Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.12.07

 

 

Eletti, amici cari, il travaglio del presente non è comparabile con le gioie del futuro, molto vi darò, amici cari, quanto nemmeno potete immaginare. L’amico che resta fedele, fra tante infedeltà, è meritevole del più sublime premio.

 

 

Sposa amata, le pene del presente sono passeggere e ti preparano la grande Gioia dei veri figli di Dio se resti perseverante nel Bene, secondo la Mia Volontà. Sopporta ed attendi, chi attende da Me e sopporta per Mio Amore, certo non resta deluso; quando mai è restato deluso chi su di Me ha contato?

Mi dici: “Gesù adorato, chi è entrato nel Tuo Oceano sublime d’Amore, altro non desidera che appartenerTi interamente, vivere in Te per sempre; chi è in Te non fatica a staccarsi dal mondo col cuore e con la mente, Tu, Gesù, non deludi mai, il mondo delude sempre. Mi chiedi di perseverare nel Bene e nella fedeltà ai Tuoi Precetti; questo solo desidero! Sei il Tutto al Quale voglio appartenere sempre di più e desidero che altri Ti appartengano, che venga il giorno benedetto nel quale ogni uomo della terra Ti appartenga nel cuore, nella mente, in ogni vibrazione del suo essere. Gesù, non può avere Gioia vera chi non è Tuo né trova pace chi non Ti appartiene, le Gioie del mondo sono come fumo che subito si dissolve e più traccia non lascia, le gioie che Tu doni sono sublimi e durature, crescono e non diminuiscono. Tu, Gesù, sei la Fonte Inesauribile di ogni Bene, sei la Delizia di ogni anima; capisco, Dio adorato, che ci hai creati per Te, questo ho ben compreso, perché l’anima non trova Pace e Gioia se non in Te; ogni anima, nel suo profondo, ha sete di Te, Dio, sente la Tua nostalgia perché da Te è venuta, Tu l’hai creata, a Te vuole tornare. Se l’uomo non fosse distratto da tante cose, se non fosse così fragile a causa del peccato d’origine, ogni uomo avrebbe un solo obiettivo: conoscere Te sempre più profondamente, amarTi, servirTi, adorarTi in ogni istante e prepararsi, così, a goderTi per l’eternità, questo farebbe, certo, se le attrattive del mondo e le insidie del terribile nemico non fossero sempre presenti per distrarre l’uomo ed indurlo ad allontanarsi da Te, Dio, Unico Bene”.

Amata sposa, certo che ho creato l’uomo, ogni uomo, e lo creo con l’anelito profondo a Me, Dio. Egli, che sente la Mia Presenza nel momento della creazione, desidera nel profondo tornare a Me, unirsi a Me, appartenere a Me per sempre, per l’eternità: vuole realizzare il Mio Progetto, ma le cose del mondo e la sua debolezza, conseguenza del peccato d’origine, lo distraggono. Egli deve fare forza su se stesso per vincere le passioni che lo inducono al male, al peccato, per tutta la sua vita dura il combattimento spirituale contro le forze del male, questo è, ma se l’anima si addestra presto, la fatica per vincere le sue passioni diviene sempre minore. Pensa, amata sposa, ad un piccolo che viene educato all’obbedienza, all’ordine di vita, all’attività nella vita spirituale: egli è come un albero che cresce bene, rigoglioso e forte, ma se il piccolo non viene guidato, curato, educato, facilmente si piega o da una parte o dall’altra, farà una grande fatica, poi, a drizzarsi e non sempre riuscirà a farlo.

Mi dici: “Adorato Signore, capisco che hanno una grande responsabilità gli educatori; spesso, la rovina di un soggetto dipende proprio da una debole educazione unita alla fragilità sempre presente della natura umana. Ti chiedo, adorato Signore, di avere pietà della presente generazione che ha la debolezza degli anoressici, questo perché l’educazione al Bene è venuta scemando sempre più, mentre si incrementa l’impulso al male con esempi terrificanti, con scandali continui, con l’annebbiamento della coscienza sociale. Vedo, Amore Infinito, una generazione debole nello spirito più di quelle del passato; Ti supplico di non perdere la pazienza con tali anoressici, ma di averne Misericordia, così uno dopo l’altro, davanti alle dure prove, cadranno ai Tuoi Piedi come foglie trascinate dal vento tempestoso. Abbi pietà, Dio d’Amore e di Tenerezza, di questa Umanità che, nel profondo, Ti cerca, Ti desidera, ma, spesso, ha perduto la strada del ritorno e rischia di precipitare nel vuoto della disperazione”.

Amata sposa, tu Mi implori e la tua supplica si unisce a quella della Madre Mia sempre pronta ad intercedere per ogni suo figlio malato. Ho concesso, concederò ancora le Grazie del ritorno a Me, sappi, però, che vi sono cose che devono accadere, c’è un termine per tutto. Pensa a quello che avviene in una partita: c’è il tempo supplementare, ma terminato questo, tutto deve concludersi inesorabilmente. L’Umanità presente è già nel tempo supplementare, lo capisca bene ogni uomo e si affretti a definire la sua posizione davanti a Me, Dio, quello che avrà voluto avverrà, nessuno potrà dire: “Non sapevo, non capivo, nessuno mi ha detto”. Nessuno, sposa amata, potrà dire questo; coloro che si avvieranno verso la rovina dovranno dire battendosi il petto: “L’ho voluta, è la mia scelta”. Sposa amata, non si turbi l’anima tua, resta in Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.12.07

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, sono vicina a voi, sentiteMi così anche se gli occhi non Mi vedono, aprite bene quelli del cuore e Mi vedete, capite che grande è il Mio Amore per voi. Non vi sentite soli, ricordate che avete una Madre Che vuole sostenervi in ogni istante di vita, sia quando tutto va bene perché non vi insuperbiate sia quando tutto va male perché non perdiate la speranza, sempre sono con voi se volete. Non vi faccio mancare il Mio Amore, voi, però, spesso non ve ne accorgete: vi lasciate prendere dallo smarrimento come se foste soli al mondo senza una madre e senza un padre. Figli cari, Dio è un Padre amoroso e Tutto Tenerezza verso coloro che Lo amano e rispettano le Sue Leggi, il Suo Desiderio è donare, sempre donare, aggiungere Dono a Dono e non togliere. Figli amati e tanto cari, se Dio Mi permette di stare con voi, se Dio Mi permette di venire ancora ogni giorno, significa che desidera la salvezza di tutti voi e vuole operare tramite voi anche sugli altri, voi siete i Suoi strumenti d’Amore e di Tenerezza. Figli cari ancora lontani, se Dio vi chiama anche tramite i Suoi strumenti, voi non fingete di non aver capito, non siate increduli dicendo: “Dio non parla in questo modo e neppure attraverso queste persone”. Ascoltate bene le parole di invito ad un ravvedimento, figli amati, pensate bene a come vivete nel presente, esaminatevi a fondo: ascoltate le Parole di Dio per poi viverLe? Considerate le Sue Parole Le più importanti ed incisive nella vostra vita oppure Le fate perdere nel fiume di parole che scorre in ogni parte della società? Figli amati, che posto occupa Dio nel vostro cuore? È al centro della vostra vita come Fulcro intorno al Quale ruota tutto oppure Lo avete posto in ultimo e non date importanza alcuna alle Sue Parole? Figli amati, figli cari, siate sinceri nelle vostre risposte ed attenti a quello che fate, alle scelte, alle strade che imboccate, ricordate che avete un Dono prezioso e meraviglioso che è la vostra fede, non lasciate che alcuno la metta in pericolo, con la vostra operosità la farete crescere e divenire come un albero dalle radici profonde. Figli, oggi sono con voi e grande è la Mia Felicità di stare con i figli, ma non pensate che Io possa restare sempre, rimandando a domani quello che oggi potreste fare. Figli amati, ogni decisione spetta sempre a Dio Altissimo, Io sono la Sua Umilissima Serva. Figli cari, vi dico: cogliete il tempo presente, consideratelo un Dono assai prezioso di Dio, non fate conti certi sul futuro, esso sarà come Dio decide, come Dio vuole, fate con gioia la Sua Volontà ogni giorno.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima