Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
24.03.08
Eletti, amici cari, siate pieni di viva
speranza, attendete che si compia il Mio Progetto su di voi e sul mondo intero;
non temete, vi farò capire tutto ciò che dovete fare e come farlo. Amici cari,
confidate in Me e lasciatevi andare all’Onda Soave del Mio Amore.
Sposa
amata, anche se gli uomini continuano ad essere nella ribellione, il Progetto,
da Me fatto, procede, certo sarà realizzato. Tutto accadrà secondo il Mio
Disegno, ma
diversa sarà la situazione per chi coopera e per chi non vuole cooperare; ho
concesso all’uomo
la volontà e, certo, non la tolgo.
Mi
dici: “Amore
Infinito, la libertà umana è un Dono grande e sublime, ma può anche divenire la
causa di vera rovina per chi ne fa un cattivo uso, penso alla grande dignità
dell’uomo
che può scegliere tra il Bene ed il male. Tu, Santissimo Dio, aiuti sempre l’uomo
a scegliere il Bene, ma egli, spesso, si ribella
volgendosi al male. Trema il mio piccolo cuore davanti alla scena presente
sulla terra: vedo che molti, proprio in questo grande tempo, stanno facendo la
terribile scelta del male. Fiumi di odio inondano il mondo, so che si
realizzerà a pieno il Tuo Progetto, ma quando gli uomini
capiranno? Sono passati venti secoli dalla Tua Venuta sulla terra, già l’Onda
Dolce dell’Amore
dovrebbe lambire tutti i cuori umani, ma non è così: imperversa l’odio.
Gesù adorato
la causa è il peccato, la sciagura peggiore è proprio il peccato. Può avere
piena realizzazione il Tuo Progetto se l’onda fangosa del peccato
continua a procedere?”
Amata
sposa, se molti non hanno voluto comprendere il Mio Progetto e non cooperano,
altri lo hanno ben compreso; sì, amata sposa, proprio con costoro realizzerò il
Mio sublime
Progetto. Torna col pensiero al passato: forse che i Miei Piani di salvezza non
si sono realizzati? I Miei servi fedeli, i profeti, hanno detto ciò che sarebbe
accaduto, hanno preannunciato i fatti più grandi, gli eventi più incisivi,
forse che essi non sono accaduti? Al tempo della Mia Venuta, forse che non era
atteso un Messia?
Mi
dici: “Amore
Infinito, tutti, in Israele, sapevano che sarebbe venuto,
ma nessuno
sapeva come e quando. Quando Tu, Gesù, nascesTi, nessuno capì, nessuno pensò
che il Piccolo, nato in un luogo così povero e disadorno, era proprio il
Messia. L’Eterno
Padre dava il Figlio Prediletto e nessuno aveva compreso. Penso al Tuo sublime
Progetto: esso si sta certo realizzando, ma pochi hanno compreso e
cooperano. Rifletto: accadrà forse come al tempo del diluvio, quando pochi
giusti si salvarono portando avanti il Tuo Progetto e gli altri perirono?
Accadrà forse come a Sodoma che solo un pugno di giusti si salvò, mentre quelli
della Pentapoli perirono tutti? Amore Infinito, spesso faccio proprio questa
riflessione e tremo”.
Amata
sposa, se ti ho detto che vedrai compiersi le Mie Meraviglie, significa che
tutti coloro che si sono aperti al Mio Amore, non hanno nulla da temere, così
come Noè nulla ebbe da temere dai grandi fatti che sarebbero accaduti, neppure Lot
aveva da temere perché la sua giustizia davanti a Me sarebbe stata la sua
salvezza, non solo dell’anima, ma anche del corpo. I
giusti della terra vedranno la più bella Alba di Luce, sarà un giorno unico, un
giorno di Luce, senza tramonto; questo è preparato, certo, per ogni uomo della
terra, ma
solo i meritevoli lo godranno: quelli che hanno fatto la scelta di aprirsi al
Mio Amore.
Certo,
nel cuore dici: “Sarebbe bello che tutti gli uomini, palpitanti di
vita, vedessero lo splendore di quest’Alba meravigliosa”.
Questo
vorresti, sposa amata, perché il tuo cuore è stretto al Mio Divino ed Io, Io,
Dio, ti trasmetto le Mie Vibrazioni. Forse che Io non voglio questo? Forse che
Io ho voluto che la terra fosse popolata, in questo momento storico da miliardi
e miliardi di individui, a caso?
Mi
dici: “No,
certamente; tutto rientra in un Tuo sublime Progetto. Hai voluto che
fossero tanti, perché la Festa fosse grandiosa, ma
gli uomini di questo tempo unico e speciale, non hanno compreso, vivono, in
gran parte, come se nulla dovesse accadere mentre, in breve, tutto accadrà. Se
in tanto tempo gli uomini della terra nulla hanno compreso, possono in poco
cambiare e capire ogni cosa?”
Amata
sposa, questa volta, non sono solo i Miei profeti a parlare al mondo, Io Stesso
parlo con la Mia Voce, la Madre Mia parla e prepara il mondo ai grandi nuovi
avvenimenti. Oggi, quindi, non
comprende
proprio colui che non vuole comprendere; ebbene, chi non vuole comprendere, pur
potendolo fare, merita un tal premio grandioso ed unico?
Mi
dici: “Colui
che non vede perché non vuole vedere, colui che non ode perché non vuole udire,
non merita alcun premio”.
Sposa
amata, Io Stesso sto annunziando al mondo che grandi fatti stanno per accadere:
quelli che faranno realizzare a pieno il Mio Progetto. Chiamo l’intera
Umanità
a cooperare per godere le Mie Meraviglie e gustare le Mie Delizie, lascio, però,
a ciascuno piena libertà di scelta: può avere tutto in Me, può perdere tutto
senza di Me. Conclusa la scelta, avverranno i fatti risolutivi. Resta, amata
sposa, stretta al Mio Cuore in attesa gioiosa. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
24.03.08
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari e tanto amati, abbiate sempre l’occhio attento ai segni eloquenti
che Dio vi dà, prestate orecchio alle Sue Parole, Egli vi vuole guidare e vi
dice quello che dovete fare per la salvezza della vostra anima, ma
anche per quella dei fratelli.
Spesso,
Mi dite: “Madre,
aiutaci a capire quello che Dio vuole da noi”. Questo dite, temendo di
non riuscire a comprendere bene. Figli amati, vi dico: Dio Stesso, ogni giorno
vi parla col Suo Linguaggio speciale che è facilmente comprensibile, ad ognuno
parla nella sua lingua in modo che ognuno e tutti capiscano bene. Vi sono altri
figli che Mi parlano del Silenzio di Dio, ecco, dico a questi figli: il
Silenzio Suo è molto eloquente. I discorsi più incisivi Dio li fa col Suo
Silenzio.
Mi
dice la Mia piccola: “Quando Dio tace troppo e troppo a
lungo, significa che nell’uomo, per molto tempo, non c’è
stata la capacità di cooperare e di sentire la Sua Parola. Spesso, capisco che
Dio tace per far comprendere quello che, a lungo, gli uomini non hanno voluto
capire. Madre amata, aiuta ogni figlio a prestare sempre molta
attenzione alle Parole di Dio Altissimo, nessuno resti freddo e distratto
mentre Egli parla coi Suoi Segni, con le sublimi Parole che sono sempre
musica soave per chi Lo ama”.
Figli
amati, questo vi ripeto da anni e non finisco mai di farlo: Dio parla all’uomo,
che Lo ama, con Voce Soave e Dolce, è sempre un Padre amoroso che si rivolge al
figlio obbediente per parlare dei Suoi Progetti tutti a suo favore. Bene ha
detto la Mia piccola: le Parole di Dio sono musica soave che accarezza l’anima,
queste sono per il figlio docile ed obbediente, non è così, però, per il figlio
freddo ed indocile. Allora il Suo Linguaggio è diverso: spesso è quello del
grande Silenzio. Allora, l’uomo che è nel torpore non tardi
a svegliarsi, non indugi a svegliarsi perché il nuovo Linguaggio di Dio non
sarà più Soavità e Dolcezza, ma sarà qualcosa di molto diverso.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre amata, fa’ comprendere questo, fallo
comprendere molto bene a tutti quelli che, nel presente, sono nel grande
torpore. Tutti possano sperimentare Dio Infinita Misericordia e nessuno Dio
Perfetta Giustizia, grande Rigore”.
Figli
amati, sto chiamando a Me tutti i cari figli per istruirli e renderli saggi,
voglio che essi siano abbracciati dall’Infinita Misericordia
Divina e nessuno, nessuno mai cada nel Suo Rigore. Figli amati, chi ha compreso
aiuti il fratello a comprendere, a comprendere bene, a comprendere tutto,
nessuno resti nel silenzio indifferente vedendo approssimarsi per molti il
pericolo e la rovina.
Mi
dice la figlia cara: “Madre amata, tutto faremo secondo la Volontà
di Dio e la Tua, noi parleremo ai fratelli quando riterremo bene parlare e
taceremo quando sarà più opportuno tacere. Dolce Madre, parlaci e guidaci,
facci sentire la Tua Presenza Viva e Palpitante e faremo bene ogni cosa, nel
presente e nel prossimo futuro”.
Figli
cari, questo Mi piace sentire, siate sempre umili e docili, ben attenti alla
Parola di Dio e pronti nel fare sempre la Sua Volontà.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima