Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

03.02.08

Eletti, amici cari, il travaglio che sopportate non è comparabile alla Gioia che avrete; grandi Meraviglie farò per i Miei fedeli amici. Pensate alle Parole che dissi attraverso Paolo: per coloro che Mi amano e soffrono per Mio Amore ho preparato cose che mai parola di uomo può descrivere. Amici cari, perseverate nel servizio e non vi date altro pensiero.

Sposa amata, neppure un tuo sospiro Mi è sconosciuto: conosco bene ciò che avviene nel tuo cuore ed in quello di ogni uomo; ti dico di essere solo perseverante ed attiva nel servizio, di altro non darti pensiero, è Mia cura provvedere alle necessità dei Miei servi fedeli, delle Mie amate spose. Mi occupo di tutto, delle cose più importanti come delle più minute: vedo e provvedo a tutto. L’uomo che Mi serve fedelmente, che ama la Mia Legge e l’osserva, è il Mio più caro amico, come tale lo tratto, come tale lo riconosco. DiMMi, amata sposa, com’è l’incontro con un caro amico?

Mi dici: “Gesù adorato, è sempre cosa bella e gratificante incontrare un caro amico, con lui si starebbe sempre, senza stancarsi mai”.

Bene hai detto, questo è. Dico, perciò, che ogni Mio caro amico deve pensare con gioia al suo futuro e vivere con gioia il suo presente perché Io sono nella sua vita, chi ha Me, non manca di nulla, ha già Tutto.

Mi dici: “Così è, Gesù adorato, ma le difficoltà ed i problemi nascono vivendo vicino a coloro che Tuoi non sono, a coloro che non Ti hanno aperto il cuore, essi divengono sempre più aridi e la loro compagnia spesso difficile”.

Amata sposa, verrà il momento, ed è vicino, nel quale riunirò accanto l’uno all’altro i Miei più cari amici, le Mie dolci spose; questo farò, ma sarà il tempo conclusivo della grande separazione. I membri di una famiglia che a Me appartengono, nel cuore e nella mente, saranno felici insieme e non saranno separati; in una stessa famiglia alcuni sono Miei altri no, i primi non saranno separati, gli altri lo saranno, secondo la loro scelta.

Mi dici: “Amore Infinito, questo mi fa tristezza grande, perché vedo molte famiglie profondamente lacerate, divise, uno contro l’altro: figli contro padri, padri contro figli, coniugi che si detestano. Penso alle Tue Parole dette dai Tuoi amati profeti; hai preannunciato questi tempi duri e difficili ed ora li stiamo vivendo. Grandi discordie sono, talora, proprio in famiglia, lì dove dovrebbe esserci il più tenero sentimento dei genitori verso i figli, dei figli verso i genitori, dei coniugi fra di loro. Aiuta, Dolce Gesù, aiuta le famiglie del mondo a ritrovare accordo ed armonia, fa di tutte una sola famiglia, la Tua”. Sposa amata, se entro e regno in una famiglia, perché i membri sono Miei nella mente e nel cuore, questo certo avviene, ma se essa è già divisa in terra lo sarà a maggior ragione dopo, in Cielo. Sto parlando a tutte le famiglie del mondo, ma sono pochi gli ascoltatori attenti, parlo attraverso i Miei strumenti, essi, però, non vengono tenuti in considerazione da una società incredula e dissipata. La Mia Opera, come vedi, amata sposa, è capillare ed attenta perché il Mio Desiderio è di salvare ogni uomo, di tenere unita la famiglia in terra e poi per sempre in Cielo.

Mi dici: “Amore Infinito, questo ho ben compreso. Scendono, infatti, Grazie copiose per le famiglie, ma quelle divise ed in grande discordia non le colgono, neppure se ne accorgono della loro presenza tanto sono prese da liti e divisioni”.

Amata sposa, la sofferenza dei membri sani della famiglia, questa sofferenza offerta a Me, ottiene nuove Grazie, una delle quali, grandissima, è il tempo: lo concedo per il ravvedimento di ogni membro; questo, però, ha un termine che Io soltanto conosco perché Io, Io, Dio, ho stabilito: quando attirerò a Me tutti i cari amici e le dolci Mie spose, ci sarà la grande separazione, chi è separato nel cuore e nella mente sulla terra, lo sarà anche nel Cielo.

Mi dici: “Amore, i membri separati non soffriranno pensando agli altri?”

Amata sposa, non soffriranno minimamente, chi ha Gioia piena in Me e si perde nel Mio Oceano di Soavità e d’Amore non può più soffrire, il suo passato di sofferenza non esiste più, lo avvolgo in un dolcissimo oblio. Hai ben compreso?

Mi dici: “Alla Tua Luce comprendo sempre ogni cosa. Possano le famiglie capire che questo è l’unico tempo che hanno per costruire il proprio futuro insieme. Torni in ogni famiglia la più grande armonia, si capisca che l’unione dei cuori in terra, sarà anche in Cielo. Possano le Grazie, che scendono copiose, possano essere accolte e l’amore regni in ogni famiglia: l’amore dei coniugi fra loro, dei genitori per i loro figli, dei figli per i loro genitori, sia ogni famiglia come quella Tua, adorato Gesù, e ci sia gioia in terra e poi in Cielo per sempre”.

Amata sposa, colga il mondo questo Mio Messaggio d’Amore, ognuno capisca quello che deve fare prima che ci sia la separazione; allora chi è a destra non potrà più andare a sinistra e chi è a sinistra non potrà più passare a destra.

Resta in Me, amata, fedele sposa, godi le Delizie Infinite del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

03.02.08

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, se i tempi sono duri e difficili, pregate intensamente per sopportare le difficoltà, chiedete a Dio la forza, chiedete la perseveranza: avrete l’una e l’altra. Figli cari, non vi scoraggiate se vedete peggiorare le situazioni, il tempo della tribolazione passerà e verrà quello della Gioia profonda che viene da Dio.

Mi dice la Mia piccola: “Aiutaci, Madre amata, aiutaci a non cadere nello scoraggiamento vedendo come tutto va peggiorando intorno a noi, col tuo Aiuto andremo avanti sempre con nuova energia. Madre amata, il nostro vivo desiderio è che passi in fretta il tempo della tribolazione così grande del mondo e che fluisca presto la gioia che aspettiamo”.

Figli amati, nella fatica non siete soli, se avete aperto la porta del cuore a Dio, avrete sempre il Suo Aiuto e la Sua vicinanza, non temete, se più dure sono le prove, più avrete forza da Dio. Nessuno sa quando Gesù dirà il Suo ‘Basta’; sopportate con pazienza, sapendo che acquisite meriti e con i meriti sempre nuove Grazie per voi e per il mondo intero.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, anche la pazienza è un Dono di pochi, se per un po’ viene utilizzato, poi si indebolisce quando le prove sono più dure e si susseguono”. Figli, sarete provati, ma non al di sopra delle vostre forze; sarete provati, ma da Chi vi ama teneramente. La prova ha sempre un profondo significato: è volta a rendere più profonda e radicata la fede. Figli amati, lasciatevi provare da Dio quanto vi serve, se siete docili e pronti, molto ottenete, molto di più di quanto date, molto di più, figli amati, perché Dio ha un Cuore Grande e Generoso, un Cuore che è un Oceano d’Amore, un Oceano Infinito d’Amore.

“Madre amata, nella tristezza stacci vicina in modo speciale, perché non cadiamo nell’avvilimento, porta sempre a Gesù le nostre pene d’amore, non ci dobbiamo mai stancare di donarle a Dio”.

Figli cari, se il mondo ancora può procedere è perché vi sono le anime belle che offrono e non cessano di offrire le pene, i dolori, i sacrifici di ogni genere; è per la generosità delle anime ardenti che scendono ancora copiose le Grazie di salvezza, ma, ognuno si affretti a coglierle e farne un grande tesoro. Nessuno può sapere quando cesseranno, allora, sarà come in una grande carestia: chi ha usa ciò che possiede e non può offrire ad un altro non conoscendo il tempo di durata; chi ha vive e procede, ma chi non ha non può neppure chiedere sapendo di non ricevere per il motivo sopra spiegato. Figli amati e tanto cari, finché scendono così copiose le Grazie fatene gran tesoro, come si farebbe dei beni sapendo che presto passano, vanno a mancare e non si sa per quanto tempo. Siate saggi, figli amati, finché c’è l’abbondanza, vi dico che potrebbe cessare da un momento all’altro allora che accadrebbe? Pensate se, in questo momento, Dio dicesse il Suo ‘Basta’, che succederebbe a voi? Avreste una bella scorta di Grazie? Ognuno faccia nel cuore questo esame.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima