Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

23.09.07

Eletti, amici cari, venite a Me con gioia, vi offro il Mio Cuore come sicuro Rifugio, chi ha Me non manca di nulla. Venite tutti a Me per avere Tutto, già in terra un anticipo di Paradiso.

Sposa amata, gli uomini del presente potrebbero vivere nella pace e nella gioia, ma vivono affannati ed ansiosi a causa della loro scelta. Vedi come il Mio Cuore Divino ha le porte ancora spalancate per accogliere ogni uomo e farlo felice?

Mi dici: “Amore Infinito, il Tuo Cuore Santissimo e Meraviglioso ha le porte spalancate, perché ogni uomo possa entrare, ma vedo che pochi ancora sono entrati, molti, invece, sono incerti e titubanti, perché attratti dalle cose del mondo che non durano che un solo istante. Tutto, infatti, sulla terra è passeggero, Tu soltanto duri sempre. Amore Infinito, come vorrei che ogni uomo, in questo grande tempo, capisse questo subito per poter essere felice in Te, già un po’ sulla terra e prepararsi, così, un futuro di eterna Gioia. Amore Infinito, a Te nulla è impossibile, aiuta l’uomo a rientrare in sé stesso, a fare le giuste scelte. Guardandomi intorno, vedo con pena che le cose non migliorano affatto, gli uomini del presente, con le loro scelte, non si avvicinano al Tuo Cuore Meraviglioso, ma se ne allontanano, non seguono le Tue Leggi, ma se Le gettano alle spalle. Dio d’Amore e grande Tenerezza, volgi lo Sguardo pietoso verso questa misera Umanità che arranca nel buio, ma non vuole la Luce, cerca la pace, ma lì dove essa non c’è, vuole la gioia, ma imbocca la via sbagliata per trovarla. Si cerca nel presente, ma non si trova perché si cerca male, si vuole la via larga e facile, ma essa non porta a Te, nella via larga e facile opera il Tuo nemico che si presenta con un volto allettante per poi mostrare ben presto, l’orrore del suo vero volto. Molti sono adescati da lui, la sua voce spesso è suadente, come lo fu con Eva, nella sua grande fragilità l’uomo si ferma ad ascoltarlo e cade nel più terribile inganno. Amore Infinito, se il grande seduttore resta ancora a lungo, con tale potenza, nel mondo chi può sfuggire al suo artiglio maledetto? La sua sottile astuzia ha sempre la meglio sulla stoltezza umana, è giunto, nel presente, ad indurre tanto l’uomo a fare il male che egli si confonde spesso e non sa più distinguere il male dal Bene, il Bene dal male, tanto la mente è confusa ed il cuore arido. Ritengo che la più terribile conseguenza del peccato sociale, nel presente è proprio la grande confusione tra Bene e male: lo stolto non capisce e induce molti a non capire, è confuso e trasmette agli altri la sua confusione. Amore Infinito, l’uomo del presente sta cadendo proprio in basso, cosa c’è di peggio che chiamare Bene il male e male il Bene. Questa lezione terribile, spesso, non viene dai minimi, da coloro che poco contano, viene spesso proprio da chi è al vertice, da chi dirige. Il cuore sarebbe infinitamente triste vedendo la situazione, se subito non volgesse a Te, Amore, il suo sguardo ed il suo pensiero. Non è l’uomo, così stolto e confuso sempre, l’arbitro della storia né il signore dell’Universo; Tu, Tu, Dio Santissimo, sei il Re della storia, sei il Signore dell’Universo. Quando il cuore giunge a questo pensiero, se ne va la tristezza e torna la gioia, è viva e palpitante la speranza. Tu, Gesù, Tu, Amore Infinito, sei l’Eterno Vittorioso, questa Verità mi ricolma di gioia, chi è Tuo nella mente e nel cuore, chi è Tuo con Te vincerà. Possa il mondo aprirsi alla Tua Luce fulgida e non resti nel buio un solo uomo, senza di Te tutto è perduto”.

Amata sposa, bene hai parlato, il Mio Spirito è in te e parla con le Mie Parole. Io, Io, Gesù, sono il Signore della storia, lascio all’uomo la libertà di scegliere, ma Io, Io, Gesù, dirigo gli eventi ed i fatti conclusivi. Pensa, sposa amata, ad una partita a scacchi: il giocatore più sapiente lascia che l’altro faccia liberamente le sue mosse, ma prepara il momento conclusivo della sua vittoria. Sposa amata, dolce colomba, hai ben compreso che attendo la scelta di ogni uomo del presente: libera scelta non coatta, dopodiché farò la Mia mossa conclusiva.

Mi dici: “Amore Infinito, regna, governa, vinci, regna su tutta la terra con Sapienza e Potenza, vinci e la Tua Vittoria sia per sempre. Benedetto sia Tu, Dio, Eterno Vittorioso, Delizia di ogni anima, venga presto il tempo del Tuo Trionfo. Lascia che resti adorante nel Tuo Cuore Meraviglioso, in gioiosa attesa”.

Resta, amata, resta, godi le Delizie del Mio Cuore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

23.09.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, sono con voi in questo grande giorno di festa, Dono di Dio, del Suo Amore e, desidero viverlo con voi intensamente. Uniremo, oggi, le preghiere, le suppliche, l’adorazione: state tutti vicini a Me, insieme otterremo, da Dio Altissimo, le Grazie più grandi per la perseveranza vostra e per la salvezza dei peccatori.

Mi dice l’amata figlia: “Madre, Madre cara, vogliamo sempre pregare con Te, le Tue preghiere sono sempre esaudite e preziose, in modo speciale, davanti a Dio. Oggi, vedo vicino a Te, Dolcissima, la figura di un frate santo, tanto amato nel mondo e molto caro a ciascuno di noi, egli ha accompagnato la storia recente operando molto per la salvezza dei peccatori, la sua voce austera è ancora nei nostri orecchi. Ora lo vedo luminoso come stella accanto a Te, Madre, capisco che la sua felicità è immensa, sono molto felice di questo. Molte sofferenze, l’amato padre Pio, ha avuto sulla terra, ora il suo aspetto è fulgido e felice, capisco che occupa un posto di grande onore e ne sono molto contenta. Come è bello l’aspetto dei santi, grande è il loro splendore e non si può descrivere la felicità; parola umana non può dire quello che provo quando vedo un fratello santo nel Paradiso. Penso alle sue grandi sofferenze sulla terra, di esse non c’è traccia alcuna; nel Paradiso c’è solo Felicità, ma tale da non poterLa descrivere, se gli uomini tutti della terra potessero vedere, solo per un istante, la Felicità che si gode in Paradiso, certo si impegnerebbero fino in fondo per raggiungerLo, si svuoterebbero le piazze e le strade, si riempirebbero le Chiese. Madre amata, aiutaci ad andare tutti in Paradiso, quella è la patria vera, lì dove resteremo per sempre. Mostra agli uomini della terra, Madre Santa, mostra le Meraviglie del Paradiso, ognuno capisca subito e viva solo per raggiungerLo”.

Figli amati, la Mia Presenza, così a lungo fra voi, vi parla in modo speciale del Paradiso. Vi prendo tutti per mano, figli amati, per condurvi in Paradiso, Lì dove non si soffre più, si dimenticano le pene ed i sacrifici, perché c’è solo Gioia, sempre Gioia pura. Guido i Miei cari figli, ad uno ad uno indico la via da Dio illuminata: ognuno la segua. Il Mio Cuore desidera che tutti siate con Gesù e con Me, felici, nessuno resti fuori dal Regno felice preparato da Dio per chi Lo ama. Molti figli si sono aperti a Dio presto, Mi hanno riempito il Cuore di viva gioia, altri ancora indugiano: per questi non posso fare alcunché, perché Dio ha concesso la libertà come Dono, vorrei che tutti capissero presto, perché il tempo è un grande tiranno per coloro che restano increduli ed indugiano. Figli amati, oggi potete fare, oggi Dio ve lo sta concedendo, domani neppure sapete se l’avrete. Ascoltate la Mia Voce, piccoli cari, il Mio Amore vi vuole tutti salvi e felici.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima