Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.10.06

 

 

Eletti, amici cari, siate gioiosi per il tempo che passa, siate lieti perché andate verso un’eternità di Felicità, chi è Mio nel cuore e nella mente ed opera fedelmente al Mio servizio, vede passare il tempo e trova gioia, comprende che l’eternità felice si avvicina e che vedrà il Mio Volto amoroso e Lo godrà per sempre. Amici cari, operate fedelmente al Mio Servizio e contemplerete le Meraviglie del Mio Amore.

 

 

Sposa amata, prova gioia nel cuore, prova gioia per il tempo che passa rapido; vedi come le stagioni si susseguono e la natura parla secondo la Mia Legge? Ad una stagione segue l’altra e tutte portano le Mie Meraviglie, hai compreso questo, piccola Mia sposa?

Mi dici: “Certo, Amore Infinito, sin dalla più tenera età ho compreso ed ho goduto la bellezza del Creato così bello ed armonioso. Il paese dove mi hai fatto nascere è tanto bello che mi pare che Tu abbia voluto in esso un lembo di Paradiso. Ho goduto la primavera tutta fiori e fragranza speciale, il suo bel Cielo trasparente e la dolcezza della brezza leggera. Ti ho benedetto per avermi fatto nascere in un luogo così ameno, lì dove ogni angolo porta un segno del Tuo Amore e la fragranza del Paradiso. Ho goduto la bella estate e poi l’autunno meraviglioso con tanti e tanti frutti, coi colori che incantano; poi l’inverno, splendido se pur rigido, quando ogni cosa si ricopre di neve: il cuore esulta di felicità e Ti benedice per il Dono della neve. Adorato Signore, come è bella la Tua Creazione, ne ho compreso la bellezza e l’armonia da quando ero in età di ragione, nel mio piccolo cuore c’è tanta gratitudine per Te, percepisco la Tua Presenza ovunque, certo il Tuo Spirito abbraccia la terra e le dà vita e bellezza. Amore Infinito, grazie per avermi fatto nascere in un luogo così bello, il mio primo sguardo si è aperto su di un lembo di Paradiso, quando potrò esprimere adeguatamente il mio sentimento di gratitudine? Non cesso mai di ringraziarTi per il Dono della vita, per il sublimissimo Dono della vita che la Tua Presenza Viva e Palpitante in me, ha reso, pur nel suo travaglio, un anticipo di Paradiso. Vedevo, infatti, nella natura bella e armoniosa, un anticipo di Esso, vedevo negli occhi amorosi degli amati genitori un anticipo di Esso, ora che il tempo è passato, capisco quanto è stata sempre Palpitante la Tua Presenza in me, piccola Tua creatura. Ti sei degnato di guardarmi e non hai disprezzato la mia piccolezza, anzi, come padre buono e tenero, mi hai preso tra le Tue Forti Braccia, ho capito la Dolcezza del Tuo Amore e la mia più grande gioia è stata sempre quella di perdermi in Te, la mia vita è trascorsa vivendo il Cielo in terra e la terra in Cielo. Ogni giorno penso all’eternità che mi aspetta, gioisco per il giorno che nasce, gioisco per quello che tramonta, sento sempre più vicina l’eternità con Te Amore, Amore Infinito, penso alla bellezza della vita che Tu hai preparato per ogni uomo. Penso che essa è meravigliosa se vissuta con Te nel cuore e nella mente, ma è travaglio e fatica senza di Te. Amore Infinito, Delizia di ogni anima, Ti benedico e Ti ringrazio in ogni istante per il Dono della vita che sfocia, per chi ha creduto in Te, in un’eternità di immensa Felicità al Tuo cospetto. Possa ogni uomo, con la Tua Grazia, giungere a capire questo prima possibile per essere felice anche in terra ed avere un anticipo di Paradiso. Concedi, Gesù adorato, questo Dono all’Umanità presente, concedi ad ogni uomo di dare il giusto valore alla vita, Dono sublime del Tuo Cuore Meraviglioso. La vita è essere docili ed obbedienti alle Tue Leggi, fare tutto con gioia, servirTi con amore ed adorarTi giorno e notte, notte e giorno, perché nell’adorazione l’uomo dà il suo poco ed ottiene da Te tutto. Come sei Grande Dio, come sei Generoso con le Tue più piccole creature, esse volgono a Te lo sguardo e Tu le prendi sul Tuo Cuore perché siano felici anche in terra per poi esserlo in modo completo in Paradiso”.

Sposa amata, il Mio Spirito parla in te, vive in te, opera in te; voglio che tu sia un segno manifesto del Mio Amore, capisca ogni uomo che Io altro non desidero che le Mie creature abbiano Gioia e Pace in terra, coloro che corrispondono al Mio Amore possono vivere una esistenza nella Gioia e nella Pace anche se, sulla terra, il travaglio sarà sempre presente fino a quando, col Mio “Basta”, tutto muterà e la terra arida diverrà un giardino irriguo, il deserto fiorirà della più splendida fioritura: questo avverrà in un momento noto a Me solo, a Me, Dio. Amata sposa, in un solo istante si cambierà la faccia della terra e ci saranno Cieli nuovi e terra nuova ed il cambiamento dell’intera Creazione che ora geme nel forte travaglio. Tutto muterà, sposa, secondo il Mio sublime Progetto d’Amore; le Stille del Mio Sangue, assorbito dalla terra, sono forza viva che opera nel nascondimento e prepara la grande primavera per coloro che in Me hanno creduto, sperato, impegnato tutta la vita. Sposa amata, credi tu a tutto questo?

Mi dici: “Credo a tutte le Tue sublimissime Parole, Esse sono Delizia all’anima mia che altro non vuol sentire che Queste. Esulta in Te, Dio, l’anima mia ed altro non desidera che servirTi con gioia, adorarTi senza interruzione per poi goderTi, pienamente, nell’eternità. Lascia che resti stretta a Te nell’attesa che si compia a pieno il Tuo Progetto, sei un Oceano sconfinato di Armonia e Soavità, l’anima altro non desidera che perdersi in Te, Amore Dolcissimo”.

Sposa amata, resta in Me, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

                                                                                             

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.10.06

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, procedete nel cammino di Luce, godete ogni giorno le Delizie di Dio e sopportate con pazienza le pene che Egli permette per il vostro bene, per la vostra edificazione, per la vostra salvezza e per quella di molti. Amati, il problema del dolore è molto profondo, già qualcosa vi ho spiegato, ne capirete di più in Paradiso, Lì dove ogni cosa diviene chiara e palese. Figli amati, non ponetevi dilemmi che non servono cercando di capire a pieno quello che non è comprensibile in terra. Quando tutto vi sembra duro e difficile, quando la vostra logica umana non arriva, allora chiudete gli occhi ed entrate nell’Oceano Infinito di Dolcezza e Soavità che è Gesù, pensate a Lui, alla Sua Vita, al Suo Sacrificio, alla Sua Vittoria, alla Sua Resurrezione, pensate a questo e lasciatevi andare all’Onda Soave del Suo Amore Meraviglioso, in Lui avrete Pace, in Lui avrete Gioia, in Lui Tutto.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, ho capito che il mistero del dolore è grande e profondo, vedo che sulla terra le pene vanno aumentando a dismisura, grandi sono le sofferenze del mondo, sempre più dure da sopportare; sono aumentate le malattie del corpo, ne sorgono sempre di nuove, quelle spirituali, poi, sono tante da non riuscire più ad enumerarle; molti, presi dai troppi problemi, dubitano dell’Amore di Dio per le Sue creature e si chiedono: “Perché tanto male? Perché tanto dolore sulla terra?” Fa gemere quello degli innocenti ed anche quello delle più umili creature che sempre tanto soffrono per la malvagità dei più maliziosi che agiscono secondo la spinta del male. Madre amata, penso che, in questo tempo di Grazia, per molti, è veramente dura la vita sulla terra, sembra che tutto volga al peggio e non al meglio, sembra che la terra nuova ed il nuovo Cielo siano ancora lontani lontani, quasi irraggiungibili. Quando la tristezza avvolge il cuore, allora penso: Gesù ha fatto delle meravigliose Promesse, ma gli uomini Le hanno dimenticate, proprio per questo essi non riescono a superare i momenti difficili, sono nel più grande smarrimento del cuore e della mente, mentre la fede si indebolisce perché l’uomo, provato a fondo, rafforza la sua fede oppure la perde; questo sono andata constatando nell’arco della mia vita”.

Figli cari e tanto amati, vi ho spiegato che Dio dà le prove e le Grazie per superarle, ma se uno non accoglie le Grazie deve solo subire le prove, se sono dure egli non capisce e si abbatte. Figli amati, usate bene il vostro intelletto e la volontà, con l’intelletto capite, con la volontà fate la scelta, se avete questi Doni sublimi di Dio usateLi bene, figli amati, usateLi bene. Ricordate la parabola dei talenti, abbiatela sempre presente: Dio ha dato ad ogni uomo dei talenti, c’è chi ne ha di più, chi di meno, ma ognuno ha i suoi. Alla fine della vita ognuno deve restituire a Dio i talenti con gli interessi. Capitele bene queste cose, capitele in fretta prima che venga il grande Giorno ed unico per ciascuno. Nella prova l’uomo riflessivo comprende quello che prima non aveva capito, comprende la Grandezza dell’Amore di Dio, capisce che Egli vuole salvare e non condannare, vuole dare la Vita e non la morte. Il malato che si lascia curare, certo guarisce, ma quello che da Dio non si lascia curare, certo deperisce. Affidatevi, figli amati, al Medico più Grande e Sapiente, vedrete che tutti guarirete, accettate da Lui ogni prova, cogliete le Sue Grazie salvifiche.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima