Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

25.09.07

Eletti, amici cari, attendo, attendo la conversione dei peccatori, attendo come un mendicante alla porta dei cuori, ma vedo pochi cambiamenti. Amici cari e fedeli, testimoniateMi perché il mondo non risponde al Mio Invito, mostrate a tutti la vostra fede e molti si apriranno al Mio Amore.

Sposa cara e fedele, sono alla porta di ogni cuore ed attendo che si apra a Me, al Mio Amore. Le anime si perdono in grande numero a causa dell’indugio a convertirsi, gli uomini, ormai, in gran parte, non danno importanza al peccato, non pensano, non riflettono, vivono senza vivere veramente perché hanno l’anima, ma non la tengono in considerazione. Questo è il periodo più duro e difficile della storia umana, sposa fedele, consola il Mio Cuore Che soffre e geme per ogni anima che si perde. Ogni giorno chiamo al Mio Tribunale Divino, trovo un grande numero di anime impreparate ed altre poco preparate, sono in numero esiguo quelle che vanno subito in Paradiso, proprio in numero assai esiguo.

Mi dici: “Amore Infinito, la grande tristezza è per le anime che vanno nel luogo di grande disperazione, lì dove, all’ingresso c’è scritto: “Lasciate ogni speranza voi che entrate”. Per queste anime non c’è speranza alcuna. Per quelle del Purgatorio, le pene certo sono dure e molto dolorose, ma esse sono salve. Amore Infinito, accogli le nostre preghiere e le nostre suppliche, perché nessun’anima cada nel supplizio eterno, ma ci sia, anche se all’ultimo momento, un ravvedimento, una profonda compunzione dei peccati e si salvino le anime, perché per quelle dannate non c’è più speranza per l’eternità”.

Amata sposa, l’anima che è vissuta nel peccato senza ravvedimento, lungo l’arco dell’intera vita, nell’ultimo momento, deve sostenere una grande battaglia che è molto facile perdere, perché il nemico feroce non lascia la preda facilmente ed assale. Mia piccola sposa, durante la giornata, rivolgi spesso il pensiero alle anime che si stanno presentando al Mio Tribunale, pensa a loro e prega con ardore per la loro salvezza, per le tue preghiere concederò Grazie uniche e speciali, se Le colgono, possono salvarsi.

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, penso al Tuo Sacrificio sublime, ogni giorno ci penso intensamente, per le anime che si perdono è stato proprio inutile. Tanto hai sofferto, Gesù adorato, ma se l’anima non vuole salvarsi, non ha salvezza. Corre il mio pensiero alle forti grida di estrema disperazione che ho udito, vedo l’aspetto umano sfigurato e tremendo, geme il mio cuore al pensiero che questa condizione non avrà mai fine, certo, leggendo il Tuo Dolce Messaggio d’Amore, tutte le anime Tue nel cuore, nel pensiero, raddoppieranno le preghiere, le suppliche, i sacrifici, perché nessuno vada nel luogo della perdizione e tutti si salvino. Amore Santissimo, accogli le preghiere, le suppliche dei Tuoi amici, concedi Grazia su Grazia ai peccatori, tutti si convertano e nessuno più vada in perdizione, cosa tanto terribile che, se gli uomini solo un poco ci riflettessero tutti i giorni, farebbero ogni sforzo per non fare neppure il più piccolo peccato”.

Amata sposa, come già ti ho detto più volte, si perde chi vuole perdersi perché resta sempre sordo alla Mia Chiamata e cieco ai Miei Segni. Coloro che, nella loro esistenza terrena, sono stati tali, faranno molta, molta fatica a cambiare all’ultimo momento, ti dico che saranno così induriti da non riuscire a cogliere le Grazie di salvezza. Nessuno, dico, nessuno, ripeto, si riduca all’ultimo suo istante di vita per pentirsi e ravvedersi, finché è in tempo si ravveda e chieda Perdono dei propri peccati, anche se essi fossero come scarlatto, con un pentimento sincero e profondo, saranno perdonati, saranno completamente perdonati, perché il Mio Cuore non ha Progetti di rovina, ma sempre di salvezza.

Mi dici: “Adorato, adorato Gesù, la Tua Grandezza, la Tua Bontà Infinita, ricolma il mio piccolo cuore di incontenibile emozione, il Tuo Amore è veramente un Oceano sconfinato, in Esso è invitato ad entrare ogni uomo, ogni uomo della terra, qualsiasi sia la sua condizione, il suo pensiero. Se il mondo cogliesse il Tuo sublime Invito d’Amore! Se Lo cogliesse in tempo! Concedi, Dolce Amore, concedi le Grazie di salvezza agli uomini del presente anche se indegni e molto freddi nel cuore, scalda il loro cuore con la Fiamma Ardentissima del Tuo, Meraviglioso e Santissimo. Permettimi di restare stretta a Te anche in questo giorno, scendano Grazie sull’Umanità bisognosa e misera!”

Amata, resta in Me, godi le Delizie del Mio Amore e gioisci, perché ancora come pioggia fitta fitta farò scendere le Grazie di salvezza per il mondo intero, per ogni uomo. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

25.09.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, anche in questo giorno Dio Mi concede di stare con voi per guidarvi, per spronarvi; mostrate la vostra gratitudine a Dio per i Doni Meravigliosi che vi offre ogni giorno.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, quando finiremo di ringraziare Dio per i sublimi Doni che elargisce ogni giorno? Porta Tu, Santissima, il nostro grazie a Dio perché abbia più valore, noi siamo piccoli piccoli nell’amore, ma Tu sei meravigliosa, sei la Creatura che più sa corrispondere all’Amore di Dio. Certo Egli, con Eva, caduta così miseramente, seguita dal marito, ebbe una grande delusione, ma dalla Nuova Eva, Tu, Santissima Madre, fu molto consolato, se ella non seppe corrispondere al Suo Immenso Amore, Tu hai pienamente corrisposto, sei la Creatura più Bella e Perfetta dell’Universo, sei certo la Delizia del Cuore Santissimo. Come sono felice quando penso a Te. Mi guardo intorno e vedo ribellione, disobbedienza, infedeltà di ogni genere, mi dico: certo il Cuore Santissimo di Gesù ne sarà molto rattristato, certo Dio guarderà con grande dolore questa Umanità tornata, in gran parte, pagana, ma Tu, Madre, così Perfetta, Docile, Umile, Obbediente, farai da scudo per salvare il genere umano dalla sua completa rovina. Sei sempre davanti a Dio per intercedere le Grazie ed Egli, Santissimo, a Te concede tutto, non dice mai di no a ciò che chiedi. Se per un istante mi coglie la tristezza vedendo ciò che accade, subito fluisce la gioia al pensiero che ci sei Tu, Madre amatissima. Penso a quando nella prima adolescenza avevo fatto qualcosa che avrebbe fatto arrabbiare il dolce mio padre terreno, per un istante, il mio cuore tremava al pensiero dei suoi rimproveri, poi, però, pensavo: certo la madre mi aiuterà, con le sue parole attenuerà la sua ira. Questo pensiero mi dava una grande consolazione. La madre terrena, tanto da me amata, sempre mi precedeva e, quando incontravo il padre, capivo dal suo sguardo che la sua ira era placata, correvo felice tra le sue braccia: egli già mi aveva perdonato. Così continuo a fare con Te, Madre Celeste; quando mi coglie il timore, mi rivolgo a Te, perché interceda per me, sento subito una grande pace invadere il cuore. Per l’intero genere umano Tu operi in questo modo. Dio Santissimo, senza il Tuo continuo intervento, avrebbe già punito severamente il mondo; non l’ha fatto, il Tuo intervento ha tenuto ben fermo il Suo Braccio Che si è fatto ora, pesante pesante, per la grande mole di peccati che si compiono sulla terra. Madre Santissima, noi non sappiamo corrispondere bene all’Amore di Dio, fallo Tu per noi. Noi non sappiamo neppure ben implorare il Suo Perdono né ringraziarLo adeguatamente per i Doni. Chiedo umilmente, Dolce Madre, il Tuo intervento: aiutaci, sei la nostra Madre, rendici sempre più simili a Te”.

Figli amati, grandi cose posso fare per voi se Mi aprite il cuore, Dio Me lo concede. Non resistete al Mio Immenso Amore, vi porto tutti a Gesù per essere felici nell’eternità.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima