Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

07.09.07

Eletti, amici cari, vi concedo questo tempo per operare, consideratelo un grande Dono ed utilizzatelo bene, istante per istante; ciò che conquistate è per sempre, ciò che perdete non potete più recuperarlo. Amici cari, voi siete il Mio buon grano, raccoglierò con cura le Mie spighe e le riporrò nel Mio Granaio.

Amata sposa, ritieni ogni giorno un grande giorno, significativo, incisivo, importante, tu in esso puoi fare molto, poco, nulla. Sposa amata, non vi sia giorno nel quale fai nulla, ma ogni momento sia fruttuoso al Mio Servizio; se operi sempre secondo la Mia Volontà, certo, fai molto frutto ed Io, Io, Dio, lo raccoglierò e resterà per sempre. Sposa amata, in questi anni ti ho insegnato tante cose, devi solo seguire fino in fondo la strada per la quale sei incamminata; vuoi, piccola Mia, fare tutto questo?

Mi dici: “Amore Infinito, altro non desidero che percorrere la strada sulla quale mi hai posto, altro non desidero che fare in tutto la Tua Volontà. Spesso, rifletto sulla natura umana, capisco, dalla mia esperienza e da quella altrui, capisco che l’uomo neppure comprende ciò che è bene per sé. Vedo le scelte che fa, in genere, l’uomo del presente, spesso sono quelle che nuocciono a se stesso; preso da un impulso, senza riflettere fa scelte terribili che hanno conseguenze rovinose. Devo constatare che l’uomo neppure capisce ciò che gli è utile, questo accade perché non è riflessivo, non si sofferma a lungo per riflettere, opera senza pensare, senza ben capire. Tu, Adorato, Tu, Dio Meraviglioso, Paziente e Grande, vedendo la sua naturale stoltezza, lo prendi per mano come si fa con un bambino, gli mostri quello che è bene per lui, perché Tu soltanto sai, Amore Infinito, ciò che ci è utile e ciò che ci è nocivo, Tu soltanto conosci bene ogni cosa, il nostro essere per Te è un libro aperto del quale conosci ogni riga, la Tua Volontà è sempre volta al nostro bene. In questi anni di intimo colloquio, ho compreso tutto questo, il mio unico desiderio è quello di comprendere bene quello che Tu desideri e di farlo con gioia, la Tua Volontà scaturisce dal Tuo Cuore amorosissimo, se l’uomo vuole essere felice ed avere la pace, deve fare al meglio la Tua Volontà. Tu, Amore Infinito, operi sempre per il maggior bene delle anime; chi fa la Tua Volontà è un saggio che si prepara un futuro luminoso e felice, chi rifiuta di fare la Tua Volontà è uno stolto che rovina sé stesso. Dal Tuo insegnamento di Padre amoroso, di Sposo Dolcissimo, ho imparato tutto questo, quindi, il mio unico desiderio è di fare sempre e comunque la Tua Volontà. Ti benedico, Dio d’Amore, Ti benedico, perché Ti chini con Tenerezza sulle creature Tue più piccole, fai come un padre che alza il suo bimbo tra le braccia e se lo stringe al cuore, fai come lo sposo che ricolma di premure l’amata sposa e la rende felice. Se l’uomo del presente si affrettasse a capire questo, se mettesse nel suo programma di fare sempre la Tua Volontà, sempre, sempre con gioia, senza chiedersi mille perché! Accade, spesso, che la Tua Volontà di Dio Sapientissimo ed amorosissimo non è la stessa dell’uomo che è tutto stoltezza e debolezza, ecco che allora egli deve fare la sua libera scelta perché Tu, Tu, Dio Meraviglioso e Santissimo, l’hai creato libero e non schiavo, grande nella dignità e non meschino. L’uomo può scegliere di fare la Tua Volontà oppure di fare la sua; facendo la Tua, egli sale sempre di più nella vita spirituale, diviene come un’aquila che vola alto alto, si realizza così il Tuo sublime Progetto su di lui; se, però, il misero cade nella tentazione di fare la propria volontà, dettata dalla sua stoltezza e grande debolezza, egli si avvia verso la sua stessa rovina. Facendo tutte queste considerazioni, il mio cuore vuole fare soltanto la Tua Volontà sempre, sempre, sempre, non con tristezza, Amore Infinito, ma con gioia, con grande gioia. Ti prego, Meraviglioso Dio d’Amore e Tenerezza, fammi sempre capire bene ciò che da me vuoi, dammi i Tuoi Comandi amorosi; solo ciò che Tu desideri voglio fare e mai ciò che non è nella Tua Volontà”.

Sposa amata, dolce Mia colomba, il Mio Spirito parla in te, desidero che ogni uomo si apra così al Mio Amore. Se molti si decidono, presto, molto presto, ci sarà una terra nuova, sarà un giardino bello, irriguo e rigoglioso. Resta in Me, sposa amata, godi le Delizie di questo giorno Che il Mio Amore ha preparato. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

07.09.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, Dio Mi concede di stare ancora con voi perché il Suo Amore è grande, vuole dare la possibilità ad ogni uomo di convertirsi e salvarsi. Figli cari, il Mio Cuore di Madre desidera che tutti possiate avere salvezza e Gioia. Vengo per chiamare ogni figlio, vengo per aiutarlo a salvarsi cogliendo questo tempo molto favorevole. Vedo con Gioia che alcuni piccoli stanno già intorno a Me ed hanno preso posto sotto il Mio Manto protettivo e sicuro; vedo, però, altri amati figli che non Mi ascoltano, trovano scuse, mille scuse per non prestare orecchio alle Mie Parole; per non accogliere il Mio Invito amoroso, attendono, attendono e non si decidono ad aprire il cuore a Dio Altissimo. Quanti vivono nella più grande indifferenza quasi che nulla dovesse mai cambiare, quasi che non ci fossero segni che fanno riflettere. Dicono: “Sta accadendo quello che è accaduto sempre, niente di nuovo”. Dicono questo ed alzano le spalle procedendo nella loro ribellione come se nulla fosse. Figli amati, vi ho parlato dell’importanza del tempo, del grande valore del tempo, vi ho detto che anche un solo attimo è prezioso, non bisogna sciuparlo, ma utilizzarlo bene, al meglio, figli amati, al meglio perché ciò che perdete è perso per sempre. Vi ho detto questo e ripetuto ogni giorno, ma alcuni di voi ancora non riflettono abbastanza, perdono il tempo in vanità di ogni genere e non si accorgono che tutto cambia intorno a loro. Pensate, figli amati, alle stagioni che si alternano, vedete già sugli alberi i frutti che stanno maturando, significa che è cambiata la stagione, vedete bene i cambiamenti della natura e dite: “È questo il tempo di raccogliere il frutto maturo, è tempo di prepararsi per la vendemmia”. Figli amati, come capite bene queste cose, affrettatevi a comprendere anche le altre cose, quelle che sono più importanti dei frutti e della vendemmia, figli amati, aprite bene gli occhi del cuore e vedete che c’è intorno un grande cambiamento.

Mi dice la piccola Mia: “Madre Santissima, nel presente gli uomini hanno il cuore senza occhi e senza orecchi, perché sono troppo intenti a fare cose diverse. Tu, Madre Santissima, chiami ogni figlio, fai come quel re che, dovendo fare un grandioso banchetto, invitò molti, ma ognuno degli invitati aveva una buona scusa per non venire: uno aveva un lavoro urgente da eseguire, un altro un impegno molto importante che non si poteva rimandare, ognuno trovava una scusa buona e la sala del banchetto rimaneva vuota. Madre amata non stancarTi di chiamare perché ho capito che presto la porta della Reggia potrebbe essere chiusa e che accadrà a chi resta fuori? Dolcissima Madre, i figli ciechi e sordi non vogliono sentire ragione, anche se vengono sollecitati dai fratelli, non badano, non fanno caso, sono troppo intenti a fare questo o quello. Vedo, infatti, che fervono le attività di ogni genere, vedo un’Umanità sempre presa dalla fretta. Se si incontrano due amici essi si dicono: “Vorrei pure parlarti, ma ora non posso, ho troppi impegni”. Se si incontrano anche in famiglia genitori e figli, non si fermano a parlare dolcemente insieme, neppure un solo istante: c’è chi corre a destra, chi a sinistra. Madre Santissima, una società presa da tale frenesia come può vedere i segni che Dio dona, udire la Parole Che dice?”

Figli amati, ripeto che Dio Altissimo vuole attuare il Suo Progetto in breve, ma se non trova cooperazione alcuna, Lo attuerà soltanto con alcuni e non con tutti. Capite bene, figli cari, il senso delle Mie Parole, nessuno allora potrà dire: “Perché, perché me ne devo andare solo e disperato mentre vedo gli altri felici e festanti?”

Figli cari, desidero che la Gioia sia per tutti e non solo per alcuni. Datevi da fare, amati, perché la Luce avanza e le tenebre indietreggiano, questo avviene non per opera di uomo, ma per precisa Volontà Divina.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo.

Maria Santissima