Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.08.07

 

 

Eletti, amici cari, venite a Me pieni di fiducia; non temete, se Io sono con voi chi può essere contro di voi? Il Mio Amore è il vero Amore, se siete nutriti dal Mio Sentimento, certo non verrà meno il vostro rigoglio. Amici, prendete il Mio, date ai miseri che incontrate per via, date con generosità, le Mie Riserve non hanno mai fine, dono a voi perché offriate anche agli altri.

 

 

Sposa amata, ti faccio conoscere sempre di più il Mio Cuore, c’è in Esso una Miniera infinita dalla Quale attingere per sé e per gli altri. Chi vive nel Mio Cuore stabilmente, ha a sua disposizione tutto e non manca di nulla; questo, sposa Mia, l’hai ben compreso?

Mi dici: “Amore! Amore! Amore Infinito, questo l’ho ben compreso sin dall’infanzia. Sempre, Tu, adorato Signore, Gesù, Amore, mi hai lasciato vivere nel Tuo Cuore. La mia esistenza in Te è stata un incanto, una gioia senza fine, una pace incomparabile, pur nel travaglio quotidiano. Nelle bufere, Tu, Gesù, sei stato il mio riposo, sempre sono ricorsa a Te, Amore, e Tu non hai avuto difficoltà alcuna ad accogliermi, al Tuo Riparo mi hai tenuta, perché questo è sempre stato il mio vivo desiderio. Gesù, già dalla prima infanzia ho avuto Te come Amico, come Sostegno nella fatica, come Tutto. Ho ben compreso che Tu ami i più piccoli, quelli che hanno un cuore solo volto a Te. Non disprezzi, Amore Infinito, gli scriccioli di cuore, ma tanto, tanto li ami, in modo speciale. Nelle lunghe notti d’inverno, nella mia stanzetta, trovavo un dolce riposo tra le Tue Braccia amorose, Ti raccontavo i fatti della giornata, tutto Ti raccontavo e Tu, Amore, Amore Infinito, ascoltavi Paziente e Dolce, già sapevi tutto, ma ascoltavi per dare Gioia al mio piccolo cuore che Te voleva. La madre dolce, che Tu mi hai concesso, mi diceva: “Come sei lieta, piccola mia, vedo sempre nei tuoi occhi una Luce speciale, certo l’adorato nostro Signore ti ha preso sotto le Sue Ali. Piccola mia, Egli ha un Progetto speciale per te, il tuo piccolo cuore Lo benedica. Uniamoci nella preghiera e nel ringraziamento”. Questo diceva e mi copriva di tenerezze e di parole affettuose; certo erano le Tue Tenerezze e le Tue Parole affettuose. Tu ripeti: “Non manca nulla a chi confida in Me, Dio, a chi confida pienamente in Me”. Questo dici e ripeti all’uomo di ogni tempo, Amore Infinito, con la mia vita ho sperimentato tutto questo, alla Tua Luce sono vissuta e nella Tua Luce sto vivendo, c’è tutto nel Tuo Cuore, chi si ripara in Esso, non manca di nulla. Mi hai nutrito, Gesù adorato, del Tuo Amore, perché solo questo è stato il mio desiderio: nutrirmi di Te solamente, perdermi nell’Onda Soave del Tuo Meraviglioso Amore. Tu offri questo Dono sublime: vivere e crescere nel Tuo Amore, nutrirsi della Tua Linfa Vitale; Tu offri ad ogni uomo questo, non fai distinzione, ognuno è per Te come un figlio unico del quale si ha una cura specialissima, occorre, però, che l’uomo desideri accogliere il Tuo Dono. Chi si nutre di mondo non può cercare Te e nutrirsi della Tua Linfa, egli si perde nel labirinto di vie che sono nel mondo e non trova l’unica che lo porta alla Pace, alla vera Felicità. L’uomo, pur nel travaglio della vita, potrebbe avere Gioia e Pace, se questo volesse, entrando nella Reggia che è il Tuo Cuore. Le porte sono sempre spalancate, notte e giorno ed ogni uomo è invitato ad entrare, ma ben pochi capiscono, pochi entrano, perché temono di doversi troppo impegnare. Chi comprende in tempo e già in tenera età, entra nella Reggia sublime, trova anche in terra, nel travaglio presente, in ogni attimo di vita, il suo Paradiso come anticipo di Quello che avrà. Il mio piccolo cuore, Ti benedice perché nella Tua Reggia c’è quello che desidero, altro non voglio che restare sempre in Te, non per pochi minuti nella giornata, ma per ogni istante. Il piccolo cuore mio vuole vivere stabilmente nel Tuo Divino, palpitare col Tuo, unire i suoi palpiti d’amore ai Tuoi Divini”.

Amata piccola Mia sposa, tu hai avuto tanto perché tanto Mi hai dato, sin dalla prima infanzia nel tuo pensiero regnavo Io, Io, Gesù, nel tuo cuore la Mia Presenza era Viva e Palpitante, questo era il tuo desiderio e non altro. Come ben comprendi, se l’uomo vuole può avere tutto, può anche perdere tutto: ciò che desidera ha. Se gli uomini della terra cercassero Me, un fiume impetuoso di gioia passerebbe per ogni strada e la pace sarebbe dovunque.

Resta sempre in Me, piccola Mia sposa, godi le Delizie del Mio Amore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.08.07

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, offrite a Dio ogni sofferenza, ogni fatica, ogni pena; voi non potete neppure immaginare quanto siano proficue queste cose per il bene della vostra anima e per quello dei peccatori. Dio, con il vostro piccolo dono, fa cose meravigliose. Pensate sempre alla moltiplicazione dei pani e dei pesci, pensate alle nozze di Cana, quando Gesù trasformò l’umile acqua in vino. Spesso, voi dite nel vostro cuore: “Che può fare Gesù con le mie sofferenze anche mal sopportate, perché piene di lamenti e di sospiri?” Questo vi chiedete, piccoli Miei. Voi non sapete che, col poco che voi sapete offrire, grandi cose sa fare Dio Altissimo. Voi, ad esempio, non date importanza alcuna ad un sospiro, ad una piccola lacrima versata per amore. Pensate alla madre che soffre e geme, per il figlio che non segue le Leggi di Dio: ecco, un solo sospiro di questo genere, una sola lacrima, davanti a Dio ha una grande importanza. Le lacrime ed i sospiri fatti per vero amore come è quello di una madre per il proprio figlio, hanno un grande valore davanti a Dio. Madri del mondo che tanto soffrite per i figli ribelli ed indocili, offrite tutto a Dio con fiducia, con piena fiducia, ed Egli compirà Meraviglie, Le più grandi, Le più sublimi per voi, per i vostri figli.

Mi dice la Mia piccola: “Benedetto sia Dio Che, col Suo Amore e nel Suo Amore, raccoglie tutte le sofferenze dell’Umanità e si accinge a preparare per il futuro un tempo di vera Gioia. Madre amatissima, penso che sulla terra, il dolore, la sofferenza, le pene siano un fiume dalle acque impetuose, molte vengono dai cuori delle madri per i propri figli, ma anche da quelli delle spose per i mariti che le trascurano, spesso proprio le abbandonano, vengono dai bimbi trascurati e lasciati in balia della malvagità. Quante pene, quanti dolori, Madre amatissima! Tu, Dolcissima, raccogli tutte queste miserie e portale a Gesù, perché le trasformi in Grazie per l’intero genere umano. Madre Santissima, la Tua Presenza Viva e Palpitante sulla terra, mi fa ben sperare che le grandi tribolazioni non dureranno ancora a lungo. Tu, Santissima, hai un grande potere sul Cuore del Figlio adorato, le Tue suppliche, in favore dei miseri figli, certo vengono ascoltate ed esaudite; se penso a questo, la tristezza presto diviene gioia e la stanchezza se ne va”.

Figli amati, bene avete compreso: intercedo per l’intera Umanità, per ogni amato figlio. Gesù Mi ha fatto comprendere che presto grandi cose speciali vedranno i figli docili della terra, certo non resterà vana la loro speranza ed inutili le sofferenze, il pianto, i sospiri.

Figli amati, insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima