è
un grande Progetto d’Amore che si può realizzare e può anche non realizzarsi
dipende dalla corrispondenza. Vedi, capisci, amata sposa, quello che sta
accadendo in questo così grande momento della storia? Mai la divinità è stata
così vicina all’uomo come ora, ma quanti comprendono? Per chi ha compreso, il
volo diverrà sempre più sublime ed agile, il volo verso la grande Felicità.
Mi dici. “Adorato
Signore, vedo questo ed esulta il mio cuore che palpita e vibra nel Tuo, ma
trema vedendo come alcuni non corrispondono affatto al Tuo Progetto d’Amore,
parte per ignoranza, parte per stoltezza, parte per indifferenza e freddezza di
cuore. Non sono mai mancati coloro che sono vissuti come se Tu non fossi, ma in
questo grande tempo sono aumentati di numero come mai nel passato, Dolcissimo
Amore, in tanta fulgida Luce della nuova Alba, c’è chi preferisce il buio alla
Luce, alla più fulgida Luce. Provvedi, Amore Infinito, provvedi anche a costoro
che, nella più grande ricchezza, vivono nella più nera miseria, avendo la
possibilità di nutrirsi e saziarsi al Banchetto più lauto preferiscono
digiunare, deperendo sempre più fino a divenire degli anoressici che neppure si
reggono in piedi. Amore Infinito, li vedo dovunque e geme l’anima mia, imploro
la Tua Misericordia, perché su di loro opera già la Tua Giustizia in quanto
hanno rifiutato e continuano a rifiutare il Tuo Dolcissimo Amore. Gesù adorato,
mio Signore e mio Tutto, penso al Dono sublime della libertà umana, l’uomo è
pieno di dignità proprio perché è libero, ma quanto grande è la sua
responsabilità proprio a causa di questo Dono. Egli, addirittura, può scegliere
tra essere tutto Tuo e non esserlo, tra appartenerTi e non farlo, può scegliere
di avere tutto o perdere tutto restando nel suo nulla. Tremo a questo pensiero
e mi stringo a Te, Delizia Infinita dell’anima. Chiedo Misericordia per ogni
uomo misero della più grande miseria, perché senza di Te nel cuore e nella
mente”.
Amata sposa,
come già ti ho detto, avrà Misericordia chi La implora e La desidera, avrà
Giustizia Perfetta chi rifiuta la Mia Misericordia Infinita. Resta in Me, sposa
amata, godi le Delizie del Mio Cuore amoroso. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
13.10.06
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e
tanto amati, vivete nella pace questo tempo senza pace. Figli amati, attingete
alla Sorgente Inesauribile questo grande Dono, abbiate Pace e donate Pace,
abbiate Gioia e donate Gioia, Gesù vuole ricolmarvi dei Suoi Doni, accogliete
la Sua Grazia. Pensate che siano pochi quelli che rifiutano il Dono di Dio?
Amati, guardatevi intorno, vedete la tristezza dei volti che scaturisce dalla
freddezza? Dio dona, ma spesso l’uomo non si cura di accettare e procede nella
spensieratezza come se nulla fosse.
Mi dice la
Mia piccola: “Madre amata, il Dono di Dio bisogna saperLo anche riconoscere, se
l’uomo pensa al Cielo, certo capisce e coglie le Sue Meraviglie, ma se pensa
troppo poco non capisce e non coglie. Vedo gran parte degli uomini assorti da
pensieri e da preoccupazioni di ogni genere, sono tutti tanto intenti alla
terra che per alcuni il Cielo neppure entra nel loro orizzonte, come se non
esistesse. Penso ad un uomo d’affari, se gli dico: hai riflettuto sulle
condizioni della tua anima? Se in questo momento fossi chiamato al Tribunale di
Gesù, come sarebbe la tua situazione? Se chiedessi questo certo la risposta
sarebbe un’occhiata strana oppure un’alzata di spalle. Certo sarebbero ben
pochi a fermarsi un po’ a riflettere sulla loro situazione. Madre amata, gli
uomini di questo tempo sono immersi in una dimensione che non è in linea col
Cielo, occorre un grande risveglio, occorre un deciso cambiamento che certo non
può venire dall’uomo troppo smarrito e confuso, ma da Dio come un Suo miracolo
di Misericordia. Vedo che sulla terra sono molti i popoli in lotta tra loro, le
guerre non finiscono mai, una si conclude, un’altra comincia. I grandi della
terra si riuniscono e parlano, sembra che giungano a soluzioni soddisfacenti,
ma poi la situazione torna come in precedenza. Madre amata, questo accade da
sempre nella storia, penso che soltanto Dio, nella Sua Sapienza Infinita, potrà
mettere fine a tale situazione; sull’uomo non conto affatto, se non è riuscito
in passato neppure lo farà in futuro”.
Figli amati,
certo nell’uomo c’è una grande fragilità e debolezza, può cambiare se nel suo
cuore regna Dio con la Sua Potenza. Figli amati, quando gli uomini si
decideranno ad aprire il cuore a Dio, allora vedrete fiorire il deserto,
vedrete sorgere sorgenti nelle terre aride, vedrete il Cielo spalancato ed i
Suoi angeli scendere e salire. Vi invito ad essere sempre più ardenti nella
preghiera, pregate in continuazione col cuore e con la mente, certo voi non
potete, da soli, fare nulla, ma con Gesù nel cuore tutto è possibile. Siate,
figli, pieni di fiducia, siate ardenti e la speranza sia viva in voi, sapete
che Gesù mantiene le Sue Promesse, sempre le mantiene, vi ha fatto grandi
Promesse: chi coopera al Suo Piano avrà molto già sulla terra e poi le Gioie
del Paradiso. Pregate, amati figli, pregate e non pensate ad altro che a
servire Dio in tutto, sia la vostra vita un attivo servizio, poi di nulla
datevi pensiero perché Egli vede e provvede a tutto, non solo alle più grandi
cose, ma anche a quelle più minute. Figli, vi dò la Pace, vi lascio la Pace di
Gesù: ecco, è come un fiume che mai cessa di scorrere, portate ai fratelli il
Dono di Dio, dateLo ai vostri cari, a quelli che incontrate, a quelli che
pensate, dateLo col pensiero e col desiderio; figli, sapete che molto potete
anche solo col pensiero e col desiderio?
Insieme
lodiamo Dio Altissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima