Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.02.08

 

 

Eletti, amici cari, portate al mondo la Mia Parola, testimoniateMi nel vostro ambiente, ognuno di voi sia un coraggioso testimone del Mio Amore. Siate arditi e non fiacchi, siate come i Miei primi discepoli; Io sono in voi, Io, Io, Gesù, sono in voi e voi in Me. Chi vede voi deve vedere il Mio Volto, chi sente voi deve sentire la Mia Parola; siate attivi ed ardenti, il mondo Mi conosca.

 

 

Sposa amata, questo è il tempo della massima attività dei Miei strumenti, ognuno è stato scelto e voluto da Me, non voi avete scelto Me, ma Io, Io, Dio, ho scelto voi, vi ho preparato ad uno ad uno e vi ho voluto in una parte del mondo per svolgere la missione al Mio servizio, ognuno di voi è in un posto diverso, ha un compito differente, tutti insieme formate un meraviglioso mosaico formato da innumerevoli formelle fatte per essere, alla fine, incastrate una accanto all’altra. Sposa cara, fra queste vi sono quelle speciali, con un disegno unico, Opera delle Mie Mani, siete voi amate Mie spose; Io, Io, Gesù, opero su ciascuna come fa il pittore sulla tela, come fa lo scultore sul marmo. Sposa Mia, voi diverrete, per Mia Opera, il Mio più bel capolavoro che, alla fine, solo alla fine, mostrerò al mondo perché stupisca per la Mia Opera. Nel presente vi voglio nascoste e tutte Mie, sono molto geloso di voi, solo a conclusione dell’opera vi farò conoscere quando, ormai, sarà tutto concluso.

Mi dici: “Adorato Gesù, benedico la Tua Volontà, possa il mondo vedere presto un’era nuova e felice spuntare in ogni angolo della terra come un’alba luminosa che fa dissipare tutte le tenebre. Amore Santissimo, opera con la Tua Potenza, moltiplica il Tuoi strumenti d’Amore, portino nel mondo la Tua Presenza, la Tua Parola, la Tua Tenerezza, al Fuoco del Tuo Amore si scaldi ogni cuore, la Tua Fiamma incendi la terra gelida”.

Amata sposa, la Mia Fiamma già opera nei cuori aperti al Mio Amore, voglio che sia sempre più vigorosa la Sua Forza, pensa ad un fuoco ardente posto in un luogo gelido, che fa?

Mi dici: “Attira a sé tutti, ad esso si accostano per scaldarsi, nessuno che ha freddo resta lontano dal fuoco”.

Bene hai detto, piccola sposa, ogni Mio strumento, per opera Mia, per Volontà Mia, diverrà un fuoco ardente, tutti ad esso si accosteranno per avere calore, questo avverrà quando il grande gelo sarà sulla terra.

Mi dici: “Amore Infinito, nel presente, i Tuoi strumenti vengono, accuratamente, sfuggiti; portano il Tuo Pensiero, portano la Tua Tenerezza, ma non sono ascoltati né amati né cercati, quando avverrà il processo inverso si capirà che è giunta proprio la fine ed il Tuo Ritorno è imminente”.

Sposa amata, ti ho detto che è Mia Volontà che il mondo Mi conosca sempre di più, voglio che tutti Mi conoscano bene per poi fare la scelta o per Me o contro di Me, ognuno è libero di scegliere: può avere tutto, aprendosi a Me, al Mio Amore, può perdere tutto, senza di Me. Ti ho mostrato l’infinita Felicità di chi è nel Paradiso: Mi avrà per sempre, esultante sarà il suo cuore, questa gioia sarà per sempre. Ti ho mostrato anche il mondo dei perduti, dei disperati: il tormento sarà per sempre secondo la scelta loro. Ricordati le Mie Parole: “Portate il Vangelo Mio in ogni angolo della terra, chi crederà sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato”.

Mi dici: “Gesù, Gesù, Amore Infinito, mi fanno tremare queste Tue Parole, penso che, nel presente, gli increduli sono in grande numero più che nel passato, tremo al pensiero che possano ancora molti precipitare nell’abisso di disperazione, sono fratelli cari al nostro cuore, il desiderio è che tutti si salvino e nessuno si perda, ma è cresciuta la pianta dell’incredulità, dell’indifferenza, del relativismo, il cuore di coloro che Ti appartengono trema e geme nel profondo per quello che accadrà”.

Amata sposa, già ti ho detto che opero con Potenza per farMi conoscere sempre più, ci sarà, allora, l’ultima scelta, quella definitiva: chi sarà felice con Me per sempre, chi tormentato per averMi perduto per sempre.

Mi dici: “A me sembra che gli uomini del presente, quelli freddi ed increduli, non capiscano neppure quale è il pericolo che corrono tanto è la loro superficialità di vita. Amore Infinito, Dio di

Tenerezza, dona il generale risveglio delle coscienze, ognuno esca dal torpore e veda la sua condotta, ci sia, sulla terra un tempo di ravvedimento generale, ognuno si batta il petto e si copra il capo di cenere, implorando il Tuo Perdono. Tu, Dio d’Amore e Tenerezza, perdonasTi, i Niniviti che fecero penitenza, dal più grande al più piccolo; forse, se ogni uomo si ravvede, il mondo può evitare il grande castigo”.

Amata sposa, il Mio Cuore Ardente non vuole certo la morte del peccatore, ma che viva e si salvi, darò a tutti nuove Grazie di salvezza perché il mondo creda. Sii piena di viva speranza, godi, stretta al Mio Cuore, le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.02.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi e vi aiuto, non sentitevi soli nell’affrontare i vostri problemi e nel sopportare le pene, sono accanto a ciascuno di voi per sostenervi nel cammino verso la santità. In questo tempo Gesù vi chiede di esercitare anche la pazienza per acquisire nuovi meriti per voi e per aiutare i poveri peccatori.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, i nostri meriti sono ben poca cosa, unisci ai nostri miseri e poveri i Tuoi, poi tutto presentiamo a Dio per ottenere le Grazie di salvezza”.

Figli amati, fate bene la vostra parte, quella che Dio vi chiede di fare, fate bene ogni cosa, poi Io porterò a Dio il vostro operato e, certo, Egli elargirà la Sua Misericordia Infinita, ne godrà l’intera Umanità.

Mi dice la piccola figlia: “Madre, aiutaci soprattutto nell’esercitare la pazienza e la carità, sono due cose importanti, ma assai difficili da esercitare bene. Nell’uomo del presente, la pazienza è di poca durata, la carità non si pratica facilmente perché nel profondo l’uomo tende a mettere sé stesso in primo piano e l’altro all’ultimo. Servono nuove Grazie per vincere sé stessi, il proprio io profondo. Penso, Madre Santissima, che per l’uomo del presente la più difficile battaglia è con sé stesso, col suo io profondo che reclama quando non può emergere; il nemico, poi, scoprendo dove si trova il punto debole dell’uomo, opera con forza per rendere più dura e difficile la battaglia, abbiamo bisogno di una armatura solida e resistente per affrontare ogni giorno la dura battaglia contro le forze del male che operano, talora, non solo intorno a noi, ma proprio dentro di noi come conseguenza del peccato d’origine. Dice l’amato fratello Paolo: “Sento in me l’impulso di fare il Bene, ma, talora, faccio il male che non voglio affatto”. Madre cara, in noi tende a crescere la debolezza, si fanno sentire, più che mai nel presente, le conseguenze del peccato d’origine. In una società dove opera con forza il male, l’uomo tende all’emulazione, se molti fanno il Bene e danno esempi edificanti, è facile fare il Bene, ma dove gli esempi edificanti sono pochi, è difficile che il Bene si allarghi ed il male regredisca. Madre amata, guidaci fino a quando ci vedi giunti al porto sicuro, solo allora, avremo la gioia della vittoria”.

Figli amati e tanto cari al Mio Cuore, certo che sempre vi guiderò se voi desiderate la Mia Guida, ma Gesù Stesso vi offre le armi per combattere il male: sono la preghiera, i Sacramenti, l’adorazione. Voi sapete bene quali armi vi servono per essere sempre vittoriosi e felici; usate tali armi, figli amati, non osate mai affrontare un nemico forte disarmati, sarebbe grande stoltezza. Nel cuore vi ponete tutti la stessa domanda: “Quanto durerà questa battaglia così aspra contro le forze del male?” Figli amati, vi consoli sempre il fatto che le redini della storia sono saldamente nelle Mani di Dio Altissimo, non sarete provati oltre alla sopportabilità, statene ben certi.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima