Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

11.09.07

Eletti, amici cari, lasciatevi andare fiduciosi all’Onda Soave del Mio Amore, fatevi condurre da Me. Amici cari e fedeli, non temete, non abbiate paura, che può accadere che Io, Io, Dio, non permetta o voglia? Che posso permettere o volere che non sia il meglio per la vostra anima e per quella dell’Umanità intera?

Sposa amata, sono un Dio esigente, desidero che la Mia creatura prediletta Mi dia tutto di sé: cuore, mente, ogni anelito, ogni sua vibrazione, questo desidero per fare di essa un grande capolavoro. Pensa ad uno scultore che opera sul marmo: può fare un grande capolavoro, lavorandolo giorno dopo giorno; pensa se la materia fosse indocile e non si lasciasse lavorare: potrebbe uscire il grande capolavoro? DiMMi.

Mi dici: “Amore, Amore Santissimo, no certo, l’artista deve poter operare liberamente sulla materia senza impedimento alcuno, perché serve molto tempo e molta fatica per incidere la pietra, essa deve stare lì docile docile alla mano dell’artista e deve restare per un lungo periodo”.

Amata sposa, così è, pensa ora all’uomo che deve essere lavorato da Me come la pietra più dura e grezza: se egli è docile, umile, sottomesso e non si ribella, Io, Io, Dio, nell’arco della sua vita ne faccio un capolavoro meraviglioso che adornerà per sempre il Paradiso. Se l’uomo, invece, è indocile e disobbediente, non posso operare su di lui, passa la vita ed egli non viene plasmato perché si è ribellato. La materia è umile e si lascia plasmare sempre, anche quella più dura non oppone resistenza alle mani dell’artista, ma l’uomo è libero, Io, Io, Dio, tale l’ho creato e tale resta sulla terra finché è palpitante di vita: la sua libertà è la sua dignità, ma può anche divenire per lui un grande ostacolo che lo conduce alla rovina. È importante, è molto importante che l’uomo faccia buon uso della sua libertà, ha in mano un grande Dono Mio, può usarLo per la sua salvezza, può usarlo per la sua stessa rovina. Amata sposa, questo, l’uomo deve comprenderlo prima possibile, appena è in uso di ragione perché deve fare la scelta tra il Bene da seguire, il male da evitare, la Mia Mano opera su di lui se è docile e lo conduce verso il Golfo di Luce, Lì dove è la sua perfetta realizzazione; questo accade per ogni volontà docile e sottomessa alla Mia Volontà. Amata sposa, Io, Io, Gesù, opero nel tempo proprio come fa lo scultore, dalla tua stessa esperienza puoi comprendere tante cose.

Mi dici. “Amore, Amore Infinito, nessuno più di me potrebbe dire quali Meraviglie Tu compi nell’anima docile che a Te soltanto anela, sono tante e tali da non potersi dire, questo fai perché sei grande nell’Amore, ogni anima è da Te immensamente amata, conosciuta, desiderata. Penso, spesso, ai grandi peccatori, penso che essi non sarebbero tali se fossero docili alla Tua Azione, li vedo sempre turbati, tristi, infelici, li vedo confusi e smarriti; nel mio cuore provo una grande pena, vedendoli tali e mi rivolgo a Te, Dio, Dolcissimo Amore, perché abbia per loro Misericordia, perché Tu conceda sempre le Grazie di salvezza fino all’ultimo istante della loro vita; so che talora, anche all’ultimo, le anime che sembrano perdute si possono salvare. Penso al ladrone che è stato crocifisso con Te, Amore Infinito, ho incise nel cuore le Tue Parole sublimi: “Oggi, sarai con Me in Paradiso”. Quali Meraviglie fa il Tuo Amore!”

Amata sposa, certo che attendo, attendo, attendo che l’anima si apra al Mio Amore, desidero ardentemente la sua salvezza, si perde solo chi vuole perdersi.

Mi dici: “Amore Dolcissimo, adoro il Tuo Cuore Meraviglioso, adoro quel Cuore Che ama teneramente ed è così poco amato in questo tempo presente. Vorrei che venisse presto il tempo nel quale ogni cuore vivesse e palpitasse per Te, vorrei che sulla terra non rimanesse alcuno nel gelo, ma che tutti, proprio tutti, ardessero d’amore per Te. Ecco la vera gioia di chi Ti ama: vederTi adorato e lodato, ringraziato, questo vorrei. Ogni giorno scruto i segni dei tempi ed attendo il Trionfo del Tuo Cuore Meraviglioso e di Quello della Madre Tua Dolcissima. Quando vedo l’onda del male crescere, crescere, crescere, non mi perdo d’animo, ma dico a me stessa: questo Dio Altissimo permette, perché da tanto male verrà un mondo rinnovato, una terra nuova; Dio sta operando! Dico questo ed il mio cuore si stringe al Tuo Divino: è in attesa, lieto, in pace, pieno di viva speranza”.

Amata sposa, grandi Meraviglie compirò per coloro che hanno piena fiducia in Me, le più grandi Meraviglie. Porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore e godi, anche in questo giorno, le Mie Delizie. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

11.09.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, sono qui con voi e vi invito alla preghiera profonda e continua, alla riflessione. Questo è tempo di scelte, figli amati, di scelte importanti e decisive, non siate avventati, cari figli, perché una scelta può cambiare e decidere la vostra vita. Aiutate chi potete a fare bene le scelte, aiutate chi ha bisogno di voi, molte anime sono confuse e smarrite. Voi fate bene la vostra parte, quella che Dio vi chiede di fare.

Mi dice la piccola Mia: “Madre Santissima, sono ben pochi coloro che vogliono i nostri consigli, la nostra guida, molti offrono i loro consigli, la loro guida, altri impongono proprio il loro pensiero e non accettano il nostro. In società, poi, è sempre più difficile portare le Tue Leggi, ognuno si è fatto le proprie, neppure vuole sentirLe Quelle che non coincidono con le umane. Madre amata, nel presente la società si è costruita delle regole che sono assai lontane da Quelle di Dio, uno le insegna all'altro come se fossero buone. Madre amatissima, noi vogliamo essere sempre più docili ed obbedienti, la Parola di Dio sia la nostra Guida sempre. Non ci lasciare soli nella nostra miseria, guidaci sulla strada luminosa del Bene, se Tu ci lasciassi, in questo momento così grave ed importante, se Tu non ci guidassi con Pazienza, sarebbe molto facile perderci tra tanto smarrimento generale, tra tanta confusione. Madre amatissima, tieni ben stretta la nostra mano e noi daremo la nostra agli altri, a quelli che la vogliono prendere. Il nostro desiderio è che tutti si salvino e che nessuno si perda”.

Amati figli, questo è il giusto pensiero. Porgete la mano al fratello in difficoltà, ma non vi rammaricate se non vuole prenderla, egli è libero e può usare come vuole la sua libertà. Figli amati, certo ci sarà chi sarà pronto, docile e felice di volare con voi verso l'eternità di gioia, ci sarà, però, anche chi vi dirà che vuole procedere da solo, senza di voi. Amati, pregate per quelli che rifiutano di aprirsi a Dio, pregate per costoro e non giudicate, perché il Giudizio spetta solo a Dio, il vostro compito è quello di chiamare, di aiutare, di preparare, ognuno, poi, usa la sua libertà: quella che Dio gli ha donato.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, faremo sempre così anche se avremo nel cuore un grande dolore per quelli che rifiutano la nostra mano unita alla Tua. Benedetto sia Dio Che ci ha donato la Tua Presenza Viva e Palpitante in questo grande tempo. Benedetto sia perché la Tua Luce fulgida illumina il cammino; sei, Madre, la Stella più splendente, noi vogliamo venire con Te verso Dio per stare sempre con Voi e perderci nell'Oceano sublime d'Amore e di Soavità che siete voi. Ecco, viviamo sulla terra, ma il nostro cuore è in Cielo, sì, già in Cielo con Voi”.

Figli cari, voi siete nel mondo, ma non siete del mondo perché avete scelto di entrare nel Cuore sublimissimo di Gesù, Lì dove c'è ogni Ricchezza, ogni Bellezza, Infinita Armonia. Desidero, ardentemente, che ogni figlio della terra faccia questa scelta.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima